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dnd 5e Mago Generico (non specialista)
Shape ha risposto alla discussione di EmiDel in House rules e progetti
Troppo forte. Maestro dei Trucchetti sarebbe carino se desse un trucchetto della lista del mago, ma dando 2 trucchetti ogni tot livelli (per un totale di 6) appartenenti a qualsiasi lista diventa esagerato. Preparazione migliorata è forte già solo se concedi un incantesimo extra a livello, aggiungere metà del livello del mago agli incantesimi preparabili vuol dire permettere ad un mago di avere qualsiasi incantesimo gli venga in mente pronto. Recupero Arcano Migliorato potrebbe essere accettabile, ma prima di mettere il bonus di Intelligenza pieno userei il bonus di intelligenza dimezzato. Conoscenza Polivalente potrebbe essere buono, ma non lo struttureri così. Metterei invece che puà aggiungere un incantesimo da un'altra lista al 10°, 13° e 16° livello, potendo cambiare lista tra uno e l'altro. Simbiosi è troppo, troppo forte. Già poter recuperare slot di 7° livello potrebbe essere eccessivo, recuperarne di 9° frantumerebbe l'equilibrio del gioco. C'è un motivo se gli slot di livello 7 in su sono limitati. -
confronto Unicità o Omologazione?
Shape ha risposto alla discussione di Shape in Discussioni GdR Generiche
Mah, dare livelli di classe mi sembra un modo alquanto becero per rendere unico un mostro. Senza contare che poi si va incontro a una serie di problemi non da poco (per esempio, nella 3.5 a forza di dare livelli rischi di prendere a calci nei denti anche le divinità). In teoria, grazie alle regole della 5E, è pure possibile fare una cosa del genere senza rischiare di sbilanciare troppo il gioco. Siccome il GS si basa sui danni e sulle difese, è possibilissimo creare Darzagul l'Ingannatore prendendo un Diavolo della Fossa, dandogli buoni punteggi in Ingannare e qualche spell di illusione (e magari anche la capacità di assumere forme diverse dalla sua), rendendolo molto diverso da Tarkar il Distruttore, che invece andrà giù di violenza. Ma il punto della questione non è tanto se è possibile fare una cosa del genere (perchè tanto tutto è possibile), ma quanto sia preferibile avere creature molto potenti fatte con lo stampino invece di essere entità uniche e più o meno ditinguibili tra loro. -
confronto Unicità o Omologazione?
Shape ha risposto alla discussione di Shape in Discussioni GdR Generiche
Non parlo a livello di aspetto fisico (non solo almeno), ma a livello di capacità. Gli umani non sono tutti uguali, anche se fisicamente siamo più o meno simili. Soprattutto i ambientazioni fantasy, alcuni umani sono semplicemente meglio degli altri. Alcuni hanno poteri arcani, altri parlano con le divinità, ecc ecc. Alcuni di questi individui sono indistinguibili dalle persone comuni, ma altri non lo sono. Un tizio che una lunga tunica che svolazza in giro lanciando palle di fuoco non è uguale al tizio con il cappello di paglia e il forcone che sta dando da mangiare alle sue mucche qualche metro più in là. Sono diversi sia a livello estetico che a livello di capacità. Viceversa, entità particolarmente potenti dei piani sono (a mio avviso) troppo simili l'una all'altra. Va bene per entità minori (i soldati), ma quando parliamo dei pezzi grossi (indicativamente, dal GS 15 in su, anche se mi rendo conto che classificarli in base al GS rischia di essere controproducente) preferirei che ogni mostro, anche se appartenente alla stessa razza, fosse in qualche misura unico. -
