L_Oscuro

Braknak, nano predatore "Ci troveranno. Ci troveranno e ci prenderanno. E ci mangeranno. O troviamo un modo di abbatterli subito, oppure sì. Dovremo rintanarci e sperare per il meglio." Dico non conoscendo bene ancora le capacità dei nuovi arrivati.

Flint McGraw, pirata umano Penso a Verdone. E anche Drophar a quanto pare. "Dobbiamo parlare con Libeccia, capire se questa cifra copre la nostra parte di bottino, raddoppiarla perché immagino loro vogliano tornare qui. E soprattutto spingere per la chiaroveggenza preliminare: dobbiamo assolutamente essere sicuri di dove sia il drago, prima di partire."

Elluin, elfo investigatore Annuisco brevemente alle domande di Jarret. Giuste domande.

Ivellios, elfo ranger Osservo i presenti. E soprattutto le altre lampade. "Sono venuti tutti a rendere omaggio. Non possiamo ucciderli tutti. Forse. Ma non farei domande troppo semplici, dobbiamo sembrare come se sapessimo il fatto nostro. Mimetizzarci tra i futuri fedeli di Sciarumbàr. Non destiamo sospetti precoci." Non so memmeno perché sto parlando a bassa voce. Abitudine.

Andimus Con Lulù

La "chimera" viene bandita dall'incantesimo di Steeler, così da lasciarvi tranquilli. Almeno per un po'. Potete così concentrarvi su un altro dettaglio notato dal chierico: la spada impugnata dal guerriero nel mosaico. Controllate, cercando un modo de estrarla, e limitandovi ad "impugnarla", come se fosse sotto il pelo di uno specchio d'acqua, la tirate fuori. Daardandrien ne comprende subito la natura magica, ma capisce anche che occorre sintonizzare la propria anima con la spada per poter accedere alla sua magia.

Andate verso l'area da cui sono giunti mezzogre e goblin, trovando effettivamente le porte con le grate, ideali per colpire con una balestra da una posizione di vantaggio. Fate per tornare indietro, quando vedete nella penombra una figura bassa attorniata a altre figure più piccole ancora. Si tratta di un duergar attorniato da otto coboldi. Nella mano destra ha una frusta, la sinistra, appena vi mette a fuoco, corre a una sacca che ha alla cintura. "E voi chi diamine siete?" Dice in un comune con forte accento.

Quindi in modalità sincrona? Allora sono costretto a passare, purtroppo non riesco a garantire un impegno fisso costante. Mi spiace

Perdona l'ignoranza, cos'è la piattaforma Hunters? Perché sono molto interessato a WoD, e corrispondo a ciò che cerchi, ma molto dipende dalle modalità.

Rasziros, paladino dragonide "Mi serve un minuto!" Urlo, prima di aprire bocca e sputare la mia fiammata contro i corvi.

Braknak, nano predatore Ripenso a quel vecchio nano che mi raccontò di quando andò a caccia di orchi con un elfo e un uomo per salvare due halfling. I nani sono sprecati per le corse campestri... Sono scattisti nati! E al suo consiglio "Continua a respirare! Il segreto è respirare." Sussurro a me stesso e agli altri "Aumentiamo il passo! Dobbiamo andare via di qui! Se qualcuno ha qualche magicabula illusoria per depistarli, questo è il momento!"

Flint McGraw, pirata umano "Dovremmo parlarne con Libeccia. Capire se la sua nava riuscirebbe a volare anche nel nostro piano. In caso affermativo, un attacco a sorpresa direttamente in testa al drago sarebbe più indicato. Certo, uno sguardo preliminare sull'isola per essere certi sia lì e non nella zona termale sarebbe meglio. Il drago da poco ha scelto l'isola come nuova tana. Potrebbe star facendo ancora spola tra i due luoghi per il trasloco. Avete una mappa del nostro piano?" Chiedo poi per individuare i due punti geografici esatti

Ivellios, elfo ranger Sospiro sconsolato. Non sembrerebbe una buona idea seguire una lanterna magica intantibile per andare a giurare fedeltà all'essere che dovremmo fermare, ma quando la vita ti dà dei limoni, prendi una frombola e usali come proiettili.

Elluin, elfo investigatore Una volta fuori, osservo il villaggio "Avremmo dovuto chiedere al 'padrone' cosa è successo qui. Tu ne sai nulla, Rossa?" Dico osservandola per bene per la prima volta.

Illius, mago L'osservazione sulla loro inferiorità confermò quanto già immaginato dal mago. Uno sguardo a Rhal, e capì di non essere l'unico a pensarla così.

