Eru Iluvatar

Theogrim Ah ah ah, questo accade a tutti coloro che ostacolano il mio cammino verso... Esito per un attimo fissando le stelle lontane e apparentemente irraggiungibili. Poi con uno schiocco di dita faccio apparire in mezzo agli hobgoblin quello che sembra un orso venuto dalle profondità dell'universo.

Vorsoz aprì la bocca per replicare ma l'ultima occhiataccia di Cadfael lo dissuase dall'ennesimo commento sagace. Con un sospiro sibilante tornò a crogiolarsi alla luce del sole morente. Ah, c'eravate anche voi durante il casino al tempio disse Brognar mentre trotterellava per le strade di Waterdeep Brutta faccenda. molto brutta. Un'orda di diavoli urlanti in libertà non fa bene agli affari. La ricerca di questa Alianorah immagino sia legata a quella faccenda allora... bene, vi darò tutto l'aiuto possibile, non mi va di ritrovarmi infilzato in un forcone. Dopo una ventina di minuti arrivarono davanti a una piccola casa privata. Senza tante cerimonie, Brognar aprì la porta ed entrò. La stanza era arredata in modo semplice, una camino era acceso e diffondeva un piacevole tepore. In un angolo c'era un letto che ospitava un uomo ricoperto di bende insanguinate. Il volto era completamente tumefatto e un grosso taglio attraversava la guancia destra. Due tizi dall'aspetto poco raccomandabile stavano giocando a dadi seduti a un tavolo. Bene, non è ancora morto esordì Brognar è tutto vostro. Se avete ancora dell'intruglio del biscione potrebbe essere il momento di usarlo concluse osservando il malcapitato con aria clinica.

Daedhelon Avadal Aleksi

Girion Nonostante la botta un sorriso incornicia il mio volto. Bravo ci hai risparmiato la fatica di venirti dietro... e gonfiarti come un pallone non servirà a molto, sempre un nano resti... commento in risposta alla punzecchiata di Grugno. Faccio un balzo indietro e nel mentre lascio partire due frecce.

I cadaveri parevano risalire a quattro o cinque giorni prima, ma Aleksi intuì che il calore della fucina accesa poteva avere accelerato il processo. Era probabile che la morte risalisse a tre giorni prima, in concomitanza con l'ultima volta che Kort fu visto in casa sua. Urghor studiò le ferite e concluse che il gruppo con l'elfo elegante e i due armati erano stati abbattuti da un nano armato di ascia. I colpi erano stati inferti con metodo, precisione e forza, il lavoro di un guerriero esperto e temprato da parecchie battaglie. I due elfi vicini alla fucina, invece, avevano subito una sorte diversa. Le loro ferite erano attribuibili a un felino di medie dimensioni, una pantera forse. Nessuno riuscì però a trovare tracce di pelo in giro per la stanza per confermare questa ipotesi. Daedhelon salì le scale e si ritrovò nell'ampio sottotetto, adibito ad appartamento. Era presente un letto, una tinozza per lavarsi, un altro tavolo con un paio di sedie, un armadio e un baule. Questi ultimi due erano aperti e parte del loro contenuto buttato a terra: camici da lavoro, pantaloni, tuniche, un paio di mantelli, alcune lenzuola, tutto di taglia nanica.

Romolo Bene eccoci di nuovo a frugare in una casa abbandonata. Direi di iniziare dallo studio, mi pare il posto più logico.

La porta successiva non era chiusa a chiave. Dietro di essa si trovava un piccolo magazzino con tutto quello che occorreva alla fucina. Barre di metallo, anelle di ferro, strisce di cuoio, stoffe, strumenti di scorta, pietre per affilare il filo delle armi. In un angolo era presenta una piccola dispensa, una stufa con una pentola sopra e un piccolo tavolo con una sedia. Sul tavolo c'erano i resti di una cena lasciata a metà. Le posate erano poste in maniera ordinata accanto al piatto, la sedia riposta con ordine. Una pozza di cera indicava che una candela era bruciata fino all'ultimo. Una scala di legno portava al piano di sopra.

Ma se sono il più vicino di tutti ho +1 a colpire, per questo +10 (immaginando di essere il più rapido del gruppo con 7 di movimento. Altrimenti solito +9. Vivo? L'unico nano buono è un nano morto.

Se il duergar scappa gli corro dietro e lo predizzo. Ho movimento 7 e se occorre uso colpo agile (+10 colpire 1d10+6 e 1d8 preda) che mi fa scattare di un quadretto prima o dopo l'attacco, quindi vado a movimento 8 effettivo a round. Morte ai nani.

