Vai al contenuto

Pippomaster92

Moderatore di sezione
  • Conteggio contenuto

    33.988
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    201

Tutti i contenuti di Pippomaster92

  1. Dall'altra parte cala il silenzio, interrotto dopo qualche minuto "E che diamine ci fanno degli stranieri, qui? Identificatevi... e in fretta. Se continuerete a sorvolare la nostra base ancora a lungo senza dirci chi siete, verrete abbattuti. Da noi o dagli orki. Credo che la differenza vi importi poco, giusto?"
  2. Se continuiamo a parlare di "sessione" di Z'ress comincerò a credere che gli orog l'hanno costretta a fare il Dungeon Master perché nessuno di loro aveva voglia di farlo.
  3. Gli orchi devono dare una mano a liberare l'accesso alla pancia della barca, e poi gli umani cominciano ad uscire, abbastanza rapidamente. Molti tossiscono e hanno le lacrime agli occhi, e la cosa si diffonde rapidamente anche tra gli orchi più vicini. Il fumo, è quello a dare fastidio. Alcuni umani sono ancora armati, nella foga di emergere dal ventre dell'imbarcazione non hanno prestato attenzione alla richiesta di Wurrzag. Ma circondati dagli orchi, non sembrano particolarmente battaglieri. La stessa voce di prima riprende a parlare, sempre dal ventre della nave "Siamo rimasti in quattro, qui. Fate sbarcare i nostri e poi ce ne andremo anche noi"
  4. Mentre Scania e qualche altro orco tirano sui fuggiaschi (ma è ben più difficile che colpire un pesce in un barile), tra le grida sottocoperta spunta una voce più chiara, che quieta le altre e prova a intavolare un dialogo con Wurrzag. Umano "Fateci uscire, e non combatteremo. Ma fate in fretta, o la nave sarà distrutta e voi tutti con essa!"
  5. Si, scusa. Ho traslato da un'altra avventura. Sorry. Più tardi edito.
  6. Ed ecco per te... Anansi! https://it.wikipedia.org/wiki/Anansi
  7. Il lashunta guarda Luna con un attimo di dubbio, chiaramente non capisce niente di ciò che lei gli sta promettendo. Il tono, però, è abbastanza chiaro. Scrolla le spalle e vi conduce lontano dalla locanda e dall'elfo (che vi saluta con un cenno della mano), fino alle mura della città. Oltre le mura si possono già vedere, vicinissime, le cime degli alberi. La giungla è letteralmente là fuori. C'è un cancello, con alcune guardie che vi lasciano passare. Oltre ci sono sei lashunta, tutti uomini e tutti equipaggiati per un viaggio nella giungla. Curiosamente hanno anche molta corda, rampini e strani artigli metallici da applicare ai piedi, per arrampicarsi sugli alberi. Pleio ve ne consegna un paio a testa "Lunga parte del viaggio sarà da compiere tra i rami. Marciamo fino a notte, poi ci accampiamo. Poi riprendiamo la marcia e domani a metà giornata siamo a destinazione. Siete assunti come guardie e combattenti, ma lasciate l'esplorazione e l'orientamento a noi. Questo è l'ultimo momento prima della spedizione. Se volete tornare indietro, fatelo ora. Altrimenti non posso assicurarvi che raggiungerete queste mura, non senza la nostra guida"
  8. Sostanzialmente consiglio di multiclassare solo se strettamente necessario ai fini del concept del personaggio. Specialmente a questi livelli mediani, dove multiclassando posticipi nuove cerchie e capacità in cambio di feature di classe di lv1.
  9. Con quelle statistiche dovresti andare in mischia! Tanto più che il dominio della Tempesta è abbastanza indirizzato in quel senso.
