Shape

Levalis Faccio un cenno a Jiraya. Tranquillo, vado con lui. Seguo Lord Adomone nella sua ricerca, sperando che non ci sia altro a farci brutte sorprese.

Levalis Vista la situazione critica, abbandono momentaneamente lo scudo per impugnare a due mani la mia arma e calare un poderoso fendente sulla creatura. Spoiler: Attacco +5, 1d10 + 3 danni

Levalis Dopo che la bestia ha evitato la mia lancia mi preparo a colpire con la mia lama. Se la scolopendra ferita è ancora viva dopo l'attacco di Jiraya, colpirò lei, altrimenti cercherò di abbattere la scolopendra rimasta. Spoiler: Attacco +5, 1d8 + 3 danni.

Levalis I nemici questa volta sono animali ancora più orribili dei lupi mutanti. Enormi scolopendre. Le quali, furiose, si scagliano contro di noi, camminando rapide sulle numerose zampe. Senza esitare, tiro la lancia contro la bestia più vicina, casualmente la stessa che Jiraya ha preso di mira. Insieme dovremmo riuscire a causare non pochi danni alla creatura. Subito dopo estraggo la spada, impugno con fermezza lo scudo e mi faccio avanti, sbattendo la spada e lo scudo insieme cercando di attirare la loro attenzione. Spoiler: Attacco +5, 1d6 +3 danni

Levalis Cerco di capire che razza di creatura potrebbe essere. Spoiler: Percezione +0

Levalis Apro gli occhi. Signori, abbiamo un problema. La chiave mi ha detto da che parte andare... cioè in basso. A questo punto propongo di prendere una strada casuale e sperare che ci siano scale per scendere. Mi spiace, ma più di così non posso fare. Quindi osservo le quattro strade che abbiamo e ne prendo, scegliendo quella che mi sembra più "giusta". Posso solo sperare che la sensazione sia buona come lo sono state fino ad ora.

Levalis Osservo le rune e i simboli. E' elfico antico, non capisco benissimo quello che dice. Sono preghiere, da quello che riesco a capire. E' uno scritto molto antico. Il simbolo è della dea di questo santuario. Le correnti del caos che danno vita all'ordine, o qualcosa del genere. Spiacente, non sono mai stato un religioso. So quanto basta, ma questo... Indicai le lettere e i simboli. Queste cose sono complesse. Non c'è nulla di preoccupante, comunque. Niente avvertimenti o minacce di morte se profaniamo il tempo. Anche se suggerisco di mostrarci comunque devotamente rispettosi. Sistemai un po' meglio la chiave, tentando di tenerla nel pugno insieme alla fibbia dello scudo. Comunque, è meglio procedere. Proverò a capire la direzione corretta. Cercai di allinearmi con la chiave per individuare un fremito, un segnale, qualcosa che mi indicasse quale delle tre strade fosse giusta. Spoiler: Non so se dovrei fare una prova di Percezione o cosa, in caso la mia Percezione +0

Levalis Non c'è bisogno che si offra di aprire la strada, Lord Adomone. Io ci vedo al buio. Andrò avanti io per primo. Tanto, qualsiasi pericolo che incontreremo in questi corridoi potrò venire solo da davanti. Impugno lo scudo e la lancia e mi rivolgo al nostro incantatore. Per caso, non puoi fare in modo che la punta della mia lancia brilli? In questo modo potrei vedere più distante. Vedo al buio, non nell'oscurità totale.

Levalis L'acqua della polla non è proprio potabile, e non mi arrischierei mai a prendere quella tenuta nella conchiglia. Sono solo mezzelfo, alla fine, non voglio offendere qualsiasi divinità che protegga questo luogo. Mi limito a prendere l'acqua della polla e a bagnarmi un po' il viso. Niente di estremamente offensivo, tanto è già abbastanza sporca di suo. Per concludere degnamente questo piccolo rito dovrei fare una preghiera di ringraziamento alla dea... qual'era il suo nome? Ad ogni modo, dopo un'ora, Lord Adomone sembra in grado di riprendere il cammino e suggeriscono di usare le mie sensazioni a riguardo per orientarci. Non so se le mie sensazioni possano aiutare, ma ci proverò. Già che ci sono potrei anche fare una preghiera per ingraziarmi la divinità protettrice del posto. Sarebbe giusto, doveroso e forse persino d'aiuto. Sempre se riesco a ricordarmi il nome. Spoiler: Prova di Religione (+0) per ricordarmi il nome della divinità in questione.

