Zengar

scusate l'assenza, è un periodo complicato

Ovviamente me ne sono scordato delle immagini Rifaccio subito il calcolo!

Turno Nemico Il mastino rimasto, nonostante sia vicino alla morte, non sembra voler smettere di attaccare con inaudita ferocia, e si scaglia contro Nisko Gli artigli e morsi del mostro piovono su Nisko, ma a venire colpite sono le immagini illusorie che si muovo attorno a lui, lasciando il bardo illeso Intanto dalla sua posizione in volo al di sopra del trono, Mokmurian guarda con con fastidio Arkteus, che è riuscito a resistere al suo incantesimo e persino a causare lui una leggera ferita. "Un fastidioso insetto, che provvederò a schiacciare subito!" Dice con voce cavernosa, mentre parte a formulare un incantesimo; Arkteus fa subito scattare il suo arco. Purtroppo questa volta il guerriero non è altrettanto preciso, e la freccia rimbalza contro l'armatura magica che protegge Mokmurian, che termina di lanciare l'incantesimo; Da un punto vicino ad Arkteus una fitta nube di vapori tossici inizia ad espandersi, coprendo buona parte della parte più avanti della stanza, fino a raggiungere le scale che portano al trono del gigante (area contornata di verde) I vapori investono immediatamente Arkteus e Emerald, con il loro effetto altamente tossico, oltre ad oscurare la visione. Turno dei Giocatori Mappa

Emerald decide di ignorare il mostro alle sue spalle e dirigersi in avanti, verso il nemico principale. La paladina recita una magia e dalle sue ali spuntano delle ali, mentre il suo corpo si copre di luce divina. Nel frattempo Rurgosh, grande il doppio e molto più forte grazie all'ira divina di cui si è ricoperto, e Nisko, tornato suo malgrado in fondo alla stanza, cercando di spacciare l'ultimo mastino. Gli attacchi di Rurgosh e Nisko feriscono molto gravemente il mastino, che barcolla, perdendo sangue nero e denso dalle ferite, ma ancora resiste in piedi Arkteus si prepara a attaccare nuovamente Mokmurian non appena inizi a formulare un incantesimo

Turno Nemico l'ultimo mastino rimasto, seppur ferito, continua il suo assalto contro Emerald I colpi del mostro vengono per lo più parati dalla paladina, che subisce solo qualche contusione. Mokmurian, dal canto suo, fa scattare un incantesimo velocizzato, e immediatamente uno scudo di forza magica appare davanti a lui, prima che Arkteus possa reagire, reazione che però scatta nel momento in cui inizia a formulare un incantesimo nella maniera classica. La freccia di Arkteus colpisce di striscio il gigante, la cui pelle però risulta protetta da un qualche incantesimo, dura come fosse di pietra; il colpo comunque costringe il gigante a sforzarsi mantenere la concentrazione per finire l'incantesimo, cosa che però riesce. L'incantesimo si concretizza in un attacco telecinetico diretto verso Arkteus e Nisko Una forza incorporea colpisce Arkteus e Nisko, ma mentre il primo riesce a resistere all'effetto, il secondo viene spinto indietro, sollevato in aria e scagliato indietro nella stanza, finendo addosso al corpo ingrandito di Rurgosh. Turno dei Giocatori Mappa

Rurgosh invoca il potere divino di Torag, un'aura lo avvolge e le sue dimensioni raddoppiano, diventando alto quasi tre metri, mentre al suo fianco Emerald scaglia la sua punizione divina sulla creatura demoniaca di fronte a lei La spada di Emerald non da scampo al mostro, la punizione divina aggiunta agli effetti di arma sacra e alla canzone di Nisko rendono i colpi micidiali e uno dei mastini viene spazzato via dall'attacco, e l'altro seriamente ferito. Al contempo Nisko continua ad avanzare faticosamente nella nebbia, mentre si lancia una magia di cura per rimediare agli effetti della palla di fuoco del gigante Arkteus, sbucando infine dalla nebbia, incocca una freccia al suo arco e prende di mira il gigante, che ora fluttua, evidentemente grazie ad un incantesimo di volo, sopra il suo trono, preparandosi a scagliare altre magie

X Nisko Non puoi lanciare una magia a distanza se non sei in grado di vedere l'obbiettivo o il luogo dove vuoi lanciarla, immerso nella nebbia la tua visione ha una portata di una casella al massimo, quindi non puoi creare l'illusione vicino a Mokmurian

Me lo ero scordato, ti ho rimesso i 17 pf!

