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pbf Atto I: Il Sangue della Città
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Ian Morgenvelt in FATE Core in FATE Core
Amy Linn Con Loup -
[Interludio e Punto Nodale] Il Matrimonio del Secolo
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Zellos in Discussioni in “Pathfinder Kingmaker”
Valena Aurica Post di Presentazione- 539 nuove risposte
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Capitolo II - Figli del Peccato
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in The Evil Within
Arth e Jean Chloe Ravynne Yksandr -
dnd tutte le edizioni Le terre selvagge di Dembraava - Parte 1
Pippomaster92 ha inviato un articolo in Articoli
Articolo di Goblin Punch del 22 novembre 2015 Le terre selvagge di Dembraava Le chiamano "terre selvagge", ma anche Follia di Oberfel. È un modo per dargli la colpa per ciò che la foresta è diventata. Ai tempi di Oberfel era una zona oscura e tortuosa, ma dopo la sua morte divenne ancora più cupa e il sole non raggiunge praticamente mai il sottobosco. All'epoca non c'era nemmeno un concetto di ecologia. La gente non pensava che una specie potesse estinguersi. C'era solo un re disperato: non era un uomo ingiusto o ignorante, ma agì come tale quando il cancro cominciò ad intaccare il suo cuore. Perché, altrimenti, un uomo dovrebbe organizzare delle battute di caccia contro gli unicorni? Anni dopo, però, quando furono riesumate le sepolture degli animali, le ossa di unicorno non vennero trovate. I clan selvaggi e i loro druidi Ci sono clan di selvaggi, qui, che vivono nel profondo della foresta. Non hanno arte, a parte gli scarabei che zampettano tra i loro capelli. Non hanno storia, a parte le ossa marroni che gettano tra le rocce dei ruscelli. Hanno una lingua che detestano e usano solo quando è davvero indispensabile. Mangiano i propri caduti e dormono all'interno di tronchi marci. I loro denti diventano neri per via degli insetti che ingurgitano. Si dice che non siano vere persone. Che si riproducano acquattandosi sul terreno fertile e depositando qui il proprio seme: i loro figli crescono come funghi spingendo attraverso il terreno con quieta pazienza. Probabilmente non è vero. Si dice anche che la foresta stessa li nasconda, così che possano muoversi nei suoi letali meandri senza essere visti e senza correre rischi. Seppelliscono le anime dei figli nel terreno, così che quello divenga la loro vera casa. Il luogo crepuscolare tra la terra e le cime degli alberi è un regno poco confortevole, ma riescono a viverci ugualmente. Questo forse è vero. Nota del DM: le genti selvagge sono come berserker, con la seguente abilità: Madre Terra: se questa creatura muore sul terreno delle Terre Selvagge, il suo corpo è immediatamente inghiottito dal terreno e seppellito a 3m di profondità. I membri d'élite del clan hanno 2DV e possono muoversi scavando ad 1/4 della velocità, ma solo nel metro e mezzo di superficie del terreno di Dembraava. I druidi sono semplicemente druidi, ma si specializzano nelle sepolture e negli insetti. Stranamente onorano i mordanfey, anche se i mordanfey sono non morti. I Dendrognath Sono più simili a trappole che a creature. Le genti selvagge a volte uccidono dei lupi e li decapitano. Le teste vengono "piantate" su una quercia. La testa continua a vivere una strana vita a metà. Gli occhi e le orecchie si muovono, ma non danno altri segni di vita. E mentre la pianta cresce, così fa anche la testa. Le querce più grandi della foresta hanno a volte una dozzina di teste piantate sui rami. Sono utilizzate per proteggere le caverne dove vivono i clan selvaggi. E quando una testa avverte la presenza di un umanoide che non fa parte del clan, si anima. E la testa, più pianta che bestia, si allunga verso la preda e cerca