Pentolino

Gorbad - Fuori...quasi dentro

@Albedo Volevo far notare che Gorbad e' rimasto in retroguardia ed avevo scritto che andava a soccorere Samya (ho letto lo spoiler fuori per questo motivo)

Luthor Alrik si gettò sullo stregone in un disperato tentativo di immobilizzarlo ma la sua manovra per qualche oscuro motivo non ebbe successo lasciando il barbaro in balia della magia oscura di quell essere. Stanco e stordito dagli attacchi subiti, il sacerdote non si perse d animo e si lancio’ in un nuovo affondo. - narratore

Dan Jansen Il pozzo è inutilizzabile a meno di architettare qualcosa di spericolato, poco male, a giudicare dall acquazzone che si sta rovesciando sulle nostre teste, non sarà l acqua a mancare. La reazione di aquilante mi lascia perplesso ma non quanto le parole di Valesh, quello gnomo parla di demoni e non morti come se ci uscisse a cena tutte le sere. ”Cugino...non per contraddire la tua conoscenza occulta...ma magari è solo un grosso predatore che ha scelto questi ruderi come tana” tengo comunque pronta la lancia ..tanto per stare tranquillo - narratore

Padre Romolo L analisi di Eric non fa una piega "Certo, hai assolutamente ragione, ma sembra una storia un po troppo ricca di dettagli per essere solo il delirio di un ubriaco" rispondo pensieroso "Considerato che fin ora abbiamo solo seguito le tracce lasciate da Calvin per farci ritrovare l artefatto, una storia come questa, presa con le molle ovviamente, potrebbe portarci qualche indizio in piu' su chi lo ha ucciso"

Wurrzag est

Bernardo Quando ci sono troppi galli a cantare non si fa mai giorno diceva suo nonno Nel vedere i due compagni lanciarsi sulle due servette, decise che non era il caso di aggiungersi alla lotta su chi fosse il maschio dominante della casa. Il comportamento del bibliotecario lo aveva insospettito e forse l unico che avrebbe potuto dargli una risposta non annebbiata dalla brama di foxxere era il prete Saluto' i due compari con un cenno del campo ed ando' a cercare 30 denari

Mercurio "Forse possiamo bruciare le nostre coperte...e' l unica cosa che mi viene in mente." dico dubbioso "Non mi ricordo di aver visto ster[aglia o legna da ardere e poi anche se ci fosse, bisognerebbe portarla qui saltellando sulle pietre sperando che non si bagni...mi sembra complicato...spero anche che non si debba scaldare troppo a lungo considerata la scarsita' di combustibile"

Zaccaria Entro nel carro e la puzza di sangue, morte ed escrementi per poco non mi fa vomitare. A terra e' un lago di sangue, ce' da afre attenzione a dove si mette i piedi per non scivolare o non imciampare su qualche cadavere. Siano ancora avvolti nella bolla di silenzio, chiedere cosa sia successo non porterebbe a nulla, mi muovo quindi verso i barili mentre estraggo la coperta dal mio zaino e ne taglio una striscia lunga due o tre braccia - narratore

Dan Jansen Entrati nel cortile del maniero, quello che ci appare davanti e' l ombra di cio' che un tempo doveva essere questa costruzione. La torre di guardia e' ormai vuota, l interno completamente crollato sembrerebbe acausa di un incendio, il resto attorno a noi non sono che macerie infestate da erbacce e rampicanti. Le ughie di aquilante ticchettano sulle lastre di pietra mentre mi sposto verso il pozzo per controllare se ancora aperto, avere una fonte d acqua pulita potrebbe farci comodo in seguito. "Valesh io controllo il pozzo, ci serve un riparo ed in fretta od a Don verra' la polmonite" dico preoccupato

Wurrzag est

Zaccaria Fuori

Luthor La gioa nel vedere la strega cadere a terra con parte del braccio in brandelli duro' pochi istanti, dalle mani del giovane avvolto dalle fiamme, lingue magenta si diressero verso il volto del sacerdote avvolgendolo in una spirale di dolore mai provato prima. QUella sensazione tuttavia, invece di abbatterlo lo rese piu' determinato, la strega era fuori combattimento ed anche quel demonio presto avrebbe subito la stessa fine. Raccolse le sue forze e si lancio' contro quel temibile avversario pronto ad abbaterlo con la stessa furia del Dio Imperatore "Per Sigmar e Karl Franz!" Narratore

Eudoros La presenza di Morvious la dice lunga su quanto la manifestazione sia un evento di assoluto rilievo. Stimo molto l artigiano, sia per la qualita' del suo lavoro che per le vedute politiche ed il sostegno alle minoranze della citta', un individuo con diversi agganci e con il quale ho spesso intrattenuto discussioni molto soddisfacenti. "Bentrovato mastro Morvious, vederti qui mi fa pensare che ci sia gia' qualcosa di grosso che bolle in pentola.." saluto sibillino "Ce' percaso qualcosa che dovrei sapere?"

