Landar

Isabela Le intenzioni di Bradley sono chiare, osservo Bones che inizia a studiare la situazione. Questo silenzio in qualche modo è piacevole ma anche inquietante, sensazioni contrastanti. Attendo Bones ma sembro concordare col tentativo espresso in qualche modo da Bradley, ormai è un bel po' che giriamo assieme quindi spesso riesco a comprenderlo. Estraggo le armi e mi tengo pronta a qualsiasi evenienza.

Molto bene! Benvenuto

Sedor - Typhon - Dai prigionieri liberati

Gudrod Il norsmanno affettò senza troppi complimenti il primo chirottero tanto coraggioso da avvicinarsi a lui "Direi che possiamo andarcene ora, a meno che non vediate qualche cosa di particolare qui." concludo indicando non troppo convinto il cunicolo che va verso nord-est.

2 punti ci allarghiamo verso nord (a ovest del fiume) -il prossimo passo sarà aumentare l'economia altrimenti siamo messi male- 2 punti arruoliamo reggimento di potenza 1,2,3 2 punti avviamo il progetto di costruzione torre del mago per aumentare poteri magici e iniziare a produrre punti magia

Keothi "Lasciamo che i loro schiamazzi coprano i nostri passi." dico a bassa voce. Certo se cucinano in dodici/tredici significa che gli orchi dentro al forte sono molti, troppi "Andiamo oltre, dobbiamo trovare un luogo dove abbia senso rischiare qualche cosa. Se troviamo prigionieri e riusciamo ad armarli sarà molto meglio."

Quindi non si vede niente, solo che scendono. Non avevo inteso ok.

Isabela Bones fa la cosa più logica retrocedendo, se possibile, fino a quando possiamo udirci a dovere. "Spero ne valga la pena. Stabiliamo dei gesti per darci indicazioni facili e veloci... non gestacci mi raccomando." Con l'indice puntato verso l'alto disegno dei cerchi "Questo significa che dobbiamo aprirci per non farci circondare." tengo il pugno chiudo alto visibile a tutti "Questo che dobbiamo fermarci." poi la mano aperta sempre verso l'alto "Questo ugualmente di fermarci perché abbiamo visto qualche cosa." infine l'arma in alto "Nemico o creatura in vista." Li guardo e mi sento un po' scema "D'accordo?"

Goril Hammerfist La posizione nella quale ci troviamo, meglio dove poggiamo i piedi, non mi piace affatto soprattutto dopo che Quinto la chiama Arena. Guardo la statua studiandone il materiale e la durezza, pronto a spezzare tutte quelle sei braccia prima che Theldrik faccia un qualsiasi cenno anche solo un poco ambiguo. "C'è ancora tempo, sì." confermo le parole di Narcyssa seppur ho ancora sangue rappreso sul volto, è il mio ma potrebbe essere quello dei pennuti per quanto ne sappia il prete. DM

Sedor - Typhon - "Sì! Sono io!" mi avvicino pieno di speranza a chi ha fatto il mio nome Che io possa quantomeno avere notizie di mia sorella? "Dimmi tutto." dico liberando anche lui.

Ettore Proietti La discussione stava prendendo toni particolari ma mi era già capitato di ascoltare cose simili tra ragazzine giapponesi, soprattutto tra quelle inconsapevoli lui potesse comprenderle. Continuo a fare la mia parte e smetto di essere preoccupato riguardo alla situazione di Eri solo quando inizio a cucinare. "Io faccio il turno che non è comodo per Nicole."

Isabela "Non è ingordigia né avidità... tsk!" raccolgo quel che posso pronta a proseguire per la strada concordata "Dobbiamo ancora vedere bene cosa nasconde questo luogo... e la piuma non dimentichiamola."

mmm sì forse meglio questa prima

ma ci sta questa zona, dobbiamo solo decidere dove entrare e il maschio centrale credo sia la cosa migliore. Le scale a chiocciola che scendono ci portano sul cortile o sotto di esso?

