Zengar

Accompagnati da Chaine, arrivate alla chiesa di Erastil, il più grande edificio del paese, uno dei pochissimi costruito in pietra e non in legno o mattoni. Quando entrate venite accolti da da un uomo avanti negli anni, dai capelli ormai ingrigiti, ma ancora abbastanza in salute, che veste i simboli sacri di Erastil, ovvero l'arco e la freccia. L'anziano sacerdote vi accoglie caldamente, e mostra sollievo quando spiegate lui che siete stati inviati da Magnimar per indagare su forte Rannick. "Ah, grazie agli dei siete qui! Sono stato proprio io a mandare la richiesta di aiuto a sue eminenza il sindaco, da quando abbiamo perso qualunque contatto con il forte e le Frecce Nere." Dice il sacerdote, dopodiché vi racconta bene o male quello che il locandiere vi ha detto, ovvero che le Frecce Nere passavano regolarmente a Cala Tortuga, mentre da molti giorni non se ne vede più traccia, e che una spedizione che è stata mandata ad indagare, di cacciatori esperti, è scomparsa nel nulla. "Purtroppo mi spiace non potervi dare molte informazioni, il mio suggerimento è che partiate al più presto, magari subito domattina, per forte Rannick, ma con la massima prudenza. Se necessitate di cure, o altri servizi clericali, sarò ben lieto di fornirveli gratuitamente, entro i limiti del mio potere."

x Cronos gli altri sono al settimo livello, quindi se, come vedo, hai deciso di tenere Iago, portalo a quel livello, se vuoi fare delle modifiche per me va bene, sai che non sono troppo fiscale su queste cose, ma hai intenzione di rimanere sempre hunter? x Cronos e Hit vi farò a breve un riassunto della parte che vi siete persi, anche se Emerald ha già riassunto molto in breve gli avvenimenti, tanto per avere un'idea x Rex se decidi di cambiare PG, dobbiamo trovare un motivo per cui Cain esce di scena, mentre sull'introdurre un nuovo PG, ho già un'idea in base a quello che deve succedere tra poco x Tutti Al di la questi discorsi, andiamo avanti col PbF che nel frattempo si è fermato Oppure state aspettando me? (nel senso, vado avanti e vi porto dal capo del paese dove eravate diretti?)

Per esserci c'è, anche se gestire 6 pg diventerà un lavoraccio haha, ma in effetti l'avventura era partita proprio cosi, certo che come diceva Hit, abbiamo appena detto che Iago era rimasto nel Cheliax Cmq non c'è problema possiamo fare che sei partito subito dopo e tra un paio di giorni li raggiungi....quanto al fare un altro personaggio, invece, stesso discorso che ho fatto per Rex, se per te è preferibile cambiare, fai pure, magari a questo punto mettetevi d'accordo voi due

Ottima domanda, a cui non ho una risposta....

Uscite dalla locanda, dopo esservi rifocillati e sopratutto dopo aver raccolto un buon numero di informazioni sugli eventi del luogo. Vi avvolgete nei mantelli per proteggervi dalla pioggia costante che continua a cadere e vi avviate lungo la strada, in direzione della chiesa, o tempio, che vedete dominare le semplici case di legno. Non fate in tempo ad arrivare quando una figura a cavallo, coperta da un cappuccio, vi si para davanti. L'uomo appare reduce da un viaggio lungo e difficile, il suo cavallo e le sue vesti sono sporche di fango, e il cavallo sembra piuttosto affaticato.

"La Magga Nera è un antico mostro che si dice viva negli abissi del lago Storval, fin dai tempi più remoti." Dice Shalelu, intervenendo nel discorso. "Sembra che esso sia uno dei figli prediletti di Lamashtu, la madre dei mostri. Una creatura su cui è difficile distinguere tra realtà e leggenda, quando se ne parla. Quanto a questo Occhirosa, non saprei dirvi." Il locandiere annuisce. "E' come dice madame elfa, la Magga Nera è un mostro terribile ed immortale, ma nessuno, nemmeno gli anziani, che io sappia, lo hanno mai visto da queste parti, e per quello che ne sappiamo, non è mai uscito dal lago Storval, quindi personalmente ritengo una stupidaggine dare a lui la colpa dell'affondamento. Per quanto riguarda Occhirosa, si tratta di un luccio albino gigante, particolarmente feroce, che da qualche anno si aggira nelle acque del lago Piedargilla. Per quanto sia grande, ed abbia più volte attaccato dei pescatori, pare anche che ci siano state delle vittime, non è cosi grande da poter aver affondato un'intera chiatta con sopra una sala da gioco."

