L_Oscuro

Goldmoon La sacerdotessa aiutò Riverwind ad indossare gli stivali, poi quando toccò a lei, li indossò e andò dall'altra parte. "Tass lo fa sembrare così facile..." Mormorò quando arrivò.

"CRAAAA! PIETÀ! CRAAAAA!!!!" "È un vezzo signore, solo un vezzo! Una cosa della nostra gente! Pietà! Imitiamo, noi imitiamo e ripetiamo! "CRAAAAAAAA!!!" Le urla dei due sembrano dannatamente sincere...

Ivellos elfo ranger Ringrazio per il cha, ma non lo bevo. Non bevo mai da una bottiglia che non sia chiusa. "Quindi la struttura bruciata era un magazzino... Pare che qualcuno abbia un interesse ad ostacolare il mercato dello zolfo." La notizia è interessante, la archivio nella mia mente, lanciando uno sguardo a Jalrai. Potrebbe essere collegato alla nostra ricerca, come anche no. "Siamo qui per doversi motivi, in realtà, e non sappiamo se sono legati o meno al commercio di zolfo. Non ancora, per lo meno."

Burnon Bearded Boston nano barbaro "Devo dire che non mi piace l'idea di accettare un incarico a scatola chiusa. Potrebbe essere sia una cosa pericolosa che una cosa che normalmente non vorrei fare... Ma se è l'unico modo..." Non sono proprio a mio agio con la cosa. "Non sappiamo proprio nulla della situazione? E se ci chiedessero di uccidere qualcuno? O rubare qualcosa?" Non mi piace proprio! "Inoltre, se non abbiamo fretta, vorrei controllare il tempio per il mercante. Magari possiamo usare i soldi per equipaggiarci meglio, se non occorrono per il teletrasporto."

Jon The Fish Lobhand druido umano "Ma nulla, signora. Un parassita, ecco. Gli squali possono portare parassiti, e con un incantesimo possiamo capire se non ve ne hanno attaccato uno. A Bern è capitato, e come vede sta bene e non ne ha più!" Cerco di mischiare verità a bugia, che non sono mai stato bravo a contare balle.

Andimus

Bobby il Bello Nella stanza

Jon The Fish Lobhand druido umano Immediatamente mi faccio pallido: non avevo pensato minimamente a questa eventualità. Guardo Aelech, e mi preparo moralmente a tagliare la testa della mamma di Bern...

Andrew Bones mercenario in ritiro

"QUESTA VOCE CAVERNOSA?" Dice uno dei due kenku, imitando alla perfezione una voce orchesca. "I lingotti lo stavamo cerCRAndo..." Dice l'altro sconsolato.

Mettendo insieme le vostre varie conoscenze, e dalla descrizione del corvo, questi pare essere un capo troll di collina, armato con un maglio pesante. Una formidabile arma da assedio, usata per distruggere gli edifici. Edifici come la porta che state presidiando. Inoltre, sapete che persone dal cuore debole non reggono alla sia vista o al suo grido di guerra.

Ivellos elfo ranger "Non ti preoccupare, è normale. Siamo forestieri, no?" Dico silenziosamente a Gregor, abbassandomi la sciarpa e mostrando un sorriso tranquillizzante. Sembra essere il suo primo vero viaggio, quindi cerco di metterlo a suo agio. Ma non è uno sprovveduto, a giudicare dalla giusta domanda che pone.

Burnon Bearded Boston nano barbaro "Aye, come è andata la vostra ricognizione al tempio? Avete trovato un passaggio? Perché qualche soldo lo abbiamo racimolato, vendendo il bottino del drago. E dovessero servire altri soldi, abbiamo anche trovato un lavoretto facile facile, se vi interessa!" Do un colpetto a Talien, sicuramente si sa esprimere meglio di me!

Bobby il Bello "Ma sì! Ti accompagno io Céline, ti guardo le spalle..." Dico convinti, ma i miei occhi non possono non andare sui fianchi. Deformazione professionale... "Cominciamo a superare lo spettro di cui conosciamo la parola di potere, e vediamo sotto che ci sta!"

Jon The Fish Lobhand druido umano "Un momento..." Maledetta la mia memoria... Non è più come una volta, ho difficoltà a mettere insieme i pensieri. "A ridosso del monte Waterdeep... Non c'era una guglia? La Guglia della Regina potrebbe essere il tempio di questa Umberlee?" Mi irrigidisco quando si parla di portare Bern con noi, ma non mi esprimo...

