Landar

Andrea ma il servoteschio ci ha curati o no? A che serve?

Soggetto K Alzo le spalle e osservo B accorgendomi quindi di aver pensato ad alta voce "Me lo ha fatto capire il monaco in quel tempio... ma dal poco che ho avuto modo di capire potrebbe aver ragione. I tatuaggi ci diranno qualche cosa di più e magari anche il tempio che sto cercando io. A proposito..." guardo il tizio "E' possibile usare queste tecnologia per individuare un Tempio che ho visto in una visione? Credo sia una delle chiavi che ci manca. Oltre a dire, per favore, chi sei tu, chi siete voi e se conosci i tizi che abbiamo elencato."

Isabela Quasi mossa a pena abbasso la guardia e quindi le armi, osservo il mago mutato "Abbiamo bussato, lo giuro." sorrido come una birichina "Non intendevamo derubare nessuno, ha ragione il mio amico grosso qui. Non è una tomba questo, almeno non lo credevamo. Piuttosto mi pare una prigione e se devo essere sincera al contrario di lui sono intenzionata a fare il possibile per aiutarvi. Magari porteremo qui il prete che ci hai chiesto. Però ecco... le pietre, la pietra... ci servono." allargo le spalle "E' una cosa che va ben oltre l'insulsa cupidigia, siamo Cercatori e operiamo per un bene più grande." gli occhi quasi mi si illuminano, forse credo davvero a quello che sto dicendo e con un po' più di sicurezza so che sarò io a condurli vittoriosi fuori di qui. DM

Volpe Nera Cabina capitano

Caramon Avrebbe voluto essere lui il primo a riuscire ad aggirare i nemici, era però troppo lento e fu intercettato. Fortunatamente il coso era stato goffo, il guerriero ce la mise tutta con i suoi colpi pronto però a tirare via l'arma nel caso fosse riuscito ad ammazzarlo. DM

Goril Nonostante lo tema, più per la strigliata che altro, non posso che essere d'accordo con la domanda posta da Ed. Osgood è certamente la persona più fidata tra tutti quelli tirati in causa. Certo la madre di Toki è ugualmente affidabile ma la badante avrebbe potuto sospettare qualche cosa di anomalo considerata la mercanzia richiesta. "Osgood è più sicuro..."

Argor Mangiaroccia Tenda orchessa

Yenlui Dimora piano terra

Soggetto K "Mongolo... antico. Sono i simboli che contraddistinguevano i capotribù della steppa, i Khan, ipotizzo ricordando quel che mi è stato detto. E' il simbolo delle nostre tribù in teoria, che siano davvero tribù però non ne ho idea." incrocio le braccia e poi porto la mano destra al mento pensieroso "La Mongolia, sbagliando, si è affidata al Giappone per controllare il popolo ed evidentemente i giapponesi erano decisi a 'creare' dei loro personali soldati superumani che però potessero essere riconosciuti e seguiti dal loro stesso popolo. Dei burattini con i poteri. L'esperimento si è però ritorto contro di loro... ora possiamo guidare il nostro popolo, senza il loro guinzaglio." Mi accorgo in un secondo momento di aver iniziato a ragionare a voce alta.

Gudrod 'Un bretone!' pensò Gudrod ricordando una storia sentita in taverna nella quale si diceva che loro avessero a che fare con i non morti. Aveva sentito fossero anche cavalieri e questo non aveva affatto l'aspetto di un cavaliere. Lo squadrò. Un dottore... che ci faceva un dottore bretone in una zona maledetta dell'impero. "Gudrod..." si presentò "Non è nemmeno normale vedere un bretone da queste parti."

ops edito... allora scendo in ciavatte per mettermi davanti al fuoco, o forse è meglio dormire.

Ajantis Stanza

Judith Risalita

Isabela Rispondo alla domanda del mago mutato attendendo si riprenda dalla sorpresa anche se probabilmente si aspetta di essere rimasto in quello stato per così tanto tempo. "Ma esiste un colpevole o è semplicemente stato un vostro errore di calcolo? C'è qualcuno che voi conosciate in grado di aiutarvi? Noi vi abbiamo liberato ma temo di più non possiamo... non credevo nemmeno di essere un'astronoma ed è stata una reminiscenza del passato a permettermi di tirare le leve nell'ordine corretto." mi mordo un labbro ma vengo mossa a compassione osservando lo stato nel quale si è ridotto "Inoltre con sincerità volevo dirvi che eravamo qui per portarvi via alcuni di quei cristalli, anche tutti o quasi in realtà e uno in particolare."

