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Pippomaster92

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  1. Ophelia Non distolgo lo sguardo dalla nostra ospite, se non per rispondere a Maria "Mi sono moderata, ho appena assaggiato alcune bottiglie particolarmente pregiate"
  2. Si ma così vai ad impelagarti comunque in questioni di equilibrio, regole, capacità... Per esempio l'immunità ai danni T/P/C non-argentati supera di gran lunga l'efficacia del totem dell'orso. A che livello lo concederesti? Legheresti la possibilità di cambiare forma con l'uso dell'ira?
  3. Praticamente esiste già, è appunto il Barbaro della Bestia.
  4. Quella che hai citato non è una regola ufficiale. Di norma se un personaggio cede alla malattia/maledizione del mannaro diventa un PNG in mano al Master, almeno finché non viene curato. Tieni presente infatti che ci sono due ostacoli alla scelta del mannaro come personaggio: A livello narrativo, il personaggio ha un allineamento predeterminato (se si mantiene il canone dei manuali). Poiché la condizione è frutto di una maledizione, credo sia giusto mantenere l'allineamento originale del mostro. Al contrario di un umanoide comune, un lupo mannaro non è totalmente libero di agire come preferisce. A prescindere delle meccaniche legate alle fasi lunari, è sotto la compulsione della Licantropia. Certamente potrà decidere il giocatore come il suo personaggio sarà, per esempio, Caotico Malvagio. Ma dovrebbe restare più o meno nei canoni del personaggio-tipo. In particolare gli orsi mannari sono tutti Neutrali Buoni. A livello meccanico un personaggio affetto da Licantropia è MOLTO più forte degli altri. Innanzitutto perché è immune ai danni contundenti, perforanti e taglienti non-magici che non siano argentati. Ad un certo punto quasi tutti i nemici avranno attacchi magici, ma anche a livelli alti esistono ingenti fonti di danno che non sono magiche (e non sono argentate). Per esempio un Licantropo può tranquillamente massacrare un esercito di mille soldati... se nessuno di loro ha armi magiche o argentate, non possono ferirlo in alcun modo! Tra l'altro si apre un bel dibattito: quanto è lecito che i nemici abbiano, ad un certo punto, armi d'argento? I Githyanki per esempio hanno canonicamente spade d'argento magico, ok. Ma il boss tipo di fine sessione? Mmm non credo. Ci sono altri vantaggi meccanici: la capacità di mutare forma a volontà e i sensi acuti, per esempio. Sembrano piccole cose rispetto ai danni, ma sono capacità che altri personaggi ottengono con talenti o capacità di classe (e pensa ad un eventuale druido in party: si troverà a potersi trasformare in orso due o tre volte al giorno mentre il barbaro può farlo ogni volta che vuole!!). Infine c'è il problema dell'effetto cascata: anche il tuo pg licantropo può infettare altre persone. Ragionevolmente molti nemici moriranno e via. Ma se sei come me e fai fuggire scagnozzi e nemici codardi quando sono molto feriti, allora hai un problema serio XD La soluzione per me, se lui vuole giocare un personaggio "bestiale" sta nel fargli usare gli strumenti già accessibili a tutti i giocatori. Ovvero classi, razze e sottoclassi a tema! Secondo me usare il Bugbear o il Mezz Orco (fingendo che sia un umano infettato) oppure un Morfico (Eberron) e il Barbaro della Bestia (Tasha) raggiungete già il vostro obbiettivo. Un personaggio fisico, molto ferino, che in Ira si fa crescere gli artigli o le zanne e attacca come un forsennato. Tra l'altro non deve nemmeno cambiare classe! Nota: trasformarsi è un'Azione per il mannaro. La differenza tra la forma ibrida e quella bestiale sta nel fatto che la prima può anche impugnare armi e può parlare, ma è chiaramente sovrannaturale. L'orso può fare le cose di un orso (non parla, non ha pollice opponibile) però si può "mimetizzare" facilmente. Ok, è un orso. Pensa ad un Lupo Mannaro, ecco è più sensato per lui. Si mimetizza in un branco di lupi, o un intero branco di mannari si spaccia per un branco di lupi normali.
