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Pippomaster92

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  1. Mmm io aspettavo eventuali risposte dal resto del gruppo, in realtà. La soluzione sarebbe rispondere tutti XD Io posso anche aumentare i miei ritmi, ma ci deve essere la stessa cosa dall'altro lato del tavolo.
  2. Z'ress "Prendetela viva! Un sacrificio del genere non si può ignorare!" grido dalle retrovie, continuando a usare la frusta magica per portare morte tra i nemici. Magari ne cattureremo qualcuno vivo, ma non spetta a me farlo: io uccido nel nome di Lolth. DM
  3. Arth Chloe Jean Ravynne Yksandr
  4. "Devi essere stato male informato. Io sono molte cose, ma di certo non una sciocca. Siete in tre, grandi e grossi, e io sono solo una fanciulla indifesa. Disarmata, tra le altre cose. Che modo avrei di combattervi? Però sono molto accorta, questo è vero" il sorriso si allarga mostrando i denti "E so cosa mi spetta se verrò consegnata alle persone sbagliate. Un colpo di pugnale, e della dolce e libera Doenna non resterà che un bel cadavere. Preferisco qualche anno di cella, capite?" Si accomoda meglio sui resti del legno bruciato, e sposta lo sguardo su Gregor ignorando volutamente la richiesta di Jalrai "E tu, bel ragazzo? Stai meglio? Possibile che nessuno tra voi abbia nulla da dire sul suo occhio? Senti, Gregor, io non sono certo una guaritrice, ma posso dare un'occhiata e vedere se c'è qualcosa che non va. Se i tuoi compagni hanno di meglio da fare, qualcuno deve comunque aiutarti"
  5. Amy Linn In barca
  6. CAPITOLO II - OLTRE LA SOGLIA 2489 dell'Endag 3 semeo In fretta e furia avete preparato i bagagli, salutato i braccianti e vi siete apprestati a partire. Non c'è nemmeno il tempo di una festa d'addio, cosa che sembra sconfortare e intristire i vostri lavoratori: si riesce comunque a fare un ultimo pranzo in compagnia, portando i tavoli all'aperto e consumando un pasto sostanzioso. Non è un banchetto, ma malinconia e allegria rendono il cibo più buono. Un giorno di viaggio vi riporta alle pendici della Montagna, vicino a quegli edifici dove circa un anno fa siete stati esaminati quasi alla stregua di bestie. Per ora il luogo è praticamente deserto, perché manca ancora del tempo ad un esame di altri candidati. Praticamente deserto, ma non privo di vita. Lamkdakk Beldin, il vecchissimo nano incontrato un anno fa, si scalda le membra presso un fuocherello che ha acceso davanti ad una tenda malandata. Vi guarda passare con aria triste, e se pure qualcuno gli rivolge la parola non risponde e finisce per nascondersi nella sua tenda. Il messo vi fa cenno di seguirlo, nervoso per la responsabilità, e vi conduce fino alla porta stessa della Montagna. La costruzione è incredibile. I battenti in sé e per sé sono mastodontici, sebbene l'accesso sia garantito da una porta più piccola (alta comunque due volte un nano ben piazzato). I bastioni che reggono la porta sono immensi, fusi con la magia nella pietra della montagna, intagliati con i nomi dei nani che l'hanno costruita negli albori dell'Endag. Davanti alla porta ci sono altri wandak come voi, in attesa. Voi siete gli ultimi, evidentemente, perché al vostro arrivo vengono percossi dei tamburi nascosti da qualche parte nei contrafforti del portone, suona un corno di rame, secco e quasi sgraziato, e la porta più piccola si apre. Il momento è infine giunto: mettete piede all'interno della vostra nuova dimora, la casa di tutti i nani, Kel Boldar. Anche i più saldi tra voi si sentono la testa leggera e le gambe pesanti quando varcano la soglia. Superate in fretta quello che è un corridoio lungo e intricato, difesa formidabile irta di feritoie su pareti e soffitto, con vie che si diramano in fondi ciechi. Chi mai vorrebbe assaltare la Montagna perirebbe prima ancora di entrare davvero al suo interno. Il corridoio scende lentamente, dolcemente, e poi si trasforma in un ponte che con grande sprezzo della gravità si slancia sopra l'abisso. E davanti a voi si mostra in tutta la sua bellezza la vera Kel Boldar. Ne avete tutti sentito parlare negli anni passati. Una città scolpita nel cuore della montagna, con stili architettonici che marcano la sua incredibile età. Là si vedono ancora le ripide rampe dei primi templi, i ballatoi decorati con statue di