Il rituale che mi ero immaginato, di cui avevo già parlato, era proprio questo: aprire la bruciatura chimica che ho sul palmo della mano, tagliandola, incidendola, qualcosa del genere.
Il nano vuole sgozzarmi, per questo ho afferrato la lama con la mano, per redirigere il danno alla mano dalla gola, e contemporaneamente fare il rituale.
Se tu pare una forzatura, ignora la mia preghiera: lo prenderò come un segno del dio che non accetta quel tipo di preghiera, e mi limiterò a fare una prova per cercare di disarmare il nano usando la mia sola forza.