L_Oscuro

"U cipp... il ceppo." Vi traduce dal dialetto locale la donna. "Lu noce oramai si sarà fatto nu cipp... una cosa che si dice. Siccome 'sto noce non lo trova più nessuno, che non si sa dove sta, allora qualcuno dice che si è seccato, e oramai è solo un ceppo. U cipp!" Salutate la donna e l'inserviente, e con le dovute indicazioni, raggiungete il "Baretto", poco lontano. Entrate, e improvvisamente cala il silenzio. Effettivamente, attirate l'attenzione, considerando lo strano gruppetto che siete, ma probabilmente anche un uomo da solo e vestito normalmente avrebbe attirato l'attenzione. Non pare un posto meta di turisti e gente di passaggio, ma solo di avventori abituali. Gli unici che non si sono fermati per guardarvi sono quattro vecchietti intenti a giocare a carte. "ASS E' MAZZ!" Urla uno dei quattro al tavolo, mentre uno degli avversari lo apostrofa "Afangul Mimi', o cul rutt 're femminiell tien!"

Quelli in giro Alla festa di Varram

Tralasciate la botola che porta di sotto, e risalite le scale per il piano di sopra. Siete quasi arrivati al pianerottolo del secondo piano, quando da sotto sentite un forte fracasso. Abbassate lo sguardo per capire di cosa si tratta e restate perplessi: il costrutto di Emmet è entrato dentro, e il campo anti magia lo ha "disattivato"

Elluin, elfo investigatore "A quanto pare, non era o tutti morti..." Dico tra me e me, meravigliandomi però di essermi lasciato sfuggire qualcosa durante la mia prima perquisizione. Estraggo lo stocco, e copro le spalle di Mila.

Andimus Nelle fogne con Lulù

Recuperate qualche torcia, e soprattutto vi assicurate che le spade non possano rianimarsi a vostre spese, e aprite la porta. L'analisi minuziosa di Jayla non ha infatti trovato alcuna trappola, ed entrate nella stanza principale della Torre. Da qui, una scala a chiocciola porta al secondo piano, una botola sul pavimento porta... Chissà dove! Questa stanza è decisamente spoglia, non c'è nulla di interesse.

Durk "Mi venga un colpo! Edwarf? E allora vieni a stringere questa mano callosa! Lo sai che i calli mi sono venuti sulla bernarda ruvida di tua madre!" Dico ridendo e avvicinandomi ai nuovi arrivati.

Alla festa di Varram

"La singola è comunicante con una delle due doppie. L'altra doppia è esattamente un piano sopra la prima..." "Non saprei che dirvi..." Comincia a dire la donna alla richiesta di Lorenzo, quando una voce interrompe i vostri discorsi "U cipp! U cipp d' Benevient! Comm no!" Un uomo anziano che parla in dialetto stretto si intromette. È certamente un dipendente dell'albergo, a giudicare dalla divisa e dalla scopa che sta usando per pulire. "Anto', na qua cipp! C cazz n capisc tu?" La donna risponde per le rime all'anziana in dialetto ancora più stretto, poi si ricompone. "Certo, pure qua a Benevento ci sono le nostre storie e leggende, come in ogni città. Ma è roba di ubriaconi e vecchie comari!" Vi guarda con supponenza "Ma se proprio vi piacciono queste cose, o andate al "Baretto", vicino la villa comunale, dove la sera ci sta un gruppo di vecchi che giocano a tressette, e parlare con Mimì, oppure domattina andate al mercato. Ci sta 'na vecchia che vende fiori, e dicono che sia un poco una strega... Altri pazzi che parlano di janare, io non ne conosco!"

Elluin, elfo investigatore "E il bambino? Lo portiamo con noi? Rossa, la tua mestra potrebbe avere interesse in questo bambino?" Non mi piace l'idea di trasformare questo bambino in un'altra arma magica, ma sempre meglio che venire con noi e rischiare di morire.

