Zengar

Partite all'attacco, sia Arkteus, forte dell'incantesimo di protezione, che Iago, con l'arco Spoiler: Arkteus: 12 + 3, mancato Iago: 12 + 7, mancato Entrambe le frecce volando verso la femmina quasit, che le schiva facilmente dimostrando un'eccezionale agilità. Nel frattempo Emerald corre verso la prima creatura, portandosi in posizione per attaccare corpo a corpo.

La quasit vi guarda con odio. "Il mio nome, mortali, è Erylium, e voi avete invaso il mio regno, e per questo pagherete!" Urla in preda all'ira la demone, che vola sopra la strana pozza triangolare di liquido ribollente. Una volta sopra estrae un piccolo pugnale da sotto la sua veste e si incide il polso, facendo cadere alcune gocce di sangue nella pozza.... Immediatamente il liquido ribolle in maniera più violenta e due creature, uguali a quella che avete ucciso all'ingresso, strisciano fuori dalla pozza. Una volta che le creature sono uscite notate che la pozza ha perso buona parte del suo bagliore sinistro. @Iago e Rurgosh Spoiler: Prova percezione: quando le creature escono e il pozzo perde parte del suo bagliore la quasit per un attimo ha uno sguardo molto preoccupato, come se la cosa fosse un brutto segno, per lei. Mappa Spoiler:

La vecchia porta si apre facilmente sotto l'impatto della spallata di Arkteus, i vecchi cardini arrugginiti cedono senza opporre troppa resistenza. Quando la porta si spalanca vi ritrovate in una grande sala. Questa enorme sala sembra nientemeno che un'immensa cattedrale sotterranea. Porte di pietra si aprono su entrambi i lati dell'entrata principale, ma oltre di esse, le pareti sono decorate con strane incisioni runiche appuntite. Al centro della stanza si apre una grossa vasca, delimitata da un cerchio di teschi umani levigati collocati in equilibrio su spuntoni di pietra disposti attorno alla sezione centrale interna. Sul lato opposto della camera, due scalinate di pietra salgono fino ad un pulpito su cui si apre una seconda vasca, stavolta triangolare e piena di acqua gorgogliante e ribollente, che sembra quasi lava trasparente. Tuttavia nonostante da quello strano liquido arancione sembrino levarsi sbuffi di vapore e di calore, la camera è pervasa da un gelo mortale. Quando entrate, sopra il pulpito, vicino alla vasca triangolare di liquido gorgogliante, vedete una piccola creatura alata, alta circa 30 o 40 centimetri. Spoiler: La creatura si volta rapidamente, sorpresa dalla vostra irruzione. "E voi chi sareste?" Chiede con la sua voce stridula, mentre il volto assume un'espressione furiosa. "Come osate violare il santuario interno della madre?" Continua, puntandovi addosso il dito.

Emerald esamina lo strano altare, ed effettivamente sente una certa aura maligna provenire da esso, tuttavia non sa identificare di cosa si tratti esattamente.

Decidete di tornare al bivio precedente, che avete sorpassato poco fa. Imboccate un lungo corridoio che infine si allarga per sfociare in quello che un tempo doveva essere un piccolo santuario, dove a nordest una serie di scalini conduce fino ad una piattaforma di pietra grigia. Sulla piattaforma si erge un antico altare, poco più di un blocco consunto di marmo nero, con una bassa concavità al centro. Quel bacile è pieno di quella che sembra essere acqua sporca. Mappa: Spoiler:

Chaine lancia un incantesimo di individuazione del magico sull'alabarda, che conferma che si tratta solo di un arma di pregevole fattura, ma non incantata.

Arketus si avvicina alla statua e la "punzecchia" con la spada, e determina che si, si tratta di una semplice statua. Afferra l'alabarda che questa tiene in una mano e tenta di sfilarla. L'arma oppone un pò di resistenza, forse causata dalle incrostazione che si sono formate nel corso dei decenni, o secoli, ma alla fine si sfila. L'arma sembra di grande valore per via della lavorazione e dei materiali, ma nelle mani di Arkteus sembra anche un'ottima arma, ben bilanciata ed affilata nonostante il passare del tempo.

@Chaine Spoiler: Hai sempre avuto uno spiccato interesse per la storia antica, ed in particolare per il perduto mondo di Thassilion, l'antica patria degli Azlanti, i primi essere umani, che si dice fossero esseri perfetti. Quello che sai sui Signori delle Rune e poco e frammentario, daltronde anche i più grandi studiosi di storia faticano a mettere insieme informazioni di un mondo scomparso oltre 11.000 anni fa, e seguito da una devastazione che ha portato molte razze e popoli all'estinzione. All'apice della sua potenza, e poco prima della sua distruzione, l'impero di Thassilion vide la nascita di grandi maghi, dotati di un potere ormai perduto, differente dalla magia oggi esistente e per questo ognuno di loro fu un grande dominatore. Si dice che questi maghi erano 7, e furono incaricati dal Primo Re Xin, l'imperatore, di controllare ognuno una parte dell'impero. Il nome Signori delle Rune derivava dal fatto che utilizzassero certe speciali rune che davano a loro enormi poteri, superiori a qualunque mago attuale.

