Kira balza sui cannoni, superando di slancio Sedor, impegnato a liberare il suo tridente dal cadavere del marinaio. L'uomo intrappolato nella rete lancia un breve grido, che si tramuta dopo un istante in un suono inarticolato e subito dopo in silenzio.
Amir fa per lanciarsi in mezzo ai soldati rimanenti, che sembrano incapaci di reagire a tanta ferocia, ma si ferma di colpo quando vede il grippli mettere mano alla sua borsa. Kriggit mescola con entusiasmo alcuni reagenti alchemici ed è pronto a lanciare una nuova bomba, quando nota appoggiati ad una paratia alcuni piccoli sacchi di polvere da sparo. La mano dell'anfibio si ferma a mezz'aria, la sua fialetta potrebbe essere fin troppo efficace.
I marinai notano l'attimo di indecisione e ne approfittano per buttarsi a terra in ginocchio, implorando pietà.