Chandra
Durante il viaggio per Gedser, Chandra passò molto tempo a parlare con Bander per spiegargli cosa fosse effettivamente la Xorvintaal e per cosa stavano combattendo e chiese informazioni sul passato dei Falchi, scambiando qualche parola con ciascuno dei componenti della brigata: era allo stesso momento un ottimo metodo di aggregazione per conoscersi meglio e allo stesso tempo una fucina di idee per racconti e ballate epiche.
Era passato meno di un mese da quando i gruppi si erano separati per due diverse missioni ma evidentemente c'erano già stati parecchi avvenimenti da raccontare e su cui scrivere ballate nelle settimane a venire. Chandra appariva profondamente diversa dall'ultimo incontro a Coltre Grigia: la sua pelle era come coperta da minuscole scaglie argentate e sulla schiena torreggiavano ali e coda da drago che muoveva ritmicamente mentre camminava.
Quando si riunirono per le strade di Gedser, la barda salutò calorosamente ciascun compagno che non vedeva da settimane, persino Tonum con cui aveva avuto screzi per la trasformazione di Celeste in una bestia immonda e repellente.
Thorlum senzacasta imprigionato e portato ai ceppi a Firedrakes? Un altro cavaliere di Firedrakes decaduto? Che Bahamut ci indichi la via...
Loro sono i Falchi di Valleverde ed il loro comandante Bander. - disse la barda indicando i nove uomini e le quattro donne vestiti e armati con gli emblemi di Firedrakes. - Sono combattenti formidabili e letali, sono stati fondamentali nella battaglia di Cresta Rossa uccidendo giganti e bugbear a decine e nessuno di loro è perito in battaglia. Hanno deciso di appoggiare la nostra causa e seguirci nel viaggio verso nord.