Zac entra e lo finisce perche' odia vedere gli animali soffrire 🤪

Gorbad La situazione e' molto concitata. E' evidente che ci siano dei nemici davanti a noi, lo scattere della balestra di Sir Roderic lo conferma, ma siamo in troppi a muoversi e lo spazio e' limitato. Sempre attento in retroguardia, faccio qualche passo in direzione della principessa, ancora a terra tremante, sperando che la mia presenza e quella del lupo le siano di conforto e la facciano riprendere e togliere da una situazione di assouta vulnerabilita'. "Coraggio Principessa, dovete essere forte, siamo qui con voi!" - Narratore

Eudoros Dopo aver infilato il petalo in tasca, una sensazione strana mi porta a guardare la mia mano e trovarla macchiata di sangue...strano, l arrivo di Alycia, accompagnata da una giovane donna, richiama la mia attenzione. In un goffo tentativo di ostentare indifferenza verso Alycia, distolgo lo sguardo salutando prima la straniera "Salute a voi, non credo di avervi mai incontrata prima, il mio nome e' Eudoros" per poi, fissando un oggetto inesistente a 100 miglia da qui, rivolgermi alla mia conoscente "Oh..madonna Alycia, anche voi qui, e' proprio vero allora che la curiosita' e' donna" sorrido in imbarazzo cercando di comportarmi con disinvoltura

Utilizzero' la tua assenza per dare una bustarella al master e permettere ad Eudoros di fare zupa zupa con Alycia 🤪

Dan Jansen Il giro del maniero non ci fa scoprire nulla di interessante se non un po di sollievo dal caldo e dai morsi degli insetti. Sembra che l unica cosa da fare sia entrare, sebbene tra la pioggia incessante ed il pericolo di beccarsi un crollo di calcinacci sulla testa non so quale delle due mi ispiri di piu' "Beh sembra che non ci resti altro da fare che entrare" rispondo a mio fratello dando di speroni per superarlo ed entrare per primo "Lascia che sia io ad andare per primo Don, non vorrei che inciampassi in qualche vecchia trave muffita, non e' posto per gente per bene come te questo"

Thares mi sembra di capire che resti, correggo il mio ultimo post

Rallo Non mi abituero' mai alla sensazione di bruciore e dolore procurata dai morsi di quelle schifose bestiacce. Spostarmi ora e' troppo pericoloso, vorrebbe dire beccarmi un altra girandola di zanne ed artigli. La frustrazione mi porta a reagire d istinto sferrando altre due coltellate all addome di quella bestia - tiri

Wurrzag - est

Dan Jansen Il...potente guerriero, decide di essere troppo potente per noi e, senza pronunciare un parola, torna ai suoi affari. Ci incamminiamo finalmente in direzione del maniero per giungervi quando ormai e' pomeriggio inoltrato. La struttura e' praticamente un rudere tenuto inpiedi dall infinito numero di erbacce e rampicanti le cui radici nel tempo hanno cementato quello che la calce non riusciva piu a tenere assieme. Non tira un alito di vento e l armatura e la camicia di pelle sotto di esse mi stanno praticamente cuocendo a vapore, oltre a cio'. l aqua stagnante all interno del fossato ha fatto da asilo nido a tutte le larve di zanzara, tafani, mosche e chi piu' ne ha piu' ne metta. Sciami di insetti svolazzano ovunque tentando spesso di cibarsi di noi attraverso i pochi lembi di pelle rimasti scoperti. La test adi Aquilante saetta di quando in quando approfittando di qualche insetto troppo distratto per un breve pasto. Herbie lascia che il suo animale di compagnia faccia una perlustrazione, mi avevano detto che i pipistrelli non fossero in grado di vedere ma probabilemtne a quello di mio cugino non l ha detto nessuno. "Faccio il giro della struttura" dico dando di speroni mentre una grossa nuvola temporalesca inizia a rovesciarci addosso gocce gelide di pioggia - narratore

Gorbad Avanziamo con Keith in avanguardia ed io a chiudere ed e' quando il mio compagno apre la prima porta che immediatamente perdiamo il controllo della situazione. Il volto del cacciatore si distorce in una smorfia di disgusto e la princpessa, preoccupata per quella reazione, si precipita verso di lui arma in pugno. Difendere le principesse sara' difficile se non impareranno a controllare le proprie emozioni ma non e' tempo per le prediche questo poiche' Keith, ripresosi, ci informa che Arie e' in pericolo di vita. Suppongo che Hilda, ora accanto a me, scattera' per intervenire, io dal mio, richiamo a me il mio compagno animale deciso a non rompere la formazione e difendere la coda del gruppo come mi e' stato ordinato. - narratore