Rallo
Se esiste un dio della follia e' sicuramente quello che mi ha messo in testa l idea malsana di passeggiare sul dorso di un essere mostruoso come quello, cosi come il dio della buona sorte mi fa schivare le bocche sbavanti che cercano di farmi a pezzi mentre lo faccio.
La mia passeggiata va a buon fine, trovato il giusto equilibrio pianto la lama nella schiena del mostro con tutte le mie forze, il grido di dolore che ne deriva mi fa sorridere, sorriso che non dura a lungo.
Furiosa per le continue punture di questa piccola ape affaccendata, la bestia inizia a mulinare tutte le sue teste cercando di liberarsi di questi insetti che hanno disturbato il suo sonno, una di queste mi colpice al petto togliendomi tutta l aria dai polmoni e facendomi volare a terra.
Il corpo mi duole che se mi fosse passato sopra una mandria di tori ma so che non ho tempo per lamentarmi, devo agire prima che la bestia si volti e finisca il lavoro.
Rapido sollevo lo scudo , che non mi e' mai sembrato cosi piccolo come in questa situazione e con un gioco di gambe senza utilizzare le braccia mi rimetto in piedi
- Narratore