  5. Si, a occhio. 1,5m x 1,5m è "in gioco" la grandezza di un quadretto.
  6. Se ricordo bene c'è già l'opzione su Photoshop. Credo di chiami proprio "reticolato" e puoi modificarne i parametri.
  7. La griglia mi pare giusta, i quadretti sono 1,5x1,5m. Nota che spesso nelle mappe di interni o accampamenti le proporzioni dei mobili e giacigli tendono ad essere leggermente falsate al ribasso per farli restare in un solo quadretto. Comunque se hai Photoshop base puoi prendere una mappa senza quadrettatura, aggiungere un livello alla mappa e inserire un reticolato. Salvando il file resta con il reticolo. Rispetto ad una mappa come questa, però, si noterà di più (per esempio qui avresti il reticolo che interseca anche la roccia piena) e può rendere più ostico distinguere i dettagli. Dipende dallo spessore delle linee e da quanto dettagliato è il disegno.
  8. Zevak ride alle battute di Wurrzag, imitato dai suoi due guerrieri "Ahahah!! Bella storia, davvero! Anche noi abbiamo cacciato tra le foreste umane, se sai cosa voglio dire" ti da di gomito e sogghigna "Ma sei città! Notevole risultato, non posso che dire che siete guerrieri formidabili, anche se mi pare di vedere solo giovanissimi. Non è che siete uno di quei gruppi di cuccioli che hanno raggiunto l'età adulta questa primavera? Ho sentito dire che ne hanno mandati un po' in giro... noi non eravamo nelle terre settentrionali, in quel periodo" Annuisce tra sé e sé, come se la sua spiegazione gli facesse quadrare tutto. "Noi abbiamo seguito la costa ad est, distruggendo un villaggio bello grosso. Quei cretini hanno scavato gallerie di pietra sotto la terra per fare uscire la loro mèrda, e non ci hanno messo nemmeno una porta o due sbarre! Poi siamo stati assaliti da una forza di umani, ne abbiamo uccisi metà ma abbiamo perso anche noi metà dei guerrieri. Ah, che battaglia fantastica! Gli spiriti ci hanno arriso, siamo riusciti a metterli in fuga e ci siamo ritirati nell'entroterra. Per un po' ci siamo leccati le ferite nelle foreste. Poi abbiamo beccato una casa di pietra molto molto grande, con un piccolo muro, abitata solo da uomini e donne con lunghi vestititi. Li abbiamo assaliti, sconfitti e presi prigionieri. C'avevano un sacco di cibo e acqua forte, e abbiamo passato due lune lì. Ma ci stavamo ingrassando troppo, così ho dato ordine di puntare ad ovest. Speravo di fare casino e tirarmi dietro altri umani, ma mica è facile" scuote la testa "Paiono fin troppo furbi, se non sono sicuri di prenderti col cùlo di fuori non ti inseguono"
  9. Solo perché era così a livello di regole, sono "sottorazze" che possono benissimo mescolarsi tra loro e generare prole. Il termine "sottorazza" in D&D vuol dire tutto e niente. Sempre la razza principale è, con qualche variante spesso meccanica (figlia di un periodo, tra l'altro, che tendeva a mettere regole e regolette per ogni piccola cosa). Certo non è una gran prova, perché non c'è relazione con il mondo reale. Però è un elemento da tenere in conto. Comunque il punto resta il medesimo. Se io penso che gli elfi o i nani monocultura siano banali e un po' ridicoli, e tu invece ritieni che sia proprio il loro bello, è giusto che il manuale delle regole presenti elfi e nani nel modo più neutro possibile. E poi valuterà il gruppo di gioco, di volta in volta, che tipo di approccio usare.
  10. Ma non è vero, guarda già le differenze che ci sono tra cultura dire, elfi alti, elfi selvaggi, elfi silvani, avariel e elfi marini. E sono tutte etnie elfiche, non razze diverse. Il punto poi sta proprio qui: oggi non è più la norma che le razze siano mono-culture.
