Zengar

"Beh, non c'è molto da dire su Forte Rannick, si tratta semplicemente di un'avamposto in una regione selvaggia, al confine tra il territorio di influenza di Magnimar e quello di Korvosa. Il forte è sotto il controllo di Magnimar, ufficialmente, ma a tutti gli effetti si gestisce da solo." Il sindaco fa un cenno ad un servitore, che porta una grande mappa arrotolata, che poi stende su uno dei tavoli. "Vedete, Cala Tortuga si trova qui, nella regione di Monte Artiglio, e Forte Rannnick si trova appena a nord della cittadina." Mappa Spoiler: "Potete raggiungere Cala Tortuga a cavallo, oppure con un traghetto che percorre il fiume, in entrambi i casi comunque il viaggio richiederà circa una settimana. Per questo motivo è importante che partiate subito."

"Ma certo, mia cara." Risponde il sindaco, prendendo dalla tasca la lettera trovata nel covo di Xanesha. "Riguarda quello che avete scoperto certo. In questa lettera si parla di Forte Rannick, si tratta di un'avamposto di Magnimar nella regione di Monte Artiglio. Esso è stato creato circa 40 fa per difendere la regione e la città di Cala Tortuga dalle varie tribù di ogre e dagli altri mostri che infestano la regione. A difendere il forte vi è un valoroso ordine di ranger al servizio della nostra città, le Frecce Nere, ed essi hanno coraggiosamente difeso la regione per tutti questi anni." Il sindaco passeggia avanti e indietro, mentre fa il suo discorso. "Le Frecce Nere hanno l'abitudine di mandare periodici rapporti sullo stato del forte e della regione, ma negli ultimi tempi non li abbiamo ricevuti. Non è la prima volta che succede, il forte si trova in una zona selvaggia e remota, e non sempre è possibile inviare messaggi, per cui inizialmente non ci siamo preoccupati. Tuttavia questa lettera indica che che il forte potrebbe essere in pericolo, per quanto non credo possibile che qualcuno possa cosi facilmente pensare di attaccare dei ranger esperti e addestrati come loro. Per questo motivo ho bisogno di qualcuno che si rechi a Cala Tortuga e indaghi sulla situazione, e se vi è un losco piano che possa mettere in pericolo la città o il forte, che lo scopra, ed eventualmente lo sventi. Avete dimostrato di avere tutte le qualità pere questa impresa, per cui vi chiedo, accettate di occuparvene? Come ho detto, per chi la vorrà accettare, vi sarà una più che adeguata ricompensa per i vostri servigi."

Il draghetto fatato sparisce alla vista, usando i suoi poteri per rendersi invisibile, poi un cono di luce fucsia scintillante colpisce uno degli inservienti.... L'uomo comincia a barcollare, inebetito, mentre ridacchia come uno stupido, con lo sguardo perso nel vuoto.... "Che...che mi succede......?" Balbetta, stordito, come ubriaco. ----------------- Dopo alcuni minuti il sindaco torna nella sala principale. "Spero sia tutti di vostro gradimento!" Esclama, vedendo che almeno alcuni di voi si stanno servendo. Quando ha ottenuto la vostra attenzione il suo sguardo si fa serio. "E' mio desiderio parlarvi di una faccenda piuttosto seria. Grazie alla vostra impresa avete dimostrato di possedere grandi qualità investigative, ed i mezzi per risolvere la situazione. Vi do la possibilità di poter servire ancora la città di Magnimar, ed ovviamente di venire ricompensati adeguatamente. ovviamente la decisione sta a voi."

Avverto che domani probabilmente non sarò in grado di postare nulla nemmeno alla sera, quindi non preoccupatevi se non vedete aggiornamenti

NOTA: come potete vedere dal topic di gioco, ho chiuso ufficialmente la seconda avventura di Rise of the Runelords, e aperto il topic della terza parte (di sei, vi ricordo) a questo indirizzo: http://www.dragonslair.it/forum/threads/77037-Rise-of-the-Runelords-The-Hook-Mountain-Massacre?p=1531322#post1531322 Vi chiedo non non postare più sul vecchio topic, di aggiornare le schede al livello attuale e sopratutto auguro buon divertimento a tutti!!! Per ogni domanda come al solito sono qui.