Questo è un dubbio che mi è venuto di recente. Stavo riflettendo sulle varie "razze" di esterni che esistono in D&D (ma anche alla suddivisione nelle 10 grandi famiglie dei draghi) e mi sono chiesto quanto questo sia utile o interessante. In sostanza, è veramente un bene che esistano così tante razze di creature "fotocopia"? Non fraintendetemi, lo so che in alcune situazioni è giusto e corretto che sia così. Se devo rappresentare un esercito di diavoli, metterò in campo un certo numero di "diavolo soldato standard n° XX", ma per alcune creature il fatto che che abbiano tutte più o meno lo stesso aspetto mi lascia una sensazione amara nello stomaco. Per esempio, i demoni sono creature del caos, quindi non sarebbe sensato che ognuno abbia un aspetto diverso dall'altro, anche quelli di basso rango? Con caratteristiche similari, magari ma non praticamente indistinguibili l'uno dall'altro. Questo approccio secondo me rende difficile rendere memorabile un'entità che dovrebbe essere unica (unica nel senso di quante volte viene vista dai giocatori, ovviamente). Un demone, ad esempio un Balor, in cosa è diverso da un altro? Visto uno, visti tutti, e i giocatori non si faranno più impressionare da quello che è, a tutti gli effetti, uno dei demoni più pericolosi dell'Abisso (alcuni Balor sono piccoli signori demoniaci, ricordiamolo). Lo stesso vale per un'altra entità particolarmente pericolosa e infida dei Piani Inferiori, il Diavolo della Fossa. Il Diavolo della Fossa è (almeno nella lore 5E, ma anche prima, forse soloin maniera minore) qualcosa che si avvicina molto a un Duca Infernale. E' un signore, un generale. Non è una creatura unica come un Arcidiavolo, MA è comunque un'entità molto potente. Però sono tutti uguali. Capisco che si potrebbe obiettare che sono entità esterne e quindi sono plasmate per uno scopo, quindi è normale che si assomiglino tra loro, ma comunque mi trovo a non apprezzare questo fatto. Ripeto, non mi da fastidio che esistano intere armate di creature simili tra loro, ma a volte ho l'impressione che la categorizzazione eccessiva limiti un po' la godibilità del gioco. Voi cosa ne pensate? E' meglio avere una sola razza di creature molto potenti, oppure averne tante diverse?
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personaggio Ranger
Shape ha risposto alla discussione di Kraigalliance in D&D 5e personaggi e mostri
Nella 5E ci sono tre modi per ottenere un "ranger". 1) Guerriero, Paladino o Barbaro con BG Outlander. Aragorn, più o meno variato. Un guerriero possente che sa cavarsela nella terre selvagge. 2) Ladro con BG Outlander. Lo scout definitivo. Doppia competenza in Sopravvivenza, Furtività, Percezione e una tra Natura e Addestrare Animali e hai un esploratore che, in qualsiasi terreno, è in grado di sparire in un attimo, individuare qualsiasi cosa e seguire le tracce anche sulla nuda roccia. Se si usa l'Assassin è in grado di ammazzare le sentinelle nemiche mentre il resto del gruppo si prepara, se si prende il Thief è un infiltratore eccezionale e se si prende il Trickster ha gli incatesimi di illusione che gli permettono di ingannare i nemici. 3) Ranger, BG qualsiasi. Ottimo nelle terre selvagge (ma solo in quelle che piacciono a lui), discreto combattente (ma non da prima linea, a causa delle armature leggere), in generale rende meglio se si usa l'arco (in mischia è meglio il guerriero). Intermedio tra i due "ranger", un po' di abilità, un po' di combattimento, incantesimi utili (ma a parte Hunter's Mark, non per combattere). Fa un po' tutto e un po' niente. Scegli quale ti piace di più e usalo. -
Tra l'altro, in che luogo è avvenuto lo scontro? Da quello che so io i draghi neri vivono nelle paludi o comunque in zone piene di acqua stagnante, così possono approfittare della capacità di respirare sott'acqua per sfuggire ai pericoli, effettuare attacchi a sorpresa o annegare gli stolti che provano ad attaccarli in casa loro. E' vero che i draghi tendono a volare, ma un drago nero dovrebbe anche nuotare e togliere la vittoria ai pg tuffandosi in acqua (dove loro non possono raggiungerlo e se ci provano fanno una bruttissima fine) è tipico della razza. Adesso non voglio insinuare nulla o offendere l'autore del topic, ma a me sembra che, in generale, il problema sia che lo scontro non è stato gestito al meglio delle possibilità da parte dei mostri, che si sono fatti ammazzare agendo in maniera poco astuta.
