L_Oscuro

Beli scaglia una freccia, ma forse per la fretta o per la paura il turo non sembra colpire un punto vitale. Oltretutto, la freccia sembra attraversare il corpo della creatura, come se attraversasse della nebbia, per piantarsi sulla parete dietro.

John Doe, furfante in ritiro John fece un cenno di assenso al professore. Pane al pane e vino al vino, diceva sempre il vecchio furfante. Non aveva mai capito bene tutte quelle baggianate sui modi, i tempi, le formule di cortesie... Il seguito del racconto della donna aggiunge forse qualcosa e forse no, ma due cose erano importanti, a quel punto: parlare col cocchiere per essere sicuro non fosse un dannato bugiardo, e fare lo stesso percorso della carrozza per capire se ci fossero posti strani, posti in cui era facile sgattaiolare dalla carrozza, o peggio, prendere un gentiluomo contro la sua volontà. Per fortuna il professore aveva avuto la sua stessa idea, quindi non doveva essere costretto a parlare nuovamente a quella gran dama.

Andor Hawkwinter ladro umano molto attento

Salve, scusate la lunga assenza concordo con la tattica di andare da dietro e beccare il BBEG Azz! Grazie per la dritta, farò un gran download!

Lanciate i vostri attacchi ad area, e lo stormo di pipistrelli che vi sta addosso comincia a diminuire, lasciando vedere cosa vi sta pungendo. Infatti, i pipistrelli sono in realtà piuttosto innocui, ma tra questi si nascondono sei uccelli strani. con un becco lungo ed appuntito. Tutti, tranne Bidreked che ha avuto la prontezza di alzare lo scudo e difesa, vi ritrovate con uno di quegli uccelli ben piantati nelle carni, mentre gli altri due svolazzano in giro cercando di colpirvi. L'uccello piantato nelle carni di Steeler comincia a succhiargli il sangue!

Messi in guardia dalle parole di Germoth, decidete comunque di avanzare al capanno. La porta è chiusa, ma non ci sono serrature o altro a tenerla ferma, ed infatti si apre facilmente. Entrate in un ambiente vuoto, abbandonato da tempo. L'aria all'interno della casupola è perfino più fredda dell'inverno all'esterno. Vi trovate in una sala che funge da ingresso. Una porta più avanti sulla sinistra vi viene indicato da Germoth come la camera da letto dove ha trovato il corpo. Ci sono altre due porte chiuse sulla parete di fronte, sempre appoggiate ma non chiuse. Dalla camera da letto a sinistra, passando attraverso la porta, compare un'apparizione spettrale, un fantasma. "Il mio Signore mi aveva promesso... Il mio Signore diceva... Voi... voi avreste dovuto..." Le parole e le frasi sono sconnesse, non capite se voglia comunicare o altro, ma quando dalle porte alle sue spalle vedete fuoriuscire altre due creature dall'aspetto mostruoso. "L'Occhio... vi... guarda... Morirete... qui..."

Goldmoon, chierica umana La creatura appena spuntata dal muro semicrollato gettò nel panico la donna. Non solo per il pericolo imminente, ma anche per il crollo che avrebbe potuto causare! Senza perdersi d'animo, si avvicinò a Riverwind, gli poggiò una mano sulla spalla e sussurrò: "La dea ti guidi..." Incanalò parte del potere sacro, per poi spostarsi nuovamente.

Andor Hawkwinter ladro umano simpaticone Con Masumi

@Brenno @brunno @Pyros88 Daadendrien apre lo schermo della lanterna, e dirige la luce verso il soffitto. Pochi secondi, poi vi accorgete di una colonia di pipistrelli attaccati a testa in giù. La luce li sveglia, facendoli quasi impazzire. I pipistrelli cominciano a strillare le loro rimostranze, volando all'impazzata, nella zona. Venite ricoperti da uno sciame di pipistrelli che non vi fanno vedere più in là del vostro naso. A parte questo fastidio, i pipistrelli non sembrano essere un pericolo, poi però cominciate a sentire pungere...