Nisko Nisko e Emerald si avventurano nella fitta nebbia creata dal gigante, mentre Rurgosh usa il suo potere per dare a Emerald la capacita di muoversi senza essere ostacolata. Nel frattempo Arkteus attacca il mastino che gli si è nel frattempo avvicinato I colpi di Arkteus, cadono micidiali sulla creatura demoniaca, un'icore giallastro schizza dalle ferite aperte dalla grande spada del guerriero, che con un ultimo attacco stacca di netto la testa del mostro, uccidendolo sul colpo. Turno Nemico I due mastini rimasti si scagliano contro Emerald, rapidissimo grazie all'effetto magico di velocità, cosi che artigli e denti piovono sulla paladina, tuttavia la nebbia ostacola i mostri tanto quanto voi Emerald si difende egregiamente dai colpi che le piovono addosso, ma in un paio di occasioni i nemici riescono ad assestare dei colpi, più per fortuna che altro, causandole dolorose, ma non letali, ferite. Al di la della cortina di nebbia, sentite la voce cavernosa di Mokmurian pronunciare una formula magica, e un istante dopo, un'esplosione di fiamme investe Arkteus e Nisko I due riescono entrambi a reagire velocemente, buttandosi a terra per evitare il grosso della fiammata, e subendo solo lievi ustioni, che però pesano sul corpo gia ferito di Arkteus, che sta raggiungendo il limite. Turno dei Giocatori Mappa

Nisko prende subito l'iniziativa, intonando una ballata e lanciando una magia di velocità sui suoi nuovi compagni d'avventura Turno Nemico I mostruosi ed innaturali mastini scattano all'attacco al segnale di Mokmurian, con dei latrati che non possono provenire da una creatura di questo mondo, tuttavia, a dispetto del loro aspetto bestiale, i mostri si dimostrano in grado di usare la magia; uno di loro lancia una magia di velocità su di essi, prima di spostarsi per portarsi a contatto con Arkteus, gli altri avanzano e lanciano incantesimi di lentezza su di voi. Il primo incantesimo di velocità va a disperdere la velocità lanciata da Nisko, mentre il secondo cerca di rallentarvi Fortunatamente nessuno di voi viene colpito dall'effetto di lentezza, sebbene la magia di Nisko sia andata perduta. Mokmurian intanto lancia il suoi incantesimi, prima scaglia un incanto verso il centro della stanza, che si riempie di una fitta nebbia bianca e opaca, difatto accecandovi, ed inoltre la nebbia sembra avere una consistenza solida, rendendo muoversi dentro di essa difficoltoso. Subito dopo il gigante lancia un incantesimo velocizzato, un raggio rovente ce scaglia verso Arkteus, che essendo coperto dalla nebbia, dovrebbe essere impossibile da mirare per il gigante, ma che in qualche maniera, vi riesce! Il guerriero viene investito dai raggi incandescenti, che bruciano la sua carne. Turno dei Giocatori Mappa

Mokmurian prorompe in una risata sardonica. "Ma certo,siete stati voi a rovinare i piani delle sorelle lamie, e ad uccidere Barl Spezzaossa. Cosa credete di aver ottenuto? Essi era solo una parte dei mei servi sparsi per la regione." Il gigante si sporge dalla sedia, nella vostra direzione, osservandovi con uno sguardo che a tratti emana una sorta di luce folle "Non avete idea, non potete immaginare contro cosa vi state mettendo. L'esercito di giganti non è sufficiente per conquistare Varisia? Poco importa, quando il potere degli antichi signori sarà liberato, ed Egli si sarà risvegliato, nulla in tutta Varisia, no, in tutto Golarior potrà resistere." Il gigante fa un gesto di disprezzo con la mano "Avevo pensato di proporvi di unirvi a me, viste le vostre indubbie capacità, che vi hanno permesso di sconfiggere i miei servi e giungere fin qui, ma ora che vi vedo, capisco che è del tutto inutile, inoltre...." Dice, volgendosi verso Arkteus con uno squardo folle di rabbia "Nessuno si prende gioco di me!" Urla un'ultima volta, prima di alzarsi dal suo trono, e mentre inizia a lanciare un incantesimo i mostruosi mastini si scagliano verso di voi. Iniziativa Turno dei Giocatori (Nisko) Mappa

