Chandra
Aprendo gli occhi al suono del campanaccio, Chandra si scoprí più leggera della sera precedente. Forse più vuota, ma di sicuro con meno preoccupazioni.
Si alzò per sgranchirsi la schiena e controllare che nessuno nella notte si fosse introdotto nella stanza sgraffignando i suoi averi e le cadde l'occhio su un foglietto vicino alla porta d'ingresso: lo raccolse e tornò a sedersi sul letto per leggerlo con calma. Ah il solito Clint... Premuroso e impacciato anche dopo un anno che mi conosce. Anche smemorato visto che continua a trattarmi in modo cosí formale, ma pagherei per essere circondata da persone come lui.
Chandra ripiegò il foglio e lo mise in tasca: evidentemente era troppo tardi per dare una risposta all'amico, ma sperava sinceramente che avesse deciso infine di passare la notte in stanza con Ariabel.
Mentre indugiava su questi pensieri, qualcuno bussò alla porta e subito si immaginò un Clint ancora preoccupato dalla sera precedente, ma la voce di Ariabel la distolse subito da quell'immagine: Certo cara, entra pure!