leoni e draghi; lì c'è la cupola di una sala dei duelli ormai trasformata in qualcos'altro, e a fianco due dritte torrette svettano nella caverna come alberi in una pianura; ponti e camminamenti collegano le diverse parti della città, illuminata da una miriade di torce e lampade, quasi tutte magiche. Subito dopo la vista, è l'udito ad essere stimolato. La città è viva, popolosa. Le voci di migliaia di nani giungono come il brusio di un alveare di api operose, e non è un paragone azzardato. Ma subito il suono viene coperto da quello di un'arpa d'argento, strumento che subito strappa alcune reticenti lacrime a tutti i presenti. L'arte per costruire questi sublimi strumenti è andata perduta con l'anima del suo costruttore, e si dice che le uniche tre arpe d'argento siano custodite qui. Una sta suonando per voi... e sebbene nessuno tra i presenti l'abbia mai sentita prima, la melodia evoca in voi una profonda nostalgia che muta in un senso di appartenenza. Siete a casa. NOTE
  7. Ophelia L'accoglienza non è delle migliori, ma pazienza. Abbiamo visto di peggio. Quello che mi piace è ciò che sento: caccia alla volpe. Qui la gente si diverte con questo tipo di svaghi che personalmente non mi dicono nulla... ma sono un evidente indizio della presenza di molto denaro e gente annoiata che non sa come spenderlo. Probabilmente verremo accolti bene e nel lusso. La reazione della tedesca è quasi eccessiva, ma ammetto che anche io ho portato la mano alla mia spada nascosta. Certo che questa Franziska ha molta energia da vendere, e non posso che ammirarla. Lascio che sia Pierre a condurre il gioco, per ora.
  8. Situazione degli umani Moggo Snorri
  9. Z'ress "Avanti! Sono in mano nostra! Morte agli odiati figli del sole!" ordino dalle retrovie, pronta ad avanzare ben protetta tra le ali dei miei orog e dei nuovi servi drow.
  10. Io mi sono proprio allontanato con Z'ress quindi penso di essere lontanissimo XD
  11. L'ho fatto alcune volte, e devo dire che ogni iterazione è stata molto apprezzata dai giocatori. Permette anche di fare un po' di forshadowing, il che non è male se vogliamo dare un taglio un po' "da serie tv" all'avventura. Descrivere durante una sessione il BBEG che massacra i fedeli di un tempio, mentre i personaggi sono da tutt'altra parte, è bizzarro e poco divertente. Una scena così ha senso in un film, non in un'avventura. Perché mostrare ai giocatori qualcosa che i loro personaggi non possono assolutamente sapere? Tutt'altra cosa è fare una one-shot dove i giocatori prendono in mano le sorti di tre di questi fedeli. Sopravvivranno e daranno l'allarme? Porteranno via dal tempio un McGuffin, rallentando l'opera del BBEG? Moriranno tutti? Sono possibilità molto diverse tra loro e rendono l'avventura divertente. I giocatori ricevono una visione d'insieme, si inserisce un'avventura con un ritmo diverso, e le informazioni date ai personaggi non sembrano forzate. Se le sono guadagnate.
  12. Amy Linn In Barca
  13. Sir Valeford Non posso dare una gran mano con la lettura della mappa, ma aiuto a preparare il viaggio.
  14. Daphne Preparo il té con del miele e lo porgo alla strana donna "Siete un'ospite, non preoccupatevi"
  15. "Facciamo così... io vi dico alcune cose e vi semplifico il compito di portarmi via. Mi pare di capire che non possa fare nulla per farvi cambiare idea in merito" si stringe nelle spalle, accantonando già l'idea di corrompervi per scappare "Ma se vi aiuto devo avere un ritorno, non credete? Altrimenti perché darmi pena? Ecco la mia proposta" si sporge un po' in avanti, come a confidarvi un segreto o un affare particolarmente vantaggioso. "Ci sono molte persone che in patria mi vogliono mettere le mani addosso. La legge mi spedirà in prigione. Ma altri potrebbero decidere che è più pratico togliermi di mezzo. E sono abbastanza sicura che questi ultimi arriveranno a me ben prima del lungo braccio della legge... voi mi consegnerete ad una persona specifica e a nessun altro. Di certo vi pagherà meno di quanto non farebbero altri, ma sono sicura che mi condurrà a giudizio tenendomi al sicuro. Si tratta del maresciallo degli Zensall che sta a Vicon, sir Ganfrid Holte." Jalrai
  16. Come già detto da Dracomilian, meglio essere davvero certi che la classe sia necessaria e non si possa altrimenti emulare.
