Pentolino

Ingombro totale dovrei essere intorno a 45 Posso evocare uno di questi: Qlippoth, Cythnigot, forza 12 e volo 60 oppure Daemon, Cacodaemon: Forza 12 volo 50

@Lamadanzante Master se evoco una creatura con forza 12 riesce a sollevarmi e volare dall altra parte del fiume?

Sandor Osservo il volare di quelle strane bestie sulle nostre teste e mi trovo d accordo con la proposta dell Aasimar. "Si, anch io vorrei evitare di fare da cena a quelle bestiacce, ma il problema rimane, come passare dall altra parte senza attraversare il fiume in questo tratto? Non abbiamo abbastanza ore di luce per cercare un guado in entrambe le direzioni, dobbiamo scegliere se andare a monte o a valle e sperare di essere fortunati...a meno che voi non abbiate qualche asso nella manica"

Luthor - Troppo piccolinaaa - Gudrod e Papa' Jacob

Luthor - La notte e' piccola per noi... @ Jacob e Gudrod

Ammon Passato il pericolo la mia attenzione viene richiamata dalle parole di Leonteus, stranamente il nostro capo pattuglia e' a terra nonostante non ci sia stato alcuno scontro. Lascio cadere la lancia e mi avvicino rapidamente a Daeron sospettando che la tensione di quei momenti gli abbia fatto perdere i sensi. "Presto una coperta, dobbiamo proteggerlo dal freddo" - Narratore

Borte La porta alle loro spalle si chiuse di nuovo con uno schianto che la fece sobbalzare. La situazione iniziava ad incidere pesantemente sulla sua proverbiale calma. Alle parole di Damian , prima di si avvicinarsi al suo compagno di viaggio per aiutarlo nell identificazione di quelle pergamene, chiuse gli occhi e pronuncio' alcune brevi parole nella lingua antica per richiamare a se i venti della magia. - Narratore

Enoch Mi gratto la testa ed accolgo i commenti di Goril trattenendo a stento una serie di sbadigli. "Certo certo, massimo rispetto ma credo di avere un po piu' di esperienza di te nel ehmm ...rispettare le tombe altrui, forse e' il caso che ti affianchi nell esplorazione" questo posto e' una trappola infernale e nonostante i buoni propositi del nano non credo che mostrare rispetto ci evitera di far scattare qualche meccanismo mortale sui nostri culi

Scheda aggiornata

Io rientrato in US ieri...cotto di Jet-Lag

Philippe Aveva speso l intera giornata a cercare di scappare da quel carcere umido e maleodorante. Aveva provato ad infilarsi in ogni buco, tastato con cura ogni mattone ma niente, ogni suo tentativo si era dimostarto vano, la fama di quelle carceri era ben meritata. Non sapeva quale fosse la pena applicata ai ladri, Port Bax era un posto pieno di malfattori, quando si era spostato li lo aveva fatto certo che nessuno avrebbe notato un ladruncolo di strada, chiaramente si sbagliava, la sera stessa venne tradotto in un altro edificio, meno umido e maleodorante delle carceri cittadine ma ugualmente sicuro. Tra uno strattone ed un ceffone dovuti alla sua lingua lunga riusci a sapere che lo stesso maresciallo aveva richiesto che fosse spostato in quelle celle. Che ne volessero fare un esempio e giustiziarlo in pompa magna? Che il Maresciallo fosse stato mosso a compassione dalla sua giovane eta' e deciso di concedergli la grazia dopo una tirata d'orecchi? Che una vecchia megera piena di grano si fosse innamorata di lui ed avesse deciso di farne suo marito ed unico erede? Non gli era dato saperlo... decise che qualche ora di riposo gli avrebbe sicuramene fatto bene e schiarito le idee. Venne svegliato di buon ora da una sonora pedata sulla schiena, il carceriere, un uomo di mezza eta' tarchiato e dal costante puzzo di sudore ed alcol di bassa qualita' gli disse di racimolare le sue cose e seguirlo. Dopo alcuni minuti di anticamera venne fatto uscire in un cortile dove il Maresciallo stava parlando con alcuni individui ed a sentire le parole dell alto ufficiale lo stava affidando alle ...cure..di un tale Tiberius. A quanto pareva non si trattava di una vecchia ereditiera ma di un vecchio porco...si guardo' attorno stupito, ne aveva sentite di cotte e di crude sui vizi perversi della gente di citta' ma di sicuro nessuno si sarebbe messo sulla strada del suo deretano senza che lui si ribellasse! "Hei..hei...io non cavalco proprio nessuno! Chi siete voi e che volete da me? Me ne stavo comodo comodo a godermi la gentile ospitalita' delle carceri quando il mio maggiordomo qui mi e' venuto a buttare giu' dal letto" disse indicando il carceriere @ Tutti - Descrizione