  10. Narcyssa "Me*da. Ci abbiamo provato" scuoto il capo "Theldrik, l'occasione è saltata. Peggio per voi" Mi volto verso i nani "Se non potete aprirla buttatela giù. Ruby, tesoro, guarda se riesci a raggiungere la balaustra e trovare un'altra uscita"
  11. Non volete permettere l'uso delle armi da fuoco nella vostra campagna per questioni di bilanciamento, ma l'estetica delle pistole vi piace comunque? GoblinPunch ha una soluzione per voi. Articolo di Goblin Punch del 08 giugno 2017 La polvere da sparo è stata scoperta molto tempo fa a Centerra. Ma non funziona più. Quando si cominciò a conquistare la regione, a porre strade dritte e sicure, si combattè una guerra contro i culti del fuoco. I conquistatori vinsero, come fanno sempre, e gli dei del fuoco furono dispersi. Alcuni furono indeboliti e rinchiusi. Altri spinti nel mare e spenti. Alcuni possono essere ancora visti lungo la Costa Vittoriosa. Il tempo e le onde ne hanno consumato i dettagli, ma solo i blasfemi sostengono che siano solo scogli. Più o meno nel periodo della guerra contro il fuoco, la polvere da sparo smise di funzionare. Nota: l'unica sopravvissuta della guerra contro il fuoco fu Lady Hellfire, l'unico vulcano di Centerra. Dove fuoco e pietra hanno fallito, la carta ha avuto la meglio e il vulcano sopravvive grazie ad un trattato di pace. Se mai il trattato dovesse essere ritenuto nullo, l'ultimo vulcano di Centerra probabilmente si spegnerebbe. Revolver Elfici Gli elfi detestano rinunciare a qualcosa che hanno conquistato. Lo stesso vale per le armi da fuoco. E così mentre le altre razze imprecavano e fondevano i cannoni ormai inutilizzabili, gli elfi cercavano un modo per far funzionare le proprie pistole. Le pistole elfiche sono barocche e altamente personalizzate. Ciascuna è un pezzo d'arte unico, e vale una fortuna per uno storico. Sono anche molto funzionali, dato che gli oggetti elfici si rompono di rado. Un design fin troppo semplice La pistola nota come Carica, mia Coraggioso Destriero ha solo una vaga rassomiglianza con un cavallo. È stato usato del mithril per rafforzarao, ma la maggior parte dell'arma è di vetro alchemico, tinto di un pallido blu. Concede +4 al tiro per colpire. Da un DM ad un altro: penso che le pistole siano molto più divertenti delle bacchette magiche. E tutti possono usarle. Penso che sostituirò le bacchette con le pistole ogni volta che mi sarà possibile. Munizioni Elfiche In assenza della polvere da sparo, gli elfi hanno dovuto trovare dei propellenti diversi per le loro armi. Una distrazione bene accetta, dopo la guerra. Come per le armi, ogni cartuccia è fatta a mano. Ancora non è certo che cosa usino gli elfi al posto della polvere nera, ma è altamente magico. Le munizioni sono divise in varie categorie basate sulla forma del bossolo e il tipo di nota prodotta durante lo sparo. Nota: ci sono diverse varianti del proiettile "Circolo dei Danzatori", ma quella qui presentata è la più comune. Bossolo: un circolo di danzatori intenti a lanciare petali di rosa, dipinto a mano. Sonorità: accordo di corno in ottone, Sol maggiore. Effetto: una ferita profonda che emana fumo bianco. Meccaniche: 3d6 danni. Bossolo: elefante scorticato, inciso. Sonorità: strimpellio di chitarra secco, ascendente, Do maggiore. Effetto: il proiettile incandescente brucia un percorso nella retina del bersaglio, creando scie incandescenti per qualche minuto. Meccaniche: 2d6 danni corporei, 2d6 danni incorporei (in realtà spara due proiettili, uno etereo e uno materiale; nemici che possono essere colpiti da entrambi subiscono entrambi gli effetti). Bossolo: uccello canterino che emerge da una bocca, scolpito. Sonorità: cembali colpiti con forza. Effetto: chi spara il colpo sembra trasformarsi in fumo di polvere da sparo, e poi dissolversi. Meccaniche: 2d6 danni e ti teletrasporta adiacente al bersaglio (un personaggio che impugna anche uno stocco ed è addestrato nella teledanza elfica può compiere un attacco gratuito). Le munizioni elfiche si trovano solo nei dungeon, oppure possono essere prese dai signori degli elfi, e anche così solo in piccole quantità (1d6, magari 2d6). La loro creazione è ancora un enigma. Link all'articolo originale: http://goblinpunch.blogspot.com/2017/06/elven-revolvers.html Visualizza articolo completo
