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Sezione III - Capitolo 2 - Una nuova casa
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Archivio in La Torcia di Zaffiro - BSH
"Non è un luogo per persone. Ci sono i demoni e gli spiriti del bene che lottano tutto il tempo, grandi dei che torreggiano sui mortali, invisibili ma presenti. E anche i demoni sono invisibili, ma uccidono in fretta chiunque si avvicina troppo. Si muore in poco tempo! Un tempo le nostre maschere ci proteggevano, ma poi i nostri antenati hanno fatto arrabbiare gli spiriti e ora non funzionano più contro i demoni, non nella loro terra. Se escono e raggiungono il nostro villaggio è diverso, sono più deboli..." -
L'inizio di un incubo
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Albedo in In gioco in Per un amico
Sir Valeford Sono in testa con la torcia, e quando avviene un po' di trambusto nelle retrovie cerco di voltarmi e guardare da sopra le teste dei miei compagni - impresa facile. Ma vedo solo il muro che si è richiuso e Castor che si rialza. Preoccupato, non fermo però il passo. Restare imbottigliati qui dentro è decisamente l'ultimo dei miei desideri. Ci ucciderebbero come pesci nel barile. Eppure, c'è qualcosa che non mi torna. Quanti dovremmo essere? -
[Interludio e Punto Nodale] Il Matrimonio del Secolo
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Zellos in Discussioni in “Pathfinder Kingmaker”
Valena Aurica Mi alzo dopo una notte quasi del tutto insonne, passata a rivoltarmi tra le coperte in uno stato di dormiveglia irti di incubi e allucinazioni. Considero qualche istante se sia saggio bere un bicchierino di prima mattina, ma poi rinuncio in favore di un po' di acqua fresca. Mi lavo con cura, mi passo un leggero strato di trucco per smorzare (ma non nascondere) le cicatrici, e mi vesto per la giornata. Raggiungo gli altri nella sala comune, ma non tocco molto cibo. Giusto il minimo per cominciare la giornata. Uno po' sovrappensiero ascolto Koen, ma mi riscuoto quando sento l'ultima parte. "Sentiamo"- 539 nuove risposte
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(e 3 altri)
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pbf Atto I: Il Sangue della Città
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Ian Morgenvelt in FATE Core in FATE Core
Amy -
pathfinder Le Cappe D'Oro: Un nuovo inizio
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Tarkus in Discussioni in La gilda di Tarkus
Ophelia -
Of Orcs and Men - TdG IV
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Discussioni in Of Orcs and Men
Un pernicioso (e incendiario) incantesimo di Wurrzag rallenta gli umani in arrivo al cancello, dando il tempo a quelli fuori dalle mura di sfondare del tutto il portone. Subito comincia una mischia senza esclusione di colpi, con gli orchi che schiacciano i difensori del cancello tra due blocchi di guerrieri inferociti. I soccorsi sono rallentati dalla magia, ma anche da una serie di frecce che cominciano a piombare dalle retrovie, o dai tetti. Nell'oscurità è difficile dirlo. Ma poi anche il resto dei difensori riesce ad unirsi allo scontro. La ferocia degli orchi incontra la disciplina e il numero degli umani. I pellechiara sono deboli e molti non sono nemmeno bene equipaggiati, ma dalla loro hanno la determinazione di chi difende la propria casa. Oh, e due poderosi campioni. Uno dei due è un cavaliere, un uomo coperto da una pesante corazza. Ne avete già incontrati, di uomini come lui: il compagno di Tanya, per esempio, o il comandante del campo di prigionia. Emana arroganza e competenza marziale, ma non è il più pericoloso. Al suo fianco c'è un uomo più attempato con il volto ben rasato e un medaglione luminoso stretto in una mano, una spada nell'altra. Deve essere uno sciamano, poiché con una parola lenisce le ferite di molti dei suoi uomini, che tornano a combattere con rinnovato vigore. Iniziativa: Tayyip, Wurrzag, Scania, Umani, Arkail, Argor (Per semplicità non ho messo nessun altro umano od orco tra i partecipanti allo scontro, visto che è una vera e propria bolgia di combattimenti e massacri. Fate conto che tutto attorno a voi uomini e orchi si ammazzano ad ogni turno) -
I Nuovi Mostri - Dalla A alla C
Pippomaster92 ha inviato una inserzione nel blog in La Torre del Mago
Il mio blog si è spostato su altra sede, ma perché non condividere qui un po' del materiale che ho scritto? La categoria più prolifica è senza dubbio quella dei Nuovi Mostri, articoli che prendono le creature del Monster Manual (D&D5e) e offrono nuovi spunti di gioco. Gli articoli sono molto vari, alcuni analizzano il lato meccanico mentre altri sono più incentrati sul cosiddetto "refluff". Sono ancora in alto mare, dato che esce un articolo la settimana, ma prima o poi finirò il primo manuale e procederò con gli altri bestiarii. Intanto di seguito i link agli articoli già usciti! Aarakocra Aboleth Angeli Ankheg Azer Banshee Basilisco Behir Beholder Blights Bugbears Bulette Bullywug Cambion Carrion Crawler Centauri Chimera Chuul Cloaker Cockatrice Couatl Crawling Hand Ciclope -
Capitolo 1 - Mollare gli ormeggi.
