Eru Iluvatar

Alle parole di Vespira, uno dei lupi si ferma per un secondo, poi si acquatta nella neve ancora di più ed emette un ringhio minaccioso. Vespira

Tenendo sotto controllo i lupi, Dartis allunga un braccio all'interno del carro, cercando di svegliare qualcuno facendo il meno rumore possibile. La mano dell'elfo affonda nella massa di capelli arruffati di Vespira che si sveglia all'istante. I lupi intanto sono avanzati di un paio di metri, sembra che stiano puntando ai cavalli.

Ok, tiro a caso chi c'è allora. (roll a dice) Vespira.

@Alonewolf87 gli altri sono nel carro avvolti nelle coperte per stare al caldo. Se vuoi svegliare qualcuno devi strisciare fino al carro oppure urlare.

Jiraya Mi piazzo anche io accanto alla finestra tenendo i dardi a portata di mano. Indico a Levalis la lucertola svenuta perchè lo leghi e lo interroghi.

Sedor sopra Amir Kira Tutti

Tobias Dobbiamo allontanarci, siamo troppo allo scoperto ansimo mentre frugo lo zaino di Tiberius alla ricerca di una pozione curativa Aiutate il maresciallo.

Il resto della cena passa velocaemente con alcune chiacchiere di poca importanza. Desiderosi di partire alle prime luci dell'alba, vi sistemate alla meglio dentro al carro, avvolti nelle coperte. I primi turni di guardia passano nel silenzio. Quando Dartis esce dal peculiare stato meditativo che per la sua razza equivale al sonno, si mette di vedetta. Il cielo è coperto da alcune nuvole, che a tratti vanno oscurare la luna quasi piena, la cui luce argentea fa brillare il soffice manto bianco che ricopre ogni cosa a perdita d'occhio. L'elfo si sente in pace e rilassato. Sta per aggiungere un altro pezzo di legna secca al fuoco da campo quasi spento, quando con la coda dell'occhio nota uno strano bagliore a una ventina di metri da lui. Dartis rimanen immobile concentrando la sua acuta vista. Quando una nuvola lascia libera la luna del cielo, l'elfo vede tre grandi lupi color bianco cenere, che avanzano acquattati nella neve verso il carro. Darti rimane per un momento interdetto. Il bagliore che lo ha messo in allarme sono gli occhi delle bestie, che sembrano riflettere la luce della luna... che però è alle loro spalle.

Acefer Geralt La banda dei tre Cadfael

La vecchia capra ha la bocca cucita, non vuole raccontare nulla. Ha perso un occhio, quindi sicuramente hanno combattuto, ma non ha mai voluto dire con chi... o cosa.

4710, 24 febbraio: si forma la compagnia denominata Draghi di Pietra. Agli avventurieri si unisce Rubin Glimmerstone. La compagnia firma l'incarico di esplorare, mappare e liberare dalle minacce un territorio delle Terre Perdute denominata Vedecintura. Una seconda compagnia pare avere sottoscritto lo stesso contratto, i Lupi Bianchi. Alla sera, gli avventurieri si riuniscono presso una taverna (a parte Vespira che dorme all'aperto). Rubin afferma di avere una mira particolare nella Verdicintura: una miniera d'oro. 4710, 25 febbraio: la compagnia si ritrova sotto al castello e conosce Jacob, il conducente del carro che li porterà fino all'avamposto commerciale di Oleg. Si tratta di un vecchio fortino, riadattato a punto di sosta per i mercanti che viaggiano lungo la Strada di Confine, la via più a sud di tutto il Brevoy. Apprendono che i Lupi Bianchi sono partiti la sera prima a cavallo, senza fermarsi per dormire. Il tempo è nevoso e il viaggio lento. Alla sera il gruppo si accampa presso una macchia di alberi. Si sentono alcuni lupi in lontananza. 4710, 26 febbraio: la neve smette di cadere ma il carro avanza comunque con fatica. All'ora di pranzo, incontrano un mercante e condividono il pasto. Il mercante racconta che Oleg è un ex avventuriero che ha esplorato parte della Verdecintura. Al momento vive con la figlia Svetlana. Tre mesi prima, un gruppo numeroso di banditi ha assalito la stazione commerciale. Il capo dei banditi, una donna, ha scavalcato le mura e preso prigioniera Svetlana, obbligando Oleg ad arrendersi e a consegnare la sua merce. Durante la sera Rubin rivela di conoscere Oleg. Il vecchio avventuriero ha viaggiato per la Verdecintura con un gruppo di nani che altri non erano che suoi cugini. La scoperta della miniera d'oro ha coinciso con la morte di tutti i nani e la fine della carriera di avventuriero di Oleg.

