Eru Iluvatar

È via per lavoro, mi ha detto di usare il suo pg ma mi dispiaceva fare un colloquio tra 2 npg. Potrebbe farsi avanti @Marcows se c'è ancora

@tutti

Theogrim Grugnisco un assenso mentre richiamo il mio elementale e ci appostiamo dietro al muro.

Jiraya Rimango perplesso alle parole dello stregone, quello che dovevo dire l'ho già detto. Visto che non sono stato sufficientemente chiaro, faccio segno di no con la testa.

Jiraya Paga il padrone, non la guardia rispondo semplicemente.

All'idea di altri guadagni, il ragazzino prese a saltellare attorno agli stranieri. Parlare di Calimport? rise di cuore Ci vorrebbero mesi! E' la città più grande del mondo, la più ricca, la più popolata e... la più bella! Arrivano mercanti da tutto il mondo, potete trovare qualsia si merce e se siete abbastanza ricchi potete anche andare a vivere nel quartiere dei palazzi! Ci sono fontane di acqua a ogni incrocio nel quartiere dei palazzi, c'è chi dice che siano magiche, che creature di altri mondi portino l'acqua, e che l'acqua profumi di fiori e abbia il sapore del vino! Oh come mi piacerebbe andare una volta nel quartiere dei palazzi però... ah ecco la casa di Solimano... e quello è Solimano! Il ragazzo aveva guidato il gruppo in una strada residenziale, in lontananza si sentiva ancora la musica della festa. Le case erano basse, a un solo piano, dipinte di bianco e con le porte azzurre. Davanti a una di questa, all'ombra di una palma, un uomo anziano con corti capelli bianchi e un pizzetto a punta era intento ad annaffiare con cura alcuni vasi di fiori.

Tobias E' viva, ma non so quando riprenderà i sensi dico rialzandomi In città troveremo qualcuno che l'aiuterà... Mi arrampico sull'argine per osservare la situazione e cercare di capire se sia fattibile arrivare dentro le mura entro sera.

Le prime gocce di pioggia iniziavano a cadere quando il trio riemerse dai vicoli e si ritrovò nei pressi del Mandragora. Il mercato era stato smontato e la pizza antistante era deserta, salvo un elfo che uscito dalle ombre di una strada laterale, fece loro cenno di avvicinarsi tutti

Theogrin No rispondo a Gerbo con aria sognante tra poco ritorneranno nella loro dimensione di origine, oltre lo spazio, tra le stelle... Mentre parlo le creature sono avvolte da un alone argenteo, i loro corpi diventano come trasparenti e un attimo dopo sono tornati là dove i Signori vegliano. Un giorno... un giorno verrò con voi mormoro fissando il cielo.

Theogrin Rimane finché mi convcentro su di lui, e non lancio altre magie. Appena lo mollo, dopo mezzo minuto circa ella.

Theogrin Mi consulto brevemente con il mio elementale poi controllo la distanza tra due costellazioni che sono visibili solo a me. Posso farlo sentenzio ma niente muri di sabbia temo. Potrei aumentare magicamente il vostro metabolismo e farvi andare più veloci se lo ritenete utile.

Theogrin Osservo con fare assorto le forme bizzarre delle creature che ho evocato fa oltre le stelle mentre mi liscio la barba con una mano. Qualcosa di simile, sì, ma i suoni dei corni mi sembrano decisamente numerosi rispondo a Eberk.

Girion Seguo lo sguardo del mercenario che esita sul cibo e sulle cameriere ma mi trattengo dal sospirare. DM

Jiraya No rispondo allo stregone.

Romolo La ringrazio molto, signora contessa, il suo aiuto è davvero prezioso. Possiamo avere l'ardire di invitarla a cena? Mi sembra il minino per ripagare la sua gentilezza.

no Aleksi

Tobias Quando la ragazza scivola nell'acqua del fiume realizzo la futilità dei miei gesti e inizio a correre lungo la riva cercando di mantenerla in vista. Prego gli dei che possa impigliarsi in qualche tronco caduto in acqua o in qualche altra roccia ma alla fine è il Kai Lord a trarla in salvo. Arrivo da loro con il fiato corto e mi sincero delle condizioni della ragazza, sperando che non abbia bevuto troppa acqua.

Girion Saluto con un cenno della testa il mago. Accetto volentieri una stanza qui da voi, un punto di appoggio in più non fa mai male. Grazie dico semplicemente prima di uscire dalla stanza e tornare nella Sala. Come sempre la volta di roccia mi fa ripiombare nel silenzio, un profondo senso di disgusto per una vita senza sole e senza i profumi e i colori della natura mi avvolge e mi mette di pessimo umore. Sorrido debolmente all'accoglienza dell'halfling, le stanze affollate di una locanda sotto una montagna non sono esattamente il mio forte. Cerco di mantenere un contegno civile per quanto mi è possibile, ma un pensiero mi ronza e mi rode nella testa. Mi avvicino a Edreth per sussurrargli qualcosa all'orecchio.

Theogrin Comando a orso e serpenti di attaccare l'hobgoblin nella sabbia appena esce.

no Aleksi Aleksi

Cadfael e Lucian si avvicinarono agli altri ancora intenti a mangiare e bere. Dalle gambe dei due sbucò come per magie uno dei bambini di poco prima, con un grande sorriso stampato sulla faccia. Era magro e agile, con folti capelli neri e occhi scuri e intelligenti. Vestiva una semplice tunica azzurra rattoppata in più punti ed era scalzo. Il mio nome è Omar e sarò la vostra guida! La casa di Solimano è a cinque minuti da qui, per il porto invece bisogna camminare almeno un'ora!

Romolo Romolo Della Casa, è un piacere Contessa dico con un leggero inchino di cortesia sono tutti così scontrosi gli abitanti di Airolo? chiedo poi con un debole sorriso.

Ok ma ti costerà altri soldi

Decidete cosa fare, il porto non sapete ancora dov'è.

no Aleksi