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Pippomaster92

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  1. Premetto che parlo senza aver ancora aperto i due documenti. Forse però è meglio dare prima una descrizione generale dell'ambientazione e solo dopo aggiungere bestiario e divinità. Parlo per esperienza.
  2. Pippomaster92

    nomi da pg

    Vediamone alcuni. Yaor Skadskeav (eladrin mago nella 4ta edizione, png in Pathfinder, disperso nel caos primordiale) Kazivi il Vecchio (umano guerriero, Pathfinder, ambientazione The Witcher, in attività) Magua (druido sciamano sauro oread, Pathfinder, Faerun, in attività) Izumoto Masaki (mutante, GURPS, deceduto) Gulltan Ugglajarn (dunmer, GURPS, in attività) Subui Dushir (brawler Birkan, frutto del mare neko neko modello tigre, One Piece, in attività) Wamoo Al Kazam (ifrit stregone, Pathfinder, Faerun, in attività) Lin Zhe (dominatore del metallo, Avatar, in attività) Abadon Al Baba (mezz'orco fattucchiere, Pathfinder, Faerun, trasformato in illithid) Caliban Stein (mezz'orco ladro forzuto, Pathfinder, ritiratosi come guardia cittadina) Olwain Gadwynblaid (mezz'elfo guerriero, Pathfinder, deceduto) Yoseth Mortwyl (umano divinatore, Pathfinder, pg attuale)
  3. Bene, quello che mi aspettavo dopo aver letto il talento. Grazie!
  4. Quindi se il talento fosse questo? http://dndtools.pw/feats/book-of-exalted-deeds--52/intuitive-attack--1677/
  5. Scusate se faccio una domanda già posta da altri, ma ho fatto una breve ricerca e non ho trovato domande simili. L'attacco a contatto che tipo di attacco è? Se ci fosse una capacità o un talento che mi permette di compiere un attacco "con un'arma semplice o naturale" utilizzando una caratteristica come la Saggezza, potrei usarla anche per i tiri per colpire a contatto? Tecnicamente weapon finesse si applica agli attacchi in mischia, e anche a quelli a contatto. un talento simile avrebbe un uso simile.
  6. Pippomaster92

    Paranoia

    Ho solo il manuale in formato pdf...purtroppo non sono mai riuscito a convincere i miei amici a giocarci. Un peccato perchè come gioco per occupare una serata è molto carino, e me lo immagino assai divertente.
  7. sotto l'aspetto prettamente interpretativo sarebbe bello farlo multiclassare in una classe più "civilizzata". Detto questo, come ha già detto Larin l'intelligenza di d&d è erudizione. Un orco potrebbe essere nato con una curiosità superiore alla norma che lo ha portato a chiedersi il perchè di molte cose. Rispetto ad un normale orco potrebbe essere più legato alla conoscenza e alla cultura. Magari potrebbe anche imparare a leggere e scrivere, un giorno. Toglimi una curiosità, perchè è intelligente? 13 è alto per un barbaro, soprattutto perchè bisogna tenere conto del malus di razza.
  8. Barbaro è una classe, non un personaggio. Dicci qualcosa di più sul BG. Dove è nato? Perchè è un barbaro e non un guerriero o un ranger? Perchè è così intelligente? Che stile di combattimento usa? ambientazione?
  9. Ecco, la questione degli esterni malvagi la posso contemplare. Ponendo che un diavolo esista e che sia nato dalle anime dei peccatori, si può pensare a duna sublimazione di tali anime che alla fine ha portato ad un concentrato di male puro. E in effetti questi esseri sono poco più che allineamenti su due (o più, o anche meno) gambe. Ma mi sta bene. Un diavolo LM è un nemico forse stereotipato, ma non tutti gli stereotipi sono da condannare: servono a rendere più familiare la storia e formano dei punti fissi. Io per primo preferisco ambientazioni meno semplicistiche. Diciamo che reputo DL più ingenua di altre (ma mai mi troverete a difendere Faerun, eh) perchè manca di quel qualcosa che non riesco a identificare ma che rende un'ambientazione viva. Magari è anche colpa dei romanzi che non mi hanno esaltato. La questione sul bene è interessante. Come già detto, è quasi più difficile trovare una motivazione per un pg buono. E spesso i personaggi buoni si trovano a diventare tutti, senza grandi sfumature, paladini. Personalmente penso che il sistema di allineamenti sia utile per le meccaniche del gioco e per definire una linea guida per il personaggio, ma ormai da lungo tempo il mio gruppo non le usa più. Ma sto andando lievemente in OT
  10. eh no, purtroppo umano divinatore lv6 (ora 7). umano di sangue purissimo. Ma in realtà somatic weaponry mi sembra ottimo. Posso impugnare quasi qualsiasi oggetto e evitare gli incantesimi somatici. Basta il classico bastone ferrato, un pugnale, la balestra... Grazie comunque (soprattutto per il link a D%D Tools, che non conoscevo)
  11. Si, forse mi sono soffermato solo su pg malvagi. Ma lo stesso vale per il bene, e anzi é più difficile motivare il bene assoluto rispetto alla controparte malvagia.
