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Pentolino

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Pentolino

  1. Gustav I giorni passarono lenti. Appena fu in grado di alzarsi dal letto, il guerriero alterno' passeggiate all aria aperta al prendersi cura di alcuni lavori domestici piu' pesanti come tagliare la legna o occuparsi dell orto. Disse che era un buon modo per tornare in forma ma in verita' era il suo modo di scusarsi con la vecchia Idrusia anche se non lo avrebbe mai ammesso. Il giorno della partenza si accomiato' dalla vecchia con un sguardo carico di imbarazzo, senza aggiungere altre parole si accodo' ai suoiu compagni di viaggio
  2. Vassilij il ladro, finita la perlustrazionr, attese che i suoi compagni arrivassero sul pianerotto. Al loro apparire dal foro della scala a chiocciola, ad ognuno di loro fece segno di fare silenzio. Quando tutti furono saliti di nuovo a segni indico' la porta dalla quale aveva sentito rumori
  3. Grimgor Annui di Rimando al gesto dell elfo, dirigersi verso l uscita era la scelta piu' sensate nelle loro condizioni, avrebbero deciso cosa fare dopo in un secondo momento. Si mosse dietro I suoi compagni cercando di fare meno rumore possibile
  4. Vassilij usci sul pianerottolo e si guardo' attorno, non sembrava vi fossero pericoli imminenti. si affaccio' dalle scale ed utilizzando il linguaggio dei gesti fece segno ai sui compagni di salire con cautela. Mentre attendeva il loro arrivo origlio' le 4 porte
  5. Luthor L attacco combinato della lancia di Mia e della pesante ascia di Gudrod pose fine all esistenza del beastman in pochi istanti. il nordico trancio' la gamba dell essere all altezza del ginocchio, la violenza del colpo fecere roteare il mostro come un fantoccio che cadde in acqua probabilmente morto. Lutor ancora eccitato dalla battaglia, arma in pugno, fece alcuni passi verso l ingresso delle cabine sotto coperta. Si sporse leggermente per controllare che non vi fossero altri nemici - Narratore
  6. Vassilij abbozzo' un sorriso alle parole di Vel. Avrebbe voluto entrare in quelle due stanze controllarle, ripulirle da cima a fondo, in fin dei conti lui era un topo d appartamento non un eroe, quello che lo interessava di piu' nella vita erano i soldi. Vinse l istinto, annui alla donna ed inizio' a salire lungo la scala con passi lenti e leggeri. Arrivato sul limitare del pavimento si sporse leggermente per controllare che non vi fossero ostili in agguato. - narratore
  7. Luthor Restava un solo avversario ma era ingaggiato su piu fronti e lo spazio esiguo sul ponte non permetteva ad altri di prendere parte allo scontro. Liberatosi del mutante con il becco da uccello Luthor inizio' a guardarsi attorno alla ricerca di eventuali pericoli non ancora palesatisi - Narratore
  8. Gustav Al gesto della vecchia gli occhi si gonfiarono di lacrime, fu quasi sul punto di perdere il controllo ma alla fine riusci' a calmarsi. Quando Jotunn confermo' le sue intenzioni di prendere parte alla caccia al troll persdebitarsi, sbuffo' in modo troppo palese e plateale per sembrare vero, si lascio' cadere sul cuscino e non aggiunse altro
  9. Vassilij Arma in pugno e facendo molta attenzione il ladro apri la porta alla destra della piccola scala a chiocciola "Apro, state tutti pronti"
  10. Vassilij Annui alle parole di Illius e silenzioso come un gatto si avvicino' alle due porte ancora inesplorate - Narratore
  11. Gustav Le parole della vecchia non fecero che aumentare il suo disagio. Nel suo mondo il rispetto era determinato dalle azioni compiute non dagli anni o dal numero di capelli grigi. Daltro canto le parole del nano sembravano non lasciare adito ad alcun dubbio, razza testarda e maledettamente legata all onore. Stimava il nano ed a suo modo anche il giovane mago che nonostante le poche..."primavere" ...aveva dimostrato il coraggio e la determinazione di un leone. Sospiro' la sua frustrazione ma non aggiunse altro, sapeva che li avrebbe seguiti ma non lo avrebbe detto