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in Il Viaggio più Lungo
Jerk zampetta un po' a casaccio, ma viene afferrato da Herger e portato via dalla zona pericolosa. Luna li precede, agile e veloce. Dietro di voi il mostro continua a borbottare e gridare, ma non pare seguirvi e sembra che ad una certa distanza la sua voce provochi solo un po' di mal di testa, ma non abbia altri effetti negativi. Usciti all'aria aperta aiutate Jerk a togliersi il muco dal volto: si è indurito e comincia già a sbriciolarsi, staccandosi abbastanza facilmente. Una cosa è certa: questo posto è davvero pericoloso e i mostri che lo abitano sono tutt'altro che normali. -
TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in Eos
"Oh, beh, si. Noi siamo in quarantuno, abili ai lavori pesanti. Ci avvicendiamo di solito in cinque turni da otto ore, e uno di noi è esentato e riposa due giorni, praticamente. A giro tocca a tutti. Poi ci sono un... beh, direi ventidue persone che possono aiutare. Gli altri sono troppo vecchi o troppo giovani" spiega il bracciante, contando sulle dita mentre fornisce ad Andr la risposta voluta. -
pbf Il futuro di Dawnstar
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Athanatos in Discussioni in Il futuro di Dawnstar
Zisanie Con Felix -
dnd 3e I Regni del Buio (TdS)
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Alonewolf87 in Discussioni in Silenzio e Oscurità
No, noi saremmo tutti nel gruppo 1. -
L'inizio di un incubo
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Albedo in In gioco in Per un amico
Sir Valeford Sono l'ultimo ad arrivare, a cose già mezze fatte e mezze decise. Mi sono trattenuto ad affrontare un manipolo di soldati... qui! Dentro le mura! Una volta spacciati gli avversari mi precipito nelle stanze dei reali, pallido in volto e teso come la corda di un arco. E giungo nel momento degli addii. A quanto pare i sovrani hanno deciso di restare a combattere, e morire. Ma scorgo il piccolo fagotto e il bambino, e le mie proteste si fermano prima di lasciare le mie labbra. So cosa stanno chiedendo, e comprendo il loro sacrificio. Vedo che per fortuna Aes e Thordak non hanno avuto le mie stesse remore, e stanno cercando di convincere re e regina a seguirci. "Non è necessario che restiate qui. Molti uomini stanno morendo per le strade e i corridoi del castello, e stanno sacrificandosi per la corona. Non potete deluderli" -
Sezione III - Capitolo 2 - Una nuova casa
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Archivio in La Torcia di Zaffiro - BSH
"Mi sembra una richiesta vuota, ma se è quello che volete..." il capo dei locali si decide "...potete girare liberamente. Vi dico solo che a nord del villaggio ci sono le terre del bene e del male, e che lì vivono animali strani e spiriti infidi. Siete liberi di incontrare la morte che preferite, ma non portatela tra la mia gente" Mentre cominciate a ricaricare le celle energetiche di queste genti consultate la mappa che avete con voi. Una mappa aerea abbastanza dettagliata, scaricata dai sensori dello shuttle. Oltre alle rovine che avete parzialmente esplorato, ci sono altri due punti di interesse: una macchia di alberi particolarmente fitta (quasi una foresta) e una distesa di stagni di fango bollente. Il bosco è vicino, la distesa di fango è a tre ore a piedi ad est (ma con lo shuttle è un viaggio di poco conto) NOTE -
Sezione II - Capitolo 2 - Come Semidei
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Archivio in La Torcia di Zaffiro - BSH
Kho Aycan si fa avanti e parla in vostra difesa "Loro ci hanno aiutato e hanno salvato molti di noi dal male dei Gurahal. In cambio non hanno chiesto niente, se non di poterci aiutare ancora. Le loro parole sono sincere, lo dico a nome di tutto il collettivo" Le frasi oneste dell'Aycan, da sole, forse non scuoterebbero più di tanto il vostro interlocutore, ma sommate a ciò che hanno già detto Clarke e Friedrich riescono a far breccia. "Va bene, posso anche pensare che siate nostri alleati. Ma concretamente cosa ci state chiedendo? Cosa volete da noi? E cosa offrite davvero?" NOTE -
dnd 5e Waterdeep: il Furto dei Dragoni - Remix - Parte 1: gli Antagonisti
Pippomaster92 ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
Dopo la recensione bruciante che ha dato a Dragon Heist, The Alexandrian ci offre i suoi consigli su come migliorare l'avventura in questa rubrica. Articolo di The Alexandrian del 28 novembre 2018 Di recente ho fatto una recensione per "Waterdeep: il Furto dei Dragoni", il supplemento di campagna più recente per Dungeons & Dragons 5E (al tempo in cui è stato scritto l'articolo, NdT). Quella recensione ha sottolineato un gran numero di elementi che, sfortunatamente, ho ritenuto molto deboli. Specialmente a livello di design. Da quando ho scritto quell'articolo molte persone mi hanno chiesto se avrei potuto "aggiustare" l'avventura, basandosi probabilmente sui miei precedenti lavori su La Fortezza sulla Coltre Oscura e Eternal Lies. Risposta breve: si. Al contrario de Il Tesoro della Regina Drago, per la quale ho ricevuto simili richieste, Il Furto dei Dragoni ha in effetti molto buon materiale. Materiale che vale la pena di portare al tavolo da gioco. Lo scopo primario di questo mio "remix" è, infatti, quello di permettervi di portare ancora più materiale nella vostra avventura, più di quanto non permetta l'avventura così come è scritta. In pratica è una ristrutturazione dell'opera per permettervi di giocarla in modo semplice e proficuo. Detto questo, se vi state aspettando qualcosa di esteso come per il remix di Eternal Lies, o qualcosa di più incentrato sulle meccaniche come per La Fortezza sulla Coltre Oscura, credo resterete delusi. Il mio obbiettivo è più focalizzato, anche se probabilmente sarà un ottimo esempio di come di solito reinterpreto il materiale originale per creare qualcosa di più ricco, dinamico e (soprattutto) più robusto. Obbiettivi di Design In questo remix ho tre obbiettivi primari. Primo, deve essere una TRUFFA. O, meglio, molteplici truffe. Secondo, voglio eliminare il trucchetto "scegli un antagonista" e invece strutturare la campagna per includerli tutti contemporaneamente. L'idea è che tutte le fazioni debbano essere interessate nel caveau, e che debbano competere tra di loro...e bisogna ficcare i personaggi nel mezzo di questa situazione. Creando ogni genere di scompiglio. Terzo, farò una generica opera di restauro. Questo include un tentativo di riparare la continuity narrativa spezzata, e uno di rendere la struttura dello scenario più robusta (per esempio inserendo la Regola dei Tre Indizi). Dato che non voglio perdermi nelle minuzie, comunque, il punto è che non cercherò di tener traccia di ogni singolo errore di continuità dell'avventura. Invece cercherò di occuparmi del grosso della struttura, del