Levalis Si, riposare è una buona idea. Non riuscirò a recuperare il potere speso per curare Lord Adomone, ma abbiamo sicuramente bisogno di una pausa. Quando mi chiedono se sento qualcosa, rispondo così. Questo tempio è un santuario. Un rifugio. Non abbiamo nulla da temere qui. Però... Mi concentro, cercando di... ascoltare? percepire? interpretare? quella sensazione che mi veniva trasmessa. Non saprei nemmeno io cosa sto cercando di fare di preciso. Comunque, avverto che, nonostante la pace e la sicurezza che trasudano da questo tempio, qualcosa non va. C'è qualcosa che non va. Niente di pericoloso, almeno per il momento. E' solo... sbagliato. Come se qualcuno stesse suonando una canzone e sbagliasse una nota. Intanto mi avvicino alla pozza. La statua rappresenta una divinità elfica delle acqua, anche se non riesco a ricordarmi il suo nome. Mi inginocchio, mormoro una preghiera e chiedo, ovviamente in elfico, se posso prendere un po' dell'acqua della pozza. Non ne ho realmente bisogno, perchè ho la borraccia piena, però mi farebbe sentire meglio. Un po' come se il tempio mi desse la sua benedizione.

Levalis Siamo al sicuro, almeno per il momento. I lupi non sembrano poter attraversare le mura del tempio. Siamo in salvo. Lord Adomone comunque non è messo benissimo. E' ferito gravemente e fa fatica a reggersi in piedi. Zechiel, il mago, è un po' verde e infatti vomita. Ha lo stomaco debole, però ha avuto il fegato di rimanere ad affrontare i lupi. Sembra che questo gruppo sia pieno di uomini valorosi. Anche io devo ringraziarla, Lord Adomone. Non c'è molto che posso fare per le sue ferite... ma qualcosa lo posso fare. Impongo le mani su Lord Adomone e lascio che il potere che scorre in me venga incanalato nella ferita. Spero che riesca a guarirlo. Non sono esattamente sicuro da dove provenga questo potere, ne se è abbastanza forte da guarire una ferita così profonda, ma non di meno lo uso per guarirlo. Se dovessero esserci altri scontri, potremmo aver bisogno di un uomo valido. Cercate di non farvi ferire ancora. Per oggi ho speso tutto il potere che avevo. Mi guardo attorno per capire dove ci troviamo. Il tempio è bellissimo. Scorrono ruscelli ovunque, che si raccolgono in una pozza. C'è anche la statua di una donna elfica che tiene una conchiglia. Sento il potere latente in me cantare. Forse è da questi luoghi che viene il mio potere? Potrebbe essere, e avrebbe anche senso. In fondo, sono un mezzelfo. Spero che il tempio abbia un'uscita secondaria, perchè non credo che potremmo andarcene da dove siamo venuti. Lord Adomone, siete in grado di camminare?

Direi di no. Tendenzialmente le magie di druidi e chierici sono meno appariscenti di quelle di un mago, ma non per questo non sono appariscenti. Un chierico che lancia un raggio di luce stile Onda Energetica o un druido che dal niente evoca un orso di quattro metri non sono esattamente in stile Games of Throne. Piuttosto è meglio prendere la 5E, usa la variante del riposo realistico e si è abbastanza a posto. La variante in questione ricarica mooolto lentamente i poteri dei pg... ci vuole una settimana a un incantatore per recuperare gli incantesimi. Difficilmente si metterà a lanciare palle di fuoco in giro. Purtroppo la 3.X non è l'edizione migliore per fare ambientazioni senza magia... troppi problemi relativi agli incantesimi e agli oggetti magici.