I giorni trascorrono, e gli eroi di Sandpoint, ora eroi di Magnimar, si godono un meritato riposo. Tuttavia un'ombra si profila all'orizzonte, un'ombra che si fa sempre più scura e minacciosa. E' stato determinato che sia Nualia, indirettamente, che Aldern Foxglove, erano agenti di Xanesha, che segretamente controllava il culto degli Scuoiatori. Ma la stessa Xanesha lavorava per qualcuno di più in alto, qualcuno che richiede la raccolta di anime avare, ed è evidente che sia solo una di molti agenti, che sparsi per varie regioni di Varisia, lavorano a questa empia raccolta. Questo è stato chiarito, ma molti misteri rimangono; chi è questo misterioso signore per cui la lamia lavorava? Qual'è lo scopo per cui vengono raccolte le anime, marchiandole con la runa Sihedron prima di ucciderle. E qual'è la connessione di questi con l'antico impero Thassilioniano, di cui la runa Sihedron era il simbolo? Determinati a scoprire la verità e porre fine alla minaccia che incombe su Varisia, e perchè no, diventare ricchi e famosi nel frattempo, i nostri eroi si apprestano a vivere nuove avventure, che si svolgeranno nella terza parte della saga dell'Ascesa dei Signori delle Rune: Il Massacro di Monte Artiglio Spoiler: Qui si conclude la seconda avventura, i Delitti dello Scuoiatore, non postate altro qui seguite il link qui sopra per andare al topic di gioco della prossima avventura

Rise of the Runelords Parte 3: Il massacro di Monte Artiglio Tre uomini corrono a perdifiato sotto una implacabile pioggia scrosciante. Ultimi sopravvissuti alla carneficina che ha visto i loro compagni cadere uno dopo l'altro, cercano di mettersi in salvo, sperando perlomeno di dare l'allarme, avvertire chi di dovere della tragedia che si è appena svolta. Essi non capiscono come una cosa del genere possa essere successa, come può essere andato tutto storto in una maniera cosi disastrosa. I tre sono armati, e cacciatori esperti, ma sono feriti, stanchi e il fango intralcia i loro movimenti. Nonostante tutta la loro esperienza non riescono a vedere la trappola che li attende, e precipitano nella profonda buca, coperta da una finta superficie di foglie secche. Prima di perdere conoscenza, uno di loro può solo intravedere la massiccia e dinoccolata figura che si staglia nera contro il cielo, occasionalmente illuminato dai lampi che squarciano l'oscurità. "Guh guh guh! Abbiamo preso delle prede belle grosse questa volta, miei piccoli amici." La villa del sindaco di Magnimar si trova ovviamente nel quartiere di Naos, nella zona più ricca e prosperosa della città di Magnimar. Emerald, Rurgosh, Arkteus e Cain, che lo desiderino o meno, sono tenuti a presenziare alla festa indetta in loro onore dal sindaco Grobaras stesso, per il prezioso aiuto che hanno dato alla città di Magnimar, ma, come in molti pensano, sopratutto perché hanno sventato una terribile minaccia che incombeva sulla sua corpulenta persona. La villa è enorme e sfarzosa, cosa che non fa che confermare le voci che vogliono il sindaco ammassare grandi ricchezze per se. La festa stessa consiste in un grande banchetto con lunghe tavolate piene di cibo, vini pregiati in gran quantità ed un enorme numero di servitori, decisamente eccessivo per una festa a cui sono invitate solo 4 persone. Dopo circa dieci minuti che siete arrivati, sua eccellenza il sindaco Grobaras vi viene incontro, ondeggiando sulle sue gambe grassocce a braccia aperte in segno di accoglienza. Spoiler: "Benvenuti, benvenuti!! E' un vero piacere per me accogliere gli eroi del momento! Permettetemi di esprimere finalmente di persona la riconoscenza per aver sventato un tal nefasto culto dalla nostra beneamata città, e di aver altresì sventato il pericolo che incombeva sulla mia vita." Il sindaco stringe le mani a tutti, dispensando sorrisi, e indugiando un pò troppo sulle grazie di Emerald. "Prego servitevi pure, mangiate e bevete! Suvvia non fate complimenti!"

