Eru Iluvatar

Tobias Veniamo sbalzati verso il mulinello e per poco non volo in acqua. Cerco di rimettermi in equilibrio sul tronco e inizio a fare forza con il remo per cercare di guadagnare il bordo del vortice , sperando di essere poi lanciato lontano, come su una gigantesca frombola. Rema, soldato, rema! incito Tiberius Finirà mai questo terribile viaggio?

Lucian si guardò attorno, coadiuvato dal suo famiglio. Nella piazza c'era una bottega che vendeva solo vestiti e altre tre che vendevano vestiti e merci varie. Una di queste ultime era la più variopinta di tutte. Su banchi e scaffali erano allineati in perfetto ordine vestiti, armi, gioielli, unguenti, suppellettili di vario tipo. Il proprietario diede allo stregone uno strano senso di deja-vu. Un enorme rettile si aggirava instancabilmente tra la merce, richiamando i passanti e consigliando i clienti. Vestiva una leggera tunica di colore giallo chiaro e portava in testa un ampio turbante color crema. Lucian dovette sbattere le palpebre più volte per eliminare l'immagine di Vorsoz. Questo mercante era della stessa razza, ma decisamente non era il rettile che aveva imparato a conoscere nelle strade di Skullport. Il muso era più corto e tozzo, la corporatura più massiccia e le scaglie di un colore più scuro, quasi bronzeo. Mentre era perso nei suoi pensieri, un gruppetto di quattro bambini sugli otto anni si aggrappò alle sue vesti. Una moneta, ricco signore! Leggiamo il futuro nella vostra mano per una moneta. La musica continuava incessante e assordante.

2 Mirtul, 1316 DR, Calimport I due guerrieri si rivestirono delle loro armature mentre Alianorah riuscì a rimanere in piedi seppure barcollando leggermente. Fece qualche incerto passo prima di aggrapparsi al braccio di Cadfael per non cadere. Poi fisso Geralt mentre questi finiva di allacciare le ultime cinghie della sua corazza. Ho la sensazione che presto toccherà anche a me vedere l'inferno... aiutami a non caderci dentro mormorò. Quando tutti furono pronti Acefer aprì la porta e fece il suo primo passo nelle strade di Calimport. Appena superata la soglia dovette fermarsi e stringere i denti per non saltare nuovamente all'ombra del negozio di tessuti. Dopo due anni nel sottosuolo, la luce del sole di Waterdeep era stata abbagliante e calda, dorata e benedetta. Il sole del deserto era però ben altro. La luce era bianca, accecante, e il disco di fuoco il cielo emanava ondate di calore che colpirono il viso del ranger quasi in maniera fisica. Acefer sentì la sua pelle diventare subito calda e quasi seccarsi. Quando la sua vista ritornò a fuoco, vide che la festa nella piazza stava continuando e nessuno sembrava avere fatto caso a lui. Vide per terra parecchi resti, segno che le festa stava proseguendo almeno dalla sera prima. L'uomo e la donna sul palco rialzato erano intenti a bere in grandi coppe dorate. Improvvisamente Acefer si rese conto di avere sete, anzi di avere la gola riarsa. Si voltò indietro a osservare gli altri che emergevano dal negozio e vide che tutti presero a massaggiarsi la gola e a cercare di inumidire le labbra con la lingua. A pochi metri da loro, ampi tavoli carichi di frutta e otri erano a disposizione di tutti, parecchi passanti si servivano per poi lanciare grida che sembravano di augurio alla coppia. Tutti erano vestiti con abiti ampi e dai colori sgargianti. Il bordo della piazza era costellato di negozi di tutti i tipi e c'erano sei strade che permettevano di tuffarsi nella grande città. Acefer Tutti

No Aleksi tutti tranne Aleksi

Girion Per una volta mi mordo la lingua, evitando di dire al mago quello che penso di lui e della sua "politica". Ci sono problemi più urgenti da affrontare, gente imprigionata che aspetta solo di essere liberata dagli schiavisti. Bene, allora andremo a fare qualche domanda ai Grimmerzul qui nella Sala. Faremo meno rumore possibile ma non posso promettere che tutti i duergar ne usciranno con le ossa intere.

@Aleksi

Theogrin Avanzo verso gli altri lasciando ai miei servitori il compito di finire i nemici rimasti.

Aleksi

chi ha armature addosso mi dica se le toglie o le tiene prima di uscire.

