Pippomaster92

Sì scusa stasera posto!

Valena Aurica

30 - 32 Tro I due dwir sembrano apprensivi e tornate tutti da Kalvik. Il capo della spedizione ascolta preoccupato la vostra storia, ma prende rapidamente una decisione "Non sta a noi affrontare un pericolo così grande, anche se di certo ci sono elementi interessanti da scoprire là sotto. Forse una pagina perduta della nostra gloriosa storia? La cosa migliore per ora è chiudere il passaggio, sigillarlo, e segnarlo sulla mappa. I nostri superiori valuteranno come agire in futuro... forse mandando qualcuno a controllare meglio" Così fate, anche se perdete due giornate intere a sistemare il tunnel e la parete crollata. 33 - 36 Tro La marcia procede senza intoppi, ma avete perso dei giorni lavorando e il 36 di Tro non siete ancora giunti a destinazione. Ma nessuno è preoccupato, i contrattempi del genere sono comuni e lo stesso Kalvik ve lo aveva anticipato. Il tunnel non presenta né pericoli né situazioni particolari. Durante il viaggio avete tempo libero e molti tra voi e gli altri dwir ne passate una parte a discutere su cosa potesse essere ciò che avete trovato. Antichi nani del passato? Il trog perduto? Un altro popolo ancora? E cosa gli è successo? 37 - 42 Tro Infine dopo altri cinque giorni di viaggio raggiungete la vostra destinazione risalendo verso il livello della base di Kel Boldar. Siete tutti molto stanchi e provati, ma Kalvik non vi lascia ancora andare. Pulite e sistemate l'equipaggiamento che vi hanno prestato "in modo che chi viene dopo di voi possa usarlo senza pericoli" e poi vi lascia riposare ancora mezza giornata prima di prendervi in disparte e parlarvi in modo franco "Avete agito molto bene in questo periodo. Non so se ora sarete ancora interessati a lavori di questo tipo, o se vorrete invece provare qualcosa di diverso. Ma in ogni caso mi avete fatto una buona impressione e non mancherò di dirlo a chi di dovere. Personalmente vi suggerisco di provare ancora qualche altro tipo di impiego in questo periodo di prova... più avanti non vi sarà altrettanto semplice cambiare mestiere, e sarete troppo impegnati per dedicare molto tempo ad esplorare le sfaccettature della nostra società. Prendete questo consiglio con un po' di cautela" aggiunge con un mezzo sorriso "perché io in realtà ho cominciato lavorando così, e non ho mai voluto cambiare mestiere" Dopo di che vi salutate con gli altri dwir, ripromettendovi di incontrarvi nel tempo libero, e tornate al luogo dove vengono assegnati lavori e compensi. Il ritardo vi ha fatto sfasare il ciclo di lavoro, ma la cosa è preventivata con impieghi di questo tipo e nessuno ha nulla da ridire. Deljai vi aspetta davanti all'edificio e vi saluta con un grande sorriso "Bentornati! Sono lieta di vedere che siete ancora tutti interi! Prendete il vostro compenso e poi andiamo a mangiare qualcosa?" DM

Esaa è un buon padrone di casa e vi lascia chiacchierare e mangiare in tranquillità, praticamente sparendo dalla vista e restando in silenzio. Ma il tempo passa e non siete ancora arrivati al punto di condividere proprio tutto quello che sapete con gli altri. E così la discussione comincia a languire e farsi vaga. È a questo punto che l'uomo torna a parlare "Sono davvero lieto che siate riusciti a trovare un accordo. Credo però che ora i nobili e-Ravaan debbano riferire di questo incontro con i loro altri parenti. Forse è il caso di organizzare meglio questa vostra spedizione? Personalmente ho degli amici che sarebbero molto lieti di aiutarvi a raggiungere la vostra destinazione. Quale che sia" DM

Sotto

Z'ress Questo posto è già meglio di quanto abbiamo visto fino ad ora... hanno un certo senso di grandezza nonostante siano umani. E vedo che è una femmina a parlare per prima, segno che forse non sono totalmente barbarici. "Sono giunta tra voi per discutere di faccende molto importanti. Il mio nome è Z'ress Fey-Branche, legittima matrona del casato. Menzoberranzan è di recente caduta vittima di saccheggi e assalti, e anche di una certa spedizione accademica... della quale avete sicuramente sentito parlare. Ebbene, altre persone meno ragionevoli avrebbero reagito con la violenza. Io però ho un buon cuore e ritengo che sia possibile trovare amicizia e alleanza dove altri cercherebbero solo dei nemici. Senza frapporre altre chiacchiere, sono qui per conoscervi e soppesare la vostra forza. Se questa volta la vostra spedizione è fallita, forse con il mio sostegno la prossima potrà invece darvi i frutti sperati"

Ophelia Armos e Jeanne sono feriti... ma se il mio compagno può stare sulla distanza sparando in sicurezza, la paladina dovrà resistere un po' di più in prima linea. Scocco un bacio a mezz'aria e lo soffio verso la donna; uno scintillio argenteo svolazza fino a lei per poi sfiorarle la gota e lenire un po' delle sue ferite. Lo stocco in mano avanzo di qualche passo restando però cautamente fuori portata... per ora. DM