  12. Articolo di Goblin Punch del 08 giugno 2017 La polvere da sparo è stata scoperta molto tempo fa a Centerra. Ma non funziona più. Quando si cominciò a conquistare la regione, a porre strade dritte e sicure, si combattè una guerra contro i culti del fuoco. I conquistatori vinsero, come fanno sempre, e gli dei del fuoco furono dispersi. Alcuni furono indeboliti e rinchiusi. Altri spinti nel mare e spenti. Alcuni possono essere ancora visti lungo la Costa Vittoriosa. Il tempo e le onde ne hanno consumato i dettagli, ma solo i blasfemi sostengono che siano solo scogli. Più o meno nel periodo della guerra contro il fuoco, la polvere da sparo smise di funzionare. Nota: l'unica sopravvissuta della guerra contro il fuoco fu Lady Hellfire, l'unico vulcano di Centerra. Dove fuoco e pietra hanno fallito, la carta ha avuto la meglio e il vulcano sopravvive grazie ad un trattato di pace. Se mai il trattato dovesse essere ritenuto nullo, l'ultimo vulcano di Centerra probabilmente si spegnerebbe. Revolver Elfici Gli elfi detestano rinunciare a qualcosa che hanno conquistato. Lo stesso vale per le armi da fuoco. E così mentre le altre razze imprecavano e fondevano i cannoni ormai inutilizzabili, gli elfi cercavano un modo per far funzionare le proprie pistole. Le pistole elfiche sono barocche e altamente personalizzate. Ciascuna è un pezzo d'arte unico, e vale una fortuna per uno storico. Sono anche molto funzionali, dato che gli oggetti elfici si rompono di rado. Un design fin troppo semplice La pistola nota come Carica, mia Coraggioso Destriero ha solo una vaga rassomiglianza con un cavallo. È stato usato del mithril per rafforzarao, ma la maggior parte dell'arma è di vetro alchemico, tinto di un pallido blu. Concede +4 al tiro per colpire. Da un DM ad un altro: penso che le pistole siano molto più divertenti delle bacchette magiche. E tutti possono usarle. Penso che sostituirò le bacchette con le pistole ogni volta che mi sarà possibile. Munizioni Elfiche In assenza della polvere da sparo, gli elfi hanno dovuto trovare dei propellenti diversi per le loro armi. Una distrazione bene accetta, dopo la guerra. Come per le armi, ogni cartuccia è fatta a mano. Ancora non è certo che cosa usino gli elfi al posto della polvere nera, ma è altamente magico. Le munizioni sono divise in varie categorie basate sulla forma del bossolo e il tipo di nota prodotta durante lo sparo. Nota: ci sono diverse varianti del proiettile "Circolo dei Danzatori", ma quella qui presentata è la più comune. Bossolo: un circolo di danzatori intenti a lanciare petali di rosa, dipinto a mano. Sonorità: accordo di corno in ottone, Sol maggiore. Effetto: una ferita profonda che emana fumo bianco. Meccaniche: 3d6 danni. Bossolo: elefante scorticato, inciso. Sonorità: strimpellio di chitarra secco, ascendente, Do maggiore. Effetto: il proiettile incandescente brucia un percorso nella retina del bersaglio, creando scie incandescenti per qualche minuto. Meccaniche: 2d6 danni corporei, 2d6 danni incorporei (in realtà spara due proiettili, uno etereo e uno materiale; nemici che possono essere colpiti da entrambi subiscono entrambi gli effetti). Bossolo: uccello canterino che emerge da una bocca, scolpito. Sonorità: cembali colpiti con forza. Effetto: chi spara il colpo sembra trasformarsi in fumo di polvere da sparo, e poi dissolversi. Meccaniche: 2d6 danni e ti teletrasporta adiacente al bersaglio (un personaggio che impugna anche uno stocco ed è addestrato nella teledanza elfica può compiere un attacco gratuito). Le munizioni elfiche si trovano solo nei dungeon, oppure possono essere prese dai signori degli elfi, e anche così solo in piccole quantità (1d6, magari 2d6). La loro creazione è ancora un enigma. Link all'articolo originale: http://goblinpunch.blogspot.com/2017/06/elven-revolvers.html
