Vai al contenuto

Pentolino

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    10.659
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    10

Tutti i contenuti di Pentolino

  1. Baliano Il ragazzo bevve un altra coppa di vino lasciando che fossero i cavalieri a proseguire nelle presentazioni. si passo' la mano sulla tasca interna della giubba nella quale custodiva lansua reliquia abbozzando un leggero sorriso. Era certo che la sua grande vittoria contro quel mercenario erborito fosse anche merito degli effetti derivanti da quell oggetto santo. Le storie sugli sviluppi delle guerre al nord fecero calare un po' l umore ma i guerrieri sembravano davvero interessanti alle avventudinquel gruppo di persone cosi diametralmente opposte a loro
  2. Grugno Le gambe corte del nano avanzavano spedite cercando di tenere il passo dei restanti componenti del gruppo. L aria, umida e pesante, era carica dei tipici odori di funghi e muschio tipici del sottobosco. Grugno sbuffava e sudava mentre procedeva lungo il sentiero ben mantenuto nonostante nessuno lo acesse calcato da tempo immemore. "Speriamo di uscire presto da qui, questo posto da mangiafoglie mi fa venire il prurito" Borbotto'
  3. Ciao Resham, mi aggiungo al benvenuto del vecchio nanobud. a me va benissimo figurati, l importante e' divertirsi ed interpretare una bella trama. fammi sapere
  4. Ciao, se ci fosse la possibilità di giocare un AP mi candiderei anch io. non li ho mai giocati ma ne ho sentito parlare molto bene
  5. Mozgov Gli altri componenti del gruppo tergiversavano, il problema delle torce sembrava essere secondo solo a quello delle misteriose creature che si nascondevano tra i detriti. Il barbaro ruppe gli indugi ed avanzo', il grosso Gor lo affiancò guardingo scrutando co gli occhi in direzione dei movimenti
  6. Grugno il nano osservo' il tratto di strada che li separava dal circolo di pietre. Non era molta e di buon passo avrebbero coperto la distanza in breve tempo. "Capisco quello che intendi ragazzo ma credo che possiamo farcela ad arrivare li prima che cali il sole. Mi dirai piuttosto che da li saremo visibili per miglia quindi fare attenzione a dove accendere il fuoco od accamparci' concluse poi pensando ad alta voce
  7. Mozgov allertato dalle parole dell imperiale il Gor fece un passo indietro imbracciando ascia e scudo pronto a fronteggiare qualunque cosa si nascondesse tra i detriti. "Il Kurgan ha ragione, fate luce!"
  8. Baliano Lo scontro duro' instanti che al ragazzo parvero infiniti. Il grosso mercenario sudava e sbuffava, l alito dal forte odore di alcol si mischiava agli odori di cibo cucinato e sudore. Quando anche la seconda sfida fu vinta Baliano fece un balzo gridando di soddisfazione, per un attimo torno' il ragazzino spensierato della sua eta'. POi dando una pacca sulla spalla del mercenario sorrise. "E' stata una bella sfida vecchio mio." disse soddisfatto "Oste, il mio amico Hans ha la gola secca! Portaci dell altro vino dei tuoi vigneti e portane anche a chi del suo gruppo voglia bere con noi!" disse poi porgendo la corona al locandiere e tornando a sedere
  9. Mozgov La luce della torcia illumino' la sala in cui il gruppo di avventurieri si era calato rivelando un pavimento cosparso di detriti ed ossa. Se fossero ossa di nemici caduti o di intrusi rimasti intrappolati non era dato loro saperlo. La luce rivelo' inoltre un grosso e robusto portone, le assi di legno spesse e stagionate erano rinforzate da borchie di ferro. Accanto ad esse un affresco rappresentante l animale sacro d uno degli dei degli uomini...la faccenda si complicava di momento in momento....che avessero sbagliato luogo? Tutto cio' non aveva senso Il Gor si avvicino' al portone iniziando a testarne la fattura e la tenuta, qualunque luogo fosse, avrebbero dovuto passare oltre quella soglia @ Narratore