background, e spero che il riarrangiare il tutto lo renda più coerente: lascerò ai singoli DM il compito di aggiustare i piccoli errori, usando questo articolo come pietra angolare. Anche se non avete una copia di "Waterdeep: Il Furto dei Dragoni", spero troverete interessanti le mie note di design e le altre discussioni che emergeranno. Ma ovviamente per apprezzare a fondo questo remix dovreste proprio avere l'avventura. Cominceremo con gli antagonisti. Il Grande Gioco Periodicamente, durante la storia di Waterdeep, le varie fazioni della città (o almeno una parte sostanziale) diventano collettivamente ossessionate su un qualche obbiettivo. Così comincia il Grande Gioco. A volte l'obbiettivo del Grande Gioco è di natura arcana. Spesso è clandestino, anche se ci sono state delle lotte avvenute alla luce del sole. (In non meno di tre occasioni il Grande Gioco aveva a che fare con la scelta del Lord Svelato). Qualsiasi sia la causa, le intense rivalità del Grande Gioco danno vita ad ogni forma di sotterfugio, attività segrete, inganni e intrighi. Questo è proprio il caso dell'attuale ricerca del caveau magico di Dagult Neverember. Noto a molti dei giocatori del Grande Gioco con il nome di Enigma di Neverember, questo segreto era di grande interesse prima ancora che venisse alla luce la sua natura di cassaforte magica. Inizialmente si sapeva solamente che Neverember, caduto in disgrazia, stava tenendo in serbo qualche oscuro e portentoso segreto, e le persone coinvolte nel Gioco si trovarono a desiderare cosa stesse nascondendo l'ex Lord Svelato di Waterdeep. Quando emersero i dettagli del denaro che aveva sottratto dalle casse cittadine (mezzo milione di dragoni d'oro!) molti intuirono la vera natura dell'Enigma di Neverember e le ricerche si fecero ancora più frenetiche. Per quanto riguarda questa campagna, ci focalizzeremo su cinque delle fazioni che partecipano al Grande Gioco: Lo Xanathar, un beholder che gestisce una grossa fetta della criminalità cittadina Gli Zhentarim, una rete di assassini e mercenari I Cassalanter, una famiglia nobiliare di adoratori di demoni Jarlaxle Baenre, un avventuriero drow che tra le altre cose è anche uno dei lord segreti della città, il capo di una banda di mercenari drow nota come Bregan D’Aerthe ed è giunto a Waterdeep come capo di un circo itinerante I Gralhund, una famiglia minore che è decisamente un pesce piccolo rispetto agli altri giocatori. Per ciascuna di queste fazioni, noi vogliamo sapere: Cosa stanno pianificando di fare con il denaro (e questo è abbastanza chiaro già nel libro, con l’eccezione della nostra versione dei Gralhund) Come sono stati invischiati nella caccia all’Enigma di Neverember e che strategia hanno per il Grande Gioco Come interagiranno inizialmente i personaggi, e come scopriranno del loro coinvolgimento nel Grande Gioco. Note di Design Il concept di “Grande Gioco” è stato creato per dare un titolo comodo per questa parte dell’avventura. Se i personaggi sentono nominare questa etichetta avranno un aiuto nel visualizzare ciò in cui sono stati coinvolti. Eleva anche la caccia al caveau come qualcosa che fa parte della lunga storia cittadina, costellata di rivalità tra fazioni. E mentre i personaggi scelgono di entrare nel Grande Gioco, diventerà chiaro che hanno superato un confine, e che ora sono parte di qualcosa di più grande di loro (e dunque loro stessi sono diventati più importanti). Il termine “Enigma di Neverember” è deliberatamente enigmatico. Permette ai partecipanti del Gioco di parlare in codice usando eufemismi e creando un senso di mistero che spingerà i giocatori a scoprire la verità su ciò che sta accadendo. Lo Xanathar Quando lo Xanathar ha fatto rubare la Pietra di Golorr dal Palazzo di Waterdeep sapeva solo di aver preso un oggetto di grande importanza per Lord Neverember, legato all’Enigma di Neverember. Quando poi ha scoperto del grande ammanco di denaro si è convinto di avere in mano la chiave per il caveau di Neverember. Ed era decisamente felice di ciò. Non devi per forza tenere il denaro tra le tue mani, se sei l’unico che può controllare la sua posizione. Quello che non sapeva era che la Pietra di Golorr era stata “accecata” da Lord Neverember, che ne aveva tolti i tre Occhi (ne parleremo di più nella Parte 4). Quindi gli Zhentarim sono andati da lui con uno degli Occhi e gli hanno detto “Abbiamo due parti dello stesso puzzle. Vorremmo fare un accordo.” lo Xanathar si è infuriato, sia per la loro presunzione che per la propria convinzione di aver già tutta la chiave; ha ucciso gli inviati Zhentarim e ha preso l’Occhio che gli avevano portato. Così è cominciata la guerra tra gli Zhentarim e lo Xanathar. Lo Xanathar si è convinto che gli Zhentarim avevano gli altri Occhi (non li avevano, ma questo cambierà poco dopo l’inizio dell’avventura). Gli Zhentarim, dal canto loro, desideravano sia la vendetta che l’Occhio (e la Pietra di Golorr, per buona misura). A sua volta la guerra tra queste due bande è stato l’evento che ha fatto comprendere a tutti coloro che sanno davvero cosa sta succedendo a Waterdeep (o che credono di saperlo) che il Grande Gioco era di nuovo in ballo. Nel mentre Dagult Neverember ha scoperto che era stato Xanathar a rubare la Pietra di Golorr, e ha ordinato a Dalakhar di infiltrarsi nell’organizzazione del beholder e rubarla. Gli Zhentarim Gli Zhentarim sono stati fondati come mercenari dal mago Manshoon, ma dalla Guerra di Manshoon (quando vari cloni del mago si sono affrontati tra di loro) sono diventati una forza frammentata. Molti dei cloni di Manshoon sono stati distrutti durante la guerra, ma ma di recente uno di loro è tornato a Waterdeel (dichiarando, come hanno fatto tutti del resto, di essere l’unico vero Manshoon). Quando ha preso sotto il suo controllo una larga fetta della locale rete di spie Zhentarim, stabilita dai Predoni dell’Apocalisse (vedi pag. 198 dell’avventura), ha scoperto che Lord Neverember aveva usato le risorse degli Zhentarim per rubare migliaia di dragoni d’oro dal governo cittadino. Manshoon voleva sapere dove fosse finito questo denaro. Sapeva che Neverember non lo aveva in diretto possesso, quindi ha inviato degli agenti affinché si infiltrassero nella casa di Neverember a Neverwinter per scoprirlo. Gli agenti non sono riusciti a scoprire dove esattamente fosse finito l’oro, ma hanno capito che l’Occhio in possesso del lord era lo strumento per ottenerlo. Così hanno rubato l’Occhio dall’Enclave dei Protettori e lo hanno portato a Manshoon. Egli tramite l’uso della divinazione e di altre opere di spionaggio ha eventualmente collegato l’Occhio alla Pietra di Golorr, rubata da Xanathar. CAPITOLO 1 – UN AMICO IN PERICOLO: Dopo aver perso il suo Occhio per opera di Xanathar, Manshoon aveva bisogno di tornare in gioco. I suoi agenti hanno infine