Il discorso di Danil su Tessalyn non lo prendo neanche in considerazione.
Ed una volta nel camerino, con Danil...
"E' tempo, Danil, di darsi da fare. Abbiamo imboccato un cammino difficile ma d'altronde non è che ci fossero strade più semplici da percorrere, quindi..."
Guardo la cassa e mi avvicino a lui, cingendomi al suo braccio e avvicinando la mia bocca al suo orecchio.
"Lì dentro c'è il frutto della trattativa. Ora sei legato anche tu a loro... Ma con un filo d'oro. Vuoi tenere a bada Coalridge, quindi... Dimostra di saperlo fare. Pace, uomini disposti a lavorare nelle fabbriche Stangford, nessun imperiale di Whitecrown che si impicci delle questioni che ci riguardano e soprattutto il controllo delle miniere, l'accesso alla falda freatica di Doskvol. Quest'ultimo punto è al momento il più importante."
Mi fermo un momento, poi riprendo.
"Credo di averti detto tutto più o meno."
Mi allontano e lo guardo dalla testa ai piedi. Vado alla cassa, la apro mostrando il suo valore.
"Un terzo è già fissato per Coalridge. Il resto appartiene al Culto della Luna Nuova. Sto pensando a come amministrarlo, se hai idee ti ascolto volentieri."