Osservate la statua di marmo rosso con curiosità. Siete certi che non raffiguri nessuna divinità, Rurgosh lo esclude con le sue conoscenze delle religioni...tuttavia Chaine sembra di ricordare qualcosa a riguardo...quella stella a sette punte.... Spoiler: Check conoscenze storiche riuscito @Chaine Spoiler: Improvvisamente ricordi...ma certo, i tuoi studi sulla cultura Thassilioniana! Non può trattarsi altri che di Alaznist, una dei signori delle rune di Thassilion! la osservi meglio e se sei convinto, è identica alle raffigurazioni che hai visto su alcune tavole che sono state trovate nelle rovine dell'antico regno dei progenitori dell'umanità. Arkteus, poco interessato alla statua in se esamina l'ornata e all'apparenza preziosa alabarda che la statua impugna. Non sembra parte delle statua ma solo che questa la sorregga in mano, in effetti sembra una vera e propria arma, che può essere rimossa dalla statua.

Proseguite in direzione nord, e il corridoio sfocia in una stanza. La parete ovest è stata sfondata e vedete un tunnel scavato nella terra, che si ricongiunge a quello da dove siete arrivati, formando quindi un secondo ingresso al sotterraneo. Vi sono poi altri due passaggi che partono dalla stanza uno a nord ed uno a est, che scende ancora più in profondità tramite una scala poco ripida. La cosa però che spicca maggiormente nella stanza è la statua che ne occupa il centro. Si tratta della statua in marmo rosso di una donna stupefacente bellezza, ma allo stesso tempo in preda ad una furia mostruosa, che si erge al centro della stanza, con il volto pietroso deformato dall'ira. La donna indossa vesti fluenti e il suo volto è tenuto libero dai capelli tramite un complicato copricapo di uncini e lame. La figura stringe nella mano sinistra un grosso libro. La cui copertina è decorata con l'emblema di una stella a sette punte. La sua mano destra impugna invece un'alabarda scintillante di metallo ed avorio.

Aprite la porta e si presenta davanti a voi un corridoio costruito con blocchi di pietra, dall'aspetto molto antico. Avanzate lungo il corridoio in un silenzio innaturale, finchè questo piega verso ovest, poi ancora verso nord. Arrivate ad un nuovo bivio, con un corridoio che prosegue verso nord ed uno che svolta verso est.

Rurgosh cerca di ascoltare appoggiando l'orecchio alla porta ma tutto è silenzioso

Entrate nella stanza, non trovate trappole o nient'altro di strano, vedete solo i cocci di vecchie anfore e null'altro. Una porta di legno si trova sulla parete nord, è vecchia ma ancora solida.

Chaine entra cautamente nella caverna da dove è strisciato fuori il mostro, ma non vede nulla di interessante, si tratta solo di uno spazio scavato nella terra. Proseguite quindi verso il tunnel che sfocia in una stanza, il cui muro è stato abbattuto per creare un ingresso. La stanza è buia ma viene illuminata dalla luce magica. La stanza è rettangolare, non capite esattamente lo scopo di questa stanza, ma vedete sul pavimento cocci e pezzi di urne e altri contenitori, qualunque cosa contenessero una volta, cibo od altro, è stato polverizzato dal passare del tempo, probabilmente secoli.

Effettuate un rapido controllo di tutte e tre le gallerie, notate che quella da cui è giunto il mostro è un vicolo cieco, termina in una sorta di stanza ovale scavata nella roccia, probabilmente un posto dove la creatura si era nascosta nelle ombre aspettando che qualcuno passasse per colpirla. Il tunnel appena più a nord, ma che dirige sempre verso est, avanza per alcuni metri, poi il tunnel sembra sfociare in una stanza, passando attraverso un muro che è stato demolito per creare un ingresso, e vedete le macerie di tale muro. Non riuscite a vedere dentro la stanza poichè è buio, dovete entrarci. Il tunnel che prosegue a nord prosegue per alcuni metri, poi si dirama ulteriormente, a nord e ad est. Mappa Spoiler:

Dopo appena un paio di minuti l'effetto del morso della creatura svanisce e Chaine torna in grado di agire normalmente. Della creatura non è rimasto che una chiazza nera sulla roccia. Decidete dove proseguire, ci sono sempre le tre possibilità

Arkteus riparte all'attacco puntando al petto della creatura Spoiler: Attacco: 18 + 6, colpito Danno: 6 + 6 = 12 La spada di Arkteus trapassa la creatura, che cade a terra morta. Il suo corpo si dissolve rapidamente in una melma nera.

Iago scocca un'altra freccia contro il mostro Spoiler: Attacco: 18 + 8, colpito Danno: 3 La freccia colpisce il mostro ferendolo.