  13. Salite a bordo del velivolo da trasporto e vi sganciate dalla Tristitia, scendendo nell'atmosfera densa di nebbie e fumi del pianeta. Non è un bel posto, probabilmente è a poche spanne di fango dall'essere la definizione di Pianeta Assassino. E ora lo è a pieno titolo, considerati i nuovi occupanti. Prima di raggiungere la stazione di comunicazione sopravvissuta sorvolate quello che doveva essere un villaggio. Circondato da mura di lamiera e legno, è stato razziato e incendiato. Qualche cadavere umano mezzo carbonizzato è ciò che resta dei difensori... e gli inconfondibili cadaveri di orki identificano gli assalitori. La stazione di trasmissione è un complesso di edifici abbastanza bene tenuto per gli standard del pianeta. È un prefabbricato imperiale circondato da un bastione di terra e un muraglione di pietra, con tre postazioni di artiglieria messe ai vertici di un triangolo. Alcuni uomini armati fanno da sentinella. Contro il lato esterno del bastione vedete i rottami carbonizzati di un veicolo ormai irriconoscibile e i cadaveri di tre orki. Il vostro arrivo viene salutato da una delle torrette che vi aggancia, e da una chiamata sul vostro sistema di comunicazione "Non abbiamo posto per dei rifugiati, dannazione a voi! Vi abbatteremo a colpi di cannone se non ve ne andate immediatamente!" vi apostrofa la voce di un uomo.
  14. @PentolinoPrima di commentare a sproposito, il Raggirare di Wurrzag sta nel fatto che intendete uccidere gli umani appena escono tutti dalla pancia della nave?
  15. Una volta pronti, salutate gli altri membri della ciurma e seguite Herger fino al Tamburo Riparato. La locanda vi ricorda un po' quelle portuali diffuse su tutta Golarion, ma qui e là ci sono diversi elementi che la rendono in qualche modo aliena. Al bancone è poggiato un elfo, intento a chiacchierare con un lashunta coperto di una corazza di cuoio. Il lashunta è tozzo come tutti i maschi della specie, ed ha la barba rasata con motivi geometrici piuttosto complessi. Il volto è tatuato di striscie gialle e al fianco porta una bacchetta e una scimitarra. L'elfo sembra conoscere Herger e lo saluta. Non fa commenti su Jerk o Luna, e parlando in elfico fa le presentazioni "Pleio Ynad, costoro sono gli stranieri di cui ti ho parlato. Vedi bene che sono bene equipaggiati ed esperti" Il lashunta, in tutta risposta, vi fa un cenno con la testa e vi scruta con attenzione. Senza essere rude, ma al contempo senza troppo rispetto per il vostro spazio vitale, vi gira attorno e controlla i lacci delle scarselle, le fibbie dei foderi e strattona leggermente borse e cinture. Come si controllare lo stato del vostro equipaggiamento. Poi annuisce e parla in elfico "Partiamo, se siete pronti"
  16. Narcyssa Quando Theldik si allontana, guardo scocciata i nani (non importa poi molto di chi sia la colpa) e mi rivolgo alla porta che ho sentito chiudersi. Sperando che il sacerdote possa ancora sentirmi e sia disposto a farlo. "Theldik, siamo qui per discutere pacificamente. Credo di averti dato molte prove delle mie buone intenzioni! Se credi che i miei compagni siano troppo aggressivi e irrequieti, perché non parliamo solo noi due faccia a faccia? C'è ancora modo di trasformare questo incontro in qualcosa di proficuo per entrambe le parti"
×
×
  • Crea nuovo...