Bob il Bello ha un passato... come dire... particolare.
Passi che sua madre era una prostituta.
Passi che suo padre sarebbe potuto essere letteralmente chiunque, perfino qualche strano essere, se fosse possibile la fecondità interspecie.
Passi che è cresciuto con la madre e le sue colleghe e colleghi, che gli hanno insegnato tutto, ma proprio tutto sul piacere, come darlo e come trarne giovamento.
Passi che è stato il più giovane prostituto a tutto tondo del quartiere.
Ma quando, verso i diciannove anni, ha pensato di smettere con la vita... Quello... Quello è stato un evento da ricordare!
L'epifania durante un'orgia: voleva davvero finire la sua vita così? Col braccio di chissà infilato lì, con lui che ricambiava lo stesso favore a qualche fortunello?
No. No Bob il Bello!
Si è dato una ripulita, e ha cominciato a sfruttare il suo bel faccino per ottenere quanto gli serviva. Promettendo, ma non concludendo! Qualcuno diceva che a quel punto, meglio la prostituzione. Almeno era più onesta.
Ma era proprio quello il punto. Il bello. Convincere le persone a fare qualcosa, senza dar loro nulla in cambio.
Quindi salutò le sue mamme ed i suoi papà, e si avviò per la sua nuova vita.
Di tanto in tanto passava ancora a trovarli, in memoria dei bei vecchi tempi.