  10. Baliano La scaramuccia tra il gruppo di Bretoni e l oste aveva suscitato sicuramente l interesse degli avventori che avevan oavuto l opportunita' di aggiungere alla birra scadente anche una sorta di intrattenimento. Non contenti il gruppo di mercenari poco distante decise di rompere gli indugi e raggiunto il tavolo degli avventurieri, inizio' a dileggiarli in maniera piu' o meno velata. Le schermaglie tra nazioni erano tipiche ed al di la' della spacconeria i guerrieri non sembravano pericolosi. Baliano decise di stare al gioco "Beh certo eccellenza, fare i prepotenti dalla sella di un cavallo e' facile." disse sorridendo rivolto ai cavalieri "Ricordo che mio padre mi raccontava spesso storie prima di andare a dormire ed in ognuna di esse il cavaliere cattivo veniva sempre battuto dalla banda di mercenari nobili e valorosi...capitati per caso in citta'. Che fortuna che oggi io qui possa avere il piacere di incontrarne di cosi impavidi" disse cercando di rispondere a tono al sarcasmo dei mercenari "Paura io? no no... e poi non posso togliervi la soddisfazione di battere un ragazzino di 16 anni a braccio di ferro...tolto questo di cosa potreste vantarvi domani?" Il ragazzotto sembrava divertito da quelle attenzioni, era abituato ad essere dileggiato per la sua stazza per questo non prese troppo sul serio le parole dei guerrieri. Si gurado' attorno in cerca di un tavolo libero @ Narratore
  11. Ho avuto la fortuna di giocare Shadowrun e devo dire che quel setting era/e' veramente avvincente e credo affine alla vostra idea di pbf
  12. Mozgov Anche l ultimo componente del gruppo si calo' nella fenditura raggiungendo le scale logore, consumate dal tempo e rovinate dalla furia della frana. Il silenzio era surreale rotto solo qua e la da la eco provocata dai rumori dei visitatori, il buio avvolgeva completamente le sale della tomba, un oscurita' tale da non permettere nemmeno agli occhi animali dei due beastmen di poter scorgere dettagli. "Serve una torcia Berciante ...o non andremo da nessuna parte. Accendetene una o due e restate dietro di noi" aggiunse poi rivolgendosi allo sciamano ed al mutato
  13. Baliano La reazione di Gael, seguita dallo scatto improvviso di Baliano, creo' un po' di trambusto ma non piu' di tanto. Mariemburg era una citta' tentacolare, un calderone di razze, lingue, etnie e religioni e come tutti i calderoni era abbastanza capiente da poter contenere tutti gli ingredienti ed abbastanza robusta dal resistere a qualche bollore di troppo. Il ragazzo rimase impassibile dinnanzi all oste, gli occhi fissi e la mascella serrata ma la risposta del commerciante fu tutt altro che belligerante. L omone, piu' sorpreso che intimidito, torno' sui suoi passi parlottando tra se e se riguardo offese e rimedi. Le parole della bella Angelica arrivarono subito dopo i rimproveri di Aigulf e furono dirette e sottili come la lama di uno stiletto, la donna era nel vero,, non erano a casa loro ed avrebbero dovuto farsene una ragione. Sentendosi ripreso dalla ragazza il rossore di rabbia muto' in rossore di imbarazzo. Arricio' le labbra grattandosi la testa e balbettando qua e la "Si Angelica io pensavoo..cioe' non volevoo cheee ...si insomma poteva sembrare maa..." Si tolse dall impasse con un colpo di tosse tornando a sedere mentre l oste riguadagnava il tavolo offrendo una bottiglia di vino dal colore rosso acceso
  14. Luthor Annui meccanicamente alle parole del mastro ingegnere, la sua mente era altrove, persa in ragionamenti che lo potessero aiutare a prendere la decisione giusta. "Completate pure la vostra opera mastro Isembard, ma accertatevi che l interno della torre resti accessibile per le nostre future indagini. Ora vi prego, sfamate questi due miei compagni di viaggio, hanno combattuto valorosamente e tutti noi gli dobbiamo la vita." disse ponendo un accento particolare sulle gesta dei due barbari cosi da gratificare il loro operato. Poi si rivolse a Mia "Occupati pure dei malati, anche se temo che il loro destino sia segnato. Credo che a questo punto la cosa piu' saggia per noi sia proseguire verso Kemperberd ed una volta arrivati li prendere una decisione su quale traccia seguire...che ne pensi?" @ Narratore