  12. Ma infatti. Il discorso originario era: le vesti Nere sono stereotipate? Risposta: si. Perchè? Perchè le motivazioni dietro ad esse sono assai labili. Citare uno o due personaggi dei romanzi di certo non salva un'intera ambientazione che è ingenua e molto semplicista. Inoltre, da un lato parliamo dell'ambientazione dei romanzi, dove i personaggi hanno delle motivazioni (quasi) che li spingono, per mero bisogno narrativo. Dall'altro stiamo parlando dell'ambientazione da manuale, che invece non si fa scrupolo a definire le Vesti Nere portatori di pura malvagità. Ma non spiega come mai. In generale ho sempre trovato poco interessanti e corrette le versioni dei maghi che "si sono spinti troppo oltre con gli studi, e sono diventati malvagi", cosa che viene accollata a tutti o quasi i necromanti (si vede che sono un necromante bianco frustrato dall'impossibilità di inserire il personaggio in un'ambientazione, eh? XD). DL in questi casi è ancora peggio. @shape. non escludo a priori la cosa. Ma deve essere comunque razionalizzato in qualche modo. Uno può essere malvagio e conscio di esserlo, ma non "perchè si". DEVE avere una motivazione solidissima. Per questo in uno dei miei primi post ho detto che i Malvagi con la M maiuscola dovrebbero essere davvero pochi, come gli esterni malvagi e pochissimi mortali. Oppure razze particolari, come i drow. Ma non ongi mago oscuro dentro la sua torre
  13. No, mi dispiace, bene e male sono concetti puramente astratti che nascono dalla società nel suo insieme. Poi il singolo personalmente può scegliere se aderire o meno a tali concetti, ma lo farà comunque in relazione all'idea che si è fatto in seguito alla sua vita nella società. L'omicidio è ritenuto dalla nostra società un reato ma anche una colpa: non è sempre stato così, e semplicemente l'altissimo numero di variabili che si incontrano nella storia dovrebbero essere un buon esempio. Basti pensare alla faida, il sistema legale secondo il quale per ricevere soddisfazione in seguito ad un danno o un'offesa, io posso procedere con la violenza contro il colpevole. Si tratta di una legge germanica che aveva valenza legale (aveva regole molto precise) ma anche sociale: era riconosciuta da tutti come una forma di giustizia valida. Solo in seguito è stata sostituita dal guidrigildo, la tassa in denaro, concetto nato in seguito alla conversione al cristianesimo. Ma anche un esempio più semplice: il classico crociato che uccide un infedele. Di sicuro non si ritiene malvagio. Sta anzi compiendo il volere di Dio e del Papa, e lo sta facendo nella maniera più rischiosa e pericolosa. Oggi uccidere una persona solo perchè appartiene ad un'altra fede sarebbe un atto moralmente inaccettabile, nella nostra società occidentale. All'epoca no. Poi ognuno è libero di esprimere la propria opinione eh. Hanno tutte pari dignità; questo però non implica che siano tutte giuste.
  14. si certo. In realtà incantesimi immobili andrebbe anche bene. Semplicemente, spero di trovare un modo per recuperare le dita in un tempo ragionevolmente breve, magari un livello o due; a quel punto mi troverei con un talento di metamagia diciamo poco utile. e dato che i talenti non cadono dal cielo (io gioco a pathfinder, ma posso usare materiale delle edizioni 3.0 e 3.5) cerco qualcosa che possa essere utile anche dopo.