dedotto che il figlio di Neverember, Renaer, poteva avere uno degli altri Occhi. Avevano ragione, anche se Renaer era ignaro di ciò. Suo padre gli aveva dato un elaborato sigillo funebre in avorio in onore della madre. L’Occhio era nascosto al suo interno. La dinamica completa del primo capitolo, quindi, è questa: Gli Zhentarim rapiscono Renaer Neverember e il suo amico Floon Blagmaar. Mentre interrogano Renaer nell’Area Z5 si rendono conto che l’Occhio è nel sigillo funebre, e lo prendono da Renaer. Renaer è portato nuovamente nell’Area Z2 e legato vicino a Floon. Al piano di sopra gli Zhentarim rompono il sigillo (che può essere trovato ancora nell’Area Z5), prendono l’Occhio e lo danno ad un corriere per consegnarlo a Manshoon. Floon viene poi portato di sopra per essere interrogato (gli Zhentarim vogliono sapere se vale la pena chiedere un riscatto). Gli agenti dello Xanathar assaltano il magazzino. Trovano subito il “prigioniero” (ma è Floon), credono che sia Renaer e lo portano nel proprio nascondiglio nelle fogne. Nel frattempo Renaer approfitta della confusione al piano di sotto per liberarsi dai legacci e nascondersi nell’Area Z2. Gli agenti di Xanathar compiono una ricerca rapida e frettolosa del magazzino e se ne vanno, lasciando il kenku ad uccidere qualsiasi Zhent arrivi sulla scena. Renaer sarà così in grado di dire ai personaggi di essere stato interrogato dagli Zhent in merito al mezzo milione di dragoni rubati dal padre; potrà anche dire che gli è stato rubato il sigillo funebre che gli è tanto caro. Se lo trovano e scoprono lo scompartimento segreto (ora vuoto), Renaer può anche dirgli di non avere idea del nascondiglio, o di cosa potesse esserci dentro. Note di Design Lo scenario iniziale introduce i personaggi agli Zhent e a Xanathar. Dovrebbe essere chiaro che sono entrambi interessati al denaro rubato da Dagult Neverember, ma l’esatta natura di quello su cui stanno lottando (la Pietra di Golorr) dovrebbe restare ancora un mistero a questo punto. L’altra cosa che ho fatto qui è stato sistemare uno dei maggiori errori di continuità dello scenario: perché Renaer è stato rapito? A questo punto della linea temporale gli Zhent sanno già che Xanathar ha la Pietra di Golorr e che la Pietra è l’unico modo per trovare il caveau. Interrogarlo in merito a “dove si trova la Pietra di Golorr”, come suggerisce l’avventura, non ha senso. Jarlaxle Baenre Quando l’avventura ha inizio Jarlaxle ignora l’esistenza della Pietra o del Grande Gioco che sta avendo luogo. La sua attuale missione, come descritto nella campagna, è convincere i signori di Waterdeep a supportare la richiesta di Luskan di unirsi all’Alleanza dei Lord. Appena arrivato in città con la sua copertura di Capitano Zord della Fiera della Fanciulla Marina, Jarlaxle si sta coordinando e aggiornando con le sue spie sul posto. Automi Schermidori: uno degli obbiettivi principali di Jarlaxle è la vendita degli automi schermidori. Creati dai tecnomanti di Luskan, ne ha portati diverse dozzine e li sta vendendo a prezzi davvero convenienti. Perché? Perché in realtà sta raccogliendo informazioni da essi. Nella sua stanza a bordo della Marpenoth Scarlatta (Area U4, pag. 143) c’è una speciale sfera di cristallo che gli permette di vedere attraverso gli occhi di ogni automa schermidore, e anche di riguardare ciò che hanno visto (potremmo pensare a questo come ad una registrazione, ma Jarlaxle ne parla come di una testimonianza trascritta). Dopo che i personaggi hanno scoperto che un automa schermidore è responsabile della palla di fuoco in Vico Teschioditroll potranno rintracciare gli automi schermidori fino al “Capitano Zord”. Se parlano con Jarlaxle del automa schermidore che stanno cercando, prima vorrà sapere da loro perché lo vogliono trovare. Basandosi su ciò che gli diranno i personaggi, le sue spie scopriranno della caccia alla Pietra di Golorr (o semplicemente se ne accorgerà dalla testimonianza dellt coinvolto, e scoprirà anche del piano dei Gralhund). In alternativa i personaggi potrebbero decidere di non parlare con lui, e invece di infiltrarsi sulla nave e rubare i suoi registri di vendita (o accedere alla sfera di cristallo). Il che è interessante perché, BANG, ora avete per le mani un attacco ai danni della nave di Jarlaxle. Note di Design Se i personaggi organizzano un colpo contro i proprietari dell'automa schermidore, invece di parlare con Jarlaxle, è probabile che Jarlaxle non si accorga del Grande Gioco e i suoi agenti non siano coinvolti negli eventi più tardi dello scenario. E questo va bene, perché comunque abbiamo tirato fuori qualcosa di interessante, un colpo progettato dai personaggi. Dettagli completi di come si struttura l’indagine sugli automi schermidori si troverà nella Parte 5 del remix. I Cassalanter I Cassalanter erano interessati all’Enigma di Neverember ben prima che il mezzo milione di dragoni fosse messo in conto: Lord Neverember non è stato il primo a nascondere dei segreti nella Pietra di Golorr e tramite le loro ricerche demoniache i Cassalanter hanno identificato un certo numero di indagini sulle quali lucrare (vedi la Parte 6 del remix). Hanno scoperto che Neverember ha nascosto uno degli Occhi nella cripta di Lady Alethea Brandath, la madre di Renaer. Sono andati nella cripta e hanno sottratto l’Occhio alle difese magiche messe da Dagult (ironicamente si trovavano letteralmente sopra il caveau, ma non lo sapevano). Quando i Cassalanter hanno appreso dell’oro trafugato, comunque, le loro priorità sono rapidamente cambiate: hanno trovato l’opportunità di salvare i loro figli da un patto che avevano fatto con Asmodeus. UNA RICHIESTA D’AIUTO: dopo l’esplosione, mentre indagano sugli automi schermidori, i personaggi vengono contattati dai Cassalanter, che richiedono un’udienza. Gli agenti dei Cassalanter si trovavano a loro volta in Vico Teschioditroll, quel giorno, perché anche loro stavano cercando la Pietra: dunque sanno che Dalakhar stava cercando di portare la Pietra ai personaggi. Quando i personaggi arrivano al palazzo dei Cassalanter viene data loro l’opportunità di incontrare “accidentalmente” i loro figli, che arrivano correndo per il salone d’ingresso (C1) mentre i personaggi attendono. Lady Cassalanter in persona esce ad accogliere i personaggi e allontana i bambini. Conduce i personaggi alla Sala di Lettura (area C4), da dove possono vedere il Giardino delle Farfalle (area C25). I bambini nel frattempo sono passati attraverso l’atrio e sono usciti a giocare. (Menzionate la testa di drago nero appesa al muro della stanza). Lady Cassalanter presenta il marito, e assieme raccontano ai personaggi una versione alternativa della loro triste situazione: i gemelli sono stati maledetti alla nascita da cultisti di Asmodeus, e perderanno l’anima al nono compleanno. I Cassalanter