Rhal
L'elfo fece un passo dentro la stanza stringendo bene la sua spada tra le mani e senza perdere di vista la statua a lui più vicina: ne ho viste di stranezze e ormai diffido delle cose che paiono semplici, disse sondando con lo sguardo la stanza per scorgere qualunque cosa di vivo potesse esserci nascosta.
Ogni volta che un passo non sortiva un effetto indesiderato, ne faceva un'altro.
Le orecchie intanto, erano tese ai tener conto dei igolii della struttura, caso mai desse segno di volergli cedere sotto i piedi.