La cameriera tornò dopo poco e appoggiò con mala grazia un vassoio con le ordinazioni. Nonostante tutto, Urghor si ritrovò tra le mani un boccale di generose dimensioni colmo di birra scura e forte. Al primo sorso, il mezzorco non potè che sorridere: la bevanda era fresca di cantina, corposa e con forte retrogusto affumicato. Birra nanica quasi sicuramente,
Il gruppetto prese a mangiare di buona lena, sempre tenuti d'occhio dagli altri avventori. La sala era silenziosa, la classica quiete prima della tempesta. A spezzare la tensione ci pensò un piccolo halfling, che trotterellò a passo svelto verso il tavolo di Urghor e compagni.
Ah ehm... chiedo scusa se interrompo la vostra colazione esordì con una certa titubanza. Sembrava avere un certo timore del mezzorco e si premurò di essere dal lato opposto del tavolo prima di iniziare a parlare. Era talmente piccolo che il tavolo lo nascondeva quasi completamente alla visto di Urghor, che dovette inclinarsi di lato per riuscire a vederlo.
Ah ehm... senza volere ho sentito quello che dicevate... no in effetti non proprio senza volere... insomma siete un gruppetto curioso, no? E sapete come attirare l'attenzione, già ehm... ecco sì ho sentito che state cercando Kort e guarda caso lo sto cercando anche io...
L'halfling si battè una mano sulla fronte con un'espressione di disappunto.
Che sciocco che sono! Ecco sì, io mi chiamo Ninmo Piededoro, al vostro servizio! Ecco, io vendo metalli e gemme, e Kort è un ottimo cliente, sebbene abbia un pessimo carattere, ma paga subito e in contati, quindi sì, ecco ehm, ne vale la pena, no? Quindi voi, ecco, sì insomma, sapete dove sia finito?