Charles Loup/ il redento lupo cattivo
Concetto base: Aspetto famelico, anima innocente.
Sono passati secoli dall'ultima volta che il lupo cattivo ha operato al di fuori della legalità e adesso, grazie all'addomesticamento ricevuto da una lunga serie di cacciatori, Charles Loup è diventato un sagace inspecteur della Sûreté di Parigi.
Problema. Il lupo perde il pelo ma non il vizio
Nonostante secoli di scuola gli istinti predatori non gli danno tregua e alla vista del sangue deve fare forza su se stesso per non perdere il controllo. Persino mangiare carne è diventato un problema e Loup si è ridotto ad una dieta vegetariana
Aspetto: diffido dalle facce carine
Molte persone come la stessa cappuccetto rosso sembrano buone ma in realtà hanno l'animo corrotto. Loup ha imparato a diffidare di coloro che gli ispirano fiducia senza averne data dimostrazione. Per lui è difficile fare amicizia, essa va conquistata.
Ciò permetterebbe a Loup di resistere ai tentativi di persuasione o fascinamento. Di contro una volta "addomesticato", esso ti sarà fedele per sempre.
Aspetto: sete di sapere
Per compensazione Loup ha sostituito la sete di sangue con la passione per la conoscenza in tutte le sue forme, sia scolastica che tecnica.
Legame (ancora da finire) con Petras:
Era stato avvisato ma anche questa volta non aveva saputo credergli.
Da allora aveva dovuto faticare per rintracciare il ragazzo e infine trasferire sia lui che il suo fido amico Bert nella vecchia Parigi.
Aveva trovato alloggio per entrambi in uno degli appartamenti dello sgangherato palazzo che possedeva in rou Morgue, lascito di un'anziana signora che lo trovava A-DO-RA-BI-LE , "con quegli occhioni grandi, e quelle mani enormi" ripeteva sempre. Valle a capire certe vecchiette.
Al piano terra viveva anche Loup e le orecchie fini gli permettevano di sentire tutto ciò che accadeva e distinguere perfettamente chi entrava o usciva dal suo palazzo. Fatta eccezione per Ysegrind, di quello gli bastava sentirne la puzza ad un isolato di distanza.
Gli introiti di quella casa gli permettevano di arrotondare lo stipendio, anche se la maggior parte finiva in pranzi caldi e riscaldamento gratuito per gli inquilini indigenti che lui si ostinava a mantenere " No Signora Flabert non deve pagare le medicine, sono gratuite per i genitori soli con più di due figli, lei vada alla farmacia all'angolo che lui lo sa'", " la bolletta del gas non è mai stata così bassa? Merito dei pannelli voltaici George, li ho installati mentre eri in ospedale, goditi il calduccio" e via di seguito, gli ospiti fingevano di crederci e tutto andava bene.
Per questo la morte del facoltoso Mister Bean dell'ultimo piano era stato un brutto colpo per Loup; quattro famiglie dipendevano dal suo affitto e il testamento sventagliato dal nipote puzzava di contraffatto lontano un miglio.
Petras Lazzaroni aveva risolto la situazione
Modificato 18 Giugno da shadizar