Arrivati alle scale, ritrovarono Vorsoz steso sui gradini, intento a godersi gli ultimi raggio di sole della giornata. Il sole stava tramontando e la luce rosata dei suoi ultimi raggi rendeva le scaglie dello Yaun-Ti iridescenti. Ah, sssssanto Cadfael, ssssssei sssstato ssssssoddisssssfatto del mio prodotto? Ssssssi, ssssono ssssicuro di ssssssi, sssssei venuto a sssssaldare il tuo debito, mh? Le pupille del rettile avevano riacquistato la loro dimensione normale e non c'era traccia degli effetti della droga inebriante nella sua voce o nei suoi gesti. Brognar guardò Vorsoz con genuina curiosità e si rivolse quindi a Lucian. Conoscete il serpentone? Soggetto curioso...

Nimno si affrettò a fare un cenno di assenso al mezzorco, lasciando posto agli altri per entrare. Le luci magiche e quella naturale che filtrò dalla porta aperta illuminarono una scena poco piacevole. La stanza era una grande fucina attrezzata di tutto punto. Sul lato destro, una grande fornace ormai spenta, un grande tavolo da lavoro, crogioli per il metallo fuso, e un paio di incudini. Sul lato sinistro erano disposte in bella mostra due armature di maglia appena finite, una spadone e un'ascia da battaglia. Già a prima vista si poteva notare l'ottima fattura delle armi e la robustezza delle armature. Era presente anche un tavolo con quattro sedie, probabilmente utilizzato per mangiare e per discutere di affari. Esattamente di fronte alla porta di entrata, c'era un'altra porta, chiusa. Il silenzio era totale. Al centro della stanza erano ammucchiati tre cadaveri, altri due erano raggomitolati sotto la fornace. Una rapida occhiata permise di identificarli come elfi. Uno di essi era vestito in maniera elegante e portava addosso un gran quantitativo di gioielli. Gli altri indossavano armature di cuoio borchiato e portavano legate al fianco delle spade. Due avevano estratto l'arma, gli altri erano morti prima di poterlo fare. Le ferite presenti sui corpi erano da taglio, ampie e brutali. Un'ascia molto probabilmente.

Nimno annuì riprendendo coraggio e da una delle tasche della sua giaccia estrasse una chiave di ferro piuttosto voluminosa. Percorse a passo svelto la piccola striscia di giardino che circondava la casa e introdusse la chiave nella toppa della porta, che era posizionata all'altezza dei suoi occhi. La serratura si aprì quasi senza rumore, un congegno preciso e ben oliato, degno di un fabbro nano. Appena l'halfling socchiuse la porta, un potente odore di putrefazione raggiunse le narici di tutti. Nimno fece un passo indietro, la sua mano corse alla bocca nel tentativo di trattenere un conato. La poca luce che filtrava all'interno, mostrava un pavimento in pietra grigia e l'angolo di un tavolo con una sedia. Nessun rumore usciva dalla casa-fucina di Kort. Io... resterei in giardino balbettò Nimno tremando come una foglia. tutti

Sì un marinaio e non è molto in grado di camminare al momento. Anzi credo per i prossimi due o tre mesi. Ora vogliamo muoverci? Ho altre persona da vedere entro sera,

L'uomo squadrò Cadfael con aria perplessa. Un paladino... anche quella ragazza si era convertita... bah! L'ultima volta che l'ho vista è stato l'altro giorno, quando c'è stato tutto quel casino al porto. I tuoi compari ne sanno di più, c'erano anche loro disse indicando Lucian e Geralt Hawke ha chiesto un cosa abbastanza assurda, informazioni su una certa Alianorah Laumee, l'ennesima paladina da quanto mi è parso di capire. Avete fondato un sorta di club di santoni? Bah! Comunque, ho sparso la voce e e un paio d'ore fa arriva un marinaio, ubriaco marcio e puzzava di pesce rancido. Si presenta al mio locale, e chiede la ricompensa in anticipo. Ci credereste? Brognar ridacchiò, un suono gorgogliante e disgustoso L'ho fatto ripassare per benino dai miei ragazzi, adesso è abbastanza sobrio però ha farfugliato qualcosa di tatuaggi e maschere lucide. Io non ci capisco niente, ma pensavo a Hawke potesse interessare comunque, invece quella ha pensato bene di sparire. Morale della favola disse alzandosi faticosamente in piedi se volete parlare col marinaio seguitemi, altrimenti lo ributto in mare e tanti saluti.

