Pentolino

Rallo Siamo pronti, se mai si possa essere pronti ad affrontare mostri micidialai nelle profondita' del sottosuolo immersi in un lago di acqua ghiaccia. "Pensi che ci siano altri mostri come quello che abbiamo affrontato prima?" domando a Penna "L ideale sarebbe localizzare il nostro bersaglio e concentrarci su di lui...per quanto ne sappiamo potrebbe nascondersi ovinque in questo lago...non possiamo scandagliarlo tutto anche ammesso che non ci siano piu granchioni in agguato...nessun truccheto magico che possa darci qualche coordinata?" chiedo con occhi speransosi ad Andrej

Shaq Ce' un vecchio detto Orog che dice "un accattone non puo' essere schizzinoso" siamo rimasti quattro gatti male in arnese, il drow imbellettato potrebbe disfarsi di noi facilmente e proseguire per la sua strada ma decide di aiutarci e di offrire alla matrona una parte dei futuri guadagni, non ha nemmeno la noia di dover stare contrattare. DI sicuro ha qualcosa in mente, la generosita' drow e' famosa in tutto il sottosuolo, forse la semplice idea di tenere una matrona per le palle lo diverte piu' del rischio di una matrona morta sulla coscienza...poco male... per il momento e' meglio che una daga nelle scapole Io dal canto mio resto a guardare gli sviluppi.

Granny Le idee iniziavano a farsi via via meno confuse, il gruppo stava mettendo insieme una strategia che li avrebbe aiutati a dipanare quella intricata matassa. "Io vado in cucina, preparero' un paio di torte e le portero' al frate mangione per vedere se, una fetta alla volta, riesco a fargli dire qualcosa" disse ai compagni di viaggio "Non abbiamo molto a cui aggrapparci tanto vale incollarci ai frati che pensiamo siano implicati in questa faccenda e farli parlare sfruttando le loro debolezze." prosegui "Ovviamente al frate manesco ci pensera' il nostro prode mercenario, non vorrei che qualcuno si facesse male"

Gottri Godmar Gurnisson La situazione si complicava con il passare del tempo, le uniche cose certe era che non vi era nessuno nel monaster e che vi era stata una lotta. "Quanto dista il centro abitato piu' vicino?" chideo alla gnoma

Ludwig il dio imperatore ascoltò le sue preghiere mandando un aiuto come solo lui sapeva fare, la lama benedetta passò oltre le difese della bestia aprendo un profondo taglio. Contemporaneamente, dalla piattaforma, un urlo di dolore ruppe la monotonia della lotta fatta di grugniti, Mia aveva portato un colpo e la strega era ora in ginocchio. La bestia si voltò e cercò goffamente di raggiungere la sua oscura signora, il mozzo non si fece pregare ed alzata di nuovo la lama cerco di portare il colpo di grazia. narratore

Tiburzia

Gottri Godmar Gurnisson "Non ha senso chiedere agli antenati se noi per primi non sappiamo ancora cosa sia successo fratello nano" rispondo "Credo che per prima cosa serva iniziativa ed olio di gomito, coraggio, da quel che ci dice la nostra guida questo luogo non e' poi cosi grande...iniziamo a controllare le stanze private di chi lo occupava e quando avremo raccolto tutti gli indizi e non sapremo piu' dove sbattere il naso allora chiederemo aiuto all aldila'" concludo risoluto narratore

Ludwig Il suo attacco, nonostante fosse portato alle spalle, causo' poco piu di un graffio alla creatura che al contrario con un pugno devastante fece volare il barbaro mandandolo a schiantarsi contro il muro. Il giovane capi' che era la fine, sarebbero morti li in quel castello ed i loro corpi utilizzati per chissa' quali esperimenti oscuri. Con le lacrime agli occhi rivolse le sue ultime preghiere al dio Imperatore perche' salvasse almeno la sua anima. Narratore

Granny ”Oppure potremmo innanzitutto dare un nome ad ogni peccato, essere certi di asseganre ad ogni frate il suo peccato capitale per poi procedere con ordine “ rispose al mercenario

Wurrzag Alle parole dell orco, quasi scoppio a ridere, non ce' da stupirsi se gli umani hanno avuto la strada spianata nel conquistare le nostre terre se a difenderle c erano idioti come quello li sotto. Dai camminamenti, faccio un segno ad Argor e Tkav di completare la manovra di accerchiamento, quando i cavaalieri sono in posizione rispondo nella nostra lingia madre "E non sai quanto sei fortunato che qui non ci siano guerrieri umani..." commento beffardo "Sono Wurrzag, capoclan degli Zampa di Sangue...ed e' il nostro vessillo che sventola su queste capanne non quello degli umani...presentati e ti sara' aperto!" concludo