Non è l'oro di nessuno, i miei cugini sono morti prima di reclamarlo risponde Rubin in tono stranamente filosofico ed erano tutti ottimi guerrieri. Se riusciamo dove Oleg e gli altri hanno fallito, dividere l'oro è il minimo. Non sono un nano avido e attratto dalle ricchezze, se é questo che stai insinuando, femmina dei boschi. Però sono molto vendicativo, l'idea dei miei parenti morti e insepolti mi fa torcere le budella.

Non dire sciocchezze donna sbotta Rubin di malagrazia La lettera che hai firmato a Restov l'hai letta? O sai solo tracciare una x? La missione affidata è quella di esplorare e mappare la zona, liberandola da banditi, mostri o altre creature ostili. Le terre liberate saranno assegnate a noi, che saremo liberi di fondare un regno, vassallo della corona di Restov. E ho già detto che se troviamo la miniera, i proventi saranno divisi tra tutti. La prossima volta vieni a bere invece di dormire fuori come un animale selvatico.

Avadal

Lo conosco bene... i nani che erano con lui, e che sono morti, erano miei cugini. Ti posso garantire che nella Verdecintura c'è stato prosegue Rubin infervorandosi ed è anche stato nella miniera di cui vi parlavo l'altra sera! Lì sono morti i miei parenti... e quel testone non vuole raccontare niente. Non vuole che qualcuno la ritrovi e ci lasci le penne a sua volta. Neanche racconta chi o cosa li ha sconfitti! Una sera, ubriaco, ha fatto menzione della miniera e di quanto i miei cugini fossero stati testardi nel volere a tutti i costi esplorarla. Dopo quella sera più niente, anzi nega di esserci stato, dice che erano deliri dell'ebrezza del vino. Ma gli farò sputare una mappa assieme ai denti questa volta, o non mi chiamo Rubin Glimmerstone!

Theogrin Beh se è li sotto è in trappola come un topo bisbiglio. Mi avvicino alla botola mormorando alcune parole.

Io sono un utente piuttosto recente e frequento solo la zona play by forum. Arrivai sui questi lidi proprio per questo; dopo un po' di ricerche e di prove su altri forum ho riconosciuto che questo è quello più solido e con un utenza partecipe e corretta. Quindi lunga vita a dragonslair.it

Ospitalità e Oleg non posso stare nella stessa frase borbotta il nano Bah! Mi è passato il sonno, farò io il primo turno di guardia.

Tobias Dannazione! il sollievo di vedere gli occhi di Volpe Nera è breve, a pochi passi crolla Tiberius. Mi volto infuriato verso il nemico scaricando su di lui la mia fustrazione.

Theogrin Certo, come no... dico richiamando il mio elementale Leggeri come l'aria.

Jiraya Mi unisco alla zuppa di Gretchen per cercare di stordire lo Yuan ti e farlo progioniero, qualche altra informazione potrebbe essere utile.

Farò del mio meglio dice Jacob alle parole di Vespira ma ci vorrà anche la giornata di domani per arrivare. Anche se ha smesso di nevicare, la strada è piena di neve e il carro avanza lentamente. Non vi tratteniamo oltre, allora. Il mercanta fa cenno ai suoi di disfare il campo improvvissato e di prepararsi a ripartire Buona fortuna. Dopo un veloce scambio di saluti, riprendete il viaggio. La pianura del basso Rostland sembra un grande foglio bianco, gli unici segni che vedete sono quelli della piccola carovana che avete incrociato. Jacob segue i solchi, cercando di fare andare il carro il più veloce possibile, ma all'arrivo della sera siete ancora in mezzo al nulla. Il sole è quasi sparito all'orizzonte quando vi fermate alla prima piccola macchia di alberi che incontrate. Domani pomeriggio dovremmo riuscire ad avvistare la stazione commerciale commenta Jacob mentre inizia a preparare la cena. La serata passa con qualche breve chiacchiera, un paio di bicchieri di liquore per scaldare lo stomaco e una zuppa calda. Oleg è un dannato testone sbotta Rubin a un certo punto gli abbiamo offerto protezione più volte e ha sempre rifiutato. Ecco il bel risultato!

Romolo Mi imbarco su questo strano marchingengo, affascinato e timoroso allo stesso tempo. L'enorme pallone pieno di gas non mi ispira molta sicurezza ma ho letto su vari giornali che sono stati effettuati parecchi voli e quindi, con un sospiro rassegnato, mi imbarco sull'aeromobile. L'interno si rivela confortevole e sembra quasi di essere su una nave da crociera di lusso. Inizio a girare per le parti comuni alla ricerca del mio amico, la sua lettera ha sicuramente infiammato la mia curiosità.

Sicuramente la base, o le basi, dei banditi è nella Verdecintura. Ma ultimamente nessuno ci ha più messo piede, il vecchio Oleg è l'unico rimasto in vita ad averne esplorato una parte.

Esatto, il primo dove è stata fatta prigioniera (temporaneamente) Svetlana è già avvenuto. Il mercante pensa (interpretando il comportamento di Oleg) che a breve possa esserci una nuova visita per il "pizzo".