  12. Grimgor Lo sguardo del nano passava veloce dalla ragazza agli elfi mentre ascoltava le loro valutazioni, viaggiare con compagni svegli lo metteva di buon umore. Rispose al commento dell elfo quasi senza accorgersene. "O peggio infiltrazioni di acqua che cadono dalla volta, non sarebbe una novita' in tunnel come questi, abbandonati da tempo e senza alcuna manutenzione." il solo pensiero gli fece venire la pelle d oca "Hai gli occhi buoni ragazza, penso che uno alla volta dovremmo poter riuscire a strisciare oltre quel cumulo di macerie..beh voi di sicuro" disse ridacchiando battendosi le mani sul ventre prominente "Entrambe le vie presentano dei rischi, l elfo potrebbe aver ragione e l acqua che sentiamo essere innocua ..ma potremmo anche rischiare di ritrovarci sepolti vivi, daltrocanto sull altro lato di queste macerie e' evidente che troveremo gente, minatori con ogni probabilita', che potrebbero essere ostili o peggio magari si tratta di prigionieri ai lavori forzati controllati dagli armigeri del conte" si gratto' la barba "Io sono per la via oltre le macerie, male che vada potremmo ripiegare facilmente ed usare le macerie come ostacolo da anteporre agli assalitori"
  13. Vassilij Al fine di evitare ulteriori sorprese il ladro si mise un fazzoletto davanti alla bocca e si affaccio' nelle stanze maleodoranti da cui erano usciti gli scheletri. Non avrebbe commesso due volte lo stesso errore
  14. Luthor sulla Barebeli - narratore
  15. Luthor sulla Barebeli - Narratore
  16. Vassilij Si mosse silenzioso come un refolo di vento. Il necrtomante, ingaggiato dalla carica del guerriero non si avvide di lui, il pugnale saetto' dritto tra le scapole del malcapitato uccidendo istantaneamente. Vassilij restitui' lo sguardo di approvazione ad Arn poi altrettanto velocemente riguadagno' la porta pronto ad andare in aiuto dei compagni di viaggio
  17. Vassilij Approfittando del trambusto, silenzioso come un predatore notturno, il ladro scivolo' all interno della stanza. Costeggio' il muro alla sua sinistra cercando di arrivare sul fianco del necromante e colpirlo. @ Narratore
  18. Grimgor Ossservo' la vecchia rotaia alcuni istanti, le miniere erano state la sua casa per diversi anni, tutto cio' che era al loro interno era come se parlasse una lingua che solo il nano poteva comprendere. Inizio' a picconare alcuni tratti intorno al vecchio binario, croste di ruggine e polvere saltavano via ad ogni colpo. Dopo averne divelto un paio di sezioni le posiziono' a mo di cuneo cosi che avessero opposto una buona resistenza a chi avesse tentato di aprire la porta. Osservo' il lavoro con sguardo compiaciuto "Ora possiamo andare" disse avviandosi verso il tunnel che avrebbe dovuto portarli verso una qualche uscita
  19. Gustav era appena tornato dal regno dei morti ed ora gli si chiedeva nuovamente di rischiare la vita, e per cosa? La sua faccia' si induri' ,le guance si arrossaronoper la rabbia. "sono un mercenario non un cacciatore nonnetta, i miei obblighi sono solo verso Denser ed il suo maestro" Concluse
  20. Grimgor osservo' la volta della caverna tastando la roccia qua e la dove poteva arrivare a toccarla borbottando in nani o e scuotendo la testa. "Sembra che si possa causare un crollo ma non ce' modo di stabilire se controllato o no. Sebbene sia un ottima idea e ci darebbe un discreto vantaggio, penso sia meglio evitare e bloccarla con qualche masso se ne troviamo di abbastanza grandi" concluse "Procederemo poi verso est, e' la via migliore" - narratore
  21. Luthor sulla Barebeli @ Narratore
  22. Grimgor Il nano, aiutato dai compagni di fuga, spinse la lastra di metallo riportandola alla sua posizione originale. Alle parole di Rhal strinse la bocca dubbioso iniziando a grattandosi la barba come faceva sempre quando iniziava a pensare. Osservo' la roccia immediatamente sopra la soglia della porta in cerca di eventuali punti sufficientemente fragili da poter causare un crollo
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