Wurrzag
Passo gran parte del giorno camminando da gruppo a gruppo intrattenendomi in conversazioni, canti e racconti. L impresa e' stata tutt altro che proibitiva e ci attendono ben altre sfide ma per il momento e' giusto festeggiare e far crescere la stima dei giovani guerrieri. La sera durante il rito funebre intono un canto di saluto alle anime dei fratelli caduti augurando loro buona strada verso le grandi praterie del cielo i corni sempre pieni e grandi bottini.
Di tanto in tanto cerco di conversare anche con Kella, non perche' cerchi la sua amicizia ma per ammorbidirla un po' circa la sua visione della razza orchesca che non brilla certo per poemi o romanzi ma che non e' nemmeno solo una razza di barbari sanguinari. Cerco di parlare con lei su come avrebbe reagito la sua razza a posizione invertite cerco di imparare di piu' sul pensiero degli umani.
Al tramonto del secondo giorno veniamo radunati da Logrin che ci illusta le alternative circa le nostre mosse future.
orchesco
"Sono d'accordo con Arkail, togliamoci dalla strada per quanto ci e' possibile, in questo modo eviteremo anche di essere scorti da pattuglie o carovane di mercanti. Scendiamo verso sud ovest per un altra razzia, aumentiamo i rifornimenti e poi una volta li potremmo decidere di mandare due scout in equipaggiamento leggero a studiare la situazione nel grande villaggio"
ce' un idea che da un po mi ronza in testa ma ne voglio parlare in privato con Logrin