  15. Grugno La corsa del nano fu vana, lo scontro si concluse con un colpo ben assestato di Hans che mutilo' l ultimo goblin rimasto uccidendolo sul colpo. Vi furono alcuni attimi di silenzio surreali rotti dai conati del giovane Knocken il quale, esaurita l adrenalina dello scontro, torno' di colpo ad essere il ragazzino magrolino che aveva lasciato la citta' pochi giorni prima. Braccia e gambe gli dolevano per le ferite, aveva le braghe zuppe di sangue ma era ancora vivo. "Hanno preso una bella batosta e non torneranno tanto presto ma stai certo che se lo faranno questa volta saranno talmente tanti da seppellirci sotto una valanga di frecce" rise sguaiato "Sgorbi vigliacchi" Sputo' a terra
  16. Allora prendo quick draw che fa sempre comodo
  17. Luthor le parole di Mia quasi lo svegliarono da un sonno in cui i suoi pensieri lo avevano avvolto. Guardo' il nano per alcuni istanti con aria spaesatta poi prese a parlare "Questa torre era infestata da creature maligne ma i miei valorosi compagni nordici l hanno ripulita." disse dando ai barbari del nord i loro meriti "Dobbiamo tuttavia capire ancora l origine del male che infettava questo luogo. Ditemi mastro Isembard, qual e' lo stato dei lavori? E' probabile che noi si debba tornare qui nel prossimo futuro ed abbiamo bisogno che tutto resti inviolato cosi come lo stiamo lasciando. Non vorrei mai che le prove vengano inquinate da qualcuno dei vostri lavoratori gettando ombre e dubbi anche su di voi" Disse sibillino, cercando di fare leva sulla nota superstizione del popolo dei nani
  18. Grugno I due lupi, sollevati dal giogo delle schifose creature che li cavalcavano, schizzarono via guaendo con la coda tra le gambe. Grugno ancora infervorato dalla battaglia noto' la guardia cittadina voltarsi e correre in direzione opposta. Voltatosi anche lui si rese conto che i pelleverde avevano tentato un accerchiamento che fortunatamente era fallito. Seppur in ritardo rispetto alle lunghe falcate di Magnus, anche lui corse veloce a dar man forte ai suoi compagni nelle retrovie. @ Narratore
  19. Baliano L atmosfera, allegra seppur nostalgica, venne interrotta dalla risposta brusca ed inopportuna che il garzone diede ad uno dei giovani cavalieri. Gael, dal temperamento piu focoso e propenso alla gazzarra rispetto al suo gemello, non gradi minimamente quella mancanza di rispetto, ne tantomeno le laide parole che seguirono indirizzate alla bella Angelica la quale era si un bocciolo di rosa, ma come tale disponeva di spine molto accuminate. Ricordava la bella ragazza aggirarsi nei dintorni del suo paese natio, si ricordava della velocita con la quale lui abbassava lo sguardo ed arrossiva ogni volta che la giovane donna gli rivolgeva la parola ma sopratutto ricordava la velocita' con cui i troppo arditi spasimanti si davano alla fuga quando esageravano nelle loro attenzioni. La reazione di Gael non lo colse di sorpresa, ignorando l avventore che gli si era avvicinato offrendogli una partita a carte si alzo' velocemente dalla sedia frapponendosi tra il suo signore e l oste torreggiando in tutta la sua altezza. " Non permettero' che vi sporchiate le mani con un tale individuo eccellenza, non merita di assaggiare la vostra lama, un bastone e' un arma fin troppo nobile per battere una tale feccia" disse sostenendo lo sguardo del locandiere "Voi...badate bene di rispondere a tono alle domande che vi vengono fatte, avete il privilegio di ospitare due nobiluomini, non trasformatelo nella vostra rovina" le parole scelte erano sorprendentemente ricercate per provenire da un ragazzino che all occhio sembrava poco piu' che un contadinotto @ Narratore
  20. Mozgov Si addentrarono in quello che sembrava a tutti gli effetti l ingresso di una tomba. Puzzo di muffa ed umidita' akeggiava tutto intorno a loro, percorse alcuni scalini per lasciare spazio al resto del gruppo ed agevolarne l ingresso mentrei suoi occhi ferini scrutavano l oscurita' profonda in cerca di un qualche punto di riferimento.