  15. si, ho visto, purtroppo richiede anche competenza nelle armature pesanti. in secondo luogo, la campagna è moolto narrativa e per ora mi sono interessato molto marginalmente alla cultura nanica. Peccato, perchè mi sembrava una cdp interessante, e non mi avrebbe fatto perdere livelli di incantatore.
  16. Ecco esatto. Questo è già molto meglio. Certo, se vengo disarmato ho problemi a castare, ma in una situazione analoga, con Still Spell, invece che essere disarmato mi piglierei un attacco sui denti. Grazie! @Alonewolf87 anche questo sembra interessante, viste le derive di artimanzia/geometria/studio delle rune del mio pg. la cdp è razziale, di per sè? Io sono umano.
  17. ho fatto confusione, indubbiamente...ma quindi il figlio deforme era quello avuto con l'elfa? Resta il fatto che la sua anima era dannata dall'inizio per l'omicidio della prima moglie (ora mi sovviene che ad un certo punto la cosa si viene a sapere perchè interrogano il servo con la magia). Senza una motivazione ragionevole. Non ci sono motivazioni particolari dietro la sua malvagità, comunque.
  18. le dita di tutte e due le mani. ho solo pollici, indici e medi. E questo ha stabilito il master. quello che cerco è un qualche talento che funzioni in modo simile a incantesimi immobili, ma non sia metamagia. Talento, tratto da cdp...anche con svantaggi correlati. Immagino che non ci sia molto, ma magari qualcosa in qualche manuale poco conosciuto
  19. il mio povero mago ha avuto mignoli e anulari mozzati, come punizione. non possono essere rigenerati, per ora. Il master ha stabilito che la mutilazione impedisce di usare componenti somatiche. Sto giusto livellando al lv7, quindi posso rimediare con incantesimi immobili, dato che prevedo che le mutilazioni perdureranno a lungo. Qualcuno conosce qualche sistema alternativo per castare senza somatiche, o per usare altri sistemi che sostituiscano le somatiche? ho pochi soldi (meno di 100 ori) e non voglio usare necromanzie varie. in sintesi mi serve un talento o roba similare XD
  20. Se fossi un personaggio buono non accetterei questa soluzione...se sei buono e sai che hai una creatura malvagia che ti serve, allora non devi evitare di seguirla per non vedere i suoi atti malvagi, ma anzi dovresti accollarti il compito di tenerla sotto controllo. Quoto tamriel, sul fosche Tenebre ci sono ottime guide. In linea di massima dovreste concordare non su ciò che è legale o meno (dato che non avete sistema di leggi), ma su quello che è morale e immorale. Forse la cosa migliore è tirare giù una spatafiata di regolette che l'individuo è costretto a seguire. Temo però che il sigillo richieda un comando semplice: non è un contratto infernale ricco di codicilli. Forse la cosa migliore è stabilire che lo psion non utilizzi i suoi poteri mentali se non dietro preciso ordine quando agisce su vostro comando. o vietargli di infliggere dolore, e quindi inviarlo solo in missioni ben specifiche, dove sarebbe tentato di usare la tortura telecinetica, ma dove la telepatia (che non gli è vietata) non è utile. Sicuramente questo limita le sue capacità e la sua efficienza.
  21. Sarebbe imperdonabile se in un romanzo mancasse una anche labile motivazione dietro le azioni dei personaggi. Lord Soth se non ricordo male ha fatto a pezzi la moglie perchè il figlio è nato deforme. Questo figlio era nato così perchè rappresentava l'anima di Soth, ergo egli era malvagio "perchè si", già prima di tutta la sua storia da non-morto. Egli è chiaramente dipinto come un uomo dall'anima malvagia già in partenza. la sua caduta è completamente colpa sua, non è da reputarsi ad una serie di coincidenze e inganni perpetrati da terzi (non come Anakin che passa al lato oscuro solo con un determinante aiuto da Palpatine).