hanno scoperto un rituale che può salvarli, ma richiede di sacrificare “metà di un milione di monete d’oro”. Sono abbastanza ricchi, ma anche vendendo tutto ciò che hanno non possono raccogliere questa somma mostruosa. Se solo potessero mettere le mani sulla fortuna criminale di Neverember, però…i personaggi li aiuteranno? E ovviamente Lady Cassalanter si volta per osservare sconsolata i suoi bambini, che giocano spensierati tra le farfalle. Naturalmente non aggiungono che il rituale richiede anche di uccidere 99 persone (a meno che non siano certi che i personaggi accoglierebbero bene la notizia). Tecnicamente non hanno bisogno di tutto il denaro, e sono pronti a cedere ai personaggi il 10% del totale, o possono anche riconsegnarlo alla città. IL BANCHETTO: se i personaggi accettano di aiutare i Cassalanter ricevono l’invito al banchetto durante il quale Ammalia avvelena 99 invitati nel padiglione e il rituale viene completato. Potreste essere tentati dal far tradire i personaggi dai Cassalanter e includerli nei 99 avvelenati, ma io raccomando l’opposto. Se i personaggi hanno rispettato la loro parte dell’accordo i Cassalanter sono più che soddisfatti e anzi si aspettano di avere una lunga e prospera collaborazione con essi. Sono invitati direttamente nella Sala dei Banchetti (area C15) dove sono radunati gli ospiti da tenere in vita. Se i personaggi non avevano scoperto i veri piani dei Cassalanter sarà molto più interessante vedere il loro orrore quando comprenderanno di essere complici dell’omicidio di massa. Note di Design Per quanto posso ricordare non viene mai detto il nome proprio della madre di Renaer, perciò ne ho scelto uno io. Se mi sto sbagliando (non ho letto i romanzi dove compare Neverember, per esempio) fatemelo sapere. Da notare che tutto ciò che i Cassalanter dicrono ai personaggi è vero… da un certo punto di vista. Link all'articolo originale: The Alexandrian » Dragon Heist Remix – Part 1: The Villains Visualizza tutto articolo -
dnd 5e Waterdeep: il Furto dei Dragoni - Remix - Parte 1: gli Antagonisti
Pippomaster92 ha inviato un articolo in Articoli
Articolo di The Alexandrian del 28 novembre 2018 Di recente ho fatto una recensione per "Waterdeep: il Furto dei Dragoni", il supplemento di campagna più recente per Dungeons & Dragons 5E (al tempo in cui è stato scritto l'articolo, NdT). Quella recensione ha sottolineato un gran numero di elementi che, sfortunatamente, ho ritenuto molto deboli. Specialmente a livello di design. Da quando ho scritto quell'articolo molte persone mi hanno chiesto se avrei potuto "aggiustare" l'avventura, basandosi probabilmente sui miei precedenti lavori su La Fortezza sulla Coltre Oscura e Eternal Lies. Risposta breve: si. Al contrario de Il Tesoro della Regina Drago, per la quale ho ricevuto simili richieste, Il Furto dei Dragoni ha in effetti molto buon materiale. Materiale che vale la pena di portare al tavolo da gioco. Lo scopo primario di questo mio "remix" è, infatti, quello di permettervi di portare ancora più materiale nella vostra avventura, più di quanto non permetta l'avventura così come è scritta. In pratica è una ristrutturazione dell'opera per permettervi di giocarla in modo semplice e proficuo. Detto questo, se vi state aspettando qualcosa di esteso come per il remix di Eternal Lies, o qualcosa di più incentrato sulle meccaniche come per La Fortezza sulla Coltre Oscura, credo resterete delusi. Il mio obbiettivo è più focalizzato, anche se probabilmente sarà un ottimo esempio di come di solito reinterpreto il materiale originale per creare qualcosa di più ricco, dinamico e (soprattutto) più robusto. Obbiettivi di Design In questo remix ho tre obbiettivi primari. Primo, deve essere una TRUFFA. O, meglio, molteplici truffe. Secondo, voglio eliminare il trucchetto "scegli un antagonista" e invece strutturare la campagna per includerli tutti contemporaneamente. L'idea è che tutte le fazioni debbano essere interessate nel caveau, e che debbano competere tra di loro...e bisogna ficcare i personaggi nel mezzo di questa situazione. Creando ogni genere di scompiglio. Terzo, farò una generica opera di restauro. Questo include un tentativo di riparare la continuity narrativa spezzata, e uno di rendere la struttura dello scenario più robusta (per esempio inserendo la Regola dei Tre Indizi). Dato che non voglio perdermi nelle minuzie, comunque, il punto è che non cercherò di tener traccia di ogni singolo errore di continuità dell'avventura. Invece cercherò di occuparmi del grosso della struttura, del background, e spero che il riarrangiare il tutto lo renda più coerente: lascerò ai singoli DM il compito di aggiustare i piccoli errori, usando questo articolo come pietra angolare. Anche se non avete una copia di "Waterdeep: Il Furto dei Dragoni", spero troverete interessanti le mie note di design e le altre discussioni che emergeranno. Ma ovviamente per apprezzare a fondo questo remix dovreste proprio avere l'avventura. Cominceremo con gli antagonisti. Il Grande Gioco Periodicamente, durante la storia di Waterdeep, le varie fazioni della città (o almeno una parte sostanziale) diventano collettivamente ossessionate su un qualche obbiettivo. Così comincia il Grande Gioco. A volte l'obbiettivo del Grande Gioco è di natura arcana. Spesso è clandestino, anche se ci sono state delle lotte avvenute alla luce del sole. (In non meno di tre occasioni il Grande Gioco aveva a che fare con la scelta del Lord Svelato). Qualsiasi sia la causa, le intense rivalità del Grande Gioco danno vita ad ogni forma di sotterfugio, attività segrete, inganni e intrighi. Questo è proprio il caso dell'attuale ricerca del caveau magico di Dagult Neverember. Noto a molti dei giocatori del Grande Gioco con il nome di Enigma di Neverember, questo segreto era di grande interesse prima ancora che venisse alla luce la sua natura di cassaforte magica. Inizialmente si sapeva solamente che Neverember, caduto in disgrazia, stava tenendo in serbo qualche oscuro e portentoso segreto, e le persone coinvolte nel Gioco si trovarono a desiderare cosa stesse nascondendo l'ex Lord Svelato di Waterdeep. Quando emersero i dettagli del denaro che aveva sottratto dalle casse cittadine (mezzo milione di dragoni d'oro!) molti intuirono la vera natura dell'Enigma di Neverember e le ricerche si fecero ancora più frenetiche. Per quanto riguarda questa campagna, ci focalizzeremo su cinque delle fazioni che partecipano al Grande Gioco: Lo Xanathar, un beholder che gestisce una grossa fetta della criminalità cittadina Gli Zhentarim, una rete di assassini e mercenari I Cassalanter, una famiglia nobiliare di adoratori di demoni Jarlaxle Baenre, un avventuriero drow che tra le altre cose è anche uno dei lord segreti della città, il capo di una banda di mercenari drow nota come Bregan D’Aerthe