Levalis Ci siamo riusciti, abbiamo trascinato Lord Adomone dentro la struttura appena in tempo. Sempre con la lancia in mano attendo di vedere se i lupi riescono a entrare oppure se, senza la chiave, sono costretti a rimanere all'esterno.

Levalis C'è magia nel mondo, e io dovrei saperlo bene. La cupola non ha una porta in senso stretto, ma con la chiave riesco a passare senza problemi. Probabilmente, per passare, i miei compagni dovranno toccarmi in qualche maniera. Intanto, il lupo gigante sta alle costole di Lord Adomone e io non posso fare nulla, perchè la mia lancia non mi consente di colpire a quella distanza. Sono costretto a guardare. Per evitare che restino fuori, mi infilo nella porta sporgendomi fuori, in modo che possa afferrare le loro mani in caso di pericolo. Presto, muovetevi. Afferrate la mia mano, posso portarvi dentro. E prego che ce la facciano.

Levalis La situazione è tesissima, e quando Lord Adomone arriva al galoppo con un lupo di dimensioni enormi alle spalle, l'unica cosa che posso fare è cercare di aprire la porta e prepararmi a chiuderla quando saremo tutti dentro. Perciò corro per gli ultimi metri con la chiave in mano e cerco di individuare la porta nella luce scarsa. Spoiler: Se serve, Percezione +2.

Levalis Nel buio scorgo qualcosa, illuminato dal lampi. Una costruzione, più o meno nel luogo dove dovrebbe trovarsi il tempio. Signori, forse ho individuato il tempio, più o meno alle nostre spalle. Non sono sicuro che sia il tempio che cerchiamo, però la zona sembra essere quella. In più, preferire non rimanere qui a lungo. I lupi sono più numerosi di quando hanno attaccato la pattuglia e mi è sembrato di scorgere una lupa molto grande... è lei che continua a ululare. Potrebbe star chiamando rinforzi. Se riusciamo a creare un diversivo, possiamo provare a raggiungerlo di corsa. Non è nemmeno un miglio... e temo che lo scontro diretto con questi lupi potrebbe essere fatale. Non metto in dubbio le vostre capacità combattive, ma l'ultima volta sei lupi hanno sopraffatto quattro di noi... questi sono una decina, più la lupa.

Levalis Sono gli stessi lupi che mi hanno attaccato insieme alla pattuglia. Teniamo acceso il fuoco. A quanto pare, anche se mutati, lo temono ancora. Cerco di capire quanti sono. Se sono pochi, forse è meglio attaccarli subito, invece che dargli il tempo di far arrivare altri rinforzi. Spoiler: Percezione (+2) per contare i lupi.

Levalis La notte non sembra proprio destinata a essere tranquilla. Mi sembra di scorgere occhi rossi nei cespugli. Afferro la lancia, pronto a scagliarla, e aguzzo la vista per tentare di penetrare l'oscurità. Non avviso i miei compagni di viaggio. Non ancora, almeno. Non prima di essermi assicurato di aver visto bene. Spoiler: Percezione (+2) per cercare di capire cosa si nasconde nei cespugli.

Levali​s Osservo un po' i dintorni, per cercare di capire se la visibilità sarà buona, ma temo che non lo sarà affatto. Io ci vedo bene al buio, ma temo che la notte sarà particolarmente scura. Se continuiamo la marcia al buio, rischiamo di superare il tempio, e a quel punto trovarlo sarà ancora più complicato. Inoltre, dopo quello che è successo l'ultima volta che sono rimasto fuori durante la notte, non mi fido molto a muovermi. Preferire trovare una posizione ben difendibile e rimanerci finchè non sorge il sole. Voi cosa preferite fare?

