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Pentolino

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Pentolino

  1. Dan Jansen Giro per la sala cercando di aiutare Valesh e Don nella ricerca ma ovunque il ,mio sguardo si posi noto solo cose orripilanti che sembrano uscite da un incubo. "Forse non ce' piu' nulla da scoprire qui...forse dovremmo tornare su e vedere se ci siamo lasciati sfuggire qualche ala di questo sotterraneo" dico dubbioso
  2. @Pippomaster92 Non ho capito a che distanza siamo dal vecchio , possiamo andare meleee o dobbiamo usare armi a distanza?
  3. Zaccaria Ci mancava anche un drago...quelle sono bestie strane e pericolose ...la gente non dovrebbe andare in giro a risvegliare lucertole giganti appassionate di tesori...i tesori dovrebbero essere lasciati stare in pace ...a disposizione di giovani gnomi bisognosi come me "Uhm...un drago ...capisco" dico in contrapposizione all eccitazione dei miei compagni di viaggio "E chi ti dice che sia un uovo di drago? Tempo fa in un villaggio ho trovato un tizio che stava facendo una fortuna vendendo piume di cavallo alato ai contadini beoti...venne quasi linciato quando scoprirono le casse di galline spiumate nascoste sul suo carro."
  4. Padre Romolo Edwin sembra sempre più nervoso, è evidente che l avvicinarsi del rituale ed il peso della responsabilità di portarlo a termine con successo hanno iniziato a minare anche la sua calma serafica ”Confidiamo in voi Edwin” rispondo asciutto prima di lasciare la stanza
  5. Rallo Quasi istintivamente mi sposto dalla fiamma non appena il fuoco viene acceso. Ho passato le ultime ore nel cxlo di un vulcano, ho la bocca arida e la lingua gonfia per la sete, l ultima cosa di cui ho bisogno è una fiamma che mi tolga quel po di refrigerio che il sottosuolo ha portato con se. “Dobbiamo trovare in fretta dell acqua od i pisciasotto non saranno gli unici a lasciarci la pelle” faccio eco alla spiegazione di Pennarossa su ciò che è accaduto ai ragazzi ”Quanto avete intenzione di riposare?”
  6. Altri 5 minuti ed arkail andrà a bussare x avvisarli di controllare meglio
  7. Uccidiamo tutti quelli che riusciamo ad uccidere nel sonno, quando ci scopriranno partiranno gli altri gruppi nella speranza di aver sfoltito un bel po i ranghi degli umani quando questo accadra'
  8. Luthor Tornato sui suoi passi il sacerdote si diresse spedito verso l altra ala del tempio. Davanti a se vi erano tre porte, non avendo idea di quale fosse quella che stava cercando inizio' da quella alla sua sinistra
  9. Rallo Avanziamo per un tempo indefinito fino ad arrivare in quella che sembra essere una miniera scavata sotto la fortezza. Il lugo e'abbandonato da tempo, le traverse che sostengo il soffitto, in molti punti sono marcite fino a crollare chiudendo per sempre alcuni dei cunicoli di estrazione. Siamo stremati, ce ne rendiamo conto quando finalmente ci fermiamo e tutta la fatica e le ferite iniziano a ricordarci quanto scamapto poco prima. "Hai ragione...morti non valgono un soldo" rispondo ad Andrej mentre mi sposto ad osservare le casse di attrezzatura abbandonate, nella speranza di trovare olio o pece da poter utilizzare in quello che potrebbe essere un lungo viaggio nelle viscere della terra - Narratore
  10. Facciamo tutte quelle in ombra lungo il muro, in questo modo liberiamo anche la strada a tettah, poi procediamo con quelle ancora in ombra vicino alla costa, dove non ci sono torrette
  11. Vardek Entrati nella stanza, restiamo in silenzio alcuni istanti per provare ad individuare eventuali ostili in agguato. Uno scricchiolio mi fa rizzare i peli sul collo e scattare come la corda di una balestra. Rapido mi avvio verso l origine del suono per controllare - narratore
  12. Padre Romolo Seguo Francis a breve distanza, il momento e' delicato ed e' meglio restare uniti
  13. Dan Jansen Alla morte dello strano individuo anche la morsa che bloccava il mio corpo si allenta Mi sposto al fianco di mio fratello per ascoltare quali saranno le prossime mosse "Non finiamo di controllare questo posto? "
  14. Vardek’Crom Mi volto verso la sacerdotessa tenendo sempre lo sguardo basso ma dando precedenza alla sua domanda ”Quelle di un giovane drow da principio, appena partorito ed ancora avvolto negli umori materni” rispondo ”Poi il suo viso si è deformato mostrando una bocca innaturalmente larga e piena di denti affilati ed ha iniziato a muoversi ad una velocità sorprendente” Torno poi sul sacerdote “Un raggio di luce oscura che mi ha bloccato le membra come in una morsa”
