L_Oscuro

Rasziros, paladino dragonide Osservo il bauletto... Forse con troppa avidità. "Solo... per la missione. Per poter servire meglio la causa." Poi infilo una mano nel baule, tirandone fuori due guanti metallici, di quelli da armatura... Osservo poi l'oro. Un male necessario. "Propongo di comperare quanto ci occorre per il viaggio, lasciare a Milo una quota e dividerci il resto tra noi quattro." Do per assodato che Maelira verrà con noi, così come che Milo resti qui.

Ivellios, elfo ranger "Lanterna...?" Nonostante stia solitamente in silenzio, non mi trattengo. Che cos'è una lanterna?

Durante la mattinata, i preparativi per il decollo rendono il castello una bolgia infernale, ma quantomeno è l'ideale per aggirarsi indisturbati per la struttura. Andate verso la caverna nel trambusto generale, mentre orchi, ogre e altri servi assicurano oggetti e altre cose pericolose con cime e catene. Non vi pare ci sia nessuno a guardia della caverna, dopotutto perché proteggere un potente drago in grado di difendersi da solo? Entrate attraverso alcuni tunnel in un'immensa caverna ghiacciata. Il drago vi osserva con curiosità. "Mi avete portato da mangiare?"

Tim Con Ryan

Elluin, elfo investigatore "Signori, un momento soltanto..." Osservo il campione prelevato, lo annuso, lo faccio reagire con alcune polverine e acidi vari. "Penso di intuire cosa stia provocando quel rumore. Potrebbe, anzi dovrebbe trattarsi di un Otyugh. Come certamente saprete, è piuttosto inusuale che degli umani usino un'aberrazione del genere, più comunemente usata da umanoidi malvagie. La bestia in questione dovrebbe essere abbastanza addomesticata per interagire con gli umani e a meno che non sia scappata dal buco dovrebbe ancora trovarsi qui nella discarica. So che potrebbe sembrare assurdo, ma stiamo camminando su un pavimento di rifiuti mangiati e semi digeriti da una di queste bestie..."

Illius mago Rhal richiamò l'attenzione del mago, che appena sentì parlare di pergamene potenzialmente magiche, si interessò immediatamente alla cosa. "Ce.certo! Ve.ediamo! Se tu.tutto manca, doma.a.ani saremo ce.ertamente in grado di de.de.de.de.decifrarle!" L'eccitazione del momento accentuò la sua balbuzie.

Elluin, elfo investigatore "Ma che diavolo è questo..." Sussurrare mi viene spontaneo, anche se parrebbe non essercene motivo. Mi abbasso per capire meglio cosa c'è a terra, sfilando una delle mie fiaschette vuote per raccogliere un campione di qualsiasi cosa ci sia a terra.

Tutti I minuti immediatamente dopo sono caotici. Jayla, nella forma di ragno gigante, entra nella stanza, e un automa gli si lancia contro, cercando di schiacciarlo. La zuffa attira l'attenzione nei piani inferiori, e in poco tempo entra una sacerdotessa dragonide seguita da quattro guardie. "Nim fermati! Non..." Poi vede il ragno gigante, e caccia un urlo. Le quatteo guardie armate di mazze e scudo si lanciano contro Jayla in forma animale, proprio mentre gli altri si affacciano alla bassa soffitta.

Flint McGraw, pirata umano Mi accendo un sigaro soddisfatto "Adoro i piani ben riusciti!" Andrà sicuramente bene, deve andare! Mi posiziono sulla nava vicino alla polena, ad osservare il mare pet anticipare qualsiasi pericolo.

Braknak, nano predatore Un posto dove stare... Certo, la palude di cui parla Tariam li potrebbe ospitare, ma siamo sicuri che gli abitanti del posto accetteranno tutti di buon grado la presenza dei giganti. Anche si tratta di giganti tutto sommato decenti.

Rasziros, paladino dragonide Rigby ci spiega la missione, e finalmente si comincia con le cose serie! Però non posso non notare lo stato pietoso del sacerdote. Appena ho la possibilità di parlargli in provato, lo prendo in disparte. Alle volte, solo tra fedeli ci si sbottona. "Padre Rigby, scusate l'insolenza di chiedervi una cosa tanto personale, ma non ho potuto fare a meno di notare che siete particolarmente provato e stanco, di questi giorni. Ditemi, c'è qualcosa che vi turba di cui non ci avete messo al corrente? Un peso di cui volete liberarvi? Qualcosa in cui possiamo aiutarvi?"

Ivellios, elfo ranger Osservo la ragazza ignorare volutamente le domande di Uwais e lancio uno sguardo di intesa con Jalrai. Interessata più alle questioni sacerdotali, o sta facendo la finta tonta?

Tim Con Ryan

Elluin, elfo investigatore Niente alle nostre spalle... Proseguo seguendo gli altri, ma tenendo sempre d'occhio le nostre spalle.

Andimus, servo in ritiro, forse

Mary Red Dole, ladra umana Con Beth

Andimus, servo in ritiro che però forse lo diventa davvero

Goldmoon Con Flint e Riverwind

Tutti tranne Jayla

Goldmoon Con Riverwind e Flint

Ivellios, elfo ranger "Facciamo trentuno..." Completo la frase di Jalrai, seguendolo dietro la donna.

Tim Con Ryan

Mentre Jayla, nella forma di un ragno gigante, comincia ad arrampicarsi per intercettare il lanciatore di uccelli meccanici, voialtri entrete nel tempio, o quantomeno ci provate. Jayla Tutti gli altri

L'uccello d'acciaio si scontro contro Emmett, esplodendo nell'impatto. Nella confusione che ne segue, vi accorgete che la strana figura umanoide da cui era partito è sparito alla vista. Con la coda dell'occhio, Jayden l'ha visto intrufolarsi nel tempio attraverso una finestra all'ultimo piano. Emmett controllani resti meccanici, confermando la sua idea sulla natura tutto sommato innocua del manufatto. Probabilmente qualche gingillo in grado di portare messaggi, come un piccione viaggiatore meccanico. L'esplosione pare essere dovuta ad un problema nel meccanismo di carica, sottostimato rispetto alla potenza delle molle.

Indol Mi faccio piccolo... ancora più piccolo di quanto non sia già. Parlare alla Dama in queste condizioni mi uccide, ma ora che mi ha parlato lei per prima, non posso certo tirarmi indietro! "Dama dalla bellezza incommensurabile, i cui capelli sono come seta, la pelle come argento e gli occhi come stelle, siamo giunti qui passando per un mausoleo..." Le descrivo quindi meglio che posso la strana torre da cui siamo passati prima di giungere qui. "Per caso vi ricorda qualcosa? È questa la tomba del vostro... amato?" Per gli dei, quanto mi pesa anche solo nominare colui che ella ama...