Eru Iluvatar

Theogrin Non mi scompongo quando Theord sbotta, a volte invidio le menti semplici, sorde alle mille voci che affollano il vuoto. Che vuoto non è. Sospiro mentalmente, dovrò parlare più terra terra per cercare di accendere un lume di ragione in questa testa di pietra. Come stavo dicendo riprendo a parlare come se tutto quanto è stato dette finora fosse come nebbia impalpabile stiamo cercando qualcosa per viaggiare. Sostanze.. capisci? Siete a conoscenza di qualche Scudo di Pietra che ami viaggiare? Potrebbe esserci una connessione con la ricerca dell'eternità oscura e le sparizioni.

È Edreth che voleva andare dalla guida, che si faccia avanti

Jiraya Circondato da tre nemici non mi resta altro da fare che combattere per la vita.

Ci sono ovviamente

La ragazza osservò il palazzo decorato e infine disse con tono convinto. Secondo piano, quella finestra. La finestra indicata era una di quelle illuminate debolmente, probabilmente da una piccola lampada a olio.

Teogrin Mi accomodo su uno sgabello libero e appoggio le mani sul tavolo, fissando Thored con aria seria. Sto cercando qualcosa per viaggiare oltre le sette sfere conosciute, forse qualcosa di molto oscuro potrebbe funzionare come faro nello spazio quasi infinito.

Jiraya Ricordando la posizione degli avversari prima delle esplosioni tossiche, schizzo di lato per cercare di uscire dalla nuvola.

Teogrin Mormorando tra me e me, seguo gli altri, la teoria degli oggetti oscuri mi terrà occupato per parecchi mesi.

Tobias Stremato, rimango seduto a terra con il fiato grosso e lo sguardo fisso sull'armatura vuota. Fino alla sala de trono... mormoro nessun posto è sicuro.

Jiraya Mi metto davanti a Zechiel, l'espressione del viso neutra ma pronto a scattare come una molla

Romolo Una tappa presso una chiesa è sempre buona cosa commento sorridendo subito dopo potremmo iniziare la nostra difficile spedizione montuosa.

Teogrin Beh possiamo fare qualche domanda ai commilitoni dei due scomparsi per capire chi frequentavano e se c'era qualche taverna in particolare. E uno di noi potrebbe fingere di cercare "sostanze" ricreative, in modo da attirare qualche spacciatore.

Le ragazze giovani, soprattutto quelle non sposate, sì commentò Jafar ma la legge non vale per le straniere. Sono sicuro che nessuno vi darà noia per la ragazza. Più che sicuro concluse lanciando un'occhiata a Geralt e Cadfael.

Tobias Incapace di fare altro, striscio verso verso Volpe Nera per cercare di farli ingoiare l'ultima bacca di Lampusur in mio possesso. Aiutateci gridai nel frattempo agli altri presenti nella sala.

Aggiungerei alla lista di Theogrin: Phantom steed (liv3 conj), Displacemet (liv3 illu), unseen servant (liv1 illu).

Theogrin Ancora immerso nella mia teoria degli oggetti oscuri, presto poca attenzione a quanto detto. Alla parola droga mi rianimo leggermente, i composti alchemici sono sempre interessanti e a volte notevoli.

Jiraya non parla, quindi per me potete saltare le trattative

Eccomi

Theogrin I mesi presso il tempio di St Cutberth sono serviti ad approfondire i miei studi sulle Sfere Superiori, la mia voce è più forte e riesce a raggiungere più facilmente il Piano degli Antichi, ma non è ancora sufficiente. Servi e alleati interstellari accorrono al mio richiamo, eppure il mio corpo non è ancora in grado di seguirli. E' frustrante sentire sempre l'eco delle Voci e non potere raggiungerle. Borbottando tra me e me, impreco sommessamente all'arrivo del messaggero. Ero quasi alla soluzione di un complesso calcolo sulla distanza di una stella quando vengo interrotto dallo sconosciuto e quando abbasso gli occhi sul tavolo mi ritrovo a fissare una pergamena vuota. Sferro un sonoro pugno sul foglio bianco, facendo sobbalzare il calamaio e rovesciando l'inchiostro. Dannazione Eberk! Ti ho detto mille volte di non lasciarmi fare i calcoli a mente! Basta un niente e devo ricominciare da capo! Osservo la pozza nera che si allarga sulla pergamena, oscura come le Sfere più distanti. Forse c'è un legame tra l'oscurità della materia e la sua distanza dal piano materiale? Potrei aprire un passaggio se ottenessi una materia abbastanza oscura? Rimango seduto a fissare la macchia, un turbinio di pensieri mi affolla la testa, un rivolo di inchiostro mi cola sui pantaloni. @dm Descrizione

Tobias Annaspo senza fiato, conscio di non avere la minima possibilità contro quell'essere infernale. Barcollando cerco riparo dietro Tiberius.

Sì, sembra proprio questo il posto disse la ragazza con aria piuttosto convinta. Questa è la casa di Zekiel, un mercante del nord... Cormyr mi pare, compra e vende merce di ogni tipo disse Jafar. Di fronte al palazzo decorato con le foglie, sorgeva una costruzione praticamente identica. Le uniche differenze erano la mancanza dei decori alle finestre, che esibivano invece pesanti sbarre. Il palazzo era costituito da cinque piani e aveva tutta l'aria di essere una prigione. Una luce arrivava dalle finestre del primo e terzo piano.

Jiraya Tengo d'occhio i banditi fino a che non li vedo sparire all'orizzonte, pronto a intercettare eventuali frecce.

Tobias Sparisci creatura della notte! Cerco ancora una volta di richiamare il potere del fulmine, conscio che potrebbe l'ultimo incantesimo prima di crollare esausto.

La carrozza di Jafar era un carro per il trasporto di merci riadattato per accogliere dei passeggeri. Erano state montate due comode e ampie panche; sebbene poco elegante era un mezzo comodo e pratico. Al tiro erano legati due cammelli dall'aria bellicosa che osservarono con sospetti Geralt e Cadfael, soppesando il peso totale dei due guerrieri e delle loro armature. Jafar li aiutò a salire e con consumata maestria si mise in cassetta facendo avviare il carro con un solo schiocco della lingua. Il viaggio risultò piacevole e tranquillo. La brezza della sera aveva spazzato via il caldo soffocante e la Calimport si mostrava in tutta la sua bellezza. Lanterne di tutti i colori illuminavano le strade e le case, il caos di poche ore prima dissolto come un miraggio. Dopo circa venti minuti il carro si fermò davanti a un palazzo. Il colore non era definibile a causa del buio e della scarsa illuminazione di quella strada, ma le finestre ad arco erano chiaramente decorate con un motivo di foglie. Un piacevole odore di sapone alla lavanda permeava la zona. Eccoci disse il cocchiere soddisfatto Foglie sulle finestre e profumo di sapone.

Jiraya I nemici sono tanti ma la magia dello stregone ci avvantaggia. Immaginando che possa diventare il bersaglio preferito dei banditi, mi muovo a sua copertura muovendo la spada corta come una frusta.