Proseguite nel corridoio ignorando le grandi porte che probabilmente conducono alla fantomatica libreria e vi infilate nel più stretto passaggio che conduce a nord, che vi conduce in una stanza fondamentalmente vuota, i cui angoli sono ancora più smussati e levigati del resto del complesso, forse una volta questa era la tana del mostro della forgia, ora deserta. Avanzate cautamente ma non trovate trappole o nemici ad aspettarvi. Ad ovest della stanza è situata una doppia porta, dalle grandi dimensioni, atte a far passare dei giganti, come del resto l'intero complesso. Spingete la porta che non risulta essere chiusa, e si spalanca verso l'interno della stanza successiva. La vasta camera che visi para davanti doveva essere un tempo una sala di lettura, ma ora è decisamente spoglia di mobilio. Sei colonne di circa due metri di diametro, ognuno inciso con file di rune che si innalzano a spirale, fanno da supporto al soffitto a volta alto 30 metri. Sparsi per la stanza in ordinate pile vi sono pergamene, libri e svariati strumenti magici; il posto ha tuta l'aria di essere un laboratorio da arcanista o qualcosa del genere. All'estremità opposta della stanza, ad ovest di essa, si innalza una grande rampa di scale che porta ad una sorta di grande alcova nella parete: Qui sono posizionate svariate pellicce, ed al di sopra di esse una grande sedia, dall'aspetto elaborato e riccamente intarsiata; Seduto su questa specie di trono vi è un gigante delle rocce, che indossa elaborate vesti e impugna uno scettro che brilla di potere magico. Avete pochi dubbi sul fatto che quello che vi trovate di fronte sia Mokmurian. Ad una rapida occhiata capite il perchè Conna lo ha definito "deforme"; anche da seduto risulta chiaro che la sua altezza supera di poco i tre metri, sebbene continui a torreggiare sopra uomini ed elfi, è ben lontano dai circa 4 metri e mezzo dell'altezza media dei giganti delle rocce, che ormai vi sono familiari. Ai piedi della scalinata vedete tre orribili bestie, delle sorte di mastini dall'aspetto ripugnante che vi osservano con i grandi occhi che emanano malvagità. Non appena entrate nella stanza Mokmurian vi osserva, totalmente non stupito della vostra presenza all'interno della sua dimora, e fa un cenno agli innaturali mastini che si limita a camminare avanti e indietro osservandovi e sbavando, pregustando le vostre carni. "Siete arrivati fin qui, vedo. Sapevo della vostra presenza da quando siete scesi a questo livello del sotterraneo." Dice Mokmrian, con la sua cavernosa voce di gigante, con un filo di scherno nell'intonazione. "Cosi voi sareste dei sicari venuti per uccidermi, non è cosi? Siete arrivati fin qui ed è veramente notevole, ma pensate davvero di poter uccidere me, il signore incontrastato dei giganti dell'altopiano Storval, erede del potere dei Grandi Signori e futuro sovrano di tutta la Varisia?" Mappa

Nisko, attirato da tutto quello che è antico, e sopratutto Thassilioniano, inizia a esaminare le rune incise sulla parete, cercando rapidamente di decifrarne il significato. X Nisko

Riprendete fiato dopo il duro combattimento che vede Rurgosh sconfiggere uno degli spauracchi di quando era bambino. Il mostro era con tutta probabilità residente nel sotterraneo di Jurgenfist da centinaia, se non migliaia di anni, fatto deducibile dallo smussamento pressochè totale degli spigoli di pietra dell'intero complesso, segno di innumerevoli anni di passaggio. Il fatto che fosse stato ancora li ora che il luogo è stato reclamato ma Mokmurian indica che evidentemente i due avevano trovato un accordo di collaborazione, forse la magia di Mokmurian era bastata a sottomettere la creatura extraplanare. Mentre riposate alcuni minuti permettendo a Rurgosh di eseguire alcune orazioni per memorizzare nuove magie e prepararsi ai prossimi scontri, l'incantesimo di riduzione persone che aveva colpito Emerald e Rurgosh improvvisamente termina, e i die tornano alla loro dimensione originale. Vi rimettete in cammino, sempre con Nisko e Arkteus ad aprire la strada, cautamente per evitare eventuali altre trappole.Il tunnel prosegue in diagonale verso nord est, monotono e liscio, per poi sbucare un un molto più largo passaggio. Oltre ad essere più largo questo corridoio ha un altissimo soffitto a volta, sorretto a intervalli regolari ad arco che proseguono fino al pavimento. Le pareti sono completamente ricoperte di innumerevoli incisioni di rune thassilioniane, tra cui la famigerata stella a sette punte, il Sihedron, figura molte volte tra di esse. a nord quello che pare essere un passaggio termina contro una parete di solida pietra, ma dall'aspetto diverso, e apparentemente, molto meno antico del resto, come se esso sia stato murato di recente, mentre a sud un'altro passaggio termina con un crollo che rende impossibile proseguire. All'estremità ad est tuttavia sembra esserci un passaggio che conduce a nord, mentre ad ovest in lontananza, nella debole luminescenza del sotterraneo, vedete quella che sembra una grande e pesante doppia porta di bronzo. Mappa