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dnd 5e Di Rituali, Evocare, Legare e Mostri Personali
Shape ha inviato una discussione in House rules e progetti
Buongiorno. Ispirato dal gioco di Neverwinter Nights 2 (se non sapete cos'è acculturatevi), in particolare la scena in cui Ammon Jerro invade West Harbor con un'armata di immondi (ho contato due Balor, un paio di rospi giganti, succubi e erinni), mi è venuta voglia di elaborare un sistema con il quale i pg potessero crearsi la loro armata di esterni (o comunque entità planari) personali. Questo perchè nella 5E non è possibile evocare qualcosa che superi il GS 9 (mi pare) tramite un incantesimo come Evoca Celestiale, Evoca Elementale e simili (in verità, la scena in se ha poco senso anche attraverso le meccaniche della 3.5 a cui si rifà il gioco, perchè Ammon è un warlock, non un mago/stregone, ma sorvoliamo). L'idea di base per evocare qualcosa da un piano esterno è che, innanzitutto, bisogna tracciare un circolo di contenimento per tenere la creatura a bada ed evitare, se ostile (come nel 90% dei casi). Dopodichè, bisogna evocare la creatura in questione, tramite il suo Vero Nome. A quel punto bisogna poi convincerlo a obbedire ai comandi. Il tutto può essere reso con efficiacia tramite un'attività di Downtime, che potremmo chiamare Legare Esterno. Legare Esterno Ogni tanto, persino degli avventurieri possono avere la necessità di un aiuto extra. Quando si affrontano grandi pericoli serve avere grandi alleati, ed molti maghi usano circoli magici per intrappolare e sottomettere al loro volere potenti entità esterne. Queste entità possono combiere ogni genere di compito che molti alleati mortali non potrebbero: alcuni hanno conoscenze mistiche oscure, alcuni hanno poteri arcani. Alcuni vengono imprigionati per altri scopi, come per sorvegliare un ingresso, alimentare artefatti magici, o per il semplice piacere di aver sottomesso un entità così potente. Nonostante tutto, non è veramenete necessario possedere conoscenze mistiche eccezionali per imprigionare un esterno. Basta essere ben preparati e avere a disposizione un paio di trucchi. Per legare un esterno sono necessarie tre fasi: creare il circolo di contenimento, evocare l'esterno, e costringerlo (o convincerlo) a ubbidire. Creare il Circolo Creare un circolo di contenimento significa, in sostanza, replicare gli effetti di un Circolo Magico (tutti gli effetti) invertito, impedendo alla creatura al suo interno di interagire in qualsiasi maniera fisica e magica con coloro all'esterno. La CD che la creatura deve superare per oltrepassare il circolo con mezzi magici è 8 + bonus di competenza + 1 per ogni giorno extra passato a inscrivere il circolo. Creare un circolo magico richiede un minimo di un giorno per essere tracciato e una Prova di Arcano con CD 20 da effettuare alla fine del processo. Il circolo può essere temporaneo (per esempio, disegnato con il gesso) oppure permanente (inciso nella pietra e riempito con metalli e gemme). Se la prova fallisce, il circolo è imperfetto e bisogna ricominciare da capo. Ogni giorno passato a tracciare il circolo richiede la spesa di 10 mo. E' possibile, se non si è in grado di creare un circolo da soli, chiedere a qualcuno di farlo, al doppio del prezzo. Evocare l'Esterno Evocare un'entità esterna è il secondo passo della procedura. La creatura deve essere un'entità che non vive nel Piano Materiale, ma non deve necessariamente essere un demone o una simile creatura dei piani superiori. Elementali, fey e simili possono essere richiamate altrettanto facilmente. Per evocare un esterno bisogna conoscere il Vero Nome della creatura. Se non lo si conosce, bisogna cercarlo. Per fare questo è necessaria una prova di Arcano, 10 giorni di studio e 25 mo per giorno. La CD è pari a 5 più il GS della creatura. Una volta scoperto il Nome, è possibile richiamarla all'interno del circolo e nel Piano Materiale. E' anche possibile chiedere se qualcuno conosce il nome dell'entità in questione, ma questo tipo di conoscenza non è facile da trovare e il Master potrebbe cheidere pagamenti speciali o altri tipi di favori per un segreto di questa portata. Ottenere i Servigi dell'Esterno Evocare e