Rurgosh si avvicina alla creatura, martello alla mano, deciso a spaccare il cranio del mostro. Spoiler: Attacco: 4 + 3 = 7, mancato La creatura schiva il martello di Rurgosh, che si schianta a terra facendo schizzare schegge di pietra.

Chaine arretra, non senttendosi in grado di lanciare nessun incantesimo nelle sue condizioni, ma cerca di capire di quale creatura si tratti, purtroppo l'aspetto di questa non corrisponde a nulla di cui abbia studiato o sentito parlare. Nemmeno Iago riesce a riconcere la creatura, ma è sicuro che non si tratta di un essere non-morto. Nel frattempo Arkteus e Emerald si scagliano sull'orrbile creatura con le loro armi cercando di colpirla Spoiler: Arkteus: 3 + 6= 9, mancato Emerald: 11 + 6 = 17, colpito Danno: 5 + 4 = 9 Arkteus manca il bersaglio, il mostro schiva la sua lama, ma viene raggiunto da quella di Emerald, che lo ferisce profondamente, nel frattempo Iago incocca una freccia e gliela scaglia contro. Spoiler: Attacco: 14 + 7 = 21, colpito Danno: 4 la freccia va a segno e si conficca nel corpo del mostro. Quest'ultimo lancia un grido di rabbia e si scaglia contro Emerald, usando sia le sue fauci che i suoi artigli. Spoiler: Attacco morso: 2 + 3, colpita Artiglio: 20, colpita Critico: 12 + 3, non confermato Danno: 3 +1 = 4 Artiglio: 9 + 3, mancata Emerald schiva il morso e un artiglio, della creatura, ma il secondo artiglio la prende in pieno petto, fortunatamente senza causare danni gravi (Emerald pf 20) Turno dei giocatori

Avanzate verso il corridoio a nord, ma vi fermate all'incrocio, discutendo dove procedere. Mentre siete impegnati a bisticciare su come procedere, le vostre voci coprono il rumore dei passi di una creatura che si muove nell'oscurità, osservandovi. Improvvisamente vi rendete conto dell'essere che striscia fuori dalla caverna alla vostra destra, assalendovi di sorpresa. E' una creatura orribile, uscita da un incubo, dalla pelle glabra e pallida, con lunghe braccia che terminano in artigli, una bocca composita dotata di affilati denti e una lunga lingua bavosa che si muove come un serpente. Spoiler: Il mostro si muove silenziosamente e velocemente, e vi è addosso prima che possiate reagire (round di sorpresa) In pochi attimi è addosso a Chaine, tentando di morderlo: Spoiler: Attacco: 12 + 3 = 15, colpito Danno: 2 La creatura spalanca la bocca munita di affilati denti e la chiude attorno al braccio di Chaine, che questi ha sollevato per evitare di essere preso alla gola. (2 pf di danno, Chaine ha 14 pf rimanenti) Il danno è minimo, poichè la creatura non dimostra particolare forza, tuttavia Chaine appena morso comincia a sentirsi strano, pensieri perversi e peccaminosi cominciano ad invadere la sua mente, immagini soprattuto di rabbia e furore che il giovane mago non ha mai provato prima...... Spoiler: TS volontà: 3 + 3 = 6, fallito Effetto: Sickened (nauseato), durata: 2 minuti (20 round) Chaine è travolto dalle immagini e dai pensieri di rabbia che gli invadono la mente, barcolla, e comincia a sentirsi male, soverchiato dalla forza delle emozioni. Turno dei giocatori Mappa: Spoiler:

Entrate nella galleria, illuminata dall'incantesimo di luce di Chaine, con Iago in testa sempre attento ad eventuali trappole. Il tunnel prosegue per circa un chilometro, che percorrete in circa 30 minuti. Infine raggiungete un punto in cui il tunnel assume un aspetto diverso, e comincia ad allargarsi, per poi arrivare a una sorta di bivio con tre diramazioni. Mappa (Roll20) Spoiler:

Chaine decide di tornare indietro a avvertire le guardie della vostra scoperta, essendo il più leggero ed in grado di muoversi velocemente, senza dover temere di incappare in trappole di nessun tipo. Una volta alla vetreria, mentre gli altri aspettano all'interno della grotta, Chaine parla con le guardie stazionate all'ingresso del tunnel. La guardia sembra un pò imbarazzata quando ti risponde Purtroppo il personale a disposizione è ormai agli sgoccioli, tra il lavoro di sgombero alla vetreria, tra i turni di guardia qui, rimane pochissima gente a pattugliare le mura e la città, non possiamo mandare altre guardie alla caverna. Tuttavia faremo il possibile, non appena saranno finiti i lavoro alla vetreria manderemo qualcuno a murare l'ingresso.

Spoiler: Ho contato il movimento minimo per il tempo di 15 minuti dell'andata poichè Iago cercava attivamente trappole, a passo svelto qualcuno senza armatura può andare e tornare in circa dieci minuti

Spoiler: Ci avete messo circa 15 minuti