Scusa ma è uno Pseudodragon o un Faeire Dragon? Io l'ho inteso come il secondo, visto le ali da farfalla, e in quel caso è sia una drago, ma anche ana sorta di fey. sebbene molto intelligenti sono scherzosi e giocherelloni, la descrizione infatti dice: faerie dragons are whimsical, playful pranksters that spend most of their time either relaxing in cool forest glades or engaged in some sort of prank. Although such mischief is usually spontaneous, some faerie dragons have been known to spend months or even years in preparation of one truly spectacular joke. Travelers making their way through lands known to be inhabited by these good-natured - but sometimes annoying - tricksters are advised to keep up their guard lest they face all manner of creative annoyances (horses painted with berry juice, squirrels placed inside bedrolls, and clothing decorating high branches being a few examples).

@Rex alora per il discorso intelligenza del famiglio, beh non ho trovato regole a riguardo, ma mi pare evidente che quel punteggio di intelligenza si riferisca ai famigli standard, che normalmente avrebbero intelligenza 1, essendo comuni animali. per i famigli avanzati penso di poter tranquillamente dire che si usa l'intelligenza normale della creatura, a meno che essa non sia inferiore a quella indicata nella progressione per livello del famiglio, quindi nel tuo caso avrebbe intelligenza 16. Detto questo si tratta di uno speudodrago quindi non credo che anche avendo cosi tanta intelligenza si metta a parlare forbito, è comunque una creatura fatata e penso che abbia una certa frivolezza intrinseca e che quindi parli in modo più colloquiale, non credi? Comunque vedi tu come interpretarlo.

Durante le due settimane che trascorrete a Magnimar, Rurgosh impiega le sue giornate tra i vari ghetti e bassifondi, distribuendo i soldi che ha ricevuto dal sindaco, e dalla sua parte di bottino, alle persone bisognose, distribuendole e varie organizzazioni caritatevoli, come l'orfanatrofio di sottoponte, notoriamente malmesso. Inoltre passa buona parte delle giornate a distribuire gratuitamente le sue cure ai senzatetto malati o ad i feriti. La Maestra dell'ordine di Iomedae un giorno fa chiamare Rurgosh, desiderosa di parlargli. "Mio buon amico nano, raramente ho visto una tale generosità, il che mi fa molto rivalutare il luogo comune che vuole i nani tutti avidi e desiderosi di oro. Sebbene siamo devoti a divinità diverse, sono stata molto colpita dalle tue azioni. Permettimi quindi in segno di amicizia tra noi, e tra le nostre divinità, di omaggiarti di un dono adatto alla tua bontà d'animo, non uno strumento per distruggere, ma uno per guarire, che tu possa sostenere nella migliore delle maniere la mia Emerald e gli altri compagni." Detto questo presenta a Rurgosh un piccolo e semplice scrigno, al cui interno è contenuto un filatterio, decorato con i simboli di Iomedae, da applicare al polso. Spoiler: Si tratta di un filatterio dell'energia positiva; permette di incrementare la cura fornita dall'incanalare energia positiva di ben 2d6, portandoti, al tuo livello, a curare 6d6 ad ogni incanalare.

Cain, con il supporto e le conoscenze di Arkteus, inizia a girare tutti i vari negozi di ricettazione di oggetti magici e non. Per giorni essi vagano da un negozio all'altro, arrivando anche a quelli gestiti da persone molto poco raccomandabili. Più di una volta i due rischiano di finire nei guai, e nonostante i loro sforzi non riescono a trovare nessuno disposto a comprare degli oggetti cosi empi...non certo per scrupoli morali, quanto al fatto che simili oggetti non hanno mercato, e sarebbe difficile se non impossibile piazzarli sul mercato, per ricavarne un profitto. Cain e Arkteus frustrati per il fallimento della loro idea, sono, dopo alcuni giorni, sul punto di rinunciare, quando una mattina a colazione, Emerald per puro caso tira fuori l'argomento maschere. Spoiler: Ryuune permetti che uso il tuo pg per una cosa divertente? "Cain, che fine hanno fatto poi quelle maschere orribili che indossavano gli Scuoiatori? Ne ho parlato con la maestra Ronnova, ed essa mi ha detto che se dovessimo averle ancora il tempio sarebbe disposto a pagarle il loro prezzo di vendita per averle e poterle distruggere. E ha detto che la stessa cosa varrebbe per qualunque altra chiesa di Magnimar, come per esempio quella di Pharasma, o Desna."