intrappolare una creatura all'interno di un circolo è solo il primo passo per ottenerne i servigi. Il passo finale consiste nel stabilire un accordo con la creatura in cambio del suo aiuto. Questa azione è particolarmente pericolosa, anche se in maniera più subdola dell'atto dell'evocazione. Entità particolarmente potenti e intelligenti cercheranno, a questo punto, di ottenere qualcosa di prezioso dall'evocatore (come l'anima). Altri potrebbero richiede sacrifici di sangue o pagamenti insoliti. Essere poco attenti in questa fase potrebbe portare a conseguenze più spiacevoli di avere una creatura extradimensionale molto arrabbiata nel salotto. La contrattazione in se può avvenire in diverse forme. In generale, una creatura intrappolata è poco collaborativa e servono più prove per convincerla. il numero di prove e la difficoltà delle stesse (tranne nel caso di prove contrapposte) dipende dal GS della creatura. GS della Creatura Numero di Prove CD della Prova Meno di 1 2 5 1 - 4 3 7 5 - 10 4 10 11 - 15 5 15 16 - 20 6 20 21 - 25 7 25 26 - 30 8 30 Un elenco delle più comuni: - si può convincere una creatura ad ubbidire promettendole in cambio qualcosa. In questo caso, si effettua una prova di Persuasione. - in alternativa, si può cercare di ingannare la creatura promettendole qualcosa ma formulando la frase in maniera tale da poter evitare di concedergliela. In questo caso è necessaria una prova di Ingannare contrapposta alla prova di Intuizione della creatura. - è possibile anche minacciare la creatura (tramite torture magiche o simili), in questo caso si può utilizzare una prova di Intimidire. - utilizzando una prova di Arcano, è possibile ricordare qualche dettaglio sulla creatura. Questo non fornisce Vantaggio alla successiva prova di Persuasione, Ingannare o intimidire. Conoscere dettagli particolari, oggetti di particolare interesse o conoscenze segrete potrebbe ridurre il numero di prove o la loro CD, a discrezione del Master. Le prove possono essere eseguite di seguito oppure attendere un giorno tra una prova e l'altra. In questo caso, si ottiene automaticamente +5 alla prova. Gestire la Creatura Una volta stabilito il patto con la creatura, essa eseguirà gli ordini che le vengono impartiti. Tuttavia, non tutte le creature sono disposte a farsi comandare a bacchetta. Fate attenzione, molte potrebbero cercare di distorcere gli ordini per danneggiare chiunque sia a portata.-
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dnd 5e Trailer della Storyline "Rage of Demons"
Shape ha risposto alla discussione di SilentWolf in Dungeons & Dragons
Beh, per essere un trailer di una quest di un gioco da tavolo e non di un videogioco o di un film, io l'ho trovato fatta bene. La CGI poteva essere fatta meglio, ma questo non è un film ne un videogioco. Secondo me rende abbastanza bene l'idea. -
dnd 5e Anteprima Out of the Abyss #5 - Il Signore dei Demoni Orcus e nuove Capacità di Background
Shape ha risposto alla discussione di SilentWolf in Dungeons & Dragons
Beh, non è che sia il Principe dei Non Morti per nulla. Ad oni modo si, se gli lasci abbastanza tempo può tecnicamente costruire un esercito dal nulla. O dai resto dell'esercito che ha appena combattuto. Per fortuna che i Signori dei Demoni sono costantemente in lotta tra loro e con i diavoli, perchè sennò per il piano materiale sarebbe la fine. -
dnd 5e Anteprima Out of the Abyss #5 - Il Signore dei Demoni Orcus e nuove Capacità di Background
Shape ha risposto alla discussione di SilentWolf in Dungeons & Dragons
Non è esatto: se il proprietario è legato all'artefattatto (oppure è Orcus), le cariche necessarie a lanciare gli incantesimi si riducono di 2, portando alcune delle capacità a essere gratuite. -
dnd 5e Anteprima Out of the Abyss #5 - Il Signore dei Demoni Orcus e nuove Capacità di Background
Shape ha risposto alla discussione di SilentWolf in Dungeons & Dragons