@The Scarecrow ora che avete abbattuto il nemico, potete anche predervi qualche minuto per memorizzare gli icnangesimi che ti mancano

Non appena ne avete l'opportunità, vi scagliate tutti all'attacco del mostro della forgia, prima che esso possa fuggire di nuovo nella parete. Nonostante la forza del mostro, il semplice numero di attacchi con cui lo bersagliato gli rende impossibile una difesa. I vostri attacchi feriscono il mostro, e infine Arkteus, con un poderoso affondo, infila la sua spada a due mani nelle fauci spalancate nella pancia del demone, trapassandone il cuore incandescente. Con un urlo raccapricciante il mostro si contorce, poi il suo corpo comincia a fondersi in un ammasso di metallo fuso. Fate un balzo indietro giusto in tempo per evitare di essere investiti, e osservate la millenaria creatura dissolversi. Combattimento terminato

Io avevo proposto di dividerci, appunto, qualcuno che cerca di recuperare le nostre cose, e altri che cercano di scoprire dove sia finita jupiter

Oddio, forse dovremmo andare a cercare in quei posti che abbiamo detto?

Dovrebbero essere quelli con la dicitura "slot vuoto"

Emerald Grazie ai suoi sensi acutissimi, amplificati dalla magia appena lanciata, Nisko riesce a percepire il più piccolo rumore e scricchiolio nella roccia, e con estrema prontezza indica il punto da cui lo Scanderid sta per sbucare. "Di la!" Esclama, indicando la parete ad est, mentre il mostro sbuca per attaccare proprio lui Il morso della creatura quasi stacca un braccio a Nisko, che però reagisce con prontezza e se la cava solo un graffio, gli affilati denti del mostro non riescono ad agganciare la sua armatura. Turno dei Giocatori Mappa

Ok in realtà forse non ne sei a conoscenza ma c'è questa regola: Significa che se hai fatto le tue abluzioni al mattino, poi durante la giornata puoi riempire slot che non erano stati utilizzati meditando per soli 15 minuti, cosa fattibile anche in un dungeon se trovate un punto appropriato. Magari tieni/tenete d'occhio la situazione in maniera da poterli sfruttare per i combattimenti impegnativi che vi aspettano

@The Scarecrow Scusami, non mi è molto chiaro perchè hai lasciato tipo 4 slot inutilizzati per gli incantesimi di 5° e 6° livello

Rurgosh si sposta al centro della stanza con gli altri e invoca Torag, emanando un'onda di energia curativa

X Rurgosh

Con grande rapidità Nisko reagisce all'attacco della mostruosa creatura metallica, cercando da un lato di capire con cosa hanno a che fare, dall'altro di colpirla con delle frecce scagliate con precisione. X Nisko Le frecce di Nisko sfrecciano verso il mostro, intaccandone la corazza metallica Il mostro caccia un ruggito di dolore, non aspettandosi forse un attacco cosi determinato, che lo ferisce nonostante la pensante corazza che forma il suo corpo abnorme. Turno Nemico La creatura spalanca le sue fauci mostruose, mostrando all'interno della sua enorme pancia quella che sembra una orrenda fornace, e da essa vomita un getto di metallo fuso, che finisce addosso a Emerald, Rurgosh e Arkteus. Gli schizzi di metallo fuso vi piovono addosso, bruciando la pelle e causando dolorose ferite, mentre il resto del metallo si solidifica rapidamente, formando uno strato di pavimento estremamente irregolare sotto di voi (terreno difficile, riquadro rosso) Subito dopo l'attacco, il mostro arretra rapidamente, penetrando nuovamente nella parete da cui era fuoriuscito, con un rumore come di metallo che raschia sulla roccia, staccando uno strato di roccia polverizzata dalla parete al suo passaggio. Finalmente capite il perchè tutte le stanze e corridoio di questo sotterraneo hanno angoli levigati e smussati: essi sono stati modellati dal passaggio di questo bizzarro mostro che probabilmente abita qui da molti secoli. Turno dei giocatori Il mostro è scomparso, tornando nella parete dove non potete raggiungerlo (potete agire per il vostro round, ma non avete modo di colpire il nemico finchè non esce di nuovo o qualche modo magico) Mappa