  22. Scusate, ma il discorso in origine era un altro, ovvero come DL sia esageratamente semplicistico e come tratti gli allineamenti in maniera troppo "da manuale". Rifiuto del resto ogni paragone con il vero Medioevo: sono veramente poche le ambientazioni che richiamano sul serio questo periodo storico. Faerun e DL non sono altro che modifiche molto classiche di ambientazioni ispirate non al Medioevo, ma alla mitologia romantica nata nei secoli successivi. Qui possiamo rimandare tutto a Walter Scott, per dire, non certo ad una cronaca dell'anno 1000. Il discorso poi è piuttosto semplice: il concetto di bene e male non è innato e varia a seconda della società. Non solo, ma varia anche a seconda delle esperienze personali. è quindi un concetto assai relativo, e un personaggio che si ritiene "malvagio" solo perchè compie azioni che danneggiano gli altri è stereotipato. Anzi, parlando di personaggi umani o umanoidi, è assai probabile che una persona del genere riesca a trovare numerose giustificazioni non che non solo lo difendano dalla società, ma anche dalla propria coscienza. Basti pensare che uno degli esempi classici e più calzanti di un LM è un sacerdote di un dio Legale (anche Buono) che applicando l'ortodossia in maniera troppo rigida in pratica commette atti immorali, sia verso i suoi seguaci sia verso i "pagani". Lui non sa e non pensa di essere un LM, ma anzi ritene di compiere azioni non solo legali, non solo buone, ma anche utili per la comunità.
  23. mmm...meccanicamente è da vedere, ma se il master lo concede, c'è una cdp per combattenti legata ai maghi rossi del thay. Non ricordo il nome esatto (chiedo venia), ma si basa esclusivamente sulla protezione del proprio maestro. Penso sia abbastanza facile riadattarlo alle vostre esigenze, soprattutto perchè siete malvagi. Non so bene come sia meccanicamente, però. Non l'ho mai giocato/incontrato.
  24. Non credo che queste siano argomentazioni molto valide. Prima di tutto, il senso del male è insito nella società e nella cultura che la pervade: il ma esiste anche oggi, e gli esempi che hai posto sono proprio esempi di malvagità. E oggi come allora un sacco di gente si comporta in modo "malvagio" ben sapendo di commettere atti illegali/immorali. E non si fa un problema della cosa. Nel Medioevo (ma poi paragonare un mondo simil-stereotipato come DL al vero Medioevo è impensabile, eh) il senso del peccato era semplicemente esternato nella società molto più che oggi. Noi abbiamo un senso della privacy molto più radicato di quello del popolano medio del 1100, perchè il nostro è di derivazione anglosassone protestante, e ci è giunto dall'America e dall'Inghilterra (non del tutto esatto, ma non sto facendo una lezione di sociologia, datemi un po' di margine di imprecisione). Pensa che nel Medioevo non esisteva il concetto di "segreto della confessione", perchè le confessioni erano spesso pubbliche e quasi mai segrete, che ne dicano i film. Inoltre molto era dato da superstizione e ipocrisia (nel senso bigotto del termine), un contadino rubava per fame e confessava il peccato come se fosse stato qualcosa di criminoso. Ma di per sè si trattava di una tradizione. ORA, in DL il concetto di peccato non è di derivazione prettamente religiosa, ma è molto vago: esiste il Bene, e contravvenire ad esso ti porta al Male. Di per sè la cosa potrebbe essere interessante e realistica, ma solo con un bg teologico o sociale che la sostenga.
  25. non credo che l'età sia un fattore determinante, in verità. vero è che le ambientazioni e i romanzi più vecchi possono apparirci meno maturi. Questo deriva dal fatto che un tempo (e parlo, per esempio, di Conan il Barbaro, eh, letterariamente è l'altro ieri) c'erano regole più severe su quello che si poteva e non si poteva scrivere. Conan appunto è molto castigato come narrazione: nasconde però, ad una lettura attenta, idee molto interessanti. Scommetto una mano e un piede che se fossero stati scritti oggi i romanzi, pari pari ma con un linguaggio più fresco, sarebbero best sellers. Altra cosa sono i gusti e le mode, certo: dopo che GoT è diventato mainstream saranno spuntate ambientazioni homemade di intrigo un po' ovunque. Ma questa è solo patina. Parlo in realtà più per Sci-f che per fantasy, ma molti lavori "vecchi" sono dannatamente buoni anche se sono stati scritti nel '45.
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