Interessanti i legami e le capacità di BG extra, però ovviamente il pezzo forte della pagina è Orcus. Anche se è una creatura più semplice rispetto a quella che era nella 3.5 (come per tutte le creature che avevano capacità magiche), resta comunque un bestione mica da ridere. GS 26, 400 e passa pf, resistenze e immunità a iosa, e ovviamente le capacità magiche/soprannaturali, soprattutto Master of Undead, con cui Orcus può fregarsene del fatto che non può potenziare le capacità magiche. Brace yourself, spam di Animare Morti e Creare Non Morti lv 9 incoming. Però devo dire che ci sono due cose che mi lasciano perplesso. Una è la Ca, abbastanza bassa (17? 20 con la Bacchetta?), la seconda invece è uno dei poteri che possiede la Bacchetta se la impugna Orcus (perchè potrei ricordare male, ma non mi pare che l'artefatto facesse 'ste robe) (Edit: si, le fa, mannaggia a lei), ossia la capacità di evocare, una volta al giorno, 500 pf di non morti, senza altre limitazioni. Il che vuol dire un lich, un paio di vampiri e un signore delle mummie oppure un cavaliere della morte in sella a un dracolich. Così, perchè Orcus da solo non è abbastanza. Spero quindi che la strategia consigliata per affrontare il Principe della Non Morte sia rubargli la bacchetta, distruggerla e SOLO dopo andare a farsi prende a sberle da questo colosso. -
dnd 3e I vblog su D&D 3.5 di DiceGames Italia
Shape ha risposto alla discussione di Drimos in Dungeons & Dragons
Adesso non utilizziamo termini iperbolici, per cortesia. Non ho detto che il master è conosce tutte le regole o che è in grado di fare un analisi approfondita di tutte le regole. Ma non ci vuole un genio per capire che un incantatore è meglio di un mundane. Basta avere buonsenso e aver dato una scorsa anche veloce agli incantesimi del manuale base. Roba tipo Trucco della Corda, Legame Planare o Portale sono nel Manuale del Giocatore e rompono il gioco a meno che il master non intervenga. Non so dove tu l'abbia sentita questa cosa, visto che non è stata detta nessuna della due cose. Io di sicuro non l'ho detto e neanche il Master. Lui ha detto che il Combattente Psichico combatte meglio del guerriero e che lo psion è sgravato esattamente come uno stregone o un mago rispetto a classi più normali. -
dnd 3e I vblog su D&D 3.5 di DiceGames Italia
Shape ha risposto alla discussione di Drimos in Dungeons & Dragons
Ha detto che sono sgravi paragonati a certe classi, non (per esempio) al mago o al chierico, e che non aggiungono niente di particolare al gioco. E questo suppongo che sia il motivo per cui non gli piacciono, anche se non l'ha mai spiegato bene. E gli psionici della 3.5 sono incantatori con i punti potere al posto degli slot, non c'è niente da fare. Fanno quasi le stesse cose, avere uno stregone o uno psion nel gruppo non fa differenza, così come avere un mago o un erudito (anche se l'erudito è potenzialmente molto più op). Hanno qualche potere particolare, ma a parte questo funzionano quasi alla stessa maniera. -
dnd 3e I vblog su D&D 3.5 di DiceGames Italia
Shape ha risposto alla discussione di Drimos in Dungeons & Dragons
Io penso semplicemente che non gli interessi e non gli sia mai interessato ottimizzare. E' una scelta di gioco esattamente come min maxare il mondo e cercare le combo. Posso essere d'accordo che la sua idea di "personaggio forte" non sia quella di quelli che sanno come funzionano i multiclasse e come si vince velocemente un incontro. -
dnd 3e I vblog su D&D 3.5 di DiceGames Italia
Shape ha risposto alla discussione di Drimos in Dungeons & Dragons
Avrei voluto evitare per non farmi coinvolgere in una discussione infinita, ma mi spiegherò, sperando che non arrivi gente armata di torce e forconi. Quello che (sempre secondo me) non è stato capito è il discorso che ha fatto il master sugli psionici, nonchè i commenti sul chierico. Qualcuno sembra aver capito che il master non ha idea di cosa possa fare il chierico (o gli incantatori in generale) perchè ha detto che il combattente psichico rende inutile il guerriero. Ma questo non è vero, perchè ha detto duecento volte che il chierico, con i giusti incantesimi, può picchiare ed essere tankoso esattamente come un guerriero. Ha pure detto che il chierico può fare praticamente qualsiasi cosa usando i giusti incantesimi. Quindi sa perfettamente che chierico (e druido, e mago, e stregone) sono OP, ma stava parlando del Combattente Psichico, perchè la domanda riguardava gli psionici. Nello specifico, ha detto che non gli piace il combattente