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Ed io sono Emerald, guerriera sacra al servizio di Iomedae, e vi ringrazio a nome di Sandpoint, ma Iago ha ragione, non c'è tempo per le presentazioni adesso, dobbiamo sbrigarci prima che questi mostri causino delle vittime! Dico agli altri mentre seguo Iago nella direzione indicata dalle guardie

Mi rialzo dopo che l'effetto dell'incantesimo è terminato, senza fiato e con le lacrime agli occhi, cercando di ricompormi. Mi avvicino alle guardie. Quanti altri goblin ci sono in giro per la città? Posso essere di aiuto? Mi rivolgo agli altri E vorrei chiedere anche a tutti voi di aiutarmi, questa è la mia città natale e la difenderò fino alla morte.

Lasciano il goblin vicino a me alle "cure" di Arkteus e dell'elfo, mi dirigo in auito del sacerdote nano appena conosciuto, vedendolo impegnato col in cantore goblin che è riuscito ad atterrarlo. Corro nella sua direzione e noto il goblin a terra immerso nel dolci. Pagherai per questo spreco di cibo, creatura immonda! Gli urlo mentre lo carico con lo spadone Spoiler: Attacco in carica verso il goblin prono a sinistra di Rurgash (8 caselle di movimento) Spadone +5 (+2 per la carica, +4 avversario prono) danno 2d6+4

Mi giro e vedo la nuova minaccia Ma quanti sono? Chiedi tra me e me Non importa questi nemici devono essere sconfitti. Mi muovo verso i goblin, portandomi di fianco al mago e all'arciere (Chaine e Iago), minacciando i nemici con la mia spada, troppo lontani per poterli colpire. Combatterò con voi, ho visto la vostra abilità, tutti insieme possiamo sconfiggerli! Dico ai due sconosciuti Dobbiamo impedirgli di appiccare un incendio! Aggiungo, notando le torce e l'espressione assassina delle creature. Spoiler: Mi muovo verso il basso mettendomi a destra di Iago

Impugno la mia spada a due mani e la sfodero, preparandomi all'attacco, esito un attimo e vedo che Arkteus parte subito all'attacco, uccidendo il primo goblin in un attimo. Mentre sto notando la sua abilità in combattimento, vedo che altri due individui, tra quelli che non sono scappati, attaccano i goblin, uno con l'arco e l'altro con una magia. Parto a mia volta all'attacco, avvicinandomi ai goblin alla sinistra (nella casella adiacente a tuti e tre, uno dovrebbe essere svenuto, attacco uno dei due ancora in piedi) Vili creature! Non vi permetterò di fare del male alla gente di questa città! Attacco con lo spadone il goblin. Spoiler: Attacco +5 danno 2d6 +4 crit 19-20x2

Mi giro verso la direzione delle grida, ma sono immersa nella folla che si sta iniziando a muovere nella direzione opposta. Senza indugio mi faccio largo tra la calca, muovendomi contro corrente, nella direzione delle grida, preparandomi ad ogni evenienza. Mentre mi muovo tra la gente cerco di domandare a qualcuno che cosa abbiano visto.

@Rurgosh e Arkteus Spoiler: In effetti anche io sarei interessata alla consacrazione della cattedrale, saremmo felici se volesse accompagnarci. Sebbene la divinità a cui sono consacrata non sia presente nella cattedrale in questione è bello vedere come la fede di questi cittadini sia cosi forte e radicata da permettere loro di creare un'opera cosi grandiosa. A proposito, io venero Iomedae, la dea della giustizia e della battaglia, e voi, mio buon nano?

Mi alzo e mi pongo di fronte a Rurgosh, ma senza dare l'idea di essere ostile. Prego, mio buon nano, non facciamoci prendere dall'ira. Sono sicura che non c'è bisogno di ricorrere alla violenza. Mi giro e mi rivolgo a Arkteus. Ti prego lascia andare questo ragazzo, sono convinta che si sia trattato di un semplice incidente, in fondo non ti è stato sottratto del denaro, giusto? Garantisco io per il ragazzo.

Mi avvicino al ragazzino e mi accoscio al suo fianco, osservandolo. Mi sembra un ragazzino assolutamente normale, spaventato. Dimmi piccolo, è vero quello che dice questo signore? Gli chiedo, cercando di essere più rassicurante possibile Spoiler: Attendo la risposta e utilizzo percepire intenzioni (+1) per capire se il ragazzino mente

Torno verso Arkteus con in braccio un sacchetto pieno di dolci (ed uno in bocca) e rimango un'attimo stupita nel vederlo tenere per un braccio un ragazzino spaventato. Che sta succedendo? Qual'è il problema con questo ragazzino? Chiedo al muscoloso mercenario.

@Arkteus Spoiler: Arrossisco vistosamente mentre Arkeus mi bacia la mano, che avevo allungato per stringere la sua, non certo per farmela baciare.... Q...quanti complimenti...ma no, non ho mai avuto pretendenti! E per quanto riguarda le mie armi, servono solo a punire i malvagi. Mi volto verso le bancarelle Si dolci deliziosi....penso che andrò a comprarne alcuni. Cosi dicendo mi incammino verso una bancarella piena di dolciumi colorati.

Ascolto con piacere il discorso dei vari personaggi che si alternano sul palco, mentre sono immersa nella folla. Vedo anche qui molte faccie conosciute ma molte altre che non ho mai incontrato. Sembra che la festa sia proprio come la ricordavo, anzi molto più grande quest'anno Penso tra me e me. Finito il discorso sento il desiderio di correre verso le bancarelle dei dolci ed i giochi organizzati , tuttavia ricordo che non sono più una ragazzina, ma un sacro paladino, e cerco di darmi una calmata, mantenendo un certo decoro. Tuttavia anche un paladino può divertiris, ed apprezzare i dolci, giusto? Mi rivolgo verso lo sconosciuto che ho guidato fino alla piazza @Arkteus Spoiler: Bene, vuoi accompagnarmi a fare un giro della fiera? Oppure preferisci cercare la taverna? A proposito il mio nome è Emerald Dico con un sorriso sincero, porgendo la mano.

@Arkteus Spoiler: Mi giro verso la persona che mi si sta rivolgendo e osservo un personaggio che a prima vista parrebbe un avventuriero. Buongiorno a te, io sono nata in questa città, ma sono molti anni che manco. Tuttavia non pare cambiata molto, ed in ogni caso anche io sto cercando un alloggio, sarò felice di aiutarti. Sorrido al nuovo venuto. Per quanto riguarda il festival, si svolge ogni anni qui a Sandpoint, e richiama molta gente dalle zone circostanti. Quest'anno inoltre verrà inaugurata la nuova cattedrale, che si trova nella piazza principale. Io mi stavo dirigendo li, se vuoi accompagnarmi. Cosi dicendo indico in direzione della piazza.

Passeggio per le familiari strade di Sandpoint, notando come non molto sui cambiato, le case e i negozi sono sempre le stesse e di tanto in tanto incrociando qualche persona conosciuta, alcuni mi riconoscono e le dicono bentornata, e quanto sia cambiata da come se la ricordano. Certo ero solo una ragazzina di 14 anni quando lasciai Sandpoint. Ricordo con piacere la fiera della Coda di Rondine, da piccola era un'evento che aspettavo sempre con ansia perchè c'era molta allegria, colore e tanti giochi. Tornando un pò bambina mi sento elettrizzata e affretto il passo verso la piazza principale, dove so che avverrà il culmine della festa.