Avanzate tutti lentamente, a ventaglio, verso la capanna. Lenti ed attenti, pronti ad affrontare qualsiasi cosa vi aspetti lì dentro, mentre Germoth controlla eventuali tracce. @brunno

Burnon "Bearbed" Boston, nano barbaro Con fiero silenzio accetto le cure, soprattutto per le parole dell'altro Nano. "Per la barba di Moradin, usciremo da qui! Gli antenati ci guideranno!" Quando si passa alle presentazioni, sono giusto leggermente impacciato. "Burnon il barbuto. Solo Burnon andrà bene." Finalmente si parte, mi metto avanti insieme a Liam, stringendo la possente ascia. Ho recuperato i miei oggetti, ma non ho avuto il tempo di sincronizzarmi con alcuni di questi. Peccato. Ma l'ascia funzionerà più che bene... "Con questa, non ci prenderanno di sorpresa." ------------- La creatura rocciosa parla con Liam. Attendo che traduca, ma dalla faccia del mio compagno di sventure, nulla di buono...

John Doe, furfante in ritiro Le parole della donna fecero suonare qualche campanello nel cervello del vecchio furfante. Una volta, lavorando per un poco di buono, cosa di cui non andava tanto fiero, doveva pedinare un tipo. Il frescone pareva essersene accorto (era sempre stato più bravo a menare le mani che a fare lavoretti di fino), ed aveva cercato di ingannarlo salendo su una carrozza e scendendo prima che ripartisse. Ma al vecchio John non la si fa, se ne accorse, scese anche lui e lo raggiunse nel vicoletto buio dove si era rifugiato, e lo pestò per bene. "Madam, perdonate la domanda che potrà sembrare strana, ma siete sicura che il vostro promesso sia salito sull'altra carrozza? Lo avete visto coi vostri occhi?" Chiese senza preamboli. Dava per assodato che avrebbero accettato il caso, e non certo per una questione di soldi, anche se per motivi diversi. A lui serviva ogni penny possibile, agli altri pareva proprio che i soldi non servissero. No, avrebbero accettato tutti perché era quello che avrebbe fatto il signor Holmes: accettare un caso per il gusto della sfida!

Goldmoon, chierica umana Riverwind aveva dato voce ai suoi stessi timori. Nascere e crescere nelle sterminate praterie avevano portato la novella sacerdotessa a cercare di evitare situazioni claustrofobiche. Oltretutto, il rischio di un crollo imminente peggiorava le cose. Quando Raistlin propose un'altra strada, non poté che essere d'accordo.

Andor Hawkwinter ladro umano impaziente Con Masumi

Decidete di evitare semplicemente i funghi viola e proseguire dritti. Gli strani esseri si "attivano" quando vi avvicinate, ma aumentando un po' la velocità ed ignorandoli passate rapidi, aiutati dalla loro incredibile lentezza. Vi ritrovate in un'altra grotta semibuia, più grande della precedente. La luce, sebbene filtri ancora un po' dall'esterno, comincia davvero a scarseggiare. Ancora riuscite a vedere un po' più in là del vostro naso, ma vi rendete conto che a breve proseguire senza una fonte di luce sarà impossibile, almeno per quelli che non hanno capacità speciali. Ad esempio, potete notare in fondo alla grossa caverna come una depressione, notate un paio di gradoni molto alti che porta noverso il basso, ma lì il buio è insondabile, e non certo per la distanza. A destra e sinistra di tale depressione, altri due tunnel. Ci sono altri funghi qui, ma nessuno di quelli strani senzienti. Sul pavimento della caverna vedete una dozzina di pipistrelli morti.

Kol avanza deciso con la spada di Merovech in pugno. Alza lo scudo per non guardare la bestia negli occhi, ma la vicinanza della creatura gli permette di sferrare comunque un colpo preciso e stavolta letale. La punta della spada penetra le difese naturali del nostro, che rantola a terra. Rifiatate, carichi di adrenalina più per lo spavento che per la difficoltà dello scontro in sé. Certo, l'aver avvistato la creatura in anticipo è stato fondamentale: se davvero era in grado di pietrificare i suoi avversari, allora avete corso un bel rischio. Per fortuna, non saprete mai se sia stata lei a "creare" quelle statue, non avete visto lo strano potere all'opera, chissà... E chissà che non si possa fare qualcosa per quelle statue, se si tratta di esseri viventi pietrificati. Oramai ci siete, due giorni di viaggio tranquillo, e vedete finalmente la capanna. Ha un'aura sinistra, qualcosa di oscuro è stato all'opera qui... Secondo il racconto di Germoth, non dovreste avere problemi... Eppure. Dallo scontro con quello che Caranthiel ha chiamato basilisco nella lingua comune, avete come la sensazione di essere osservati. E adesso di essere... attesi....