psichico perchè ruba il lavoro al guerriero. Ovviamente (penso che l'abbia detto in altri vblog, ora non ricordo quali) avrebbe fatto lo stesso identico discorso per tutte le classi del ToB e probabilmente anche per il Duskler (o come accidenti si chiama quella classe), e in generale per altre classi simili. La sua è semplicemente irritazione per il fatto che il guerriero, che dovrebbe essere la classe combattente per eccellenza, alla fine della fiera viene surclassata da un sacco di classi secondarie che ricoprono il ruolo. Anche a me il fatto che il guerriero sia inferiore a quasi tutte le classi "combattenti" con un minimo di magia da fastidio, ma ormai me ne frego perchè sono passato alla 5E, dove il guerriero E' la classe combattente per eccellenza. Poi possiamo anche metterci a discutere sul fatto che non fanno esattamente le stesse cose, che il combattente psichico ha i suoi punti deboli ecc ecc, ma tanto lo sanno tutti che una classe con la magia è nel 99% delle situazioni meglio di una senza magia, e il combattente psichico è in generale un guerriero con meno talenti e con punti potere (che gli danno accesso a tutte quelle opzioni carine che un combattente dovrebbe avere, come incrementi di taglia e simili). Di tutte le classi combattenti è quella che si avvicina di più al guerriero puro per privilegi di classe, e quindi il paragone con il guerriero è scontato, con gran dispiacere del guerriero. Ovviamente questa è solo la mia interpretazione di quello che intendeva dire il Master. -
dnd 3e I vblog su D&D 3.5 di DiceGames Italia
Shape ha risposto alla discussione di Drimos in Dungeons & Dragons
In generale, cose corrette. Alcune opinioni possono essere non condivisibili, ovviamente. Su alcune probabilmente si è espresso male, ma bisogna anche prendere le parole cum grano salis. Ma ho già detto cosa penso delle risposte che da e di come vengono recepite, quindi non mi dilungo oltre. -
dnd 3e I vblog su D&D 3.5 di DiceGames Italia
Shape ha risposto alla discussione di Drimos in Dungeons & Dragons
Dai commenti su questo topic sembra che la gente abbia sentito le risposte ma non abbia capito un tubo di quello che diceva il Master. -
dnd 3e I vblog su D&D 3.5 di DiceGames Italia
Shape ha risposto alla discussione di Drimos in Dungeons & Dragons
Bello vedere come la gente senta ma non ascolti. -
Allineamento = schierarsi in una guerra cosmica?
Shape ha risposto alla discussione di Pandrea in Discussioni GdR Generiche
Il problema è più che altro dei buoni. Un buono, anche se avesse a disposizione un intelligenza elevata, non potrebbe semplicemente dire "vabbè, sticazzi". Il buono interverrà sicuramente per impedire che qualcuno venga ferito o ucciso, anche se sa che è una cosa stupida. Anche a costo di combattere contro un avversario evidentemente superiore. Questo non vuol dire che andrà a combattere a cavolo di cane, ma cionondimeno, combatterà. Oppure non lo farà, ma questo gli costerà parecchio in termini di seghe mentali, rimpianti, depressione e via dicendo. Cosa che i buoni particolarmente buoni hanno anche quando, pur combattendo e dando il meglio, non riescono a salvare tutti. E' difficile la strada del bene. Un neutrale o un malvagio invece possono fregarsene. Finchè la faccenda non diventa personale, o non è conivolta qualche complicazione che impone loro di intervenire in una faccenda, possono sempre fare spallucce e dileguarsi, lasciando il casino si risolva da se ( o più probabilmente, che un buono lo risolva per loro). Un cattivo non ha problemi a lasciare che un demone divori le anime di una città. Non gli interessa se Cthulu in persona cerca di dominare le menti di un pianeta. Ne se a causa dei suoi piani viene distrutta una galassia. Finchè non vengono intaccati i suoi interessi, non alzerà in dito. Questo è pure il motivo per cui i grandi mali spesso sono più spesso che no forze incentrate su un singolo individuo/idea che alleanze di vari personaggi. I cattivi possono collaborare per uno scopo comune. Ma difficilmente lo faranno mettendo da parte i loro obiettivi, a meno che non siano costretti. Come per esempio da una grande alleanza delle forze del bene. -
Allineamento = schierarsi in una guerra cosmica?