  21. Mozgov Il Gor risali' il fianco franato della montagna affiancato dal guerriero rosso, I due combattenti studiavano il percorso con attenzione come due predatori in caccia. Giunti sulla somita riuscirono ad individure una fessura scampata alla distruzione ed al comulo di macerie, quel colpo di fortuna gli avrebbe risparmiato tempo e fatica. Avvisato il gruppo di procedere e raggiungerli il barbaro controllo' lo spazio tra la somita' delle macerie ed il fondo della grotta, accertatosi che l ingresso era fattibile si calo' nell oscurita' Mozgov, poco distante, attese che il Kurgan sparisse all interno della grotta per non ostacolarne i movimenti, per poi seguirlo subito dopo.
  22. Andre, per caso abbiamo sentito le urla del PG di Karl? Mi serve saperlo per dicidere la prossima mossa
  23. Ok ho il manuale qui con me, con i 200 EP rimanenti prendo: +5 T +10% Dodge Grazie mille
  24. Mozgov Giunti sul lato della montagna indicato da Bathorax iniziarono a controllare se vi era una via d accesso che fosse sfuggita alla devastazione della frana. Fango e detriti ricoprivano il secondo monolite fin quasi alla sua somita', qualora non avessero trovato vie d accesso li avrevbbe attesi un lavoro infame. @ narratore
  25. Luthor Era silenzioso, ascoltava i commenti dei suoi compagni con attenzione e stupore. I giorni passati assieme avevano reso i due barbari del nord meno selvaggi e piu' saggi. Abbozzo' un sorriso all idea che quel barlume di saggezza fosse anche un po merito della sua presenza. "la montagna nella visione era come quella presente sulla lettera di Ethelka Herzen al Consigliere Teugen in cui la donna gli inviava la pergamena con il malefici, ritengo quindi che il nostro viaggio debba proseguire verso quella direzione. Certo devo ammettere che gli ultimi accadimenti hanno minato fortemente le mie convinzioni, la voglia di andare a stanare un praticante di magia proibita e' tanta." sopsiro' dubbioso "Ma credo che sia piu' saggio mantenerci sulla strada che ci eravamo prefissati. Riguardo i pendagli, sono un sacerdote del dio Imperatore nell esercizio delle sue funzioni, i nani non oseranno chiedere di tenere cio' che abbiamo trovato in questa torre maledetta e credo sia anche saggio...edulcorare la storia, diciamo loro che gli esseri maligni che abitavano la torre sono stati sconfitti e che possono proseguire il loro lavoro in santa pace. Non credo sia necessario instillare curiosita' in un popolo gia' curioso e predisposto a ...scavare come il loro." concluse attendendo poi il parere della sua consorella
×
×
  • Crea nuovo...