Alla vista della devastazione sul corpo di Geralt, Alianorah, che fino a quel momento era rimasta in silenzio nel tentativo di raccogliere le idee, ebbe un nuovo sussulto. Ma cosa... cosa ti è successo? disse con voce carica di compassione.

Aleksi non Aleksi

Girion Abbiamo ripulito un nido di vipere commento asciutto, senza entrare nei dettagli e abbiamo trovato delle prove concrete sul traffico di schiavi che viene operato nella pancia di questa montagna. A capo di tutto sembrano esserci dei duergar, il clan Glimmerzul... vi dice niente questo nome? Senza attendere la ovvia risposta, porgo la lettera rinvenuta su Krand al mago.

Jiraya

Girion Soddisfatto per avere tumulato il duergar, guido il gruppo verso la Sala. Il rumoroso benvenuto del nanerottolo mi lascia indifferente mentre l'apparizione del fuoco fatuo parlante mi mette in tensione. Beh, avevamo comunque in programma di parlarci con questi maghi, tanto vale sbrigarci. Io direi di portarci dietro anche il prigioniero, magari un'udienza con simpatico Orontor potrebbe sciogliergli ulteriormente la lingua ridacchio fissando il bandito con uno sguardo cattivo. dm

Daedhelon No Aleksi Aleksi

Sul libro contabile del negozio di stoffe c'erano altri nomi di persone che avevano acquistato stoffe rosse. Non sembrava esserci uno schema particolare o un qualche segno che portasse a pensare a codici segreti. Fuori intanto la musica proseguiva allegra e tutti si resero conto che l'aria era calda aveva iniziato a farli sudare. I loro abiti del nord mal si sposavano con il clima del deserto del Calimshan. Cadfael e Geralt erano quelli che soffrivano di più. Le loro pesanti armature si stavano trasformando in stufe roventi e lunghi rivoli di sudore scorrevano ai lato delle loro tempie. Lucian Tutti

Aleksi non Aleksi

Lo nascondo io

Ah sapevo di potere contare su di te, ragazzone, semplice e diretto come piace a me! La mia offerta dell'altra volta è sempre valida sai... disse Ioxana senza preoccuparsi di nascondere la nota di lascivia nella sua voce E state tranquilli, non vi chiederò niente di strano. Sarà un altro lavoretto come per Seji. Voi ci guadagnate, io ci guadagno, loro perdono una battaglia. La guerra però sarà lunga... Raggiungete il quartiere del porto, cercate una nave, la Serena. Il capitano, Zekiel, ha modo di comunicare con me in maniera più confortevole. Non fidatevi di nessuno a Calimport. E con questo ultimo breve avvertimento, la voce svanì. Acefer Tutti

Jiraya Alle parole di Levalis, pesco dal mio sacco da viaggio le lettere con i quali sono richiesti i miei servigi da Adomone come guardia del corpo.

No aleksi

Questa voce... Questo tono sfrontato e sicuro... Lucian Talvathar vero? Ioxana prese a parlare con tono sensuale e caldo. Oh certo... Anche tu hai molto da perdere... I tuoi amici moriranno tra atroci sofferenze, ma almeno ci sarà la morte... Per te invece c'è altro in serbo, molto altro, vero? Vedrete che fidarvi di me sarà facile, mi limiterò a guidarvi per Calimport... Ma voi che viaggiate con Talvathar e vi fidatevi lui... State attenti, alcune delle sue scelte future potrebbero essere poco simpatiche.

Mi dispiace deluderti, ragazzone, ma questa volta hanno vinto i cattivi e la Alianorah che avete appena salvato è già tornata nelle mani sbagliate... ci fu una breve pausa, quando la voce riprese non c'era traccia di malizia o sarcasmo. Sbagliate sì... le creature evocate devono essere servi, non devono diventare i padroni... come voi, io ho molto da perdere se tutta questa faccenda va per il verso sbagliato. Quindi vi offro una sorta di alleanza temporanea, una tregua diciamo. Quando tutto questo sarà risolto, potremo tornare a odiarci come prima. Vi offro un pezzo della mia conoscenza. In cambio dovrete solo fidarvi di me. Le ultime parole furono seguite da una risatina fanciullesca. Se preferite altrimenti... buona fortuna a trovare il vostro uomo in una città di due milioni di abitanti.

No aleksi

Il corpo accasciato si Acefer riprese a parlare con tono conciliatorio. Suvvia, non c'è bisogno di essere così scortesi. Dopotutto siete soli a Calimport e io sono il vostro solo contatto con Waterdeep... A proposito il tempio é stato attaccato di nuovo, che peccato, proprio ora che Astanera è esausto...