Shape ha risposto alla discussione di Pandrea in Discussioni GdR Generiche
La cosa bella dell'affermazione di cui sopra è che è più vera man mano che il personaggio diventa abile e potente. Non solo nel gioco, ma anche nella narrativa. Questo succede perchè tu puoi anche essere una persona genericamente buona a cui non interessa farsi immischiare in una guerra, ma alle grandi forze questo non interessa. Tu puoi anche vederti come un amichevole e non importante mago/jedi/vigilante, che cerca solo di impedire che le persone innocenti della tua zona vengano ferite e/o uccise da qualcosa di pericoloso, ma se diventi abbastanza grosso da essere rompere il muso a qualche membro importante dei cattivi che passava per il tuo territorio, automaticamemte diventi loro nemico. Il che automaticamente ti rende un alleato dei buoni. E siccome senza l'aiuto dei buoni verresti smantellato da un'orda di nemici, ti tocca fare buon viso a cattivo gioco e unirti a loro. Ovviamente quanto tempo ci metti a essere coinvolto dipende da quanto sei potente e dalla dimensione del territorio che ha deciso di proteggere, ma prima o poi succede sempre. Sempre. -
ambientazione High Magic e Low Magic.
Shape ha risposto alla discussione di >Hades< in Discussioni GdR Generiche
Paradossalmente The Elder Scroll non mi sembra un'ambientazione High Magic. Nonostante il protagonista possa quasi sempre imparare la magia con facilità, e in giro si trovino oggetti magici (ma solo a livelli medio alti), di maghi in giro ce ne sono pochi e non fanno niente di trascendentale. Non trovi il mago che fa crescere le pianticelle in giadino usando un incantesimo. Non trovi maghi che aiutano a costruire mura con la telecinesi. I maghi se ne stanno chiusi nelle loro congreghe e basta. Il fatto che in giro si trovino oggetti magici sembra più una meccanica di gioco che qualcosa di relativo all'ambientazione, tanto che l'equipaggiamento migliore non è quello pià magico, ma quello fatto con i materiali migliori. In Harry Potter bisogna distinguere tra il mondo magico e quello babbano. A livello mondiale, diciamo, potrebbe anche essere low magic, perchè la magia è poco diffusa e non interviene nella vita di tutti i giorni. Ma nel mondo magico è sicuramente High magic, visto che è diffusa ovunque in grande quantità e viene usata per fare qualsiasi cosa. Comunque, uno dei grossi problemi del sistema di D&D è che non è pensato per funzionare a livello globale. D&D è un gioco di eroi che fanno cose straordinarie, e quindi gli incantesimi riflettono questa filosofia. Non è un gioco su druidi che aiutano a coltivare campi di grano o chierici che creano trappole magiche allo scopo di avere cibo e acqua infiniti. Non è stato pensato per quello. E quindi ovviamente risulta un pastrocchio. Ma questo suppongo dipenda anche dall'edizione. Nella 5E molti dei problemi relativi alla credibilità di un setting High Fantasy possono facilmente essere limitati o eliminati, a causa di un regolamento più lasco e meno abusabile. -
ambientazione Bene assoluto vs Male assoluto: banalità?