"Di quelli che erano a bordo, nessuno è sopravvissuto. Due dozzine di anime, credo, sono perite quella notte, quasi metà dei quali erano gente del posto, altri, stranieri di passaggio. Tutti quelli che lavoravano li dentro sono morti, ma per quanto riguarda i clienti, beh, non ho intenzione di fare nomi, ma molta gente del posto frequentava quel luogo di perdizione." Dice, con una esagerata aria sdegnata. "Quanto alla causa dell'affondamento, qualcuno pensa sia stata la Magga Nera, oppure il vecchio Occhirosa. Qualcuno afferma che sia stata affondata dal peso dei peccati che si commettevano li sopra, ma sono superstizioni...."

"No, non era un persona del posto, era arrivata da fuori. Un'elegante e bella signora di città, un certa Lucretia, aveva avviato lei l'attività, ma purtroppo è morta quando è affondata la Paradiso." Risponde il locandiere, mentre terminate il pasto.

Perchè è già successo altrove' Devo preoccuparmi??

"Certamente, vi porto subito da mangiare." Dice il locandiere, che forse per senso di colpa, ora è diventato particolarmente servile. Quando torna, portandovi dello stufato fumante, ascolta le domande di Emerald, prima di rispondere. "Beh, ecco, le frecce nere di forte Rannick vengono spesso qui in paese, o meglio venivano, per fare rifornimenti, controllare la situazione in paese e anche solo per rilassarsi. Ma da circa due settimane non abbiamo più ricevuto visite da alcuno di loro. Non avevamo idea di cosa fosse successo, cosi dopo qualche giorno abbiamo inviato un gruppo di tre, tutti cacciatori esperti, a forte Rannick, per controllare. Non sono più tornati. Da allora non abbiamo osato mandare più nessun altro." Il locandiere rabbrividisce, ed è scuro in volto mentre prosegue. "Ovviamente qui in paese pensiamo al peggio, ovvero che le frecce nere abbiano avuto la peggio contro gli ogre o qualche altra tribù di mostri, anche se è difficile pensare che alcune di quelle stupide creature possa aver davvero sconfitto un intero forte pieno di ranger addestrati. Se è davvero cosi però significa che Cala Tortuga è rimasta senza protezione e potrebbe subire incursioni di mostri da un momento all'altro." Il locandiere finisce di versare lo stufato nei vostri piatti. "Per quanto riguarda la Paradiso, non si tratta di una nave, ma di una sala da gioco galleggiante. Era stata costruita su di una chiatta circa sei mesi fa, e li si poteva giocare d'azzardo, e anche trovare la compagnia di qualche ragazza...capite...oh non che io la frequentassi, ci mancherebbe! Sono uno che lavora, non che pensa a certe cose, ma la Paradiso portava un certo volume d'affari al paese. Tuttavia qualche settimana fa la Paradiso è affondata improvvisamente. Non so i dettagli dell'accaduto, se vi interessano dovreste chiedere in giro, ma ci sono stati anche morti, tra cui la donna che l'aveva aperta e la gestiva. Non credo però che a voi questo interessi, se siete venuti per controllare forte Rannick dovreste parlare con il capo del villaggio, alla chiesa. Sarà felice di aiutarvi, come di sapere che Magnimar per lo meno si interessa a noi." Shalelu, che sinora è stata abbastanza in disparte e silenziosa, e il suo viso ora mostra evidenti tracce di preoccupazione, interviene nel discorso. "Andare a parlare con il capo del villaggio mi sembra una buona idea, cosi come metterci in marcia al più presto verso forte Rannick."

Scarecrow, hai sbagliato nome del PG

Nel momento in cui lo affrontate apertamente, il locandiere sembra imbarazzato, e spaventato, ma le parole di Emerald, dette con una certa diplomazia di cui la paladina è capace, paiono calmarlo. "D...dovete scusarmi, signori, è vero, vi sto facendo un prezzo troppo alto." Dice, una volta calmatosi. "Il fatto è che sembrate persone molto ricche, e qui le cose non vanno per nulla bene. Gli affari sono scarsi, a malapena si arriva alla fine del mese. Sembra che il paese sia tormentato dalla sfortuna, prima la faccenda dell'affondamento della Paradiso, poi dopo pochi giorni tutte le Frecce Nere di Forte Rannick sembrano svanite nel nulla...."