  11. In teoria, si. In pratica però eri limitato a poche build specifiche, idem per Pathfinder. Pensa a quanti archetipi di Path non verranno mai usati perché sono terribilmente subottimali, o tolgono cose troppo importanti della classe base, o funzionano solo in condizioni specifiche. Ho capito il principio dell'archetipo hexblade, e infatti la mia risposta è pertinente: una volta scelta la sottoclasse, puoi specializzarti in diversi modi scegliendo il patto (lama, tomo, catena e amuleto) le invocazioni, le magie e i talenti. Poi certo che l'hexblade punta a combattere in mischia ed evocare spiriti, è la sua caratteristica. Naturalmente non sceglierai l'hexblade se vorrai fare un personaggio focalizzato sulle cure e il supporto. Come nella 3.X non avresti scelto il guerriero per fare l'healer. Ma il Manuale del Giocatore, per fare un esempio, è uno standard. Non può applicarsi a tutte le ambientazioni. Quindi presenta gli elfi nel modo più neutro possibile, con i loro tratti salenti e basta. Del resto i manuali di ambientazione sono usciti, spesso sotto forma dei Plane Shift di Magic. E lì le razze e le sottoclassi tematiche ci sono. Idem per le razze specifiche di Eberron, sono uscite e infatti differiscono da quelle base per diverse caratteristiche. Nella 2a le razze avevano l'accesso limitato? Si certo. E in effetti lì si che era tutto piatto. Gli elfi erano tutti gish, i nani tutti tank guerrieri. Dai, mi vuoi dire che è più piatto l'elfo ora che può scegliere tutte e 120 le sottoclassi, rispetto a quello che aveva una scelta limitata tanto da essere una classe? Non c'è nulla di male, tra l'altro: a me piace l'OSR e di recente ho preso DDC, dove si gioca con ladro, mago, guerriero, chierico, nano, elfo e halfling. Ma è proprio per assaporare quel gioco vecchio stile, è come giocare un retrogame uscito nel 2020 ma progettato per sembrare degli anni '90. La cultura delle razze, tra l'altro, fa pure orrore come concetto. Davvero le altre razze sono mono-cultura? Suvvia, esistono certamente nani ed elfi che differiscono dagli standard, per migliaia di piccole cose. Come per gli esseri umani. Concludo: non diamo la colpa al sistema. Sta diventando sempre più neutrale, sempre più "scatola degli attrezzi" che "ambientazione in scatola" e sinceramente credo sia la mossa giusta. Molti, moltissimi gruppi non giocano più alle ambientazioni standard ma solo a quelle homemade. Se i personaggi ci sembrano piatti è perché li creiamo così. Vogliamo che il nostro elfo si distingua per essere il miglior arciere (sarà sicuramente un personaggio unico e inedito!)? Allora scegliamo le capacità che lo renderanno il miglior arciere. Classe, talento, sottoclasse, equipaggiamento... e così sarà. Più o meno. Tanto anche nella 2e non è che le classi-razza fossero migliori degli umani in quello che facevano. Erano solo limitate.
  12. Anche il mago della 3.5 era sempre quello, al netto delle magie scelte, così come il guerriero spada-e-scudo, per dire. Per non parlare di Path con tutta la sua "personalizzazione" che spinge a spendere 4 talenti per poter fare un push con lo scudo! Diamine, l'hexblade è quello per modo di dire, è una sottoclasse che si distingue tantissimo dalle altre del warlock, può essere personalizzato con invocazioni, magie e patto. Non trovo molto oggettivo parlare di "edizione scarna" con tutta questa scelta. Ribadisco, magari è un problema di prospettiva del giocatore. Anche perché chi lamenta i bonus che shiftano per le razze può lasciarli lì dove stavano (Dex e Int per gli elfi alti, per dire) ed ecco che tutto torna a posto. E infatti queste sono ottime cose. Io stesso le uso, con tanto di varianti etniche/culturali per le razze. Però come sottolinei tu è una questione di ambientazione e soprattutto di gruppo di gioco. Non dovrebbe essere implementato come standard del sistema di classe e razza.
  13. Ophelia "Pure io, da qualche parte in borsa, dovrei avere di ché curare un battaglione. Quando vi sarete ripresa, mi damisela, vorremmo tutti parlarle e offrirvi anche qualcosa da bere" aggiungo di fronte alla totale mancanza di buona creanza di Pierre. Un francese che non offre da bere per un incontro! Questi bretoni sono pieni di sorprese!
  14. A me sembrano sempre un po' delle scuse. D&D è un gioco di ruolo e la componente "chiacchiere" è importante. Oppure no, perché poi ognuno al proprio tavolo gioca come preferisce. E va bene così. In merito alle poche opzioni, è una tiritera che sento dall'uscita del primo manuale della 5a (dimenticandosi le scarne opzioni del Manuale del Giocatore della 3.5, che nemmeno inseriva archetipi di classe), ma oggi ha poco senso. Contando solo le razze ufficiali (e ciascuna una sola volta, quindi non contando le varianti tiefling, le varianti coi marchi di Eberron, etc.) ci sono 34 razze. 13 classi, ciascuna con diverse sottoclassi, per un totale di 120 sottoclassi. 63 talenti. Non contiamo nemmeno i background, che per definizione sono completamente editabili e potenzialmente in numero elevatissimo. Non sono "poche opzioni". Sinceramente, non voglio criticare il gioco di nessuno, ma se con queste opzioni non si riesce a caratterizzare il proprio personaggio forse la colpa non è del gioco. In ogni caso come detto da altri, la limitazione razziale per quanto inconsistente sotto ogni aspetto può comunque essere implementata dal DM nella propria ambientazione. Certo dovrà trovare motivazioni logiche del perché solo i nani sono bravi con scudi e ascia, o perché solo gli elfi possono fare il bladesinger...