Per le gemme si, metà prezzo. Nel conto che hai fatto però, hai anche incluso le maschere degli scuoiatori? e le 6000 mo non sono un refuso, c'è scritto proprio cosi, ho ricontrollato.

Stacchi e indolenziti dal duro combattimento con i seguaci di Xanesha, e poi con la lamia stessa, che si è dimostrata un avversario temibile, tornate infine al tempio di Iomedae. Emerald e Rurgosh raccontano alla gran maestra quello che hanno trovato e le mostrano la lettera. "E cosi il culto di Norgobert, di cui addirittura il giudice Ironbriar ne era il capo, veniva manipolato da questa Lamia per compiere efferati omicidi per collezionare anime per un qualche signore....è una storia davvero incredibile, ma non si può negare l'evidenza di quello che avete visto e trovato. Forse non lo sapete ma Norgorber è il patrono di molte gilde di ladri, che venerano un aspetto del dio, conosciuto come il 'Maestro Grigio', mentre coloro che usano i veleni e trovano sia uno strumento divino lo chiamano 'Ditanere'. Egli inoltre è il dio venerato dalle sette segrete di cospiratori, che lo conoscono come il 'Mietitore di Reputazione'. Ma i più sinistri e pericolosi dei suoi seguaci sono gli Scuoiatori, che lo conoscono come il 'Padre Scuoiatore'. Sono fanatici assassini ma non sono sicari a pagamento, essi non uccidono per denaro, ma solo per un piacere perverso. Essi affermano di compiere il oro delitti per una causa superiore, e che i loro capi ricevono visioni dal dio stesso che indica quale persona uccidere, e tramite ogni omicidio la società viene plasmata, poco alla volta, e nel corso dei secoli le azioni non compiute dalle vittime porteranno ad un risultato finale che solo il dio conosce, conosciuto come il 'Sanguinamento Finale'." La maestra Ronnova scuote la testa, costernata. "Molti seguaci di dei del bene hanno contrastato queste organizzazioni, da centinaia di anni, ma esse rispuntano fuori regolarmente, perfino in zone remote di frontiera come Varisia. In ogni caso da quello che ho capito Ironbriar, giudice di Magnimar ma segretamente capo di una di queste sette era stato ammaliato da questa Xanesha, e da questa, non dal dio, riceveva indicazioni su chi far uccidere, mentre il resto della setta era all'oscuro di tutto." Ronnova vi conduce, mentre parla, alle stanze che vi sono state assegnate. "Per il momento è meglio che soggiornate qui, non sappiamo che fine abbia fatto il corpo di Ironbriar, e potreste coinvolti in una scomoda indagine, almeno finché tutto non sarà chiarito con le autorità. Probabilmente la traduzione di quel diario cifrato semplificherà molto le indagini e potrà inoltre permettere di eradicare quello che rimane del culto degli Scuoiatori." Tira Ronnova vi lascia, e sfiniti, andate a riposare. Parecchie ore dopo vedete tornare Arkteus. Alla domanda di dove sia stato risponde molto evasivamente, ma con un sorriso soddisfatto, seppur vi pare di notare un velo di tristezza. I giorni passano pigri al tempio di Iomeadae, tranne che per Emerald che ritrova la compagnia di molti amici e passa il tempo a rinfrescare il suo allenamento e la sua fede nell'Erede. Cain invece è immerso, assieme all'accolito che si è offerto di aiutarlo, nella decodifica del diario in codice. Nel frattempo fate l'inventario di tutto ciò che avete trovato di valore, provvedete a vendere quello che non vi serve e spartire in parti uguali il ricavato. Spoiler: La traduzione dura per 5 giorni esatti, in questo tempo potete fare acquisti e altre attività se volete, basta che me le descrivete. Ditemi anche cosa vendete e quanti soldi vi spartite. Cinque giorni dopo Cain si presenta con un sorriso sgargiante annunciando di aver terminato la traduzione. Il diario inchioda senza possibilità di scampo Ironbriar come il perpetratore dei delitti, ed inoltre vi sono annotati tutti i conti monetari, dimostrando come egli sottraeva fondi municipali per finanziare la sua setta di Scuoiatori, grazie alla sua posizione, facendoli quadrare in opere pubbliche. Le prove sono più che sufficienti per condannare Ironbriar alla forca, se fosse ancora vivo, ovviamente. Il diario parla anche dell'"incantevole Xanesha", dimostrando come l'elfo fosse completamente ammaliato dalla lamia, di come essa avesse rubato il suo cuore e di come gli abbia fornito un nuovo modo di perpetrare i suoi delitti. Purtroppo il diario non dice nulla riguardo ai veri scopi della lamia, e del motivo per cui facesse marchiare le vittime con la runa Sihedron prima di ucciderle, operazione che a quanto pare serviva a collezionare le anime per un misterioso qualcuno. Evidentemente Ironbriar era egli stesso all'oscuro di queste informazioni. L'ultima cosa interessante riguarda Aldern Foxglove, i cui antenati avevano avuto rapporti con la setta degli Scuoiatori ben prima che Xanesha ne diventasse il vero capo alcuni anni fa; di come fosse stata proprio un'idea di Ironbriar di usare Aldern come agente per marchiare e uccidere vittime nella zona di Sandpoint. Tira Ronnova, grazie all'autorità che dispone come gran maestra del tempio di una delle divinità più venerate a Magnimar, fa avere tutte queste informazioni alle autorità competenti, che di contro avvertono il sindaco. Venite informati di come quando il sindaco apprende del complotto per assassinarlo, sia svenuto sul posto....in ogni caso il sindaco fa pervenire a ognuno di voi quattro una ricompensa di ben 6000 monete d'oro, più un invito per una festa di ringraziamento presso la sua villa che si svolgerà in un prossimo futuro. Il corpo di Ironbriar venne trovato alcuni giorni dopo, quasi irriconoscibile dopo essere stato oltre una settimana in mare, riportato sulla spiaggia dalla marea. Di Xanesha, invece, non se ebbe più alcuna traccia, e sospettate che abbia lasciato la città. Spoiler: Facciamo gli ultimi post, in cui potete mettermi osservazioni, pensieri o quant'altro, e potete dirmi che cosa fate in queste circa 2 settimane che passate in tranquillità a Magnimar, poi chiudiamo l'avventura e passiamo alla successiva. Guadagante XP: Xanesha: 6400 Bonus per aver smascherato la lamia e gli scuoiatori: 4800 XP Totale: 2800 XP a testa (passate tutti al livello 7, aggiornate le schede)