di azzannarla alla gola. Un affondo, forse due, poi la testa ulula e resta immobile. L'ululato serve ad allarmare la tribù. Li avvisa che ci sono stranieri nella foresta, con il loro orribile metallo e i loro profumi e la loro lingua scritta. I Mordanfey Sono tornati dal massacro ordito da Oberfel, sotto forma di creature schive e subdole. I loro zoccoli neri lasciano ferite che non guariscono mai (trattatele come maledizioni) e i loro fianchi sono coperti da stralci di cuoio che si agita e si strappa. Si possono sentire chiaramente gli insetti che camminano sulle loro ossa. Le teste rinsecchite sono sempre coronate da un corno spezzato, o segato alla base, oppure hanno un buco seghettato sulla fronte. Si dice che in loro resti qualcosa della loro vecchia natura. Anche se sono colmi d'odio e disgusto verso le persone delle città, sono disgustati anche da loro stessi. Se qualcuno li sta osservando non attaccano, se non per difesa. Di solito invece osservano gli scontri mentre i loro druidi e gli insetti combattono per loro (ciascuno ha uno sciame di insetti all'interno). Solo dopo che gli scarabei hanno accecato le prede, i Mordanfey scendono in campo per uccidere. Le vergini non sono trattate poi tanto diversamente, a parte il fatto che gli unicorni non morti spendono giorni a calpestarne i resti tra le foglie morte, piangendo di dolore per tutto il tempo. Link all'articolo originale: http://goblinpunch.blogspot.com/2015/11/the-dembraava-wilds.html -
dnd tutte le edizioni Le terre selvagge di Dembraava - Parte 1
Pippomaster92 ha inviato una discussione in Dungeons & Dragons
GoblinPunch ci fa intravedere un altro squarcio nel suo mondo peculiare e bizzarro. Articolo di Goblin Punch del 22 novembre 2015 Le terre selvagge di Dembraava Le chiamano "terre selvagge", ma anche Follia di Oberfel. È un modo per dargli la colpa per ciò che la foresta è diventata. Ai tempi di Oberfel era una zona oscura e tortuosa, ma dopo la sua morte divenne ancora più cupa e il sole non raggiunge praticamente mai il sottobosco. All'epoca non c'era nemmeno un concetto di ecologia. La gente non pensava che una specie potesse estinguersi. C'era solo un re disperato: non era un uomo ingiusto o ignorante, ma agì come tale quando il cancro cominciò ad intaccare il suo cuore. Perché, altrimenti, un uomo dovrebbe organizzare delle battute di caccia contro gli unicorni? Anni dopo, però, quando furono riesumate le sepolture degli animali, le ossa di unicorno non vennero trovate. I clan selvaggi e i loro druidi Ci sono clan di selvaggi, qui, che vivono nel profondo della foresta. Non hanno arte, a parte gli scarabei che zampettano tra i loro capelli. Non hanno storia, a parte le ossa marroni che gettano tra le rocce dei ruscelli. Hanno una lingua che detestano e usano solo quando è davvero indispensabile. Mangiano i propri caduti e dormono all'interno di tronchi marci. I loro denti diventano neri per via degli insetti che ingurgitano. Si dice che non siano vere persone. Che si riproducano acquattandosi sul terreno fertile e depositando qui il proprio seme: i loro figli crescono come funghi spingendo attraverso il terreno con quieta pazienza. Probabilmente non è vero. Si dice anche che la foresta stessa li nasconda, così che possano muoversi nei suoi letali meandri senza essere visti e senza correre rischi. Seppelliscono le anime dei figli nel terreno, così che quello divenga la loro vera casa. Il luogo crepuscolare tra la terra e le cime degli alberi è un regno poco confortevole, ma riescono a viverci ugualmente. Questo forse è vero. Nota del DM: le genti selvagge sono come berserker, con la seguente abilità: Madre Terra: se questa creatura muore sul terreno delle Terre Selvagge, il suo corpo è immediatamente inghiottito dal terreno e seppellito a 3m di profondità. I