L_Oscuro

"LAAAADRIIII" Round 1 L'urlo dello spettreo blocca tutti sul posto, bloccati dalla paura. Tutti tranne Caranthiel che riesce a scagliare una freccia, che nonostante colpisca il bersaglio, non sembra causare troppi danni allo spettro. Round 2 La creatura cammina leggera sulla nebbia, forse perché sotto la nebbia c'è un pavimento a sostenerlo, o forse perché è in grado di galleggiare sul vuoto: non potete saperlo. Rivolge la sua attenzione proprio su Lifstan, ancora paralizzato, che si salva solo grazie alla sua pesante armatura.

Flint McGraw, pirata umano Quando Syl parla di mare e vento, gli occhi mi si illuminano. "Sì!" Dico di getto. "Oh, madama... Non vedo l'ora! Navigare col vento in poppa, seguire le stelle, sentire il vento salmastro sulle guance..." Osservo poi gli altri miei compagni di viaggio. "Certo, se anche voi siete d'accordo."

Braknak, nano predatore Già, quel maledetto orco magi se n'è andato... Con le mie cose! Penso tra me e me mentre i miei compagni più abili con le parole fanno un resoconto, intervenendo di tanto in tanto solo le parti in cui ero solo in avanscoperta o a fare operazioni di boicottaggio.

Il nano vi guarda irritato. Vedete sulla sua faccia passare tante emozioni, mentre decide come reagire. Alla fine lo vedete afflosciarsi. "Davvero irritante quel troll, vero? Sta bene, quel che è giusto è giusto. Anche se a dirla tutta, la maledetta mi ha teso una trappola infida!" Una volta sistemati nella stanza di Talis, il nano si rilassa. "Certo che vi siete proprio divertiti!" Dice riferendosi ai danni alla struttura. Poi osserva la spada di Bahalasar. Ovviamente, ha riconosciuto la spada senziente di Rezmir, ma tace sull'argomento. "E allora. Che facciamo? Una partita a carte? Talis semplicemente voleva sapere di qualche leva per spodestare Varram. Punti deboli, figlie nascoste, armi segrete. E sul gigante, lì... Coso come si chiama. Ma non le ho detto nulla. Nulla di nulla. Né con le minacce, né con le promesse di soldi o potere. Non potrei tradire Varram nemmeno se lo volessi, li sapete. E non lo voglio!"

Al teatro

Andrew Bones, mercenario in ritiro Con Wulfstan

Tahron Tahrden Tahram, nano mago Soprassiedo sullo scambio si battute degli umani nella loro lingua barbara. Non la capisco, ma posso facilmente intuire il contenuto di tali scambi intellettuali. "Tahron." Dico soltanto presentandomi.

Indol, elfo In silenzio, infodero la spada, aggancio lo scudo alla schiena e prendo l'arco, tenendomi pronto a coprire le spalle ai miei compagni mentre aprono una delle porte.

Ivellios, elfo ranger Sono pronto a partire, quando ecco ricomparire Gregor. E con tutte le nostre cose. Guardo lo studioso con rinnovato interesse. "Grazie Gregor. Ottimo lavoro..." Mi limito a dire, sorpreso.

Bobby il Bello Tutto accade velocemente. Sfilo il pugnale evitando Lady Thorne, e già lì ho qualche sospetto, ma magari la laida voleva fare la stessa cosa mia, quindi... Epperò. Però uno dei nuovi arrivati ha proprio cercato di fregarmi il pugnale, ed evitare di lanciarlo nella lava. Perché? Nella confusione, mi avvicino al Falco, e gli sussurro all'orecchio in modo che solo lui possa ascoltarmi. "Sai, solitamente quando qualcuno cerca di fottermi, di solito mi offre una cena, prima. Quindi appena ci sarà occasione, ricordati che mi devi una cena..." Vado poi da lady Thorn eccitato, non prima di lanciare un occhiolino al mio nuovo amichetto. "Visto quanto siamo bravi? Vista la mia abilità con le manine d'oro che mi ritrovo? E ti assicuro che questo è solo uno dei miei tanti talenti!"