ed è giunto a Waterdeep come capo di un circo itinerante I Gralhund, una famiglia minore che è decisamente un pesce piccolo rispetto agli altri giocatori. Per ciascuna di queste fazioni, noi vogliamo sapere: Cosa stanno pianificando di fare con il denaro (e questo è abbastanza chiaro già nel libro, con l’eccezione della nostra versione dei Gralhund) Come sono stati invischiati nella caccia all’Enigma di Neverember e che strategia hanno per il Grande Gioco Come interagiranno inizialmente i personaggi, e come scopriranno del loro coinvolgimento nel Grande Gioco. Note di Design Il concept di “Grande Gioco” è stato creato per dare un titolo comodo per questa parte dell’avventura. Se i personaggi sentono nominare questa etichetta avranno un aiuto nel visualizzare ciò in cui sono stati coinvolti. Eleva anche la caccia al caveau come qualcosa che fa parte della lunga storia cittadina, costellata di rivalità tra fazioni. E mentre i personaggi scelgono di entrare nel Grande Gioco, diventerà chiaro che hanno superato un confine, e che ora sono parte di qualcosa di più grande di loro (e dunque loro stessi sono diventati più importanti). Il termine “Enigma di Neverember” è deliberatamente enigmatico. Permette ai partecipanti del Gioco di parlare in codice usando eufemismi e creando un senso di mistero che spingerà i giocatori a scoprire la verità su ciò che sta accadendo. Lo Xanathar Quando lo Xanathar ha fatto rubare la Pietra di Golorr dal Palazzo di Waterdeep sapeva solo di aver preso un oggetto di grande importanza per Lord Neverember, legato all’Enigma di Neverember. Quando poi ha scoperto del grande ammanco di denaro si è convinto di avere in mano la chiave per il caveau di Neverember. Ed era decisamente felice di ciò. Non devi per forza tenere il denaro tra le tue mani, se sei l’unico che può controllare la sua posizione. Quello che non sapeva era che la Pietra di Golorr era stata “accecata” da Lord Neverember, che ne aveva tolti i tre Occhi (ne parleremo di più nella Parte 4). Quindi gli Zhentarim sono andati da lui con uno degli Occhi e gli hanno detto “Abbiamo due parti dello stesso puzzle. Vorremmo fare un accordo.” lo Xanathar si è infuriato, sia per la loro presunzione che per la propria convinzione di aver già tutta la chiave; ha ucciso gli inviati Zhentarim e ha preso l’Occhio che gli avevano portato. Così è cominciata la guerra tra gli Zhentarim e lo Xanathar. Lo Xanathar si è convinto che gli Zhentarim avevano gli altri Occhi (non li avevano, ma questo cambierà poco dopo l’inizio dell’avventura). Gli Zhentarim, dal canto loro, desideravano sia la vendetta che l’Occhio (e la Pietra di Golorr, per buona misura). A sua volta la guerra tra queste due bande è stato l’evento che ha fatto comprendere a tutti coloro che sanno davvero cosa sta succedendo a Waterdeep (o che credono di saperlo) che il Grande Gioco era di nuovo in ballo. Nel mentre Dagult Neverember ha scoperto che era stato Xanathar a rubare la Pietra di Golorr, e ha ordinato a Dalakhar di infiltrarsi nell’organizzazione del beholder e rubarla. Gli Zhentarim Gli Zhentarim sono stati fondati come mercenari dal mago Manshoon, ma dalla Guerra di Manshoon (quando vari cloni del mago si sono affrontati tra di loro) sono diventati una forza frammentata. Molti dei cloni di Manshoon sono stati distrutti durante la guerra, ma ma di recente uno di loro è tornato a Waterdeel (dichiarando, come hanno fatto tutti del resto, di essere l’unico vero Manshoon). Quando ha preso sotto il suo controllo una larga fetta della locale rete di spie Zhentarim, stabilita dai Predoni dell’Apocalisse (vedi pag. 198 dell’avventura), ha scoperto che Lord Neverember aveva usato le risorse degli Zhentarim per rubare migliaia di dragoni d’oro dal governo cittadino. Manshoon voleva sapere dove fosse finito questo denaro. Sapeva che Neverember non lo aveva in diretto possesso, quindi ha inviato degli agenti affinché si infiltrassero nella casa di Neverember a Neverwinter per scoprirlo. Gli agenti non sono riusciti a scoprire dove esattamente fosse finito l’oro, ma hanno capito che l’Occhio in possesso del lord era lo strumento per ottenerlo. Così hanno rubato l’Occhio dall’Enclave dei Protettori e lo hanno portato a Manshoon. Egli tramite l’uso della divinazione e di altre opere di spionaggio ha eventualmente collegato l’Occhio alla Pietra di Golorr, rubata da Xanathar. CAPITOLO 1 – UN AMICO IN PERICOLO: Dopo aver perso il suo Occhio per opera di Xanathar, Manshoon aveva bisogno di tornare in gioco. I suoi agenti hanno infine dedotto che il figlio di Neverember, Renaer, poteva avere uno degli altri Occhi. Avevano ragione, anche se Renaer era ignaro di ciò. Suo padre gli aveva dato un elaborato sigillo funebre in avorio in onore della madre. L’Occhio era nascosto al suo interno. La dinamica completa del primo capitolo, quindi, è questa: Gli Zhentarim rapiscono Renaer Neverember e il suo amico Floon Blagmaar. Mentre interrogano Renaer nell’Area Z5 si rendono conto che l’Occhio è nel sigillo funebre, e lo prendono da Renaer. Renaer è portato nuovamente nell’Area Z2 e legato vicino a Floon. Al piano di sopra gli Zhentarim rompono il sigillo (che può essere trovato ancora nell’Area Z5), prendono l’Occhio e lo danno ad un corriere per consegnarlo a Manshoon. Floon viene poi portato di sopra per essere interrogato (gli Zhentarim vogliono sapere se vale la pena chiedere un riscatto). Gli agenti dello Xanathar assaltano il magazzino. Trovano subito il “prigioniero” (ma è Floon), credono che sia Renaer e lo portano nel proprio nascondiglio nelle fogne. Nel frattempo Renaer approfitta della confusione al piano di sotto per liberarsi dai legacci e nascondersi nell’Area Z2. Gli agenti di Xanathar compiono una ricerca rapida e frettolosa del magazzino e se ne vanno, lasciando il kenku ad uccidere qualsiasi Zhent arrivi sulla scena. Renaer sarà così in grado di dire ai personaggi di essere stato interrogato dagli Zhent in merito al mezzo milione di dragoni rubati dal padre; potrà anche dire che gli è stato rubato il sigillo funebre che gli è tanto caro. Se lo trovano e scoprono lo scompartimento segreto (ora vuoto), Renaer può anche dirgli di non avere idea del nascondiglio, o di cosa potesse esserci dentro. Note di Design Lo scenario iniziale introduce i personaggi agli Zhent e a Xanathar. Dovrebbe essere chiaro che sono entrambi interessati al denaro rubato da Dagult Neverember, ma l’esatta natura di quello su cui stanno lottando (la Pietra di Golorr) dovrebbe restare ancora un mistero a questo punto. L’altra cosa che ho fatto qui è stato sistemare uno dei maggiori errori di continuità dello scenario: perché Renaer è stato rapito? A questo punto della linea temporale gli Zhent sanno già che Xanathar ha la Pietra di Golorr e che la Pietra è l’unico modo per trovare