Shalelu annuisce alla domanda di Arkteus. "Si certo, non vedo il motivo di non rimanere con voi." Dice semplicemente. L'oste nel frattempo, alle richieste di Rurgosh, sorride timidamente. "Certo, certo, ho quello che desiderate. Per le stanze, vengono 5 pezzi d'oro a notte l'una." Dice, come se nulla fosse, chiedendo un prezzo per le stanze assurdamente alto, superiore a quello delle suite reali dei più lussiosi alberghi del Cheliax

Vi avviate verso il Salone della Tartaruga. Legati i cavalli fuori dall'edificio, tranne Ombrafosca che non ne ha bisogno, ed entrate nella locanda, abbassandovi i cappucci con cui vi stavate riparando dalla pioggia. L'interno della locanda è semplice ma pulito. Sentendovi entrare, il locandiere, un uomo di mezza età molto magro e parzialmente calvo, arriva da una stanza sul retro, mettendosi dietro al bancone. "Buongiorno, signori, sono Cesten Orlandi, benvenuti al Salone della Tartaruga. In cosa posso esservi utili?" Nonostante i modi gentili, non potete non notare che l'uomo è chiaramente di cattivo umore

Il viaggio continua senza intoppi, a parte il brutto tempo, e nel giro di una settimana giungete infine giungete nella regione di monte artiglio. La chiatta, seguendo il fiume, entra nel lago Piedeargilla (Claybottom), attraversandolo fino a giungere al villagio di Cala Tortuga (Turtleback Ferry), dalla parte opposta del lago stesso. La regione è dominata da fitti boschi, e sulla vostra sinistra, sulla riva ovest del lago, vedete una grande palude, chiamata Forralucente (Shimmerglens). Durante l'attraversamento del lago vedete alcune delle tipiche imbarcazioni costruite usando gusci di tartaruga che danno il nome al villaggio, imbarcazioni impegnate nella pesca. L'aria è fredda e la pioggia continua a cadere quando alla fine sbarcate a Cala Tortuga. Scaricate dalla chiatta, i vostri bagagli e i vostri cavalli, compreso Ombrafosca che sembra molto contento di uscire finalmente dalla piccola stanza in cui è stato rinchiuso per molti lunghi giorni, scalpitando, impaziente di sgranchire le possenti zampe. Zigghy invece vola allegramente tutto attorno, apparentemente entusiasta di visitare un posto nuovo e totalmente indifferente al brutto tempo. Il villaggio è, come vi ha raccontato Shalelu, molto piccolo; mentre camminate vi guardate un pò attorno e esaminate le varie strutture: Nonostante

Shalelu annuisce. "Le piogge sono frequenti in quest'area in questa stagione, tuttavia sembra che quest'anno sia decisamente più piovoso del solito, questo potrebbe rendere il nostro viaggio più faticoso, le strade in quella regione non sono cosi ben tenute come quelle attorno a Magnimar, o persino Sandpoint." Spiega la ranger. "Per quanto riguarda Cala Tortuga, si tratta di un piccolo villaggio di poche centinaia di abitanti, per la maggior parte pescatori e cacciatori, che è rimasto per lo più indipendente, a causa della sua posizione remota, che fa si che non ci siano molte visite ufficiali da parte di funzionari di Magnimar. Il nome del villaggio è dato dalla tradizione di costruire imbarcazioni utilizzando il guscio di tartarughe giganti come scafo. Circa 40 anni fa la minaccia delle scorrerie degli ogre e altre creature nella regione ha fatto si che il villaggio chiedesse aiuto, e non fu Korvosa, ma Magnimar a rispondere all'appello, probabilmente per il desiderio di estendere la sua influenza fino a quelle zone remote. Fu cosi che venne costruito Forte Rannick, affidato all'ordine delle Frecce Nere, un gruppo di ranger che già operava nella regione. L'ordine è formato perlopiù da gente senza una famiglia, diseredati e piccoli criminali che trovano nell'ordine la possibilità di riscattarsi e iniziare una nuova vita "