Levalis Guardo il povero Trindhalar, che mi ha accompagnato per tutto questo tempo senza mai lamentarsi, e non so cosa fare. Non possiamo fermarci. Ma non posso nemmeno abbatterlo. Mi spiace, non ho il cuore di abbatterlo. Ma Trindhalar è un cavallo intelligente. Sono sicuro che cercherà di tornare alla torre. E se è destinato a morire, come temo che sia, allora preferisco che muoia secondo le leggi della foresta, che abbattuto per freddo calcolo. Forse è crudele, ma la vita è crudele, purtroppo. E forse avrà fortuna e riuscirà a farcela. Non possiamo saperlo. Lo guardo negli occhi e parlo in elfico. Torna a casa, amico mio, e cerca di non farti mangiare dai lupi. Se ce la farai, torneremo a cavalcare insieme. A questo punto mi alzo e raccolgo tutto quello che ho nelle borse di Trindhalar tranne la biada. Un po' per alleggerirlo, lo ammetto, ma più che altro perchè dentro c'è tutto quello che ho da mangiare. Non ho molto altro, per fortuna. Infilo tutto nello zaino. Andiamo. E in elfico aggiunto. Buona fortuna, Trindhalar. Spoiler: Prova di Addestrare Animali per dare il comando al cavallo (+2). Non so nemmeno se è fattibile però io ci provo.

Levalis Mi chino su Trindhalar e osservo le sue ferite. Coraggio amico, vedrai che ce la farai.

Levalis Mentre avanziamo nel bosco improvvisamente sentiamo una serie di versi feroci e rumori poco rassicuranti. Che strano, sembra un cinghiale. Faccio aumentare il passo a Trindhalar e poco dopo arriviamo sul luogo dello "scontro": Jiraya si è arrampicato su un albero che sta venendo preso a testate da un enorme cinghiale. Grosso problema. Carica! Trindhalar scatta in avanti, ma non ho intenzione di rischiare la pelle del mio cavallo contro quella belva. Trindhalar non corre incontro al cinghiale, ma verso il suo posteriore. Io prendo la mira e scaglio la mia lancia, intenzionato a ficcargliela nel collo. Prendi questo! Spoiler: Movimento di Trindhalar verso il posteriore del cinghiale. A metà strada tiro la lancia. 1d6 +3 danni, +5 al tiro.

Levalis Ignoro le frecciate sulla mia casa, visto che quel territorio non è casa mia, e non apprezzo particolarmente il discorso relativo alla morte ingloriosa, visto che morire di una morte gloriosa non è la bellezza che quel tizio evidentemente si immaginava, però lascio stare. L'alba arriva, delle figure con le lanterne nessuna traccia, non sembra essere successo nulla di particolare. Sembra tutto tranquillo. Andiamo.

Levalis Attendo con ansia, aspettando di vedere la situazione come si evolve. Non ho intenzione di scendere. Però lord Adomone invece decide di scendere, farfugliando qualcosa sul fatto che i guai nelle terre del suo amico Lord Karkas sono guai suoi. Io tento di bloccarlo. Lord Adomone, si fermi. Abbiamo già una missione, non possiamo permetterci di rischiare di metterla in pericolo per quattro figure che si aggirano nel cimitero. Lord Karkas vorrebbe che completassimo la missione che ci ha assegnato, non che rischiassimo la vita in combattimenti non necessari. Si fermi! Ho qualche dubbio sul fatto che mi ascolterà, ma è sempre meglio tentare. Spoiler: Nel caso serva una prova di Forza o altro per bloccare Adomone, io ho un +5 ai tiri per colpire, o +3 considerando solo il bonus di forza. Provo anche a fare una prova di Diplomazia con bonus +4, anche se sospetto che sarà inutile.

Levalis Ci accampiamo nel piano più alto delle torre, accendendo qualsiasi fuoco sia possibile e tenendoci pronti per un qualsiasi cosa. I cavalli sono rimasti ai piani inferiori e spero che riescano a cavarsela. Noi siamo agguerriti, ma la nebbia diventa sempre più fitta, tanto da tentare di penetrare nella torre. Fortunatamente, il calore pare tenerla lontana. Purtroppo però i guai sono appena cominciati. In lontananza, nella direzione in cui mi pare di ricordare ci sia il cimitero della città, intravedo fioche luci. Non voglio nemmeno immaginare di cosa si tratti, considerando quello che succede da queste parti. Qualsiasi cosa siano, che nessuno esca. Abbiamo una missione e temo che stiamo già rischiando più di quello che Lord Karkas si aspettasse.