Io dedico molto tempo ed energie alla creazione e differenziazione delle culture. Qualche settimana fa ho tirato fuori questo: Perché non solo è necessario rendere le culture differenti tra loro... ma è bene anche renderle un po' simili, a volte. Personalmente non mi piacciono le ambientazioni con poche culture monolitiche, dove magari una razza ha una sola cultura (la cultura nanica, elfica, e poi le numerose culture umane); ma non apprezzo nemmeno quelle che sembrano un mostro di Frankenstein con popoli geograficamente vicini che non si influenzano affatto. Per esempio mi ha sempre fatto sorridere che la Bretonnia e l'Impero di Warhammer Fantasy siano vicini di casa eppure li separino due secoli buoni di tecnologia e cultura. Quindi è bene che le popolazioni limitrofe abbiano elementi che si trasbordano dall'una all'altra. E che ci siano antenati comuni a più popoli. Un buon elemento per caratterizzare una cultura è dedicarsi un po' alla vita quotidiana. Gnome Stew parla di cibo, ma non solo. Mi soffermerei anche su quegli elementi che possono essere di interesse immediato per i giocatori e i personaggi. Per esempio il culto degli dei, l'uso o meno della magia. Ma anche l'arte (per i bardi e tutti i personaggi che sanno apprezzarla), i modi di dire, le regole di buona educazione....

Di sotto Di sopra

Jean trova le chiavi e porta con sé le due prigioniere "per sicurezza". I tre raggiungono l'altra zona adibita a prigione, trovando una scena decisamente inaspettata. Nel corridoio Eunice è premuta contro un angolo, e se anche non grida più sta comunque chiamando aiuto a gran voce. Dinanzi a lei una cella è aperta e una guardia giace a terra dissanguandosi lentamente; un'altra sta lottando con la lancia contro una specie di mostruoso mostro di ombre. Da dentro la cella giunge anche la voce di Vivienne, ma non si capisce cosa stia dicendo. Intravedete Yksandr semi-nascosto, e sentite altro caos: delle altre guardie stanno giungendo dalla direzione opposta alla vostra.

Più vi allontanate dal luogo, minore si fa la pressione sul vostro animo. Risalite le scale di pietra e percorrete a ritroso il tunnel fino alla sua imboccatura. I due dwir che sono rimasti qui a sistemare l'ingresso del passaggio vi scorgono... e capiscono subito che qualcosa non va. Non è difficile, perché siete chiaramente stravolti e tesi. "C'è qualche problema?" chiede uno dei due, preoccupato. DM

Amy Linn Al Porc Epic

Di solito i miei nomi apostrofati coprono il primo caso, alla maniera vulcaniana.

Sì sì. Volevo un attimo capire come vi dividete in via definitiva

Z'ress Osservo come posso il luogo dove siamo capitato. Questo cielo, se così si chiama, è orribile. Il clima è orribile. Il senso estetico di questa gente è ancora peggio! Però sono potenziali alleati, e questo Patel sta collaborando, per ora. "Questo luogo è davvero... ameno. Sono certa che verremo accolti in uno spazio chiuso ancora più bello, non è vero?"

Valena Aurica

Valena Aurica

Essa è rimasto in silenzio per tutto il tempo, quasi sparendo nel nulla nonostante la mole notevole. Ora però "ricompare" tra i due gruppi, le mani giunte in grembo. "Certo del vostro buonsenso e della vostra acutezza, avevo previsto un piccolo festeggiamento. Ho dei fichi canditi, e acqua di rose fresca"

Con precisione il dardo di Netley colpisce il drago, uccidendolo sul colpo! La gente vicina esclama urla di gioia e meraviglia... Ma la battaglia è solo cominciata. Altri strani uomini col becco sono già arrivati tra le case, e una strana luce violacea circonda la riva del lago, come se fosse acceso un fuoco viola sulla nuova spiaggia. "Stregoneria! Mostri! Aiuto, soccorso" gridano gli abitanti. DM

"Abbiamo scoperto che quei simboli sono pericolosi per le persone... non per gli animali più semplici, però. Ma è possibile procedere senza farsi male,basta distogliere lo sguardo" dice l'umano. Indica i battenti "si aprono con grande facilità"

Ophelia "Finalmente!" esclamò vedendo il gigante. Sarà una sfida riuscire a colpirlo in un punto debole... Avanzo dopo Pierre, pronta a fiancheggiare l'avversario meno protetto e finirlo in fretta. DM

Non giungono altre risposte alle vostre parole. Andr grazie alla luce migliore può osservare meglio la zona dove vi trovate. Nella direzione da dove veniva il vento ci sono dei segni sottili sulla pietra, e soprattutto sul pavimento coperto dalle ossa. Normalmente sarebbero stati quasi invisibili, ma il nano ora può vederli un po' meglio. Andr

Z'ress "E vorrei che venissi anche tu, Jarlaxle. Ho sentito dire che hai avuto spesso a che fare con la gente di superficie" ed è inutile aggiungere che così, se le cose si facessero difficili o imprevedibili, i suoi sarebbero costretti a trovare il modo di farci tornare tutti qui.

Z'ress "Ma certo, ma certo. Del resto le ho promesso di lasciarla andare dopo aver ottenuto la sua collaborazione... non fatele del male, se non è necessario. Può esserci utile" rispondo nella nostra lingua madre.

Valena Aurica