membri d'élite del clan hanno 2DV e possono muoversi scavando ad 1/4 della velocità, ma solo nel metro e mezzo di superficie del terreno di Dembraava. I druidi sono semplicemente druidi, ma si specializzano nelle sepolture e negli insetti. Stranamente onorano i mordanfey, anche se i mordanfey sono non morti. I Dendrognath Sono più simili a trappole che a creature. Le genti selvagge a volte uccidono dei lupi e li decapitano. Le teste vengono "piantate" su una quercia. La testa continua a vivere una strana vita a metà. Gli occhi e le orecchie si muovono, ma non danno altri segni di vita. E mentre la pianta cresce, così fa anche la testa. Le querce più grandi della foresta hanno a volte una dozzina di teste piantate sui rami. Sono utilizzate per proteggere le caverne dove vivono i clan selvaggi. E quando una testa avverte la presenza di un umanoide che non fa parte del clan, si anima. E la testa, più pianta che bestia, si allunga verso la preda e cerca di azzannarla alla gola. Un affondo, forse due, poi la testa ulula e resta immobile. L'ululato serve ad allarmare la tribù. Li avvisa che ci sono stranieri nella foresta, con il loro orribile metallo e i loro profumi e la loro lingua scritta. I Mordanfey Sono tornati dal massacro ordito da Oberfel, sotto forma di creature schive e subdole. I loro zoccoli neri lasciano ferite che non guariscono mai (trattatele come maledizioni) e i loro fianchi sono coperti da stralci di cuoio che si agita e si strappa. Si possono sentire chiaramente gli insetti che camminano sulle loro ossa. Le teste rinsecchite sono sempre coronate da un corno spezzato, o segato alla base, oppure hanno un buco seghettato sulla fronte. Si dice che in loro resti qualcosa della loro vecchia natura. Anche se sono colmi d'odio e disgusto verso le persone delle città, sono disgustati anche da loro stessi. Se qualcuno li sta osservando non attaccano, se non per difesa. Di solito invece osservano gli scontri mentre i loro druidi e gli insetti combattono per loro (ciascuno ha uno sciame di insetti all'interno). Solo dopo che gli scarabei hanno accecato le prede, i Mordanfey scendono in campo per uccidere. Le vergini non sono trattate poi tanto diversamente, a parte il fatto che gli unicorni non morti spendono giorni a calpestarne i resti tra le foglie morte, piangendo di dolore per tutto il tempo. Link all'articolo originale: http://goblinpunch.blogspot.com/2015/11/the-dembraava-wilds.html Visualizza articolo completo -
dnd 3e I Regni del Buio
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Alonewolf87 in Discussioni in Silenzio e Oscurità
Z'ress Rido di gusto alle parole dell'uomo "Sei coraggioso, ma questi tentativi non ti varranno una rapida morte. No, mi dirai ciò che voglio sapere. Perché morirai comunque con grande dolore, ma io ti lascio una scelta: puoi parlare e morire. Oppure tacere, morire e poi essere riportato alla non vita. Passerai l'eternità come un pupazzo di carne, ad uccidere i tuoi amici e parenti..." -
Sezione II - Capitolo 2 - Come Semidei
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Archivio in La Torcia di Zaffiro - BSH
Vi avvicinate all'accampamento, con le mani bene in vista. Ma anche solo il gesto di muovervi in campo aperto senza far nulla per nascondervi sembra venire a vostro vantaggio. Diversi soldati escono dall'accampamento per venirvi incontro, ma non hanno le armi puntate contro di voi. A capo del gruppo c'è un uomo dalla lunga barba lucida di olio e decorata con anelli dorati. Impugna un'arma antica e decorata, ma ancora riconoscibile come un fucile a rotaia. Vi parla nella sua lingua, ovviamente, ma dopo qualche parola il vostro traduttore comincia già a lavorare. Dinanzi al vostro silenzio l'uomo parla ancora, e ripete ciò che ha detto. Questa volta le sue parole acquistano senso, tradotte dal software "Da che terra venite, stranieri? E come mai vi accompagnate ad una donna della foresta?" -