Gasparino lo Zuzzurro "Li muorti! Li muorti ammazzati che camminano! Chivemmuorti!" Dico roteando il bastone cercando di colpire la cucuzza di quello più vicino.

Illius, mago Dentro

Mary Red Dole, ladra umana Concordo con Guil sulle posizioni da tenere, e comincio anche io a cercare tracce.

Jon The Fish Lobhand, druido umano Ho sentimenti contrastanti nei confronti di tutta la situazione. "Dobbiamo stare attenti. C'è qualche magia in atto..." Dico cominciando a chiamare a me le forze magiche.

Teatro

Bobby il Bello Ascolto le parole di Drav: gettare il pugnale nella lava. Una cosa sicuramente pericolosa e ardua, ma osservo meglio le bestiacce che ci ci attaccano: meglio la lava. Non posso perdere tempo a chiedere che Drav mi lanci l'arma, qua sono tutti impegnati a fare l'impossibile, chi di stiletto e chi di... Pistole? Sono pistole quelle che Manofredda usa, o cannoni di grosso cilindrata? Non lo so, non importa! È l'occasione che aspettavo! Corro verso Drav, mentre Lady Thorn fa lo stesso. Forse abbiamo avuto la stessa idea, o forse vuole f0tterc!, ma non esiste che ciò accada. Non prima quantomeno che lo faccia io con lei! Prendo la prima cosa che mi capita per le mani dalle mie tasche e la sostituisco velocemente col pugnale, che prendo e porto verso la lava zig zagando tra i pochi mostri che non cadono sotto i colpi degli altri.

Indol, elfo "Quelle statue non mi piacciono. Ho come la sensazione che possano animarsi, una volta passati lì in mezzo. Altrimenti perché legare delle statue con delle catene?" Rifletto ad alta voce. "Sì, controlliamo prima la porta di legno..." Dico cercando di rimandare il più possibile il momento di affrontare quelle statue. Nel frattempo, cerco di studiare le immagini della guerra tra umani e fate, cercando qualche segno della dama, o altri segni riconoscibili.

Ivellios, elfo ranger Con Jilrai

Io non ricordo nemmeno se nel 2020 giocavo già nella gilda XD Ci rivediamo al ritorno, e vediamo come proseguire.

decisamente

Andrew Bones, mercenario in ritiro Con Wulfstan

Goldmoon "Oh..." Fece Goldmoon restando delusa della cosa. "Forse adesso si può passare senza che gli oggetti metallici diventino di legno?" Azzardò, nonostante non conoscesse bene il funzionamento della magia arcana.

Il nano fa spallucce. "Non avete roba tipo Zona di Verità o simili eh? Bah, fai pure. Non ho nulla da nascondere, non ho tradito Varramzord." Attende quindi che eseguiate il vostro incantesimo e lo liberiate. Una volta fuori "Come vi dicevo, non ho tradito Varram. Nonostante le torture, i trucchetti psicologici, le promesse... Non ho detto nulla! E ora che Talis è morta, o comunque andata..." Si vede che è deluso, avrebbe certamente preferito che la uccideste "Posso prendere possesso di questa cascina, come promesso!" Si guarda attorno come un nuovo padrone di casa. Poi osserva gli altri due prigionieri. "Questi possono anche morire, non servono a nulla. Datemi un'ascia che li uccido io!"

Al teatro

Con la disperazione sempre ad un palmo da voi, entrate nel complesso di grotte. "Questa dovrebbe essere la tomba del vecchio governatore... almeno secondo alcuni testi che ho scovato..." Dice Galia mentre vi aggirate per le gallerie. Camminate il più silenziosi possibile in una nebbia bassa, che via arriva al polpaccio. Questo vi rende difficile camminare senza fare attenzione a buche o ostacoli... Arrivate, dopo alcuni vicoli ciechi e giri a vuoto, arrivate in una grossa grotta sotterranea. Non riuscite a capire se state camminando su una passerella di pietra su un baratro o la nebbia sta sconvolgendo i vostri sensi, quando sentite un lamento provenire da una piattaforma a sud. "Non... Avrete... Il mio... Oro..." Una figura spettrale si erge dalla nebbia, una figura umana che si decompone davanti a voi, assumendo sembianze spettrali e oscene.