Shaq Del glorioso esercito della matrona non rimaneva che un manipolo di disperati, addio al potere militare degli orog. L unica speranza e' che il necromante possa rianimare i cadaveri rimasti cosi da poter rimpinguare le nostre fila. "Non abbiamo un numero preciso, siamo entrati nella torre da un passaggio segreto ma ed abbiamo attaccato un drappello che, a quanto pare, era in cerca di una chiave...ma ci e' sfuggito tra le mani" rispondo al drow imbellettato "Non abbiamo che una stima grossolana delle forze ne di cosa abbiano raccolto all interno della torre"

Granny Il mercenario non aveva tutti i torti, al di la' dei sacramenti comuni, la storia e le varie regole del cristianesimo non erano un argomento troppo noto. Sfruttando gli studi fatti cerco' di dare una breve descrizione dei sette peccati capitali nella speranza che potesse aiutare il gruppo a ragionare meglio sula loro situazione "Non hai tutti i torti figliolo" disse rivolta al mercenario "Nella vita di noi povera gente la religione il piu' delle volte e' una cosa che ci viene inculcata dai preeti stessi senza dar troppo peso ai concetti...ammesso che anche loro li conoscano, gli altri devono lavorare per vivere" commento' "I vizi capitali sono sette, come ben sapete, ai quali si contrappongono le sette virtu' Superbia Il superbo ostenta sicurezza e cultura e sminuisce i meriti altrui. La sua posizione psicologica è però più complessa: non sempre è realmente convinto di possedere tutte le qualità che lui stesso si attribuisce. Teme delusioni e insuccessi perché rivelerebbero la triste verità che egli stesso sospetta, quella di essere in realtà un mediocre, un normodotato, di rientrare nella media. Accidia Indolenza, indifferenza: l'accidioso indugia voluttuosamente nell'ozio e nell'errore. Sa quali siano i suoi impegni, ma pur di non assolverli, ne ridimensiona la portata, autoconvincendosi che si tratti di piccolezze e che rimandarle non comporti conseguenze gravi. Lussuria La lussuria non è la semplice dedizione ai piaceri sensuali. Lussurioso è soprattutto chi si lascia rapire e cullare continuamente dalla fantasie sensuali. La lussuria diventa un vizio quando il costante volgersi del pensiero al desiderio impedisce il normale svolgimento delle incombenze quotidiane. Ira L'ira non è l'occasionale esplosione di rabbia: diventa un vizio in presenza di un'estrema suscettibilità che fa sì che anche la più trascurabile delle inezie sia capace di scatenare una furia selvaggia. Gola Il peccato di gola non è la mera ingordigia o la smodata consumazione di cibo, ma il lusso alimentare, la predilezione per la cucina raffinata, la propensione a cibarsi esclusivamente di pietanze pregiate e costose. Invidia Per l'invidioso, la felicità altrui è fonte di personale frustrazione. Sminuisce i successi altrui e li attribuisce alla fortuna o al caso o sostiene che siano frutto di ingiustizia. Avarizia Estremo contenimento delle spese non perché lo imponga la necessità, ma per il gusto di risparmiare fine a se stesso. L'avaro si sente un virtuoso e si descrive con aggettivi delicati ed equilibrati: prudente, attento, oculato, parco. concluse cercando di essere il piu chiara possibile

Ludwig Due colpi rimbombarono come tamburi sullo scudo del barbaro, il gigante infieriva come senza sosta. Allo stesso tempo, Mia lottava come una furia contro la strega che al solo toccare la sacerdotessa riusci a strapparle un urlo di dolore. Cosa fare? Ovunque attorno a lui vi erano orrori innominabili e qualunque scelta avesse fatto avrebbe pesato sul destino di uno dei suoi amici. Lasciato cadere l arco imbraccio' le armi lasciategli dal prete santo e raccomandata l anima a Sigmar si scaglio' contro il mostro. - Narratore

Rallo ”il mio pugnale non dovrebbe essere troppo difficile da isare in acqua ed è intriso di un veleno molto potente” mi aggiungo alla conversazione sventolando il pugnale recuperato “se il coso melmoso si trova nella stessa grotta del lago dove abbiamo ammazzato i granchi, forse posso scalare parte della parete e saltargli addosso mentre voi lo tenete occupato, questo dovrebbe far si di create un bel danno e magari mettergli in circolo il veleno…sperando che ne subisca gli effetti”