Sezione III - Capitolo 2 - Una nuova casa
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Archivio in La Torcia di Zaffiro - BSH
Le parole di Ajand vengono accolte da sguardi vacui, chiaramente non colgono nessun riferimento alla creatura che vive laggiù. Ma in generale ora che sono meno aggressivi sembrano cogliere più il senso delle vostre parole "Non siete predoni? Non so, sembrate proprio loro, con quelle pelli strane che indossate. E avete le loro armi che uccidono velocemente e senza giustizia. Ma se non siete predoni potreste metterle giù e mostrarci che siete bene intenzionati" propone quello che sembra il "capo". -
TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in Eos
"Siete ancora dei wandak, amici miei. L'accesso a Kel Boldar non vi è ancora permesso, salvo inviti espliciti da parte di un suo abitante. Ma credo comunque che la vicinanza con la nostra avita dimora non possa che far bene ai vostri spiriti. Lavorerete un po' per poter finalmente mettere piede nelle sue sale, ma non è forse cosa onesta e sensata?" risponde la guida, aggiungendo subito altro per rasserenarvi "Non avrete molto tempo libero, comunque. Vi daremo una parte del villaggio da gestire e quando non sarete impegnati nel lavoro fisico avrete di certo turni e impegni da organizzare. Sotto di voi ci saranno contadini e braccianti che dipenderanno dai vostri ordini" Chiacchierando raggiungete la base della bassa collina. Un tempo doveva essere erta e brulla, e a tratti si intravede ancora la sagoma originale là dove la nuda roccia sporge dal terreno. Ma decenni o secoli di lavori l'hanno trasformata in un declivio dolce e coperto di tenera erba. Un sentiero sale facendo due tornanti e rendendo la salita agevole e per nulla faticosa. Su ciascuna delle due curve si sviluppa una piccola terrazza di terra spianata dove sono posate delle panche e dei tavoli, sotto tettoie di legno e vicino a degli alti alberi. Salite fino al più alto dei due slarghi, che si trova subito sotto al villaggio stesso. Qui ci sono alcuni giovani nani intenti a parlottare tra loro e mangiare qualcosa. Al vostro arrivo vi vengono incontro sorridenti "Mio signore! Onorati ospiti!" vi saluta un bracciante con un largo cappello sgualcito e una camicia rattoppata. Ma a parte i vestiti dimessi ha un'aria sana e soddisfatta come quella di un gatto grasso. Né lui né gli altri nani che vi vengono attorno sembrano deperiti o stanchi "Abbiamo lasciato da parte del latte fresco e un po' di pane e carne per voi, se vi compiace. Poi condurremo gli ospiti ai loro alloggi" si rivolge direttamente a voi "li abbiamo ripuliti con gran cura stamattina, e spero che vi siano di gradimento. Un'intera casa è tutta per voi, ed è esposta ad est" -
pbf Il futuro di Dawnstar
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Athanatos in Discussioni in Il futuro di Dawnstar
Zisanie "Mielikki, aiutami a sconfiggere questo mostro" invoco il nome della dea e calo Infilzalupi sul mio avversario ancora, e ancora. DM -
pbf Il futuro di Dawnstar - topic di servizio
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Athanatos in Discussioni in Il futuro di Dawnstar
Zisanie è comunque in mischia con Faccia Rossa, oltre che con gli altri? -
pbf Atto I: Il Sangue della Città
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Ian Morgenvelt in FATE Core in FATE Core
Amy Linn Con Loup -
Non vi è nulla da temere se non il fallimento - TdG
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in Segmentum Pacificus
