Dottor Buill
Il senso di oppressione e cupo presagio che avevano stretto il dottore in una morsa durante la permanenza nella giungla, non svanirono nemmeno con l' arrivo alla civiltà.
Era come se uno strascico della passata paura avesse avvolto tutte le cose: Terence non faceva che sussultare ad ogni rumore improvviso e guardava con sospetto ogni chiazza d'ombra.
Non vedo l' ora di tornare a casa disse detergendosi il sudore dalla fronte, le foto che ho fatto sono materiale a dir poco sconvolgente, il National Geographic mi aveva offerto un ottimo compenso per questo reportage, ma mi chiedo se non sarebbe il caso di venderle ad una testata diversa, magari correlata da un'intervista agli intrepidi esploratori.
Lei Morgan potrebbe sempre inventarsi che un' oscura presenza l' ha portata alla pazzia, può dichiarare che non sapeva cosa faceva... persino io fatico a credere che lei mi abbia puntato una pistola alla tempia: ma si rende conto di ciò che ha fatto?!