  17. Z'ress Pur restando alle spalle di uno degli orog faccio schioccare la frusta verso uno dei nemici, cercando di eliminarne un paio con magiche fiamme verdi, retaggio della mia brevissima istruzione arcana. Dovremmo cercare di sfondare in fretta... DM
  18. Si io posto quasi solo la sera! Arrivo tra cinque!
  19. 2488 dell'Endag 29 andia, sera Una volta tornati al villaggio mandate un messaggero alla Dimora, affinché si giunga ad un accordo con questi profughi del nord. La situazione si evolve in diramazioni inaspettate, perché pochi giorni dopo una piccola delegazione giunge da voi direttamente da Kel Boldar. Tra questi c'è un alfiere del trog Zagrakdin, un nano giovane e dall'aria efficiente che vi interroga a fondo sulla questione dei barbari umani. Quando spiegate la vostra idea e come avete cominciato a metterla in atto sembra positivamente impressionato. Si ferma un giorno, e poi parte alla volta della foresta accompagnato dalla piccola scorta armata. Sei giorni dopo fa ritorno e soddisfatto vi informa che agli umani è stato permesso di soggiornare nelle terre della Montagna, purché paghino una quota annuale sotto forma di legname abbattuto nella foresta, e a patto che interrompano qualsiasi attività criminale. La situazione si è risolta abbastanza bene, sembrerebbe. Nei mesi successivi... La vostra vita tra i thrag-varaak continua senza altre sorprese. Siete impegnati con le attività quotidiane e ben presto avendo finito le faccende più importanti vi ritrovate a lavorare fianco a fianco dei braccianti. L'addomesticamento del draco è lungo e noioso ma la bestia sembra pacifica, dimostrando un temperamento irritabile solo quando viene infastidita più dello stretto necessario. L'unico elemento davvero peculiare è quello relativo alla situazione di Moggo: non ci sono però altri attacchi di violenza da parte sua e dunque anche questa storia si conclude abbastanza positivamente. Trascorrete al villaggio tutte e quattro le stagioni, godendovi il bel sole estivo, le piogge autunnali e, quando arriva l'inverno, la comodità della vostra dimora comune. 2489 dell'Endag 2 semeo, mattino Tra non molto scadrà il vostro anno di prova fuori dalla Montagna. Stando all'Endag mancano circa venti giorni, ed è per questo che stamattina venite tutti sorpresi nell'incontrare un messo del vostro bintrog. Un giovanissimo nano a cavallo di un pony, arriva da voi con una convocazione presso il Rabakridd, la Porta del Re che si trova ai piedi della montagna. Vi viene altresì consigliato di portare con voi gli effetti personali che desiderate conservare. I braccianti vi assicurano che questo è già successo con i vostri predecessori... ma non con questo anticipo. Che cosa è successo? NOTE
  20. Per evitare di dare nell'occhio conducete Doenna nella casa in rovina. Le strade di Stila sono deserte, e abbastanza silenziose: raggiungete la vostra meta senza incontrare ostacoli o pericoli. Doenna sta tranquilla e in silenzio, con un sorriso sornione in volto.
  21. Tutti discorsi molto belli. Ma a me Urgoblin piace un botto.
  22. Ophelia Abbiamo festeggiato come si deve, e i giorni successivi li passo al buio a smaltire la sbornia. Arrivati ad un villaggio ci fermiamo. O meglio, veniamo fermati da alcuni cavalieri. Lascio che sia Pierre a parlare, e invece mi diletto a guardare il paesaggio. Sembra un posto sonnolento e noiosetto, ma sospetto che la noia passerà in fretta non appena avremo a che fare con la gente del posto.
  23. Alla domanda di Gregor Doenna sorride in modo complice "Le corde mi stringono un po' troppo i polsi, sono un po' a disagio a parlare così... potete anche slegarmi, non penso proprio di fuggire. E sarei più propensa a parlare"
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