Eru Iluvatar

Io sono pronto

I quattro si misero in cammino verso il porto. La città si era svegliata e svariati carri e carretti si affrettavano lungo le strade di Reth segnando solchi di fango nei tratti non pavimentati. Avadal guidò il gruppo camminando sicuro, la strada percorsa poco tempo prima era ben impressa nella sua memoria. L'attività sui moli era frenetica e le guardie della città supervisionavano i lavori con aria tranquilla. Il molo est era affollato di navi che scaricavano cibo e caricavano manufatti in metallo e cuoio. Il Tortuga si rivelò essere una taverna dall'aria piuttosto malmessa ma molto frequentata. Nonostante fosse solo metà mattina, si sentiva un gran vociare provenire dal locale, canti marinareschi e risate scomposte.

Ho messo a posto la scheda, adesso penso a che magie cambiare

Jiraya Appena vedo che i banditi hanno intenzioni bellicose, mi preparo alla lotta e ricevo il primo con colpo di spada seguito da un calcio allo stomaco. Il mio attacco è brutale, mirato a impressionare e spaventare.

Dopo cena cerco di sistemare Theogrin! Visto che siamo in tema di cambiamenti, posso sostituire qualche incantesimo dal libro? (di pari livello ovviamente)

Jiraya Rimango sempre pronto a intercettare eventuali frecce.

Girion Il morso del cagnaccio ti prude, mercenario? Osservo Edreth con un sopracciglio inarcato ma alla fine scrollo le spalle. Va bene, facciamo come volete. Ma ricordate che ci sono dei prigionieri in mano a dei cultisti di Vecna, non possiamo cazzeggiare troppo per il labirinto.

Tobias Peggio di quanto pensassi, dannazione! Arretro a distanza di sicurezza, in corpo a corpo non sono certo un avversario degno di quell'essere... una volta al ripara di Volpe Nera o Tiberius, lancio sul Hellghast un lampo di luce.

Aleksi e Daedhelon ripassarono alla locanda per controllare se gli altri due avessero svolto il loro lavoro. In breve si scambiarono le informazioni delle ultime ore e decisero il da farsi. tutti

Tobias Lasciate che vi esamini alla luce del mio amuleto faccio un ulteriore passo verso il principe e metto in mostra la stella di cristallo che porto al collo, simbolo della Confraternita Non avrete certo timore di me nella vostra casa no?

Jafar, nonostante la stazza vistosamente inferiore rispetto a Geralt, rispose con vigore alla stretta del guerriero, poi si mise a riflettere sulle parole di Lucian. Mmmh, mi pare di conoscere il palazzo di cui parlate, è nel quartiere dei mercanti ma non mi pare ci siano lavanderie in zona... forse la vostra amica voleva indicare il grande bagno pubblico di El-Sulayman?

presente

Tobias Un momento! dico con tono perentorio, facendo un passo avanti. Osservo il principe per un attimo e riprendo la parola. Sono Tobias Whitecrow, della Confraternita di Cristallo. All'ingresso del principe ho percepito una forte aura di magia, qualche incantesimo è attivo... faccio un passo nella direzione del presunto nobile con aria risoluta Prima di chiamarci impostori, cosa avete da dire a questo riguardo?

Aleksi e Daedhelon

Dopo circa una mezz'ora, la genasi si avvicinò al tavolo degli avventurieri accompagnata da un uomo sulla cinquantina, con una folta capigliatura bianca e un viso abbronzato e rugoso. Questo è Jafar disse la donna possiede una carrozza abbastanza grande per tutti voi ed è abbastanza onesto con i prezzi. L'uomo sorrise facendo un leggero inchino con il capo.

Aleksi e Daedhelon

Il porto? disse la genasi E' quasi un'ora a piedi da qui, forse anche di più. Vi conviene andare in carrozza, è più rapido e sicuro, soprattutto di notte. Posso chiamare un mio amico, è onesto e non vi farà fare giri strani. Sahasha si allontanò per fare tempo agli avventurieri di discutere il da farsi. Alianorah sollevò lo sguardo e guardò Geralt, indecisa se parlare o meno. Poi, lentamente, prese la parola. Ho sognato di nuovo... quelle donne. Ero come un fantasma che rimbalzava da un posto all'altro senza sosta, senza controllo. Poi ho rivisto la donna con i vestiti di queste parti... ho cercato di fermarmi, di aggrapparmi ai mobili, alle finestre. Sentivo come una forza che mi risucchiava via, come se fossi dentro una grande corrente marina. Ma per un attimo sono riuscita a fermarmi... c'era una finestra nella stanza, con delle sbarre. Fuori si vedeva un palazzo, molto alto, con le pareti gialle... aveva delle grande finestra ad arco, decorate con delle foglie dipinte tutto attorno. E mi è sembrato di sentire un forte odore di sapone...

Avadal e Urghor

Girion Maledizioni, maghi, drow... il mio tono è carico di disgusto, poi un sospiro e nani. Se proprio devo scegliere comincerei da questi ultimi, se li aiutiamo potrebbero diventarci utili in futuro. I nani sono esseri strani, amano vivere sottoterra, ma il loro senso dell'onore è profondo quanto le loro miniere. Io voto per aiutare quelli della Gemma Profonda.

Avadal e Urghor

La genasi portò altra birra ghiacciata, frutta e pane con miele. Se volete fare un giro per Calimport siete fortunati disse sorridendo si è alzata la brezza dal mare e la serata sarà fresca. Se posso fare altro per voi, non esitate a chiedere. Rimasero soli a mangiare la frugale ma fresca cena. Alianorah non aveva toccato cibo e non aveva proferito parola, rispondendo a malapena ai saluti degli avventurieri. La donna era chiaramente turbata da qualcosa.

Avadal e Urghor Aleksi e Daedhelon

Girion Termino di bere il bicchiere di vino prima di rispondere alla dragonide con tono privo di emozioni. No. Sto per afferrare un pezzo di pane, quando mi rendo conto che la mia risposta è forse eccessivamente brusca e secca. Confesso di non essermi sprecato molto a guardarmi in giro, devo prima pensare agli abitanti di Highmoon rapiti dai predoni... con la collaborazione dei duergar.

Rientro sabato, usate pure Girion.

Io sono ancora al mare fino a sabato