John Doe, ex ladruncolo 'Lei guarda, ma non vede!', diceva sempre il signor Holmes, ogni volta che faceva una delle sue magie. E allora il vecchio John aveva cominciato a vedere... o perlomeno ci stava provando. Si allenava ogni volta che poteva, ed aveva cominciato a farlo automaticamente ogni volta che incontrava una persona diversa. Annotò mentalmente quanto aveva osservato nella donna, poi si limitò a fare un cenno col capo ed un "Madam..." quando il professore lo presentò.

L'arpia si becca un dardo dritto lì dove non batte il sole. Urla e jastemmia, ma prosegue il suo volo. Comincia a girare in tondo, cantando... Cantando? Si cavolo, la tr0ia canta! Una canzone tipo quella di Frozen II, sapete... con la stessa voce angelica del cazz0 "Venite a me... (Oooo ooo, ooo ooo) Sono la vostra Isidra... (Oooo oooo, ooo ooo) Io saprò come farvi star bene (ooo oooo, oooo oooooooo)" E altre puttan@te simili... O meglio, questo è quello che sentono tutti, tutti tranne Grande Capo Mogmurch! Lui non si fa mica inginocchiare da una sgallettata volante? Certo che no! Il grande capo Mogmurch sente solo un gracchiare come di una civetta con la raceudine messa troppo tempo in un lago ghiacciato! Ma non ha il tempo nemmeno di chiedere chi cazz0 sia Isidra, che quei tre cretini dei suoi compagni restano imbambolati a guardare la troi@ volante e cominciano ad camminare come zombi JuJu senza cervello verso di lei... Con le armi abbassate! Senza cercare di spennarla e farla allo spiedo!

I funghi viola indicati da Steeler subiscono gli attacchi senza poter far nulla. Si muovono lenti e goffi, ma non vengono verso di voi... Non hanno gli... occhi? Possibile che siano ciechi? Se ne stanno lì fermi...

La creatura, stanca e ferita, nota l'odiato elfo femmina che torna nel suo campo visivo. Scuote la testa nervosa.

Burnon "Bearbed" Boston, nano barbaro "Gli antenati hanno parlato. È troppo rischioso rimanere qui. Dovremo andare a prendere Krasos a calci, e dopo di lui... Atrokos!" Mi rendo conto ora delle mie ferite... "Andrò io avanti... Gli antenati mi proteggeranno!" Non ho il coraggio di chiedere esplicitamente una guarigione magica, tuttavia lancio un'occhiata all'altro Nano, mentre stringo nelle mani la mia familiare ascia.

Trattenete il respiro! Quel po' di miasma venefico che entra nei vostri polmoni non scalfisce la vostra tempra possente.

Rasziros, paladino dragonide Scuoto la testa. "Niente da fare... Colpiamolo tutti insieme, all'unisono. Se riusciamo a distruggerlo al primo colpo, magari ci evitiamo una rogna dopo... Al tre?" Chiedo a tutti i presenti, già pronti a vibrare il colpo.

A 'sto giro Braknak ascolta soltanto. È curioso di ascoltare se gli altri dicono qualcosa della loro sortita, ma non fa domande. Ed attende che chi coordina lendifese del campo dica cosa fare dopo.

Anche la freccia di Lifstan viene deviata da una grossa scaglia dorsale del mostro, senza subire effetti. Il mostro allora decide di cambiare bersaglio, l'elfo femmina troppo lontano... Si volta quindi ad affrontare Kol e Germoth. Si avvicina quanto basta, poi sputa dalla bocca una nube verdastra e maleodorante...