  15. "L'idea di una capanna sul limitare del villaggio non è cattiva" risponde il nano carezzandosi la foltissima barba. Poi in tono più fermo aggiunge "Vedo che non siete soddisfatti. Considerate anche questa una prova. Con le sue difficoltà e controversie, può comunque farvi maturare"
  16. *Assolutamente no. (correzione) Scherzi a parte, non è certo questo che appiattisce la narrazione. Se l'avventura non è divertente non è certo perché tutti possono fare i bladesinger! Non voglio attaccare te o la tua idea, ma mi sembra che questa cosa sia stata anche troppo abusata.
  17. "Non è detto che sia facile controllarlo, ma potete certamente trovare un metodo diverso da una gabbia. Per gli dei, è un nano, non una bestia" scuote il capo incredulo. La storia della ragazza sembra soddisfarlo "Probabilmente l'avidità la farà ragionare. Non sarebbe un comportamento strano per un umano. Certo è sempre una situazione di... incertezza" annuisce tra sé e sé. "Il mio giudizio verrà espresso a fine di questo anno, comunque"
  18. Sir Valeford "Non avete da temere, posso metterci la mia parola d'onore" intervengo. Per quel che vale, perché è molto probabile che il vecchio non di fidi per nulla...
  19. Lasciate la zona d'ombra warp e cercate un luogo dove rifugiarvi. Il nascondiglio migliore che trovate è un piccolo pianeta disabitato eccezion fatta per una stazione di estrazione del plasma. Non c'è nessuno in orbita, ma potete da lì accedere alla bisogna al sistema di comunicazione del pianeta stesso. Ciò vi da modo di mettere in ordine le vostre conoscenze e cercare la quadra di questa strana faccenda. Una volta tornati nello spazio normale ci mettete qualche ora a recuperare, tra le altre cose, i messaggi inviati tramite l'Immaterium al vostro vascello. Un paio sono puramente formali, inviati da capitani di astroporto per proporre trasporto di merci (usuale per le navi con legami con un Rogue Trader). Uno viene dalla vostra gemella, la Laetitia, ma il servitore alle comunicazioni vi avvisa che il messaggio contiene un codice di tracciamento. Aprirlo, riceverlo, vi farà individuare dall'altro vascello.
  20. Jean Ravynne Yksandr
  21. Flashback: informazioni sui drachi Le due ospiti sono molto cordiali, e se inizialmente Kadi sembra un po' timida e impacciata, mano a mano che il discorso va avanti la donna teanica diventa più ciarliera. "Si, in effetti vengo dal nord" non prova a nascondere una cosa così ovvia "Molte cose sono diverse, devo dire. Ma altre vanno allo stesso modo" Continuate a chiacchierare un po', e lei non sembra minimamente in guardia. Il discorso vira ad un certo punto inevitabilmente sullo stato di Stila: Majida lamenta la mancanza di clienti, ma Kadi sostiene che sia possibile sfruttare la situazione per acquisire materie prime in modo più economico. Per un attimo sembra che le due stiano per cominciare a discutere di nuovo tra loro. Chiaramente l'argomento è delicato. Ma poi Majida si ricorda che ha degli ospiti e vira il discorso su altro: perché voi siete qui? Entrambe le donne sono interessate a sentire le vostre storie. Jalrai
  22. In serata rispondo. Ma a scanso di equivoci, i rettili sono di taglia più piccola di un uomo, non sono umanoidi. Semplicemente con "Draco" su Eos si intendono lucertole, rettili magici e dinosauri. Ragionevolmente questi potrebbero essere "drachi piumati" quindi stile velociraptor.
  23. Ophelia Dopo un po' riemergo dal carro, per vedere a che punto sono con i lavori. Ho un bicchiere di vino in mano, e la bottiglia nell'altra "Vi ci vuole ancora molto?" chiedo incuriosita "Magari nel frattempo la nostra nuova ospite vuole riposarsi un po' e bere qualcosa?"
  24. Di solito modifico un mostro già presente o ne cambio l'aspetto. Altrimenti gioco un po' con questo https://tetra-cube.com/dnd/dnd-statblock.html se cerco qualcosa di più particolare.
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