Eru Iluvatar

Aò, girino a chi!

Girion Maledette bestie grige borbotto a denti stretti mentre faccio posto a Illikan. Incocco una freccia e tengo sotto controllo il portone che dà alle cucine. Fate presto, siamo vulnerabili in questo corridoio.

Grotte Menzoberranzan

Romolo Mi avvicino a sindaco, appoggiando una mano paterna sulla sua spalla. Signor Sindaco... senta che la sua coscienza è pesante. La alleggerisca confidando a noi le sue pene e preoccupazioni. Il Signore la aiuterà a ritrovare la pace e la serenità.

Acefer

Thegrin Grumph. Un mugugno è il mio unico commento alla nottata appena trascorsa.

Romolo Assolutamente dico osservando con sguardo severo il sindaco. Ho come l'impressione che voglia nasconderci qualcosa. O forse è semplicemente un codardo? Abbiamo salvato da quei pazzi fanatici la figlia del medico del paese e altre due persone. Volete conferire con loro per accertarvi delle nostre parole?

Jiraya Lo sguardo dell'orso mi riporta alla memoria l'incontro con i lupi di qualche mese fa. Che ci sia qualche altra maledizione in atto? Osservo Levalis tornare in prima linea a combattere, sperando che i suoi poteri divini possano fare qualcosa. Continuo a girare attorno all'animale, attaccando e schivando.

Grotte

Menzoberranzan

Tobias La cena è magra ma almeno tranquilla. Seduti attorno a un fuoco, finalmente qualche ora di vero riposo. Ascolto il racconto di Melanopanthereus con un orecchio solo, mentre il tepore del fuoco si diffonde piacevolmente nelle mie ossa stanche e provate.

concordo

Jiraya La bestia è più coriacea e forte del previsto, i miei compagno di viaggio volano attorno a me come foglie al vento. Inizio a girare in cerchio attorno all'orso, per tenerlo occupato e lontano dai cavalli e dai feriti.

Tobias Rimango volontariamente nelle retrovie, osservando i miei compagni di viaggio impegnati a convincere la guardia. Mi trattengo dall'intervenire per conservare intatto il mio potere, potrebbe servire in seguito ed è inutile sprecarlo per una mera guardia di confine. Fortunamante abbiamo incontrato una persona ragionevole e il nostro viaggio può continuare. Rimango in silenzio senza rivelare la mia identità.

Menzoberramzan Grotte

Theogrin Co... ...sa diavolo pensi di fare, lasciami dormire in pace. Termino la frase dentro la mia testa, ma lo sguardo di rimprovero verso Eberk è piuttosto eloquente.

Jiraya Alla vista delle fiamme di Gretchen, mi tornano in mente le battaglie accanto a Zechiel. Molte cose sono cambiate, eppure ci sono dettagli che mi mostrano come il Tempo scorra come l'acqua, sempre diverso ma sempre uguale a sé stesso. L'impatto dell'orso e la vista di Levalis come uno straccio bagnato mi fanno capire che non è questo il tempo della filosofia. Scatto in avanti per piazzare una serie di calci sul muso dell'orso, cercando di disorientarlo.

Il medaglione lo ha lasciato ad Avadal però.

Decidete che volete fare, dagli ultimi post io capisco strade separate!

gruppo nella grotta

Menzoberranzan

Grotte

ci sono tutto intorno, chiuse.

Tenendo buona questa immagine, in un paio di round potresti farcela, però rischi di prendere anche molti dei buoni. Cioè cattivi, i pirati insomma.

Con un'abile torsione del polso, Scourge manovra la sua frusta come se fosse viva, mandandola ad attorcigliarsi attorno al collo del malcapitato marinaio. L'uomo alza istintivamente una mano per liberarsi il collo, aprendo un invitante fianco per Kira. La donna gatto non si fa pregare e pianta i suoi artigli tra le costole del soldato, che si accascia a terra ustionato, strangolato e squarciato. Senza fermarsi, Kira salta sull'albero arrampicandosi verso l'alto. Amir continua a combattere come una furia. Una lama nemica lo coglie di striscio a una coscia ma la risposta del pirata non si fa attendere. Un fendente ben piazzato abbatte il soldato, che si accascia con un grido stridulo. Altri soldati sono caduti, sembra una vittoria facile fino a quando non irrompono i soldati da sottocoperta a ingaggiare i pirati sul ponte. Sotto la spinta dei nuovi arrivati, Aretta, uno dei mozzi, viene falciata. Il ponte è colmo di combattenti e non tutti i nuovi arrivati riescono a gettarsi subito nelle mischia. La battaglia per un attimo sembra in stallo quando una nuova esplosione scuote la nave. Un'altra bomba di Kriggit è piombata sui soldati, arrostendone uno e ustionando gravemente tutti gli altri attorno. Di sotto, intanto, Sedor avanza pesantemente verso il cannoniere. La sua pesante mole sposta facilmente uno dei soldati di messo ma al contempo non gli permette di raggiungere la preda in tempo utile. Con un abile gioco di mani, al posto del tridente parte una rete, e il soldato si ritrova di colpo come invischiato nella ragnatela di un ragno gigante. Dannazione, fatelo fuori! sbraita il soldato cerando di liberarsi.