Gottri Godmar Gurnisson I veterani del gruppo mantengono la riservatezza sulla nostra missine e non posso che essere d accordo ”Quanti uomini di fede abitano questo tempio di solito” domando per capire con quanti dispersi abbiamo a che fare

Wurrzag I giorni passano veloci, il clan e' preso dalle attivita' che ho assegnato loro ma la mancanza di un nemico da combattere inizia a farsi sentire. Quando finalmente ho la certezza di saper governare il grande guscio, inizio a riflettere sulle nostre prossime mosse. La mancanza di orchi mi spinge verso il tornare sui nostri passi sperando che avvicinandomi al confine con le terre dell orda il numero di bande di guerra da reclutare possa aumentare. L ottavo giorno, un evento inaspettato arriva in risposta alle mie elugubrazioni, un drappello con il vessillo di uno dei grandi clan viene avvistato a poche ore di marcia. "Come avranno fatto a trovarci?" chiedo ai miei aiutanti di campo "Che sia un trucco degli umani? Fate entrare tutti dentro le mura, Argor tu ed i cavaalieri nascondetevi poco fuori in modo da fiancheggiarli qualora dovessero essere ostili gli altri sui camminamenti con me pronti a riceverli"

Granny Weatherwax Ascolto' il resoconto del mercenario, era evidente che quel monaster fosse una pentola di fagioli in ebollizione e che le apparenze fossero ben diverse dalla realta' "Dal poco che ho visto, sembra che il priore sia piu' preso dall ingozzarsi che dal dirigere questi fraticelli mentre il novizio sembra essere quello piu' risoluto" commento' "Non sono pratica di conventi ma i novizi in genere passano il loro tempo a pregare e lavorare...beh...nella migliore delle ipotesi" ridacchio' "Mentre questo sembra essere la vera...guida ...di questo gruppo. Posso chiedere alle donne del convento se ne sanno qualcosa di piu'"

Shaq Finito il duello verbale tra la femmina ed il maschio effemminato, non conteta di essere appena sfuggita al totale sterminio delle truppe si rimette a dare ordini. Avendo capito che la mia vita vale quanto una merxa di rothe' tanto vale morire provando a dire la mia "Sembri di casa da queste parti...ce' un modo per entrare nella torre e prendere di sorpresa gli invasori?" chiedo al drow imbellettato

Rallo Per quanto ne sappiamo potrebbe esserci un uscita sotto il cuxo del coso, il fatto che l unica uscita sia guarda caso impossibile da raggiungere e l unico modo di andarcene passi attraverso una missione che sembra tutto tranne che semplice puzza piu delle braghe di Kyrian. "Andiamo dove? Non sappiamo nulla di questa roba...cos'e' un aboleth? Quanto e' grosso? che minaccia rappresenta? " Rispondo inacidito al commento del barbaro "Sembrate un essere piuttosto potente e piuttosto...ammanicato. Il fatto che non siate in gradi reperire questa cosa da solo mi da da pensare"

Avviso che dal 16 al 30 luglio saro’ in vacanza e potrei postare con minore continuita’

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Gottri Godmar Gurnisson Nonostante tutte le precauzioni prese e la celerita' con cui abbiamo deciso di muoverci, un dubbio mi assale immediatamente...siamo arrivati tardi "Mancano tutti fratello...quel diavolo maledetto ci ha anticipati o io sono un goblin zoppo" commento indispettito "Stiamo in gardia" dico estraendo il martello su cui campeggia una delle rune a me piu' care Narratore

Ludwig Il gigante norscano sembro' riprendersi, scosse la testa e si lancio' rabbioso verso i suoi avversari. Il giovane mozzo, rincuorato da quella vista ed ispirato dal coraggio della sacerdotessa estalliana, raccolse la lancia e cerco' di attaccare la strega di sorpresa. Narratore

Rallo La risposta del coso fa partire quello che in gergo gnomesco viene chiamato il cetriolo volante...istintivamente mi metto con le spalle al muro per evitare che atterri dalle mie parti. "Perche' nella fuga ci siamo persi, e da dove siamo entrati, ammesso che si riesca a trovare la via, non possiamo davvero uscire visto che gli orchi di superficie hanno deciso di riprendersi il loro territorio sacro" commento dando seguito a quanto detto da Penna