Hyde si spazientisce e zpakka la testa del suo avversario, imbrattandosi del suo sangue e delle sue cervella. BN doppia il successo dello xeno colpendo il tecnoprete alla schiena. Colpisce qualcosa di vitale, forse un generatore d'energia o un deposito di munizioni, perché il nemico esplode in una piccola sfera di fuoco azzurrino. Nella Navetta Iniziativa -
Capitolo II - Figli del Peccato
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in The Evil Within
Weldon, 18 ottobre 388 d.M., metà pomeriggio Arth e Jean Chloe Ravynne Yksandr -
Of Orcs and Men - TdG IV
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Discussioni in Of Orcs and Men
Fuori dalle Mura, Cancello (Argor) Sulle Mura (Scania, Wurrzag) Strade (Arkail) Strade (Tayyip) Situazione attuale (Verde = Cavaalieri e arcieri di T'kava) (Rosso = Scania, Wurrzag, picchiatori) (Arancione = Berserker) (Azzurro = arcieri) (Nero = Tayyip e due arcieri) -
dnd 3e I Regni del Buio
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Alonewolf87 in Discussioni in Silenzio e Oscurità
Z'ress Molti dei nemici riescono comunque a sfuggirci, nonostante il nostro piano abbia avuto decisamente successo. Sono ferita, ma lascio che Lolth si glori del mio sangue e prima di curarmi mi occupo dei nostri soldati: dobbiamo restare in allerta e ritirarci parzialmente per evitare di essere fiancheggiati. O qualcosa del genere, ho sempre saltato le lezioni di strategia che mia madre teneva a me e alle mie sorelle. "Portiamo via i prigionieri. Mago, hai di certo molti nuovi soggetti per le tue magie, mettiti pure all'opera" -
Il Viaggio più Lungo - TdS
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in Il Viaggio più Lungo
Ditemi voi cosa volete fare con l'oro. -
pbf Il futuro di Dawnstar - topic di servizio
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Athanatos in Discussioni in Il futuro di Dawnstar
Scelgo la seconda opzione e mi becco gli AdO. Sono full, se non reggo qualche colpo io! -
pbf Atto I: Il Sangue della Città
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Ian Morgenvelt in FATE Core in FATE Core
Amy Linn Petras, Mill, Loup -
pbf Il futuro di Dawnstar - topic di servizio
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Athanatos in Discussioni in Il futuro di Dawnstar
Ma sto volando, e mi ero già avvicinata il turno prima, anche se poi mi hai fatto attaccare uno degli altri licantropi. -
TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in Eos
"Sprecati? No! Lavorare la terra è opera degna dei più nobili di sangue e spirito" risponde, sempre sorridente, la vostra nuova guida "Kel Boldar vive in serenità e pace, ma solo grazie all'operosità del nostro bintrog. O pensate forse che il pane sulle tavole dei trog nasca dall'aria più sottile? Che le buone api colgano il nettare nelle profondità della nostra casa più antica? Metà della vita di Kel Boldar avviene qui fuori" Con un gesto della mano include la campagna ai due lati della strada. Ci sono campi, frutteti, orti e in lontananza vedete anche grandi greggi di pecore e caproni lanosi. Chinati tra le piante ci sono nani e anche umani e piccolo hoflin che lavorano sodo, alzando appena la testa al vostro passaggio. "Voi siete giunti qui perché siete stati richiamati, e già questo vi onora. Ma non credete che prima di avere sia necessario dare? Un anno passa in fretta, e sono certo che sarà un anno ben piacevole per voi. Avrete una bella casa, cibo saporito ogni giorno, il sole che vi scalda la schiena e i piedi ben saldi nella terra dei vostri antenati. E poi, non temete: non dovrete passare questi mesi spaccandovi le ossa nei lavori più duri e umilianti" si produce in una risata "Per quelli ci sono già i braccianti e i servi. Avrete ruoli di responsabilità e compiti più vari e interessanti" -
pbf Il futuro di Dawnstar - topic di servizio
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Athanatos in Discussioni in Il futuro di Dawnstar
Yo, io sono vicino a Faccia Rossa. -