Grugno - alla locanda

Baliano La gamba gli bruciava come se un tizzone di brace ardente ci fosse caduto sopra. Strinse i denti fin quando tutti i componenti della spedizione furono in salvo sull isolotto, solo allora si sedette in disparte, i lineamenti leggermente distortib in una smorfia di dolore e sollevando leggermente la gamba del pantalone per accertarsi che il bruciore fosse solo una ferita e che non ci fosse qualche schifezza attaccata al suo corpo.

Sandor Koli si dimostra ancora una volta l ago della bilancia, o sicuramente l individuo con meno pregiudizi e più buon sensi. ”Sono dei semplici tuguri, non riesco ad associarli a nessuna razza o cultura in particolare ma potrebbero sicuramente nascondere altre indicazioni” aggiungo alla mia prima analisi ”Quanto all attraversare concordo con l apsettare la luce del giorno, anche se passare la notte in campo aperto non piace nemmeno a me”

Baliano Estrasse la spada con un gesto istintivo, più per le grida concitate di Angelica che per altro motivo. Da dove si trovava non riusciva a scorgere alcuna minaccia ma qualunque cosa fosse sembrava nascondersi tra la melma ed i liquami di quel posto maledetto. Rapido si gettò in acqua pronto ad affiancare il suo signore in battaglia. -narratore

Mozgoz arrivò lanciato come una furia giusto in tempo per scorgere uno dei sacchi di pelle attaccare un suo simile. Abbassò la testa della sua ascia sull avversario ingaggiato dal traditore tranciandolo a metà, un alteo teschio avrebbe innalzato la sua pila in onore di Khorne. Lesto si preparò ad abbattere il prossimo avversario, traditore o no non avrebbe avuto nessuna pietà per quell essere inferiore - narratore

Sandor lo strano occhio appare davanti a me, orride ali membranose battono sostenendolo in aria mentre dall iride cadono lacrime che, al contatto con il terreno, sfrigolano leggermente prima di essere assorbite. Dopo avergli ordinato di sorvolare la zona delle casupole, impiego alcuni istanti per abituarmi alla strana visuale che l essere mi trasmette attraverso il legame magico. ”Baracche di canne e fango, decisamente malmesse, sembrano essere rifugi costruiti dopo il cataclisma.” commento laconico ”Da quello che riesco a vedere attraverso la vista del mio servitore, il luogo sembra disabitato ma non posso essere certo che non ci sia nessuno all interno dei ricoveri” - narratore

Grugno - dal mercante

Luthor - molestando il pirata

Grimgor Eccitato dallo scontro imminente si lanciò goffamente verso il suo avversario senza prestare attenzione ai movimenti dei suoi compagni finendo con l ostacolarsi a vicenda con la guerriera Rohirrim e cadere rovirosamente sull orchetto. Fortuna volle che i due travolsero il loro avversario gettandolo a terra e bloccandolo col loro peso. Rapido il nano portò le mani al collo del pelle verde cercando di soffocarne le urla e spegnerne la vita