@Arkteus Spoiler: Il mezzelfo si gratta il mento tormentandosi la vecchia cicatrice. "Non è cosi facile rivendere queste cose, sopratutto se dovesse venire fuori chi ne era il proprietario...diciamo che posso darti mille...." Contrattate per un buon quarto d'ora, rilanciando e rilanciando, e adducendo motivazioni varie, finché alla fine vi accordate su di una discreta somma di 1300 monete d'oro Il mezzelfo ti paga in contanti, riempiendo un piccolo sacchetto con la somma pattuita, che ti premunisci di contare prima di incassare.

@Arkteus Spoiler: Il mezzelfo ti osserva serio per alcuni istanti, poi fa un sorriso beffardo e ti versa un bicchiere di idromele. "Ma certo che ci siamo capiti" Aspetta che trangugi l'idromele, in realtà di qualità abbastanza scadente, poi ti fa un cenno col capo, indicando una porta di servizio dietro al bancone. Una volta entrati nello stanzino sul retro Siov fa un cenno verso un bancone. "Bene, vediamo questa roba che scotta" Dice. Quando gli mostri cos'hai il mezzelfo prende la spada, rigirandola tra le mani. "Pregevole fattura, e sicuramente magica....qui ci sono delle iniziali, e penso di sapere a chi appartengono...è roba che scotta davvero. Ovviamente non ti chiederò come te le sei procurate, ma solo il prezzo che chiedi."