il caveau. Interrogarlo in merito a “dove si trova la Pietra di Golorr”, come suggerisce l’avventura, non ha senso. Jarlaxle Baenre Quando l’avventura ha inizio Jarlaxle ignora l’esistenza della Pietra o del Grande Gioco che sta avendo luogo. La sua attuale missione, come descritto nella campagna, è convincere i signori di Waterdeep a supportare la richiesta di Luskan di unirsi all’Alleanza dei Lord. Appena arrivato in città con la sua copertura di Capitano Zord della Fiera della Fanciulla Marina, Jarlaxle si sta coordinando e aggiornando con le sue spie sul posto. Automi Schermidori: uno degli obbiettivi principali di Jarlaxle è la vendita degli automi schermidori. Creati dai tecnomanti di Luskan, ne ha portati diverse dozzine e li sta vendendo a prezzi davvero convenienti. Perché? Perché in realtà sta raccogliendo informazioni da essi. Nella sua stanza a bordo della Marpenoth Scarlatta (Area U4, pag. 143) c’è una speciale sfera di cristallo che gli permette di vedere attraverso gli occhi di ogni automa schermidore, e anche di riguardare ciò che hanno visto (potremmo pensare a questo come ad una registrazione, ma Jarlaxle ne parla come di una testimonianza trascritta). Dopo che i personaggi hanno scoperto che un automa schermidore è responsabile della palla di fuoco in Vico Teschioditroll potranno rintracciare gli automi schermidori fino al “Capitano Zord”. Se parlano con Jarlaxle del automa schermidore che stanno cercando, prima vorrà sapere da loro perché lo vogliono trovare. Basandosi su ciò che gli diranno i personaggi, le sue spie scopriranno della caccia alla Pietra di Golorr (o semplicemente se ne accorgerà dalla testimonianza dellt coinvolto, e scoprirà anche del piano dei Gralhund). In alternativa i personaggi potrebbero decidere di non parlare con lui, e invece di infiltrarsi sulla nave e rubare i suoi registri di vendita (o accedere alla sfera di cristallo). Il che è interessante perché, BANG, ora avete per le mani un attacco ai danni della nave di Jarlaxle. Note di Design Se i personaggi organizzano un colpo contro i proprietari dell'automa schermidore, invece di parlare con Jarlaxle, è probabile che Jarlaxle non si accorga del Grande Gioco e i suoi agenti non siano coinvolti negli eventi più tardi dello scenario. E questo va bene, perché comunque abbiamo tirato fuori qualcosa di interessante, un colpo progettato dai personaggi. Dettagli completi di come si struttura l’indagine sugli automi schermidori si troverà nella Parte 5 del remix. I Cassalanter I Cassalanter erano interessati all’Enigma di Neverember ben prima che il mezzo milione di dragoni fosse messo in conto: Lord Neverember non è stato il primo a nascondere dei segreti nella Pietra di Golorr e tramite le loro ricerche demoniache i Cassalanter hanno identificato un certo numero di indagini sulle quali lucrare (vedi la Parte 6 del remix). Hanno scoperto che Neverember ha nascosto uno degli Occhi nella cripta di Lady Alethea Brandath, la madre di Renaer. Sono andati nella cripta e hanno sottratto l’Occhio alle difese magiche messe da Dagult (ironicamente si trovavano letteralmente sopra il caveau, ma non lo sapevano). Quando i Cassalanter hanno appreso dell’oro trafugato, comunque, le loro priorità sono rapidamente cambiate: hanno trovato l’opportunità di salvare i loro figli da un patto che avevano fatto con Asmodeus. UNA RICHIESTA D’AIUTO: dopo l’esplosione, mentre indagano sugli automi schermidori, i personaggi vengono contattati dai Cassalanter, che richiedono un’udienza. Gli agenti dei Cassalanter si trovavano a loro volta in Vico Teschioditroll, quel giorno, perché anche loro stavano cercando la Pietra: dunque sanno che Dalakhar stava cercando di portare la Pietra ai personaggi. Quando i personaggi arrivano al palazzo dei Cassalanter viene data loro l’opportunità di incontrare “accidentalmente” i loro figli, che arrivano correndo per il salone d’ingresso (C1) mentre i personaggi attendono. Lady Cassalanter in persona esce ad accogliere i personaggi e allontana i bambini. Conduce i personaggi alla Sala di Lettura (area C4), da dove possono vedere il Giardino delle Farfalle (area C25). I bambini nel frattempo sono passati attraverso l’atrio e sono usciti a giocare. (Menzionate la testa di drago nero appesa al muro della stanza). Lady Cassalanter presenta il marito, e assieme raccontano ai personaggi una versione alternativa della loro triste situazione: i gemelli sono stati maledetti alla nascita da cultisti di Asmodeus, e perderanno l’anima al nono compleanno. I Cassalanter hanno scoperto un rituale che può salvarli, ma richiede di sacrificare “metà di un milione di monete d’oro”. Sono abbastanza ricchi, ma anche vendendo tutto ciò che hanno non possono raccogliere questa somma mostruosa. Se solo potessero mettere le mani sulla fortuna criminale di Neverember, però…i personaggi li aiuteranno? E ovviamente Lady Cassalanter si volta per osservare sconsolata i suoi bambini, che giocano spensierati tra le farfalle. Naturalmente non aggiungono che il rituale richiede anche di uccidere 99 persone (a meno che non siano certi che i personaggi accoglierebbero bene la notizia). Tecnicamente non hanno bisogno di tutto il denaro, e sono pronti a cedere ai personaggi il 10% del totale, o possono anche riconsegnarlo alla città. IL BANCHETTO: se i personaggi accettano di aiutare i Cassalanter ricevono l’invito al banchetto durante il quale Ammalia avvelena 99 invitati nel padiglione e il rituale viene completato. Potreste essere tentati dal far tradire i personaggi dai Cassalanter e includerli nei 99 avvelenati, ma io raccomando l’opposto. Se i personaggi hanno rispettato la loro parte dell’accordo i Cassalanter sono più che soddisfatti e anzi si aspettano di avere una lunga e prospera collaborazione con essi. Sono invitati direttamente nella Sala dei Banchetti (area C15) dove sono radunati gli ospiti da tenere in vita. Se i personaggi non avevano scoperto i veri piani dei Cassalanter sarà molto più interessante vedere il loro orrore quando comprenderanno di essere complici dell’omicidio di massa. Note di Design Per quanto posso ricordare non viene mai detto il nome proprio della madre di Renaer, perciò ne ho scelto uno io. Se mi sto sbagliando (non ho letto i romanzi dove compare Neverember, per esempio) fatemelo sapere. Da notare che tutto ciò che i Cassalanter dicrono ai personaggi è vero… da un certo punto di vista. Link all'articolo originale: The Alexandrian » Dragon Heist Remix – Part 1: The Villains -
dnd 3e I Regni del Buio (TdS)
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Alonewolf87 in Discussioni in Silenzio e Oscurità
Ci sono! Direi noi assieme? -
La seconda discussione si trova sempre in "gioco", ma segnalo che il link nell'ultimo post dell'intro conduce invece ad una pagina ancora da creare.