Keothi "Spero non sia necessario usare quelle botole che nascondono molti di loro." seppur sembra la strada più probabile nella mia testa "Dobbiamo raggiungere la zona centrare e stare molto attenti, da qui in poi siamo ancora più scoperti." dico guardandomi attorno.

Gudrod "Perderemo tempo e... salute!" disse preparandosi all'ennesimo scontro.

Sedor - Typhon - Quando mi rendo conto che sulla nave presa da me ci sono dei prigionieri immagino subito che le altre due navi erano le scorte pagate per proteggere questa, non appena però mi avvicino fisicamente ai prigionieri sembro quasi scrollarmi di dosso tutta la fatica dell'arrembaggio e inizio a girare tra i prigionieri liberandoli e guardandoli uno ad uno, aspettandomi di trovare merfolk che conosco o addirittura mia sorella. "Chi siete? Dove vi hanno presi e chi erano quegli aguzzini?" li guardo accendendo lanterne se ce ne sono "Morea sei qui?" chiamo mia sorella e ne libero altri "Presto Capitano Rosalee, diamo loro del cibo. E' evidente che molti di loro si uniranno a noi se non intendono tornare in patria." per la prima volta mi vedete un po' su di giri, composto ma è come se cercassi qualcuno freneticamente e soprattutto se mi fidassi ciecamente di loro.

Ettore Proietti "Sei speciale." commento laconico ma non come noi, non intendo però correggere il tiro di Nicole che forse igenuamente intende nascondere la verità a Eri "In un modo che ancora non comprendiamo ma di certo non uno scherzo della natura... dobbiamo solo capire cosa intendesse quel tipo. Di certo sapeva più di noi e a me sarebbe piaciuto approfondire, ci saremmo risparmiati un po' di fatiche." alzo le spalle "Preparo campo e cibo."

non ricordo se ci eravamo riposati 😄

Goril Hammerfist Mi tengo pronto al peggio o al meglio a seconda del punto di vista, non quello di Narcyssa sicuramente. La chiacchierata sta prendendo una brutta piega e io non sono nemmeno messo troppo bene. Ho approfittato di tutte queste chiacchiere per rimanere in silenzio e pregare Barbagrigia per recuperare un pochino di energie.

Gudrod "Cerchiamo di non perdere troppo tempo qui sotto. Muoviamoci!" spronò gli altri con le parole ma anche con i gesti iniziando a procedere verso dove aveva indicato Mia. Più tempo avrebbero perso lì sotto meno possibilità di successo avevano.

Caramon "Ce la farai?" chiese il guerriero preoccupato, il barbaro era grosso e pesante. Però il suo sguardo era sempre rivolto verso l'alto, la furiosa lotta delle due antiche bestie era terribile ma straordinaria allo stesso tempo. Gli artigli stridevano sulle scaglie e il battito delle ali sembrava quasi un fragoroso e continuo tuonare. Era... magnifico. Era come in attesa di veder cadere Verminaard o forse i suoi stivali erano rimasti incastrati nelle staffe, non poteva essere sopravvissuto a quella fiammata e quel furore.

Magnus "Immaginavo voi foste preparati a una cosa simile, non vi sorprende." alzò le spalle "Chiaramente nulla, avvertirti a meno che tu non abbia un'idea per convincere quei cavalieri a non perdere più tempo a starvi appresso."

Keothi "Sembra una zona tranquilla." dico procedendo e richiudendo la porta alle nostre spalle per poi abbassare la voce "Procediamo e speriamo che nel cuore di questa fortezza si trovino i prigionieri e non troppi ostacoli."

Isabela Ogni titubanza scompare alla vista di tutto quel ben di dio. "Perché non tutto? Troveremo il modo sicuramente! Su coraggio, magari anche quei ranocchi là sopra hanno qualche cosa da offrire in cambio di monete d'oro o gemme." Mi massaggio il costato, le costole quasi rotte, forse fratturate o magari solo incrinate. "Andiamo avanti?" effettivamente sono dolorante.