Gotrek Osservo Gara voltarsi e parlare con l essere che vive in simbiosi con lui. E’ una cosa che gli ho visto fare decine di volte ma che continua a farmi venire i brividi, ciò nonostante è una buona idea. L essere svanisce nel nulla in pochi istanti, la prima mossa è stata fatta. ”Ottima idea Gara, se qualcuno ha la possibilità di passare sotto il naso di quei balordi questo è sicuramente il tuo amico” sottolineo soddisfatto ”Mentre lui raccogli informazioni noi dovremmo impegnarci nel trovare un campo base dove sistemarci”

Ammon Tremante per il freddo e la tensione tengo l asta della lancia pronta a guizzare ed intercettare il balzo del lupo. La punta si abbassa per la sorpresa nel vedere il grosso metalupo bloccare il suo assalto, guardarsi attorno spaesato per poi voltarsi e sparire nel bosco seguito dal resto del branco. Qualcosa mi dice che non troverò mai nessun libro in grado di spiegarmi quella reazione improvvisa “Che mi venga un accidente...”

Sandor Dormire. On un tetto sopra la testa, al riparo dalle bestie mutate che abitano ciò che rimane del mondo conosciuto e’ un idea che non mi dipiace affatto, cosi come non mi dispiace l idea di dimostrare ai due aasimar di che pasta sono fatto. ”Lascia stare, inutile esporsi e consumare energie preziose...ci penso io” Mi concentro mentre richiamo alla memoria le parole arcane necessarie a richiamare uno dei miei servitori dal suo piano di esistenza. Una litania dai toni agghiaccianti esce dalle mie labbra mentre lingue di fuoco iniziano a serpeggiare davanti a me fino a fermare un pentacolo, la porta dal quale uscirà l essere evocato - narratore

Mozgov Qualcosa era accaduto. Il gor non sapeva bene cosa ma dun tratto sembro’ che i sacchi di pelle si stessero ammazzando l un l altro, poteva percepire l odore del sangue persino senza riuscire a vedere fin dove i suoi avversari si erano rintanati. forse qualcuno di loro in preda al panico aveva deciso di fuggire e stava provando ad aprirsi una via tra i suoi stessi simili a colpi di lama affilata ma poco importava, l odore di sangue, escrementi e morte gli fece perdere completamente il controllo, si lanciò all attacco subito dietro il barbaro delle steppe. - narratore

Sandor Il fiume che ci scorre davanti sembrerebbe essere un ostacolo insormontabile. L acqua, nera come la pece, scorre impetuosa sollevando spruzzi e schiuma grigiastra dall aspetto tutt altro che invitante. Il letto è talmente largo che rende impossibbile anche teletrasportarsi dall altra parte, ci troviamo costretti a cercare un alternativa che ci porterà a dover collaborare efficacemente l un con l altro. ho appena finito di pensare questa cosa quando il confabulare dei due aasimar giunge alle mie orecchie, sostengo lo sguardo di uno dei due nel rispondergli. ”Saro’ anche un tiefling ma non ragiono con la coda, quando ho accettato quest incarico sapevo che mi sarei trovato a viaggiare con voi due ma cio’ non mi ha distolto dall unirmi anquesta spedizione” rispondo con tono fermo ma pacifico ”Siamo esseri di sapere, non supidi contadinotti, sappiamo bene che al di la’ delle...diversità di vedute..l unico modo per poter sopravvivere è quello di non metterci i bastoni tra le ruote l un l altro e non prendere decisioni stupide” ogni riferimento non è casuale ”Quindi se sarete tanto illuminati dall accettare qualcuno diverso da voi in forma e contenuti credo che non avremo problemi a collaborare. Per quanto riguarda me, il mio potenziale si basa sopratutto sull evocazione di creature ma posso teletrasportarmi a brevi distanze un discreto numero di volte al giorno.”