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Capitolo II - Figli del Peccato
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in The Evil Within
Arth, Jean, Chloe Ravynne Yksandr -
Non vi è nulla da temere se non il fallimento - TdG
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in Segmentum Pacificus
BN si avvicina ai comandi e li controlla con cura: sono quasi del tutto integri, ma viceversa uno dei motori di coda è vicino al punto critico di fusione. Se il velivolo dovesse decollare probabilmente esploderebbe in volo. La soluzione più rapida è distogliere una delle vostre navette dalle operazioni di evacuazione dei sopravvissuti, e farla venire qui per portarvi sulla Tristitia. Così fate, e circa mezz'ora dopo la navetta sbuca da sopra la linea degli alberi e comincia le manovre di atterraggio. In aria dietro di lei esplodono un paio di razzi grossi, imprecisi e rumorosi. Gli orki sono vicini! Rapidamente portare il prigioniero sulla scialuppa atmosferica e decollate: dai finestrini temprati vedete la radura riempirsi di orki dall'aria più selvaggia del solito, intenti a sparare a casaccio. Contro di voi, contro gli alberi, contro la navetta rimasta al suolo e anche tra di loro. Per vostra fortuna hanno strani agglomerati di fucili laser modificati (chissà come) per sparare pallottole ma la maggior parte impugna zpakka e arki di legno storto. Per vostra sfortuna uno degli orki ha con sé una specie di bazooka costruito con un lanciafumogeni strappato a qualche veicolo. E caricato con chissà cosa. Spara in aria contro di voi. I due razzi laterali impattano uno contro un albero e l'altro su tre sfortunati orki, ma quello del tubo centrale schizza dritto verso di voi. Devia all'ultimo momento in una piccola esplosione di fumo nero e oleoso e poi devia di nuovo centrando la scialuppa. Diverse spie si accendono tutte assieme, segno che qualcosa non va. Il pilota è collegato corticalmente alla nave e crolla con il cranio in fiamme, lasciandovi senza guida. La navetta continua per ora la sua ascesa, ma con quale rotta, e con quanta autonomia? -
Capitolo 1 - Mollare gli ormeggi.
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in Il Viaggio più Lungo
Jerk beve da una boccetta, si sciacqua la bocca con qualche gargarismo e poi sputa una massa appiccicosa contro il mostro, andando ad incollarlo al terreno. L'ammasso di occhi, bocche e carne cerca di sciogliere anche questa strana sostanza, ma a quanto pare la cosa non è facile da farsi. Balbettando e borbottando il mostro resta sul posto, poi di scatto una delle fauci si spalanca e sputa di rimando in faccia a Jerk, accecandolo con una poltiglia densa simile a muco. Non la più pulita ed elegante delle battaglie... Iniziativa: Jerk (accecato per questo round); Luna; Mostro (3 danni totali, immobilizzato sul posto); Herger (6 danni totali) Il mostro è a 1,5m da voi. Note -
pathfinder Le Cappe D'Oro: Un nuovo inizio
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Tarkus in Discussioni in La gilda di Tarkus
Ophelia -
pbf Atto I: Il Sangue della Città
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Ian Morgenvelt in FATE Core in FATE Core
Amy Linn Con Mill Da sola -
TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in Eos
Superato lo spinoso discorso sulle armi, i braccianti sono lieti di accompagnarvi verso la vostra dimora. La vedete subito appena lasciate la terrazza con il pergolato e vi addentrate tra le vie del piccolo villaggio. Le case sono tutte ben fatte e robuste, decorate con incisioni in korthrune che indicano i nomi di chi vi ha vissuto nel corso dei decenni. Ma ce n'è una più grande e larga, e anche più alta, e dalle pareti lisce. Non ci sono nomi, qui. Perché qui non si abita a lungo. La casa padronale ha una grossa porta di legno di noce decorata con il simbolo del bintrog al quale appartenete, e sull'architrave compare il medesimo stemma. Venite fatti accomodare in una sala bassa e larga che occupa il terzo centrale del piano terra. Le finestre dinanzi a voi danno sulla vallata sotto la collina: la casa è costruita sul bordo estremo della roccia su cui posa il villaggio. Nella sala ci sono tre tavoli con quattro sedie ciascuno, una libreria con alcuni tomi e il necessario per scrivere, un bel mobile per appendervi i mantelli e posare gli scarponi e un camino per la stagione più fredda. Ci sono due porte a sinistra, una a destra e sullo stesso lato una scala per il piano superiore. "Le stanze da letto sono di sopra, qui ci sono la cucina, la dispensa e un bagno. Al piano di sopra c'è anche la cisterna, ma se volete acqua fresca a due passi c'è la fontana. Per bere e cucinare è meglio, di solito. Nel sottotetto c'è una seconda dispensa. I topi non ci vanno quasi mai, e i precedenti signori hanno messo trappole e qualche esca... ma forse vorrete occuparvene anche voi. Se avete bisogno di qualsiasi cosa non avete che da chiedere a chiunque tra noi" spiega la nana con le trecce. Un altro dei braccianti invece a condotto Andr ad uno dei tavoli, dove ancora si trova srotolata una pergamena. Al contrario delle tavolette di pietra dipinta, le pergamene sono un po' più costose e fragili ma permettono disegni più sottili e progetti più dettagliati. In questo caso, quello di un pozzo. Il progetto è semplice e ben spiegato, sono già state prese tutte le misure e sono già stati fatti i calcoli necessari. Il contadino indica il foglio "Eccolo lì. Ci ho parlato, quando lo hanno disegnato, e mi hanno fatto domande sulla terra e sulla roccia della collina. Secondo me e secondo loro ci vorranno turni di quattro persone, di più è inutile. Se quattro persone lavorano sei ore per volta, un turno... due turni al giorno, quindi... ci vorranno almeno otto o nove giorni. Bisogna scavare, tirar via la terra e soprattutto i sassi. Poi bisogna scegliere quelli più adatti e costruire il cilindro interno. A secco. Puntellarlo e fissarlo con cura, ad incastro. Niente calce e niente fango" -
pbf Il futuro di Dawnstar - topic di servizio
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Athanatos in Discussioni in Il futuro di Dawnstar
Si aiuto anche io, pensavo di essere più attivo sul forum in questo periodo, e invece...