Alla vista del mezzorco che lo assecondava, Nimno gonfiò il petto e si preparò ad avanzare baldanzoso ma le parole di Daedhelon smorzarono di molto il suo entusiasmo. Beh ecco... dovete sapere che io non sopporto la vista dei cadaveri, mi sento proprio male, mi gira la testa, la gola si secca, sento lo stomaco che si annoda e mi fischiano le orecchie. Oh, poi inizio a sudare, mi tremano le mani e sento come un pizzicorio agli occhi. Ah e mi si rizzano tutti i i peli. E insomma... io tempo che Kort abbia fatto un brutta fine, non credo alla storia del viaggio improvviso, non senza lasciare messaggi. Kort era un brontolone ma era maledettamente preciso e puntuale negli affari. Temo disse abbassando la voce che quel tizio incappucciato sia implicato, era proprio losco... tornò ad alzare la voce Quindi, ecco, non potei sopportare la vista del cadavere del nano da solo, ho bisogno di stomaci forti concluse e il suo sguardo tornò a posarsi su Urghor.

Romolo Prendo in consegna la chiave e appoggio una mano consolatoria sulla spalla di Astolfo. Bene, allora direi di muoverci subito. Faremo del nostro meglio amico mio, tu cerca di riposare un poco. Ci vediamo stasera a cena per un resoconto delle nostre indagini. Attendo che gli altri siano pronti, poi torno verso la macchina per farci trasportare all'appartamento. Un'altra persona scomparsa, le vie del Signore sono misteriose... commento durante il viaggio.

@Marcows

Ah, aggiungi un +1 a colpire e ai danni al mio post

@Zellvan

Theogrin Rimango nascosto osservando i nemici e attendo che Eberk lanci la sua magia. Pronuncio un'incantesimo di evocazione omettendo l'ultima parola, in modo che sia pronto e colpire il nemico. L'immagine di serpenti interstellari che avvolgono il nemico riempie la mia mente.

@Marcows Qualcuno bussò discretamente alla porta, interrompendo i discorsi degli avventurieri. Una guardia fece il suo ingresso, seguito da un uomo di media statura e particolarmente obeso. Era calvo, con occhi piccoli quasi del tutto nascosti dalle pieghe di grasso del viso. Sudava e ansava vistosamente. La guardia rimase impietrita alla vista di Seji e del suo viso insanguinato ma sorridente, ma si riprese quasi subito, schiarendosi la voce. Ah ehm... chiedo perdono per l'interruzione ma questo signore dice di avere importanti informazioni da parte di Lady Hawke, ho pensato che fosse importante. Con un inchino rispettoso la guardia si ritirò mentre il nuovo arrivato si sedette senza tanti complimenti su una delle panche. I legno cigolò e scricchiolò sotto la sua mole. Dannate scale sbuffò lo sconosciuto asciugandosi la fronte con un fazzoletto Brognar disse dopo avere ripreso fiato e il piacere è tutto vostro. La nostra comune amica mi aveva dato parecchi soldi per cercare informazioni ma pare sia sparita. Nonostante questo, sono un uomo d'onore e non mi piace avere debiti, nemmeno con i morti. A proposito, è morta? chiese con aria poco interessata, poi guardò Seji come se lo vedesse per la prima volta Il serpentone là fuori aveva ragione, il suoi intrugli fanno miracoli concluse con aria professionale.

La strada era piuttosto frequentata, data la presenza di altre botteghe. Non sembrava possibile entrare di soppiatto nella fucina di prima mattina. Esternamente non erano visibili tracce o indizi che potessero aiutare gli avventurieri a capire cosa fosse successo. Tutto era in ordine e ben tenuto, la prima impressione era quella di una casa chiusa perchè il proprietario era partito da poco per un viaggio. Uhm beh, eccoci qua disse Nimno pare che non sia ancora tornato... beh io avrei la chiave della porta, magari possiamo andare a dare un'occhiata dentro no? La gente qua attorno mi conosce, mi hanno visto spesso in compagnia di Kort, quindi non dovrebbero farci storie. Nel caso voi siete miei dipendenti, eh? Guardie del corpo? concluse strizzando un occhio a Urghor.

Girion Finalmente il capo degli hobglobin cade sotto i colpi del mercenario e della lucertolona, mentre la riunione tra nani non sembra andare per il meglio. I due pellegrigia hanno deciso di averne avuto abbastanza, ma io non sono d'accordo e mi muovo nella loro direzione. Troppo comodo ragazzi... sussurro mentre la corda dell'arco è già tesa.

Jiraya Dato che tutto è sotto controllo e il goblin non pare ostile, vado a controllare il cadavere del lupo gigante.

Romolo Caro Astolfo, faremo il possibile. Possiamo iniziare a dare un'occhiata allo studio di tuo fratello? Forse troveremo qualcosa che ci indirizzerá sulla buona strada.