Xi Pei Lan Non aggiungo molto alla discussione Non sono un soldato, sono un uomo di scienza, quindi non ho molto voce in capitolo. Ovemai ce ne fosse bisogno, potrei aiutare coi feriti.

Un'espressione di sospetto compare sul volto di Borngray mentre Daardendrien continua il suo inganno. Sta proprio per esprimere la sua incredulità, quando Bhalasar capisce che l'inganno è caduto. Assecondando la volontà della sua spada senziente, la fa comparire e la usa come trave per bloccare la porta. "La spada di Rezmir!" Urla l'elfo, mentre tra le sue mani sembra comparire una spada: la stessa magia che Bhalasar utilizza quando evoca le sue armi legate! Nel frattempo, il mago comincia a mormorare un incantesimo...

Dall'alto del portone, una selva di frecce va verso vari bersagli, come i lupi al cancello, o i goblin sul ponte. Anche Lifstan da dietro al cancello, infilza con una lancia uno dei due lupi, mentre questi cerca di arrampicarsi. La situazione deve sembrare poco allettante per i pavidi assalitori, che immediatamente battono in ritirata: erano venuti a radere al suolo un villaggio di contadini, non certo difensori dei popoli liberi. Il capo goblin vi guarda con odio, prima di voltare il grosso lupo e fuggire a sua volta. Dai difensori parte un boato di gioia e di vittoria, e tutti cominciano i festeggiamenti. Vi verrebbe però quasi spontaneo interrompere i festeggiamenti: sapete perfettamente che la vittoria è ben lontana. A confermare la cosa, il corvo di Beli gli si appoggia sulla spalla, sussurrando "Quattro ore, poi arriverà il troll!"

Decidete quindi di salire le scale, per prendere di sorpresa i kenku ancora in vita, ripagandoli così con la stessa moneta. Salite silenziosamente, sorprendendo due pennuti umanoidi intenti a rovistare in un deposito, tra scaffali e casse. State quasi per sorprenderli, quando uno dei due sembra percepire qualcosa, voltandosi e beccandovi sulla soglia. Lancia un richiamo, un cra gracidato male, al compare, ma quando si vedono in netta inferiorità numerica, lasciano cadere le spade corte e alzano le mani. "Ci arrendiamo! Cra!" "Cra! Ci arrendiamo!" "Non ci uccidete! Cra!" "Cra! Non ci uccidete!"

Ivellos, elfo ranger Seguo Jalrai, da qualche parte dobbiamo pur cominciare. "Uno sguardo a quella casa bruciata la darei. Magari non c'entra nulla con nessuno dei nostri affari, ma magari sì." Dico agli altri mentre cammino.

Gasparino lo Zuzzurro Presa la bacchetta, ci passo il tempo giocherellandoci e scaccolandomici pure. Potrebbe essere una cosa fatta bene, almeno il più delle volte... Sono distratto da questi pensieri, e non mi accorgo di sto Trottolone finché Saetta non lo annuncia. "Mi piace, mi piace. Mi so' rutt o cazz di scappare da questo qua. È il momento di accopparlo, depredarlo e gettarne il cadavere in un fosso!"

Jon The Fish Lobhand, druido umano Metto una mano sulla spalla di Aelech. Gli faccio cenno di calmarsi, poi imitandolo cerco di parlare solo col labiale. Calmati, restiamo lucidi. Uniti viviamo, divisi moriamo. Indipendentemente dalle nostre diversità... "Aspetta! Hai perso la voce non l'udito! Scusami, mi sono confuso!" Mi gratto la barba polverosa "Restiamo tutti calmi, e cerchiamo di capire meglio le cose. Innanzitutto: cosa diavolo è la Guglia della Regina? Un posto nei dintorni?" Chiedo alla madre di Bern, che ora che la guardo meglio... ha il suo perché...

Andrew Bones, mercenario in ritiro

Goldmoon La donna fece mente locale, visualizzando le rovine che stavano esplorando. "Pare che l'unico modo sia di andare verso una delle altre balconate, e capire se portano da qualche parte..." Disse pensando alle corde di cui parlava Flint.

Andimus Il vecchio servo si spogliò senza badare troppo a Lulù, e si lavò come meglio poteva. Lavò anche gli abiti, che smettere di puzzare solo per puzzare di nuovo una volta vestiti era altamente inutile. Rimase silenzioso per tutto il tempo delle abluzioni, ed attese che i vestiti si asciugassero con solo uno straccio a coprirgli le pudenda.