Judith
Quel momento fu un'altalena di esagerate emozioni, quante forse lei non ne aveva mai provate in vita. Il cannone esplose e fu quasi come perdere ogni speranza seppur sapeva bene non fosse loro concesso avendo Fede nell'Imperatore. Infatti, nonostante non avrebbero più potuto usare la letale arma del Titano, quell'unico colpo, fatto partire con precisione da Omar aveva prodotto il risultato sperato. Sembrava esser stato tutto sistemato, non poterono però cantar vittoria. Infatti, seppur gravemente consumato, il Dei-Phage tornò alla carica accedendo nello scafo danneggiato dall'esplosione dell'arma.
Omar era ora in difficoltà.
Senza perder tempo la Sorella sganciò le cinture di sicurezza e iniziò a percorrere il tragitto che la divideva dal compagno e il suo vero obiettivo.
"Muoviamoci! Dobbiamo finire quel che abbiamo iniziato. Per l'Impero, per l'Imperatore."