Ivellios,elfo ranger Fuori

Jon The Fish Lobhand, druido umano Quando arriviamo in questo quartiere malfamato mi fa male la testa. Mi tengo le tempie con le dita, chiudo gli occhi, poi li riapro, e sono invischiato in un traffico di Sangue di Kraken. "Ma che ca..." Come siamo arrivati a questo? Speriamo solo che la questione della droga sia legata alla nostra missione, o stiamo solo perdendo tempo...

Elluin, elfo investigatore "Niente, qui non c'è nulla di interessante..." Osservo le tracce del carretto, il bambino martoriato dagli esperimenti, la Rossa... "Che facciamo?"

Andimus Con Lulù nelle fogne

Illius, mago Il mago rimase di fianco a Grigory, per non intralciare gli altri.

Goldmoon La sacerdotessa era d'accordo con l'amato, inutile perdere tempo lì. Lanciò nuovamente un incanto di fiamme sacre sui tentacoli che avviluppavano Sturm, e avanzò lungo il ponte.

Durk "Boff! Qua la cosa rischia di andare per le lunghe! Basta così! Alla peggio, io sarò l'esca e voi i cuochi che cucineranno il pesce!" Si sistemò la cintola, cacciò fuori l'ascia, e si mise alla luce della della luna. Allungò l'ascia verso la direzione dove si trovano gli altri e urlò. "Oivoi! Venite avanti! Vediamo se vi spetta il dente dell'ascia, o una mano da stringere!"

Evitate monastero e ostello della gioventù, e raggiungete a piedi l'albergo più vicino. Alla reception c'è una donna di mezza età, platinata e con dello smalto decisamente dozzinale sulle unghie. Quando le spiegate la vostra situazione, vi propone tre camere, due doppie e una singola per Chiara. Vi fa un prezzo accettabile per il periodo dell'anno e per lo stare, dopotutto, a Benevento. Controllate l'ora: sono le sei del pomeriggio.

Jayden prova ad evocare un randello incantato, ma la trama della magia non risponde minimamente, come se non riuscisse ad entrare nella torre. Controllando le spade ed i glifi, vi rendete conto che sono incantati, ma che la magia è appunto soppressa dal campo anti magia nella torre. In particolare, le spade sembrano essere delle spade animate, e probabilmente una volta fuori cominceranno ad attaccare chiunque, mentre le torce sono torce incantate da luce perenne. Tutto tace. Da fuori non proviene un suono, e c'è un'unica porta di fronte a voi...

Jon The Fish Lobhand, druido umano Ora sono una manta... ma non sono una manta! Posso parlare e fare le espressioni coi muscoli umani a cui sono abituato! Però il buon umore mi sparisce presto. "Sangue di Kraken..." Mormoro tra me e me. "Una forza incredibile, eh? Dobbiamo starci attenti... Se gira, è probabile che i nostri nemici ne facciano uso..." Scuoto la testa. "Allora proviamo la sirena affogata? Che poi... Come fa ad affogare una sirena? Comunque, senza offesa, ma sarebbe meglio separarsi..." Dico alle guardie che ci accompagnano "Non troveremo molte informazioni se ci facciamo vedere con gli sbirri. Senza offesa, eh!"

Ivellios, elfo ranger Fuori

Elluin, elfo investigatore L'ultima stoccata lascia il conducente a terra. Pulisco la lama dal sangue e la reinfodero. "Per il momento sto a posto così... Conserva le risorse." Rispondo a Mila Mi metto a curiosare sul carretto e tra i resti dell'unico essere vivente del gruppo di nemici.

Burnon Bearded Boston, nano barbaro Passo lo sguardo dalla diavolessa a Talien, alternativamente. Se avessero delle bombe incendiarie in mano, sarebbe uno stalla alla goblinese, invece è più un duello di sguardi e parole. Me ne sto zitto, che è meglio... Qua pure un rutto sottobarba potrebbe rovinare la sfida dialettica tra i due...

Illius, mago "A.a.a.a.ancora n.non m.morti!" Il mago era esasperato, ma almeno la magia divina del loro compagno riuscì a scacciarli. Poi comparvero anche i compagni perduti, e fu un sollievo.

Andimus Nelle fogne con Lulù