Keothi "Orchi..." sussurro a denti stretti mentre alzo lo scudo per finire il mio opponente con l'unico obiettivo di raggiungere gli arcieri e dar fine a questa tortura di spilli. Spero solo Gelon se la caverà seppur sono l'unico forse a poterlo curare penso sia meglio eliminare la fonte del suo... dolore. DM

Argor Mangiaroccia "A me sembra tutt'altro che spezzata..." affermo con un mezzo ghigno intravvedendo incredibile forza e volontà nell'orchessa, tanto abile addirittura da sottrarre un'arma a Nukkar. La osservo attendendo reagisca alle parole di Wurrzag.

Magnus "Beh... l'unico che aveva fatto decenti congetture a riguardo è morto poco fa. Però credo avesse anche preso un calco della figura dell'ottavo teogonista probabilmente. Lessing è morto trafitto da una lancia di dimensioni notevoli o colpito forse da qualche arma da taglio larga, che fosse una trappola o usata da un uomo o chissà quale creatura non so. Si è poi rifugiato nel tempio dove è morto reggendo le sue stesse budella." non lesinava sui macabri particolari "I suoi aiutanti forse uccisi brutalmente dai goblin o dal cavaliere." sospirò "Fuori dal tempio c'era un circolo di pietre dove quel cavaliere protettore non poteva entrare, in cima alla collina. Ah sull'armatura aveva una cometa rovesciata, simbolo che abbiamo rivisto più volte in giro." cercò più a fondo nello zaino che fu di Will e tirò fuori anche una piantina abbozzata del tempio a forma ottagonale con tutti gli elementi di rilievo segnati "Ecco, anche un foglio con date e altri appunti. Qui c'è tutto." Il bassorilievo rappresentava un uomo, un sacerdote forse, circondato da 8 pietre ottagonali... evidentemente il circolo di pietre.

Caramon Gilthanas ancora non lo convinceva totalmente, le ferite alla fine si erano rivelate superficiali tanto che era bastata una sola preghiera della barbara. Sospetti infondati evidentemente ma per quanto riguardava il guerriero quell'elfo aveva fatto ben poco per evitare il rapimento della sorella. Il viaggio fu però tranquillo, fino a quando non raggiunsero una radura dove oltre a un combattimento appena concluso trovarono anche i vincitori di quella piccola battaglia. Al solito si ritrovò dalla parte sbagliata, sfoderò la spada e alzò lo scudo pronto a fare poltiglia di quei palloncini gonfiati con le alette da pollo. DM

Quindi siamo ancora ingaggiati da 1 lanciere e 3 pompati. A che distanza è Gelon?

Va bene uguale eheh

grazie Dmitrij... e quanto avevamo racimolato in totale dalle varie vendite?

Gudrod Annuì "In caso state pronti a corrergli dietro." Così detto si girò e senza guardare direttamente il tipo, la porta o la casa si diresse in quella direzione.

Gudrod Il nordico, mentre era sovrappensiero e deciso e far saltare qualche testa scorse un tizio che li stava osservando. Sarebbe potuta essere la prima di quelle teste ma non reagì, piuttosto attese gli altri fino a quando la donna non si allontanò quasi terrorizzata dalle sue stesse parole. Quindi senza far notare che aveva colto lo spione si girò verso Mia, dando le spalle alla casa "Un pezzente ci sta guardando. Forse ha qualche cosa da dire. Andiamo a bussare a casa sua?"

Argor Mangiaroccia Sto sistemando la sella del fido Azog pronto a partire per la ricognizione quando odo un lieve trambusto nella zona centrale del campo. Tranquillizzo la mia bestia stringendo l'ultima cinghia e mi dirigo verso la sorgente degli schiamazzi. Scorgo già Guurgak correre in soccorso di Nukkar, evidentemente abbiamo trovato un altro curatore. Cambio quindi obiettivo percorrendo la distanza che mi separa dalla tenda quasi subito dopo Wurrzag. Come spesso silenzioso ma meno compassato del solito.

Goril Non temo nessuno, davvero nessuno e nulla del creato tranne mio padre e Osgood. Quindi a parte uno sguardo fugace lanciato al cugino non proferisco parole. L'idea della chiesa è invece di mio gradimento e stabilire una base tra quelle pietre mi sembra una buona idea. Dopo attimi di silenzio annuisco verso Ed "Possiamo anche scrivergli tutto quello che hai detto e farlo consegnare da uno di loro. Per rendere il tutto più credibile" dico allargando le braccia evitando di mostrare timori.