Zaccaria
Come sospettavo non passa molto tempo prima che l orco distratto dalla magia, torni sui suoi passi.
Attirato dalle voci lo vedo aprire lentamente la porta lasciata appositamente socchiusa, non fa in tempo ad accorgersi dei miei compagni viaggio che l urlo d allarme che avrebbe dovuto uscirgli dalla bocca gli si strozza in gola, soffocato dal sangue che violento inizia ad uscirgli da bocca e naso.
Esco dalle ombre e Catrine e' gia accanto a me che accompagna al suolo il corpo del pelleverde per attutirne la caduta, ci guardiamo un attimo negli occhi dove leggo palese la scintilla di rabbia e frustrazione causata dall ennesimo fiume di chiacchiere di Baegorn.
"Non e' il momento ne il luogo per trastullarselo a vicenda Baegorn! Datti una mossa maledizione usciamo da qui!"
Con me e Catrine ai lati di essa, la porta e' una trappola mortale, ma la nostra furtivita' servira' a poco se un battaglione di orchi corazzati decidera' di fare irruzione