Shape ha risposto alla discussione di Pandrea in Discussioni GdR Generiche
Penso che dipenda dal nemico di cui stiamo parlando. Il Signore degli Anelli ha questa configurazione bene/male assoluta perchè il nemico, molto semplicemente, non è una creatura normale. Sauron è un Maya, una divinità minore, corrotta da Morgoth in persona. Tutti i suoi servitori (tranne gli uomini corrotti, ma quello è un discorso a parte) sono creature create allo scopo o comunque assoggettate al suo volere, che per tale ragione pensano più o meno come lui (nello specifico, dominare la terra di mezzo e distruggere gli Uomini). Pertanto, nel SdA, gli orchi, i troll, i goblin ecc, non sono una razza come gli umani, gli elfi o i nani (o gli hobbit). Sono creature create per distruggere e corrompere tutto quello che si trovano davanti, ed è quello che fanno. Gli orchi non vengono mai descritti come aventi una qualsiasi emozione umana che non sia negativa. Non amano, non scherzano tra loro. Le uniche emozioni che provano sono odio, rabbia e sete di sangue, e l'unica cosa che gli impedisce di ammazzarsi tra di loro è la paura dei loro padroni e l'odio verso le altre razze. Gli orchi del SdA sono assimilabili ai demoni più che agli uomini. In definitiva, nel SdA c'è un bene e un male assoluto perchè il nemico E' il male assoluto. E non ci vedo niente di male in questo. A volte avere ben chiaro chi sia il nemico fa bene alla storia. Viceversa, in altre situazioni non va altrettanto bene. In D&D, per esempio, è ancora accettabile perchè gli orchi venerano Gruumsh e quindi seguono la sua parola (alla stessa maniera in cui in un regno si può adorare Hextor e quindi moltissimi sono LM), però ci sono eccezioni. Re Obuld Molte Frecce (spero di averlo scritto giusto) è stato un capo orco che ha deciso che era meglio fare la pace con i popoli vicino per dare alla sua gente un regno stabile, e nella cronologia dei Forgotten Realms dovrebbe ancora essere in piedi (forse). Ed è giusto così perchè gli orchi sono umanoidi come tutti gli altri. Cavolo, nei FR perfino i drow possono avere un allineamento diverso (a parte Drizzt, viene fatto intendere che molti drow di superficie tendano a diventare neutrali dopo aver lasciato il sottosuolo). In sostanza bisogna vedere come vengono intesi i nemici nell'opera in questione. Certo, a volte l'assolutismo viene utilizzato come facile scorciatoia dagli autori pigri pe creare nemici credibili, ma non è sempre questo il caso. -
Se è per quello tra i manuali di Path da qualche parte c'è pure una mantide con GS 30 che non può essere uccisa se non da creature divine oppure con un elevatissimo livello di potere (come per esempio Principi Demoniaci o Arcidiavoli). Non credo che sia stata pensata per essere sconfitta.
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oggetti Abbiamo ucciso un drago... e adesso?!?
Shape ha risposto alla discussione di DanDroa in D&D 5e regole
Specifico che io non ho mai detto che non si possano utilizzare varie parti del corpo del drago per creare oggetti magici (anzi, l'idea è carina), ma è una cosa che deve decidere il Master. E di sicuro io non permetterei di farlo così al volo. Quantomeno devono scoprire il modo per utilizzarli, magari trovando una formula. -
oggetti Abbiamo ucciso un drago... e adesso?!?
Shape ha risposto alla discussione di DanDroa in D&D 5e regole
La 5E non si basa sugli splatbook come la 3.5. Non fanno uscire molti manuali, e quando lo fanno di solito metto una cosa a metà tra un'avventura e un'ambientazione. Niente cose specifiche come oggetti draconici. Inoltre a differenza della 3.5 la 5 non si basa su migliaia di microbonus distribuiti tra un centinaio di oggetti magici o non. Potete fare un'armatura con la pelle del drago, armi dalle sue ossa ecc, ma non avranno nessun particolare effetto. A meno che non chiedate al vostro master se vi concede che facciano qualcosa di piccolo e che difficilmente sbilanci il gioco. Se fossi il vostro master vi concederei senza problemi che le armi fatte con i denti del drago infliggano 1 danno extra da elettricità e l'armatura fatta con la sua pelle riduce di 5 i danni elettrici, ma non ci sono regole precise a riguardo. Per questo devi chiedere al tuo master. Il consiglio di Pippomaster sull'usare le parti del drago per creare oggetti magici è carina, ma il problema è che nella 5E generalmente gli oggetti magici non vengono costruiti a buffo a meno che l'ambientazione non lo specifichi. Il master può concedervelo, ma non è obbligatorio. E non spererei che conceda qualcosa di potente. Un giovane drago blu ha un GS di 9, per quel livello il manuale del Master consiglia oggetti (mi pare) Rari, non di più.