Andimus Con Lulù

20 ottobre 1987 E dopo il matrimonio, il funerale. Lorenzo è a un funerale, quello del suo vecchio zio Nicola, da Bari. Un vecchietto burlone, mai sposato, mai figli. "Non che io sappia!" Soleva aggiungere, prima di bere un bicchiere e ruttare. O scoreggiare. O entrambe le cose. Finito il funerale, con la coda dell'occhio, Lorenzo vede un uomo vestito di nero mai visto prima, avvicinarsi, controllare il polso, e sussurrare al collette della camicia. "Stavolta è morto davvero, ripeto. Stavolta è morto davvero. Bruciare la tana." Sbiancando, Lorenzo tocca istintivamente l'elsa di ossidiana, un geato che ha cominciato a fare ogni volta che si sentiva nervoso da quando aveva scoperto il potere della spada di suce. Va immediatamente ad una cabina telefonica, prende il bigliettino che gli ha dato Leonardo quell'estate, e comincia a comporre il numero. Due squilli. Attacca. Aspetta. Un paio di minuti e richiama l'uomo dell'agenzia. "Compà, non ci crederai mai! È successo di nuovo!" ---------------------------------- Matteo nel frattempo, che ha solo finto di andare via, ma che tiene d'occhio Lorenzo da due mesi per non perdere di vista la spada, si porta il palmo della mano al viso. Aveva notato lo strano movimento prima del funerale, un tizio mai visto prima avvicinarsi guardingo alla chiesa. Aspettare la fine, assicurarsi che Lorenzo lo stesse guardando, e poi mettere in scena la sua pantomima. Per poi scappare via ridendo appena non visto. Uno scherzo. E Lorenzo ci è caduto con tutte le scarpe. ------------------- Il bicchiere sul tavolino trema per un istante, poi lentamente si solleva dal tavolo. Tre secondi, poi cade rovesciando tutto. Nuovo record, rispetto ai due secondi di ieri. E comunque meglio di quella volta in cui l'acqua nel bicchiere si era trasformata in vino. Chiara e Giovanni hanno passato gli ultimi due mesi da una parte ad esercitarsi per controllare gli strani poteri di Chiara, dall'altra a cercare di capire cosa sia lo spirito che la infesta come se fosse una casa stregata. E se per il primo obiettivo qualche risultato, seppur scarso, era stato raggiunto, per quanto riguarda capire la natura dello spirito, sono ancora in alto mare.

Una freccia di Jayden, e il primo goblin ba giù. Un attacco coordinato di Loren e Jayla, certamente frutto della loro speciale intesa, mette fine alla vita del secondo goblin Torna il silenzio, ma non è più assoluto come prima. Gli abitanti delle fogne sono ora sull'attenti

Jon The Cat Powhand, druido gatto... Poi di nuovo umano

Astor "No. Abbiamo visto i volantini, e ci è sembrata una causa condivisibile. Ma non abbiamo visto damerini o altro, solo lavoratori ingiustamente sfruttati."

Jon The Cat Powhand, druido gatto Allora è deciso, entro, poi contate fino a 100 prima di fare irruzione. Al gigante ci penso io! Dico convinto mentalmente tramite Bern, poi entro dalla finestra da cui sono uscito.

Rasziros, paladino dragonide "Forse, non potendo attaccarci nel sonno, ci mandano contro i loro famigli a spiarci!" Dico pensando a come farli fuori. "Forse dovremmo nasconderci, ma penso oramai ci abbiano già individuati."

Braknak, nano predatore Mi avvicino al primo bell'addormentato, e lo infilzo!

Flint McGraw, pirata umano Bè, più siamo, maggiore è la possibilità di sconfiggere il drago. Tanto, a noi basta tornare a casa, non abbiamo parti di tesoro da condividere Il tesoro... "Dobbiamo essere sicuri che il drago abbia trasferito il suo tesoro sull'isola di Verdone, altrimenti saranno decisamente insoddisfatti della caccia. O sperare che lo abbia lasciato nella zona termale..." Dico agli altri sottovoce. Sono tutti decisamente entusiasti, e non vorrei rovinare la festa a nessuno. Soprattutto se dopo rischiamo di essere noi la festa.

Elluin,elfo investigatore "Sicuramente con un po' di tempo di preparazione, qualcosa in più riusciremo a capire sulla sua natura." Rispondo sottovoce a Mila. Poi attendo che parli. Fino ad ora, altri hanno parlato per lei. Vediamo cos'ha da dire.