Terminate le presentazioni, e avendo tutti concordato che Shalelu può venire con voi, vi mettete a fare i preparativi per il viaggio. La mattina dopo si presenta come una bella giornata di autunno, l'aria fredda vi sferza il viso mentre osservate la barca, o meglio la chiatta, che vi trasporterà lungo il fiume fino al villaggio di Cala Tortuga. Il capitano vi da il benvenuto, e vi indica dove potete sitemarvi. L'imbarcazione è di dimensioni molto modeste e non fornisce grandi comodità, ma è ben tenuta. Vi vengono assegnate minuscole stanzette il cui letto, o meglio branda, è troppo corta per tutti tranne che per Rurgosh, mentre Ombrafosca viene fatto salire tramite una rampa e portato in un'apposita stalla adibita agli animali. Il destriero dal manto nero come la notte non sembra particolarmente contento della stretta sistemazione, ma alcune parole di Emerald sono sufficienti per calmarlo, o almeno farlo rassegnare a dover viaggiare cosi. Il viaggio fino a Cala Tortuga durerà una settimana, se il viaggio prosegue senza intoppi. Le giornate passano lentamente, il vostro unico passatempo è l'osservare il paesaggio della Varisia dal parapetto dell'imbarcazione, che muta quasi impercettibilmente man mano che vi allontanate dalle terre intorno a Magnimar, costellate di fattorie e con coltivazioni ben ordinate, a man mano zone più selvagge, coperte da foreste e terre di nessuno. Shalelu rimane sulle sue durante il viaggio rimane molto sulle sue, cosa non atipica per la solitaria elfa, tuttavia vi sembra di scorgere nel suo sguardo un velo di preoccupazione. Dopo alcuni giorni di viaggio una pioggia insistente inizia a cadere, prima sottile, poi più sostenuta, che non accenna a diminure con il passare dei giorni.

Anch' io gli ho mandato un PM, già venerdi, ma non mi ha risposto...

Shalelu, pazientemente ignorando i brontolii di Rurgosh, si rivolge a Cain in elfico Elfico Poi si rivolge a Emerald "Ti ringrazio, Emerald. Riguardo alla tua questione, ho conoscenze a Magninar, e ho saputo già alcuni giorni fa delle dicerie sulla perdita di contatti con Forte Rannick. Stavo per l'appunto cercando di scoprire se Magnimar avesse intenzione di mandare una spedizone, e immaginate la mia sorpresa quando ho scoperto che si tratta di voi. E prima che me lo chiediate, ho delle ragioni personali per essere interessata a Forte Rannick, di cui al momento preferisco non parlare."

Segni di vita da Riccardo?

Il sindaco si dimostra molto contento che abbiate accettato di portare a termine questa impresa e vi spiega che prenoterà per voi dei posti sul battello in partenza il giorno seguente. Vi intrattenete ancora per qualche tempo alla festa del sindaco, finché decidete che è meglio tornare alla locanda dove siete soggiornati in questi giorni per prepararvi alla partenza. Arrivati alla locanda state per tornare nelle vostre stanze quando il locandiere vi ferma. "Signori, scusatemi, ma c'è qualcuno che ha chiesto di voi. E' laggiù." Dice, indicando un punto in fondo alla stanza, dove vedete una figura piuttosto esile, avvolta in un mantello con cappuccio. La figura vi vede e si alza dallo sgabello su cui si era seduta, per dirigersi verso di voi. "Vi stavo cercando." Dice una voce femminile, mentre si abbassa il cappuccio, per rivelare la figura familiare della ranger elfa Shalelu Andorsana, che settimane fa vi ha aiutati nella lotta contro Nualia e il suo esercito di goblin. "Ben ritrovati amici, ho saputo che siete in partenza per forte Rannick. Se non vi dispiace, vorrei unirmi alla spedizione."

Ci sono datemi il tempo di ambientarmi e si riparte!

Per Chaine sono già in contatto con Hit per organizzarci.

Leggo che a causa della migrazione del forum tutti i post fatti da venerdi 19 per circa una settimana non verranno portati sulla nuova piattaforma e quindi persi. Ci sono due possibilità: - Interropmpiamo il gioco da domani fino all'attivazione della nuova piattaforma - Proseguiamo nel gioco, io mi occuperò di salvare i vostri, e miei, post ad intervalli regolari sul mio pc per poi fare un post riepilogativo una volta attivo il nuovo forum