dnd 3e I Regni del Buio (TdS)
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Alonewolf87 in Discussioni in Silenzio e Oscurità
Scusate pensavo di aver risposto! Provvedo stasera!! -
pbf Il futuro di Dawnstar
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Athanatos in Discussioni in Il futuro di Dawnstar
Zisanie "Dobbiamo uccidere Faccia Rossa! Come l'altro mostro delle fogne" chi era con me ricorda il mostro che controllava le menti. Ucciso lui, dovremo salvare la situazione. Sempre svolazzando provo a raggiungere Faccia Rossa da sopra, per colpirlo con la mia spadina affilata. DM -
TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Pippomaster92 ha risposto alla discussione di Pippomaster92 in Gioco in Eos
Zagrakdin si sporge in avanti interessato "Mostrateci lo scudo, ordunque" Il reperto viene mostrato e un attendente di Zagrakdin lo porta all'attenzione del suo signore. Il nano lo osserva a lungo, e annuisce "Un oggetto di grande valore, e ti ringraziamo per la cura che gli hai dedicato. Sarà un altro tassello per ricostruire la nostra gloria" Ma non scuote il suo campanello. Anche in questo caso è Thrylvorn a suonare la piccola campana. "Snorri Laikarakkin sei assegnato al bintrog Thrylvorn. Attendi dall'altra parte della pedana" Dopo Snorri ci sono altri nani, ma non molti. La parte del leone l'ha fatta proprio Thrylvorn, mentre gli altri trog hanno preso pochi individui. Ma non sembrano insoddisfatti, tutt'altro! Non ci vuole molto prima che l'asta finisca, e tutti i nani che non sono stati scelti da Thrylvorn vengono accompagnati altrove dai loro nuovi signori. Il vostro gruppetto resta qui, invece, assieme al banditore e al rappresentante del bintrog. Quest'ultimo scende dagli spalti e vi si avvicina "Bene, sono lieto di vedere tanti validi elementi tutti assieme. Non vedo l'ora di assistere alle vostre imprese al servizio del clan. Prima di farvi raggiungere le vostre nuove case, però, vi voglio spiegare come procederà la vostra vita da ora in avanti. Anzi, seguitemi: parleremo camminando" Vi precede fuori dalla sala, e percorrete una strada che con vostro sgomento si allontana (anche se di poco) da Kel Boldar. Il vostro obbiettivo sembrerebbe un altro piccolo villaggio a una mezz'ora di cammino da questo, visibile in cima alla sua collinetta circondata da campi e coltivazioni. "Quella è Thrylkhol, la cittadina aperta del nostro bintrog. Voi vivrete lì per un anno solare, lavorando per noi e dimostrando con la fatica e l'impegno il vostro vero valore. Nella nostra società il valore di un nano è certamente legato al suo trog, ma se egli non nasce in seno ad un clan, allora il suo valore è dato dal trog che lo sceglie. Al termine di questo anno verrete assegnati ad un trog di Kel Boldar, che vi metterà alla prova per un secondo anno solare. Se vi troverete bene e lavorerete con impegno quello sarà il vostro trog. Se invece sarete insoddisfatti allora sarà un altro clan a prendervi sotto la sua ala per un terzo anno... e così via" Con voi ci sono Bokk e Nokk, i gemelli. Uno dei due alza una mano, titubante "Ma cosa faremo, qui fuori?" La vostra guida sorride benevola, i baffi ben impomatati e curati si sollevano accentuando il sorriso "Lavorerete la terra. Produrrete il cibo che viene messo sulle tavole di Kel Boldar. Un compito molto importante, di solito assegnato a individui di rango inferiore... ma nobilitati da questa missione. Il nostro bintrog si occupa della cura della terra e degli abitanti della fortezza. Da sempre siamo coloro che accolgono la più grande parte dei wandak, e con questo lavoro sarete già a Kel Boldar... non nel corpo, forse, ma di certo nello spirito. E quando finalmente varcherete le porte della bella casa, allora verrete accolti con sincera gratitudine. Non trovate sia grandioso?"