  15. Si concordo con Dmitrj
  16. Luthor Maledi le sue deboli membra che non gli permettevano di portare tutto con se. Avere al fianco quell arma meravigliosa tuttavia, lo riempi d orgoglio e di energie. Poso' il suo vecchio martello nel sarcofago cosi da allegerire il suo carico "Purtroppo non riusciremo a portare tutto con noi, torneremo a raccogliere il resto quando la nostra missione sara' stata completata e la barca sara' a portata di mano, di sicuro quei profanatori di cadaveri non possono mangiare la cotta di maglia" disse con tono amareggiato "Ora che le reliquie sono in salvo, torniamo di sopra, voglio trovare le stanze del sacerdote o la libreria e controllare se teneva un registro od un diario, potremmo trovare informazioni preziose su quanto e' accaduto nei giorni precedenti la sua morte" - narratore e tutti
  17. Per ora nessun prigioniero, poi vedremo come evolve la situazione
  18. Wurrzag - Zilz
  19. Zaccaria So poco di magia ed ancora meno di oggetti addormentati ma se la regina dice che e' importante allora deve esserlo davvero e la cosa mi viene confermata dalle parole di BAegorn. "Quanto dista il luogo che dobbiamo raggiungere e come ci sposteremo? Se quello che dice Baegorn e' vero, la velocita' e la discrezione saranno fondamentali per la riuscita della missione" Faccio eco esccitato all idea di questo nuovo incarico
  20. Wurrzag - Other bands play, Zilz kills!
  21. Vardek'Crom La lama incide la carne in profondita facendone uscire un fiotto di sangue che inizia a riempire il palmo della mia mano reso insensibile dalla ferita. Osservo il rito in silenzio cercando di capirne i movimenti e lo scopo, quando il mio mentore mi ordina di parlare prendo la parola. "Una caverna " Il tono della mia voce e' asciuto, quasi distante, nel tentativo di tenere lontani, mascherare, i ricordi di quella sensazione di assoluta impotenza vissuta nei miei sogni "E' buio...non so come sono arrivato qui...sono sott acqua" proseguo poi ritrovando il controllo "Nuoto seguendo il mio istinto alla ricerca di una via d uscita, spingo e stricio nell oscurita' fino a raggiungere un tunnel ed arrivare in una caverna asciutta decorata da decine di ragnatele luninescenti. Osservo quello spettacolo meraviglioso e trovo scheletri minuscoli di Drider impigliati in quelle splendide tele " vedo ancora davanti ai miei occhi quelle piccole ossa disgustose "Guidato dall eco di un lamento, sono giunto in una sala invasa da strani vapori ed illuminata da una luminescenza che ricorda quella dei fiumi di fuoco che scorrono nel sottosuolo, qui vi ho trovato una femmina gravida straziata dai dolori del parto imminente" per un fugace momento il mio sguardo indugia sulla Yathrin "Accorso in suo aiuto, la femmina ha partorrito un piccolo drow dalle sembianze mostruose che, una volta lanciato un incanto contro di me, bloccandomi sul posto, ha poi iniziato a divorare le carni della madre" traggo un respiro profondo "A quel punto mi sono svegliato" concludo
  22. Luthor Degluti alla vista dei resti mortali del paladino e della sua arma meravigliosa. Chiuse gli occhi raccogliendosi in un momento di preghiera al onnipotente dio Imperatore. “Distogli lo sguardo dai miei peccati, cancella tutte le mie colpe. Crea in me, o Signore degli eserciti , un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo , forte nella fede della tua dottrina” poi posò una mano sulla fronte del paladino “Perdona questo povero prete che ha l ardire di disturbare il tuo meritato riposo fratello Sigfried. Io , Luthor von Shtupp, servo fedele del dio Imperatore, porterò le tue spoglie in un tempio dove esse non siano minacciate dalle azioni oscene dettate dalla disperazione che pervade questa città, cosi che tu possa ricevere l amore e la devozione dei fedeli che in vita tanto ti erano cari...” la sua mano destra si strinse sul piccolo martello d argento che portava al collo ”Lo giuro” Finito il piccolo rito inizio’ a prendersi cura della salma - narratore
  23. Padre Romolo Edwin si dirige spedito verso la sua cabina, riusciamo a seguirlo ma chiude la porta dietro di se lasciandoci nel corridoio. Francis non la prende bene e corre ad accertarsi con lo strano uomo non si sia chiuso dentro. 'Non capisco perche' abbia cosi tanta voglia di raggiungere l onnipotente..." scuoto la testa sconcertato
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