@Arkteus Spoiler: Quando entri nella taverna alcune facce si sollevano a guardarti, ma un istante dopo perdono interesse e tornano a farsi gli affari loro. Non c'è un gran numero di clienti, e la maggior parte di loro non ha facce troppo raccomandabili. Dietro al bancone vedi il proprietario, Siov Cassimeel, un mezzelfo dall'aria da furfante, con una lunga cicatrice sulla guancia sinistra. Il mezzelfo ti squadra da capo a piedi, poi sorride. "Cosa posso darti da bere, shoanti?" Chiede, poggiandosi con i gomito sul bancone e sporgendosi verso di te.

@Arkteus Spoiler: "Grazie signore molto gentile!" Dice il povero barbone sdentato, sorridendosi e inchinandosi, in maniera servile nei confronti di chi sa essere molto più forte. "Sarà fatto, questo gran signore diventerà ben presto cibo per pesci, non deve preoccuparsi." I due si mettono all'opera come gli hai ordinato, spogliando Ironbriar dei suoi averi, che consistono in una spada corta magica (+1) un'armatura in pelle magica (+1), un paio di pugnali di pregiata fattura, un simbolo sacro di Norgobert e una sacchetto con circa 120 monete d'oro.

Decifrare il diario richiede 2d4 giorni, quindi non settimane, potenzialmente una media di 5 giorni, non ho capito se in linguisti puoi prendere 10, ma facciamo di si, quindi il risultato è assicurato, è solo casuale il numero di giorni per quanto riguarda gli spoiler, a prescindere, non ho mai avuto problemi che leggeste quelli degli altri, poiché so che siete giocatori in grado di gestire bene la differenza che c'è tra quello che sapete voi e quello che sanno i personaggi.

@Arkteus Spoiler: I due barboni sono tipi abbastanza svegli, lo dimostra il fatto che sono ancora vivi, e capiscono subito la situazione, vedendo un guerriero armato di tutto punto e con l'aria di sapere come usare quelle armi. "M...ma certo mio signore, come desidera" Dice uno di loro, con un sorriso mostrando i, pochi, denti marci che ha in bocca. Lui e l'altro senzatetto afferrano il cadavere di Ironbriar, uno per la testa e l'altro per i piedi, e in tutta fretta lo trasportano nel vicolo che gli hai indicato @Tutti tranne Arkteus Spoiler: Raccogliete tutto il bottino che avete trovato negli scrigni di Xanesha, specialmente la compromettente lettera, e scendete dalla pericolante torre. Una volta a terra notate che il cadavere del giudice non si vede più da nessuna parte, anche se è ben visibile la chiazza di sangue dove è caduto, e non c'è traccia di Arkteus. Come pianificato vi dirigete di nuovo verso il quartiere buono della città, per tornare dalla gran maestra del tempio di Iomedae per riferire quello che avete trovao

@Arkteus Spoiler: Senza aspettare gli altri, corri giù per le scale pericolanti, che cigolano pericolosamente sotto il tuo passo veloce, ma per fortuna reggono. Arrivi a terra e corri fuori, facendo il giro della torre fino al punto in cui Ironbriar è caduto, sfracellandosi al suolo, in un impatto che ha probabilmente rotto tutte le sue ossa, e lo ha ucciso sul colpo. Sopra il cadavere del giudice vedi già un paio di senzatetto che stanno frugando nelle tasche della sua veste

^^^ powerplayer! [emoji14]

Eh qui si fanno supposizioni senza sapere....chi vi ha detto che è la fine del modulo? ....si, è la fine del modulo... o perlomeno Xanesha era il boss finale, mancano giusto due faccende da sbrigare ma fondamentalmente ci siamo. Per il tuo rientro, vedi tu, puoi anche rientrare a 3° modulo iniziato, una maniera la si trova, per quanto riguarda il nome praticamente uguale, per due personaggi con più o meno le stesse abilità...colpa di Rex!

Xanesha aveva addosso molti oggetti di grande valore, peccato sia scappata. .... (risata evil)

Seguo quello che c'è scritto nell'avventura! E no, non sei stato graziato, la lamia ha usato la sua maschera della medusa è un oggetto che avreste potuto prendere e usare se la uccidevate, e pietrifica per un minuto una volta al giorno.

@Cain Non era una svista, solo che prima non avevate il tempo per perquisire Ironbriar prima che Xanesha lo trascinasse via. La torre è decisamente più di 60ft di altezza cmq non vi perdete molto, aveva solo una spada corta +1