Narcyssa
Martedì 3 novembre
Passo il resto della giornata a fare acquisti, e soprattutto a riposare in vista della notte di lavoro e l'indomani avventuroso.
Mercoledì 4 novembre
Raggiungo gli altri indossando abiti più pratici di quelli che di solito uso per lavorare, e anche molto più coprenti e scuri. Ho un pratico zainetto sulla schiena, e un asino che mi segue moderatamente docile, carico di alcune cose che potrebbero tornarci utili. Saluto tutti con un sorriso, poi mi metto in marcia al seguito del ragazzino.
Finalmente dopo più di tre ore siamo arrivati alla tomba. Mi avvicino per scrutarne la porta con gli altri.
"Direi che se tra noi qualcuno ha il passo leggero debba stare davanti, ma i più robusti e forti dovrebbero formare una specie di cordone intorno a chi è più gracile" dico lanciando un'occhiata significativa a Zeb. Tutto sommato è un uomo forte, e sembra onesto. C'è di molte peggio per farsi difendere in situazioni come questa.